Jigdo: differenze tra le versioni
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Per poter utilizzare Jigdo è necessario scaricare uno o più file con estensione ".jigdo" relativi all'immagine che si intende creare. | Per poter utilizzare Jigdo è necessario scaricare uno o più file con estensione ".jigdo" relativi all'immagine (o alle immagini) che si intende creare. | ||
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Versione delle 11:16, 25 giu 2017
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Attenzione. Questa guida è da considerarsi abbandonata, per via del tempo trascorso dall'ultima verifica.
Potrà essere resa obsoleta, previa segnalazione sul forum, se nessuno si propone per l'adozione. |
Versioni Compatibili Debian 7 "wheezy" Debian 8 "jessie" |
Introduzione
Jigdo è uno strumento veramente potente: permette di prelevare i singoli file che compongono una ISO e di creare quest'ultima a partire da quanto scaricato.
Anche se può sembrare una cosa inutile, in questo caso risulta una delle alternative più veloci e semplici (questo lo vedremo in seguito) per scaricare e mantenere aggiornate le ISO di Debian.
Questo programma è disponibile per diversi sistemi operativi in modo da poter creare un'immagine di Debian in maniera indipendente dala piattaforma utiizzata. Viene distribuito con una licenza GNU GPL ed è liberamente prelevabile dalla homepage[1] del progetto oppure dai repository di Debian.
Installazione
Jigdo è, ovviamente, disponibile come pacchetto Debian. Con privilegi di amministrazione è quindi sufficiente il seguente comando:
# apt-get install jigdo-file
Per gli utenti di altre distribuzioni è scaricabile presso la homepage del progetto dove sono presenti anche le versioni per gli altri sistemi operativi.
Come funziona
Il principio è molto semplice: vengono scaricati i singoli file facenti parte dell'immagine del CD/DVD per poi riassemblarli nell'immagine finale. Questo porta parecchi vantaggi, sia per chi deve scaricare l'immagine, sia per chi rende disponibili i file da scaricare:
Per chi scarica:
- dopo il primo download vengono scaricati solo i pacchetti aggiornati;
- minor banda richiesta;
- possibilità di interruzione del processo;
- in caso di interruzione prolungata, i file non aggiornati verranno riutilizzati;
- un mirror dei repository Debian, in questo caso, può essere usato sia come un normale mirror, sia con Jigdo per creare le immagini.
Per i mirror:
- vengono gestiti file piccoli;
- quando ci sono degli aggiornamenti questi non comportano il download di tutta l'immagine, ma solo dei file che hanno subito modifiche;
- minor carico in caso di utilizzo di Jigdo da parte degli utenti;
- un mirror dei repository Debian, in questo caso, può essere usato sia come un normale mirror, sia con Jigdo per creare le immagini.
Immagini scaricabili con Jigdo
Per poter utilizzare Jigdo è necessario scaricare uno o più file con estensione ".jigdo" relativi all'immagine (o alle immagini) che si intende creare.
Tipo immagine | Architettura | Ramo Debian | Link |
---|---|---|---|
DVD | tutte | stable e testing | [2] |
CD | tutte | stable e testing | [2] |
Netinst | tutte | stable e testing | [2] |
Blu-ray | i386 e amd64 | stable e testing | [2] |
Con firmware | i386 e amd64 | stable e testing | [3] |
Versioni antecedenti la stable | dipende dalla versione | stable | [4] |
Non esistono file ".jigdo" per creare "mini.iso" o immagin per Sid.
Si legga anche la la guida sull'installazione di Debian.
Primo download di una ISO
Supponiamo di voler scaricare il primo CD di testing con KDE; i passi da seguire sono i seguenti:
- creare una directory di lavoro ed entrarci:
$ mkdir squeeze $ cd squeeze
- copiare l'URL al file
.jigdo
che ci interessa, nel nostro caso http://cdimage.debian.org/cdimage/squeeze_di_alpha1/i386/jigdo-cd/debian-testing-i386-kde-CD-1.jigdo;
- lanciare il comando
$ jigdo-lite
Verranno poste alcune domande, che ci permetteranno di personalizzare il processo di download dei file.
Jigsaw Download "lite" Copyright (C) 2001-2005 | jigdo@ Richard Atterer | atterer.net Loading settings from `/home/carlo/.jigdo-lite' ----------------------------------------------------------------- To resume a half-finished download, enter name of .jigdo file. To start a new download, enter URL of .jigdo file. You can also enter several URLs/filenames, separated with spaces, or enumerate in {}, e.g. `http://server/cd-{1_NONUS,2,3}.jigdo' jigdo:
Come primo passaggio è sufficiente incollare l'URL che abbiamo copiato in precedenza.
If you already have a previous version of the CD you are downloading, jigdo can re-use files on the old CD that are also present in the new image, and you do not need to download them again. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted under (e.g. `/mnt/cdrom'). Alternatively, just press enter if you want to start downloading the remaining files. Files to scan:
Questa opzione ci sarà molto utile in futuro, per ora, a meno che non si dispone di un CD di testing, non è necessario rispondere. Continuiamo con il processo premendo [invio].
----------------------------------------------------------------- The jigdo file refers to files stored on Debian mirrors. Please choose a Debian mirror as follows: Either enter a complete URL pointing to a mirror (in the form `ftp://ftp.debian.org/debian/'), or enter any regular expression for searching through the list of mirrors: Try a two-letter country code such as `de', or a country name like `United States', or a server name like `sunsite'. Debian mirror [http://debian.fastweb.it/debian/]:
La terza domanda ci permette di scegliere il mirror da cui scaricare. Consiglio vivamente di scegliere un mirror italiano, così da alleggerire il carico di quelli centrali. In questo caso è stato scelto http://debian.fastweb.it/debian/; se non si conoscono gli indirizzi esatti dei mirror, è possibile inserire semplicemente le due lettere del paese (nel nostro caso it).
----------------------------------------------------------------- Merging parts from `file:' URIs, if any... Found 0 of the 1192 files required by the template Will not create image or temporary file - try again with different input files
La configurazione pre-download è terminata; Jigdo provvederà, ora, a scaricare tutti i file necessari per la creazione dell'immagine. Ogni 10 pacchetti verrà mostrata una scritta come quella riportata sopra, che ci informerà sull'andamento del download. Sempre ogni 10 file scaricati, verrà aggiornata l'immagine (che verrà creata dopo i primi 10 pacchetti correttamente scaricati):
FINISHED --11:17:54-- Downloaded: 1,602,276 bytes in 10 files Found 10 of the 1192 files required by the template 57% 374622k/655444k writing image
Il download continuerà fino a quanto non saranno scaricati tutti i file componenti l'immagine.
FINISHED --19:51:35-- Downloaded: 482,660 bytes in 2 files Found 2 of the 2 files required by the template Successfully created `debian-testing-i386-kde-CD-1.iso' ----------------------------------------------------------------- Finished!
Bene, ora i file necessari sono stati scaricati ed è stata creata l'immagine debian-testing-i386-kde-CD-1.iso
.
Ora viene eseguito un check aggiuntivo, per verificare l'integrità dell'immagine.
The fact that you got this far is a strong indication that `debian-testing-i386-kde-CD-1.iso' was generated correctly. I will perform an additional, final check, which you can interrupt safely with Ctrl-C if you do not want to wait. OK: Checksums match, image is good!
L'immagine è stata scaricata e costruita senza errori, ora possiamo masterizzarla e utilizzarla normalmente.
Degna di nota è la possibilità di interruzione del processo, che può essere ripreso in seguito esattamente dal punto in cui è stato interrotto. Ogni volta che si ricomincerà a scaricare l'immagine, si verrà avvisati dell'esistenza della directory debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.tmpdir
(il nome è relativo al primo CD di testing con KDE):
The temporary directory `debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.tmpdir' already exists. Its contents ARE GOING TO BE DELETED (possibly after having been copied to the image, if they are of interest for it). If you do not want this to happen, press Ctrl-C now. Otherwise, press Return to proceed. :
In questo caso possiamo tranquillamente ignorare il messaggio premendo [invio] e continuare con il download.
Aggiornamento di una ISO
L'aggiornamento di una ISO è un processo quasi identico a quello descritto nel paragrafo precedente.
È necessario indicare l'URL del file .jigdo
aggiornato e seguire una delle seguenti vie per recuperare i file ancora validi presenti nella vecchia ISO (così da velocizzare al massimo il processo di download).
Supponiamo di aver scaricato testing con KDE, e che sia stata rilasciato un aggiornamento settimanale. Con Jigdo possiamo evitare di scaricare tutte le immagini, scaricando solamente i file che sono stati aggiornati.
Da una .iso
Se abbiamo conservato l'ISO del CD è possibile montarlo in loop ed utilizzarle come se fosse un normale CD.
Dato che la nuova immagine aggiornata ha lo stesso identico nome della vecchia, per prima cosa rinominiamola:
$ mv debian-testing-i386-kde-CD-1.iso debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.old
Per montare una immagine in loop dobbiamo essere root ed avere una directory dove far montare il contenuto (supponiamo /mnt
):
# mount -o loop debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.old /mnt
Oppure se si è installato il pacchetto fuseiso9660, senza privilegi è sufficiente creare una directory nella propria home e montarla lì:
$ mkdir "$HOME"/mnt $ fuseiso9660 debian-testing-i386-kde-CD-1.iso.old "$HOME"/mnt
Prima di Debian 8 (Jessie) era anche necessario che l'utente facesse parte del gruppo fuse.
Se tutto è andato bene, in /mnt
(oppure in $HOME/mnt
se abbiamo utilizzato fuse) troveremo il contenuto del primo CD di Debian testing:
$ ls -l /mnt totale 689 -r--r--r-- 1 root root 27 16 feb 2010 autorun.inf dr-xr-xr-x 2 root root 2048 16 feb 2010 css lr-xr-xr-x 1 root root 1 16 feb 2010 debian -> . dr-xr-xr-x 3 root root 2048 16 feb 2010 dists dr-xr-xr-x 4 root root 4096 16 feb 2010 doc -r--r--r-- 1 root root 75863 11 feb 2010 g2ldr -r--r--r-- 1 root root 8192 11 feb 2010 g2ldr.mbr dr-xr-xr-x 2 root root 2048 16 feb 2010 install dr-xr-xr-x 2 root root 2048 16 feb 2010 install.386 dr-xr-xr-x 2 root root 4096 16 feb 2010 isolinux -r--r--r-- 1 root root 94785 16 feb 2010 md5sum.txt dr-xr-xr-x 2 root root 4096 16 feb 2010 pics dr-xr-xr-x 3 root root 2048 16 feb 2010 pool -r--r--r-- 1 root root 204 16 feb 2010 README.excluded -r--r--r-- 1 root root 9163 16 feb 2010 README.html -r--r--r-- 1 root root 132350 12 feb 2010 README.mirrors.html -r--r--r-- 1 root root 69760 12 feb 2010 README.mirrors.txt -r--r--r-- 1 root root 398 16 feb 2010 README.source -r--r--r-- 1 root root 5748 16 feb 2010 README.txt -r--r--r-- 1 root root 280420 11 feb 2010 setup.exe dr-xr-xr-x 2 root root 2048 16 feb 2010 tools -r--r--r-- 1 root root 176 16 feb 2010 win32-loader.ini
Ora procediamo come sopra, con l'unico accorgimento di indicare /mnt
(o la directory in cui abbiamo montato l'immagine) come risposta alla seguente domanda:
If you already have a previous version of the CD you are downloading, jigdo can re-use files on the old CD that are also present in the new image, and you do not need to download them again. Mount the old CD ROM and enter the path it is mounted under (e.g. `/mnt/cdrom'). Alternatively, just press enter if you want to start downloading the remaining files. Files to scan: /mnt
Il programma si occuperà di prendere i file riutilizzabili, evitando di riscaricarli. Il resto del processo si svolge come per un download normale.
Da un CD/DVD
Se invece si dispone solo dell'immagine masterizzata è sufficiente montare il CD/DVD ed indicare, alla richiesta di un percorso in cui cercare dei file riutilizzabili, il punto di mount del lettore CD/DVD.
Configurazione
Jigdo salva alcune impostazioni nel file ~/.jigdo-lite
.
Eccone un esempio:
jigdo='' debianMirror='http://debian.fastweb.it/debian/' tmpDir='.' jigdoOpts='--cache jigdo-file-cache.db' wgetOpts='-nv --passive-ftp --dot-style=mega --continue --timeout=30 --limit-rate=110K' scanMenu='/store3/Sarge/loop/ '
La personalizzazione più importante è certamente quella relativa a wget: è possibile specificare le opzioni da passare a questo programma tramite la voce wgetOpts. Nel mio caso ho aggiunto --limit-rate=110K
così da limitare la velocità di download a 110Kbyte, evitando la saturazione della banda, mentre l'opzione "-nv" limita la verbosità di wget
.
Conclusioni
Anche se a prima vista Jigdo sembra uno strumento complesso e macchinoso, non è così. Jigdo rappresenta uno strumento veloce e utile per il download di immagini .iso e per il loro aggiornamento, permettendo di risparmiare molto tempo dopo il primo download.
A tutti gli scettici consiglio di scaricarlo per provare... diventerà uno strumento fondamentale!
Collegamenti esterni
[1] Homepage del progetto Jigdo
Download delle immagini con Jigdo
[2] DVD/CD/Blu-ray/netinst per testing e stable
[3] Immagini con firmware
[4] Immagini per versioni antecedenti la stable
Guida scritta da: MaXeR | Guida Debianized |
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