Firefox: differenze tra le versioni

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{{Old}}
{{Versioni compatibili|Wheezy|Jessie|Stretch|Testing_2017|Unstable_2017}}


{{Versioni compatibili|Jessie}}
== Introduzione ==
Per circa dieci anni, sino a giungo 2016, il browser predefinito nelle release Debian è stato '''Iceweasel''', un fork del [[browser]] Mozilla Firefox<sup>[[#Riferimenti|[2]]]</sup>, realizzato dai [[Debian Developer]] per aggirare le incompatibilità tra le [[Debian Free Software Guidelines]] ([[DFSG]]), la politica di utilizzo del marchio Mozilla<sup>[[#Riferimenti|[3]]]</sup> e le licenze dei loghi.<br />
Soluzione intrapresa a seguito della discussione nata dal bug 354622<sup>[[#Riferimenti|[4]]]</sup>. Oltre agli elementi grafici, l'altra problematica da affrontare riguardava la gestione e manutenzione dei binari. Eventuali [[patch]] implementate al [[pacchetto|pacchetto Debian]], sarebbero dovute venire approvate da Mozilla prima di poter essere distribuite con il nome ''Firefox''.


== Introduzione ==
<blockquote>''Mozilla Firefox'' pur essendo un browser open source, è un prodotto con marchio registrato e come tale può essere utilizzato in [[fork]] e progetti derivati soltanto con il permesso esplicito della Mozilla Foundation<sup>[[#Riferimenti|[1]]]</sup>.</blockquote>
[[Iceweasel]] è la versione distribuita in Debian del [[browser]] Mozilla Firefox<sup>[[#Riferimenti|[1]]]</sup>, utilizzato in altre distribuzioni GNU/Linux e per altri sistemi operativi, fino a Debian 8 ([[Jessie]]).
 
Questa situazione è stata risolta a febbraio 2016<sup>[[#Riferimenti|[5]]]</sup> con accordi basati sulla fiducia reciproca delle parti chiamate in causa, senza una garanzia formale/contrattuale .<br /> La licenza degli elementi grafici (vettoriali) CC-BY 3.0 è compatibile con le DFSG e il nome ''Firefox'' può essere utilizzato nella pacchettizzazione. Permesso garantito da Mozilla, la quale ha riconosciuto che le patch apportate dagli sviluppatori Debian non influenzano la qualità del prodotto finale.


In particolare nei [[repository ufficiali]] di Debian è distribuita la versione '''ESR''' ('''''E'''xtended '''S'''upport '''R'''elease''), che è supportata per un anno e viene aggiornata soltanto alla versione ''ESR'' successiva, tramite i repository dedicati agli aggiornamenti di sicurezza o alla successiva [[point release]] di Debian [[stable]].<br/>
Dal 9 giugno 2016, in tutte le distribuzioni, [http://packages.debian.org/search?keywords=iceweasel iceweasel] è presente solo come ''pacchetto di transizione'' a <code>firefox-esr</code> e può essere tranquillamente rimosso.
Per installare una versione più aggiornata è necessario invece aggiungere i [[Repository_non_ufficiali#Iceweasel | backports non ufficiali]], come vedremo in seguito.


Se si installa un qualsiasi ambiente desktop completo, che è il caso se lo si seleziona durante la fase di installazione, allora <code>iceweasel</code> nell'ultima versione ''ESR'' sarà automaticamente installato nel sistema.
== Firefox ==
È un browser web open source, multipiattaforma, sviluppato dalla Mozilla Foundation. Punto di forza di questo programma è sempre stata l'alta possibilità di personalizzazione sopratutto grazie alle tante estensioni disponibili nel sito dedicato.


=== Firefox e Iceweasel ===
== Installazione di Firefox ==
Anche se il browser '''Firefox''' è ''open source'', il suo logo non lo era e inoltre il nome è un marchio registrato, che è possibile utilizzare per [[fork]] e progetti derivati soltanto con il permesso esplicito di Mozilla. Ciò si applicava quindi anche per le possibili [[patch]] applicate dai [[Debian Developer]] al [[pacchetto|pacchetto Debian]], che sarebbero dovute venire approvate prima di poter essere distribuite con il nome di ''Firefox''.
Nei [[repository ufficiali]] Debian sono disponibili le versioni ''Firefox-ESR'', ''Firefox Release'' e ''Firefox Beta''. Prestare attenzione a quanto riportato di seguito.


Essendo questo metodo di sviluppo non compatibile con le [[DFSG|linee guida di Debian]], nel 2007 il [[software]] ottenuto a partire da Firefox, ossia il browser con un nuovo logo libero e con le patch applicate dai [[Debian Developer|DD]] è stato chiamato '''Iceweasel''': continua a basarsi sui rilasci ufficiali di Firefox e, a parte questa differenza estetica, si può considerare quasi uguale.
=== Installare Firefox-ESR ===
È una versione a lungo termnine (Extended Support Release) con un ciclo di vita di circa un anno. Gli unici aggiornamenti rilasciati sono quelli di sicurezza.


Questa disputa è stata risolta'''<sup>[[#Riferimenti|[4]]]</sup>''' a febbraio 2016, venute a mancare le ragioni dell, in seguito al rilascio con licenza libera del logo di Firefox e al permesso garantito da Mozilla di poter utilizzare il nome ''Firefox'' anche al browser distribuito con le patch apportate dai Debian Developer.
È presente di default in un [[Desktop Environment]] completo e, molto importante, '''è l'unica versione compatibile con''' [[wheezy]], [[jessie]] e [[stretch]].


Pertanto a partire da Debian 8 ([[Jessie]]) i backports non ufficiali contengono '''firefox''' al posto di '''iceweasel'''. E a partire da Debian [[Stretch]] sarà possibile installare il browser come segue:
Se non fosse installata perché si è scelto un ambiente più personalizzato o minimale, con [[privilegi di amministrazione]] e [[APT]] è sufficiente:
<pre>
<pre>
# apt install firefox-esr
# apt-get install firefox-esr
</pre>
</pre>


== Installazione di Iceweasel/Firefox ==
La localizzazione italiana è resa disponibile dal [[pacchetto]] <code>firefox-esr-l10n-it</code>.
=== Installare la versione ESR ===
 
È la versione presente di default in un [[Desktop Environment]] completo. Se non fosse installato, perché si è scelto un ambiente più personalizzato o minimale, con [[privilegi di amministrazione]] e [[APT]] è sufficiente:
 
<pre>
{{Warningbox| A causa dell'implementazione del nuovo linguaggio di programmazione Rust<sup>[[#Riferimenti|[6]]]</sup> dalla versione 54 di Firefox, le versioni Firefox che seguiranno potranno essere installate solo da chi utilizza Debian [[testing]] [[Buster]] o successive.}}
# apt-get install iceweasel
 
=== Installare Firefox Release ===
È la versione ufficiale rilasciata a intervalli di cinque/otto settimane.
 
Per gli utilizzatori della release [[testing]] [[Buster]]: è necessario abilitare il repository [[unstable]] ([[sid]]) aggiungendolo nel proprio sources.list:
<pre>deb http://ftp.it.debian.org/debian/ unstable main</pre>
poi procedere con l'aggiornamento dell'elenco dei pacchetti e l'installazione
<pre># apt-get update
# apt-get install -t unstable firefox
</pre>
</pre>


La localizzazione italiana è resa disponibile dal [[pacchetto]] <code>iceweasel-l10n-it</code>, che è una dipendenza di '''<code>task-italian-desktop</code>''', che si occupa della localizzazione di tutti i programmi principali e dovrebbe essere già installato.
La localizzazione italiana è resa disponibile dal [[pacchetto]] <code> firefox-l10n-it </code>.
 
=== Installare Firefox Beta ===
È la versione successiva alla ''Release'' prima che diventi ufficiale, viene rilasciata ogni settimana.
 
Per gli utilizzatori delle release [[testing]] [[Buster]] e [[unstable]] [[sid]]: è necessario abilitare il repository [[experimental]] aggiungendolo nel proprio sources.list:
<pre>deb http://ftp.it.debian.org/debian/ experimental main</pre>
procedere con l'aggiornamento dell'elenco dei pacchetti e l'installazione
<pre># apt-get update
# apt-get install -t experimental firefox
</pre>


=== Installare l'ultima versione rilasciata ===
La localizzazione italiana è resa disponibile dal [[pacchetto]] <code> firefox-l10n-it </code>.
Per installare la versione più recente rilasciata, ossia la versione '''release''' anziché la '''ESR''', che viene aggiornata ogni 6 settimane invece che ogni anno, è necessaria l'aggiunta dei backports non ufficiali, come già accennato. La procedura esatta è descritta su [http://mozilla.debian.net/ mozilla.debian.net] per ogni [[release]] di Debian.


Nel caso di Debian 8 ([[Jessie]]), è necessario con [[privilegi di amministrazione]]:
# installare il pacchetto '''<code>pkg-mozilla-archive-keyring</code>''', contenente la chiave pubblica del repository di mozilla.debian.net, per poter verificare l'autenticità dei pacchetti installati:<pre># apt-get install pkg-mozilla-archive-keyring</pre>
# aggiornare <code>/etc/apt/sources.list</code> oppure creare un file <code>.list</code>, per esempio <code>firefox.list</code>, nella directory <code>/etc/apt/sources.list.d/</code>, contenente il repository di mozilla.debian.net per ''Jessie''. È sufficiente il comando:<pre># echo "deb http://mozilla.debian.net/ jessie-backports firefox-release" > /etc/apt/sources.list.d/firefox.list && echo ok</pre>(restituirà "ok" se non ci sono errori)
# aggiornare la lista dei pacchetti:<pre># apt-get update</pre>
# installare la versione più aggiornata di <code>firefox</code>:<pre># apt-get -t jessie-backports install firefox</pre>


== Aggiornamento di Iceweasel/Firefox ==
== Aggiornamento di Firefox ==
L'aggiornamento verrà effettuato automaticamente da [[APT]] come per gli altri pacchetti del sistema, quando una nuova versione '''ESR''' o '''release''' di Iceweasel o Firefox sarà rilasciata, in base a quella installata.
L'aggiornamento verrà effettuato automaticamente da [[APT]], come per gli altri pacchetti del sistema, quando una nuova versione tra quelle installate (''ESR'', ''Release'' o ''Beta'' di Firefox) sarà rilasciata.


Affinché sia rilasciata una nuova versione è necessario che:
Affinché questo avvenga, è necessario che:
# sia prima rilasciata la nuova versione di Firefox da Mozilla;
# sia prima rilasciata la nuova versione di Firefox da Mozilla;
# che su questa versione siano applicate le patch dei [[Debian Developer]] senza errori;
# che su questa siano applicate le patch dei [[Debian Developer]] senza errori;
# e infine che dai test condotti non vengano riscontrati problemi.
# e infine che dai test condotti non vengano riscontrati problemi.


== Gestione delle estensioni ==
=== Installazione via APT ===
Le estensioni (''add-ons'') possono essere installate direttamente dal browser, in maniera analoga a come avviene su altri sistemi operativi e per il solo utente, oppure tramite l'installazione dei pacchetti <code>xul-ext-*</code> desiderati prelevati dai [[repository]] di Debian.


Il secondo metodo garantisce che le estensioni rispettino le [[DFSG]] (e quindi siano software libero), e inoltre le installa per tutti gli utenti del sistema, abilitandole di default. Gli utenti del sistema potranno comunque disabilitarle, se non le desiderano.
== Componenti Aggiuntivi ==
Sono piccole applicazioni che consentono di aggiungere nuove caratteristiche e funzionalità a Firefox. Fanno parte di questa famiglia le estensioni, i temi, i motori di ricerca e i dizionari e language pack.<br />
I plugin sono un discorso a parte.
 
{{Box|Nota|Dalla versione 57 di Firefox, prevista per novembre 2017, tutte le estensioni cosidette ''legacy'' smetteranno di funzionare in favore delle ''webextension''.<br />Le estensioni ''legacy'' saranno supportate sino a giugno 2018 con la versione 52 di Firefox-ESR o comunque con versioni antecedenti la 57.}}
 
 
=== Installare estensioni ===
Le estensioni (''Extensions'') possono essere installate direttamente dal browser, in maniera analoga a come avviene su altri sistemi operativi e per il solo utente, oppure tramite l'installazione dei pacchetti <code>xul-ext-*</code> desiderati prelevati dai [[repository]] di Debian.
 
==== Installazione dai repository Debian ====
Questo metodo garantisce che le estensioni rispettino le [[DFSG]] (e quindi siano software libero) ma non che siano aggiornate. Tale procedura prevede che l'installazione avvenga per tutti gli utenti del sistema, abilitandole di default. I singoli utenti potranno comunque disabilitarle se non le desiderano.


Per esempio per installare ''Adblock Plus'' per tutti gli utenti del sistema, basta:
Per esempio per installare ''Adblock Plus'' per tutti gli utenti del sistema, basta:
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=== Installazione manuale ===
 
==== Installazione manuale ====
Nel caso in cui l'estensione voluta non si trovi nei repository, è ovviamente possibile procedere alla sua installazione in maniera manuale.
Nel caso in cui l'estensione voluta non si trovi nei repository, è ovviamente possibile procedere alla sua installazione in maniera manuale.
; Installazione dal sito ufficiale di Mozilla: Questa è in assoluto la procedura più utilizzata. È sufficiente visitare il sito sulle '''addons<sup>[[#Riferimenti|[3]]]</sup>''' e scegliere l'estensione voluta tra le migliaia presenti.
===== Installazione dal sito ufficiale di Mozilla =====
; Installazione del file .xpi: Nel caso si possegga il file compresso con estensione "xpi", è possibile installarlo andando in "Strumenti→Componenti aggiuntivi→Estensioni" e poi cliccare il alto a destra e scegliere "Installa componente aggiuntivo da file...".<br/> Questo metodo è sconsigliato per motivi di sicurezza: questa potrebbe essere compromessa da estensioni non verificate da Mozilla.
Questa è in assoluto la procedura più utilizzata. È sufficiente visitare il sito delle '''estensioni'''<sup>[[#Riferimenti|[7]]]</sup> e scegliere quella voluta tra le migliaia presenti.
; Installare un'estensione per tutti gli utenti: Se si vuol installare manualmente un'estensione e abilitarla per tutti gli utenti di sistema, la procedura è leggermente più articolata:<br/> 1) Installare i pacchetti necessari: <pre># apt-get install unzip xmlstarlet</pre> 2) Scaricare il file .xpi relativo all'estensione che si vuole abilitare<br/> 3) Copiare questa funzione nel terminale (si consiglia di aggiungerla al proprio file <code>.bashrc</code> o comunque al file usato per l'inizializzazione della [[bash|shell]] interattiva in uso, per non doverla copiare ogni volta): <pre>get_extension_id() {&#10;    unzip -qc "$1" install.rdf | xmlstarlet sel \&#10;    -N "rdf=http://www.w3.org/1999/02/22-rdf-syntax-ns#" \&#10;    -N "em=http://www.mozilla.org/2004/em-rdf#" \&#10;    -t -v \&#10;    "//rdf:Description[@about='urn:mozilla:install-manifest']/em:id"&#10;}</pre> 4) Ricavare l'ID dell'estensione con la funzione appena creata. Supponendo che il file sia "nomeestensione.xpi":<pre>$ get_extension_id nomeestensione.xpi &#10;{a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}</pre> 5) Rinominare il file .xpi con l'ID appena ricavato: <pre># mv nomeestensione.xpi {a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}.xpi</pre> 6) Spostare quest'ultimo file nella directory <code>/usr/lib/iceweasel/browser/extensions/</code> <pre># mv {a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}.xpi /usr/lib/iceweasel/browser/extensions/</pre> 7) Riavviare Iceweasel per rendere effettivi i cambiamenti e attivare l'estensione nel proprio profilo.<br/><br/> Si noti che, non utilizzando [[APT]], il sistema non si occuperà dell'aggiornamento dell'estensione. Quando una nuova versione è disponibile, sarà quindi necessario ripetere questa procedura.
 
===== Installazione del file .xpi =====
Nel caso si possegga il file compresso con estensione "xpi", è possibile installarlo andando in "Strumenti→Componenti aggiuntivi→Estensioni" e poi cliccare il alto a destra e scegliere "Installa componente aggiuntivo da file...".<br/> Tale metodo è sconsigliato per motivi di sicurezza: questa potrebbe essere compromessa da estensioni non verificate da Mozilla.
 
===== Installare un'estensione per tutti gli utenti =====
Se si vuol installare manualmente un'estensione e abilitarla per tutti gli utenti di sistema, la procedura è leggermente più articolata
1) Installare i pacchetti necessari: <pre># apt-get install unzip xmlstarlet</pre>
2) Scaricare il file .xpi relativo all'estensione che si vuole abilitare.<br />
3) Copiare questa funzione nel terminale (si consiglia di aggiungerla al proprio file <code>.bashrc</code> o comunque al file usato per l'inizializzazione della [[bash|shell]] interattiva in uso, per non doverla copiare ogni volta):
<pre>
get_extension_id() {
    unzip -qc "$1" install.rdf | xmlstarlet sel \
    -N "rdf=http://www.w3.org/1999/02/22-rdf-syntax-ns#" \
    -N "em=http://www.mozilla.org/2004/em-rdf#" \
    -t -v \
    "//rdf:Description[@about='urn:mozilla:install-manifest']/em:id"
}
</pre>
4) Ricavare l'ID dell'estensione con la funzione appena creata. Supponendo che il file sia "nomeestensione.xpi":<pre>$ get_extension_id nomeestensione.xpi &#10;{a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}</pre>
5) Rinominare il file .xpi con l'ID appena ricavato: <pre># mv nomeestensione.xpi {a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}.xpi</pre>
6) Spostare quest'ultimo file nella directory <code>/usr/lib/iceweasel/browser/extensions/</code> <pre># mv {a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}.xpi /usr/lib/iceweasel/browser/extensions/</pre> 7) Riavviare Iceweasel per rendere effettivi i cambiamenti e attivare l'estensione nel proprio profilo.
 
Notare che con quest'ultima procedura di installazione, non utilizzando [[APT]], il sistema non si occuperà dell'aggiornamento dell'estensione. Quando una nuova versione sarà disponibile, sarà quindi necessario ripetere l'intera operazione.


=== Disabilitare l'installazione delle estensioni ===
=== Disabilitare l'installazione delle estensioni ===
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lockPref("xpinstall.enabled", false);
lockPref("xpinstall.enabled", false);
</pre>
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== Approfondimenti ==
== Approfondimenti ==
=== Manuale ===
=== Manuale ===
Per le opzioni a linea di comando:<br />
A seconda della versione installata per consultare le opzioni a linea di comando utilizzare:
<pre>$ man iceweasel</pre>
Per Firefox-ESR <pre>$ man firefox-esr</pre>
Per Firefox Release e Beta <pre>$ man firefox</pre>
 


=== Altre guide ===
=== Altre guide ===
* [[Iceweasel & Icedove: i profili]]
* [[Iceweasel & Icedove: i profili]]
* [[Velocizzare Firefox per la banda larga]]


=== Riferimenti ===
=== Riferimenti ===
[1] [https://www.mozilla.org/it/firefox/desktop/ Sito ufficiale di Mozilla Firefox]<br />
[1] [https://www.mozilla.org/en-US/foundation/ Mozilla Foundation]<br />
[2] [http://mozilla.debian.net Backports non ufficiali di Mozilla] <!-- NOTA: Link presente nella pagina per esteso! --><br />
[2] [https://www.mozilla.org/it/firefox/desktop/ Sito ufficiale di Mozilla Firefox]<br />
[3] [https://addons.mozilla.org/ Addons per Firefox/Iceweasel]
[3] [https://www.mozilla.org/en-US/foundation/trademarks/policy/ Politica di utilizzo del marchio Mozilla]<br />
[4] [https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=815006 Iceweasel da rinominare in Firefox]
[4] [https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=354622 Bug 354622: Uses Mozilla Firefox trademark without permission]<br />
[5] [https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=815006 Bug 815006: Renaming Iceweasel to Firefox]<br />
[6] [https://www.rust-lang.org/it-IT/ Il linguaggio di programmazione Rust]<br />
[7] [https://addons.mozilla.org/it/firefox/ Componenti aggiuntivi per Firefox]


{{Autori
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: [[Utente:S3v|S3v]] 15:52, 27 nov 2015 (CET)
: [[Utente:S3v|S3v]] 15:52, 27 nov 2015 (CET)
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: [[Utente:Selky|Selky]] 14:30, 11 ago 2017 (CEST)
|Numero_revisori = 2
}}
}}


[[Categoria:Browser]]
[[Categoria:Browser]]

Versione delle 12:30, 11 ago 2017

Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 7 "wheezy"
Debian 8 "jessie"
Debian 9 "stretch"

Introduzione

Per circa dieci anni, sino a giungo 2016, il browser predefinito nelle release Debian è stato Iceweasel, un fork del browser Mozilla Firefox[2], realizzato dai Debian Developer per aggirare le incompatibilità tra le Debian Free Software Guidelines (DFSG), la politica di utilizzo del marchio Mozilla[3] e le licenze dei loghi.
Soluzione intrapresa a seguito della discussione nata dal bug 354622[4]. Oltre agli elementi grafici, l'altra problematica da affrontare riguardava la gestione e manutenzione dei binari. Eventuali patch implementate al pacchetto Debian, sarebbero dovute venire approvate da Mozilla prima di poter essere distribuite con il nome Firefox.

Mozilla Firefox pur essendo un browser open source, è un prodotto con marchio registrato e come tale può essere utilizzato in fork e progetti derivati soltanto con il permesso esplicito della Mozilla Foundation[1].

Questa situazione è stata risolta a febbraio 2016[5] con accordi basati sulla fiducia reciproca delle parti chiamate in causa, senza una garanzia formale/contrattuale .
La licenza degli elementi grafici (vettoriali) CC-BY 3.0 è compatibile con le DFSG e il nome Firefox può essere utilizzato nella pacchettizzazione. Permesso garantito da Mozilla, la quale ha riconosciuto che le patch apportate dagli sviluppatori Debian non influenzano la qualità del prodotto finale.

Dal 9 giugno 2016, in tutte le distribuzioni, iceweasel è presente solo come pacchetto di transizione a firefox-esr e può essere tranquillamente rimosso.

Firefox

È un browser web open source, multipiattaforma, sviluppato dalla Mozilla Foundation. Punto di forza di questo programma è sempre stata l'alta possibilità di personalizzazione sopratutto grazie alle tante estensioni disponibili nel sito dedicato.

Installazione di Firefox

Nei repository ufficiali Debian sono disponibili le versioni Firefox-ESR, Firefox Release e Firefox Beta. Prestare attenzione a quanto riportato di seguito.

Installare Firefox-ESR

È una versione a lungo termnine (Extended Support Release) con un ciclo di vita di circa un anno. Gli unici aggiornamenti rilasciati sono quelli di sicurezza.

È presente di default in un Desktop Environment completo e, molto importante, è l'unica versione compatibile con wheezy, jessie e stretch.

Se non fosse installata perché si è scelto un ambiente più personalizzato o minimale, con privilegi di amministrazione e APT è sufficiente: 

# apt-get install firefox-esr

La localizzazione italiana è resa disponibile dal pacchetto firefox-esr-l10n-it.


Warning.png ATTENZIONE
A causa dell'implementazione del nuovo linguaggio di programmazione Rust[6] dalla versione 54 di Firefox, le versioni Firefox che seguiranno potranno essere installate solo da chi utilizza Debian testing Buster o successive.


Installare Firefox Release

È la versione ufficiale rilasciata a intervalli di cinque/otto settimane.

Per gli utilizzatori della release testing Buster: è necessario abilitare il repository unstable (sid) aggiungendolo nel proprio sources.list: 

deb http://ftp.it.debian.org/debian/ unstable main

poi procedere con l'aggiornamento dell'elenco dei pacchetti e l'installazione 

# apt-get update
# apt-get install -t unstable firefox

La localizzazione italiana è resa disponibile dal pacchetto firefox-l10n-it .

Installare Firefox Beta

È la versione successiva alla Release prima che diventi ufficiale, viene rilasciata ogni settimana.

Per gli utilizzatori delle release testing Buster e unstable sid: è necessario abilitare il repository experimental aggiungendolo nel proprio sources.list: 

deb http://ftp.it.debian.org/debian/ experimental main

procedere con l'aggiornamento dell'elenco dei pacchetti e l'installazione 

# apt-get update
# apt-get install -t experimental firefox

La localizzazione italiana è resa disponibile dal pacchetto firefox-l10n-it .


Aggiornamento di Firefox

L'aggiornamento verrà effettuato automaticamente da APT, come per gli altri pacchetti del sistema, quando una nuova versione tra quelle installate (ESR, Release o Beta di Firefox) sarà rilasciata.

Affinché questo avvenga, è necessario che:

  1. sia prima rilasciata la nuova versione di Firefox da Mozilla;
  2. che su questa siano applicate le patch dei Debian Developer senza errori;
  3. e infine che dai test condotti non vengano riscontrati problemi.


Componenti Aggiuntivi

Sono piccole applicazioni che consentono di aggiungere nuove caratteristiche e funzionalità a Firefox. Fanno parte di questa famiglia le estensioni, i temi, i motori di ricerca e i dizionari e language pack.
I plugin sono un discorso a parte.

Info.png Nota
Dalla versione 57 di Firefox, prevista per novembre 2017, tutte le estensioni cosidette legacy smetteranno di funzionare in favore delle webextension.
Le estensioni legacy saranno supportate sino a giugno 2018 con la versione 52 di Firefox-ESR o comunque con versioni antecedenti la 57.


Installare estensioni

Le estensioni (Extensions) possono essere installate direttamente dal browser, in maniera analoga a come avviene su altri sistemi operativi e per il solo utente, oppure tramite l'installazione dei pacchetti xul-ext-* desiderati prelevati dai repository di Debian.

Installazione dai repository Debian

Questo metodo garantisce che le estensioni rispettino le DFSG (e quindi siano software libero) ma non che siano aggiornate. Tale procedura prevede che l'installazione avvenga per tutti gli utenti del sistema, abilitandole di default. I singoli utenti potranno comunque disabilitarle se non le desiderano.

Per esempio per installare Adblock Plus per tutti gli utenti del sistema, basta: 

# apt-get install xul-ext-adblock-plus


Installazione manuale

Nel caso in cui l'estensione voluta non si trovi nei repository, è ovviamente possibile procedere alla sua installazione in maniera manuale.

Installazione dal sito ufficiale di Mozilla

Questa è in assoluto la procedura più utilizzata. È sufficiente visitare il sito delle estensioni[7] e scegliere quella voluta tra le migliaia presenti.

Installazione del file .xpi

Nel caso si possegga il file compresso con estensione "xpi", è possibile installarlo andando in "Strumenti→Componenti aggiuntivi→Estensioni" e poi cliccare il alto a destra e scegliere "Installa componente aggiuntivo da file...".
Tale metodo è sconsigliato per motivi di sicurezza: questa potrebbe essere compromessa da estensioni non verificate da Mozilla.

Installare un'estensione per tutti gli utenti

Se si vuol installare manualmente un'estensione e abilitarla per tutti gli utenti di sistema, la procedura è leggermente più articolata

1) Installare i pacchetti necessari: 

# apt-get install unzip xmlstarlet

2) Scaricare il file .xpi relativo all'estensione che si vuole abilitare.
3) Copiare questa funzione nel terminale (si consiglia di aggiungerla al proprio file .bashrc o comunque al file usato per l'inizializzazione della shell interattiva in uso, per non doverla copiare ogni volta): 

get_extension_id() {
    unzip -qc "$1" install.rdf | xmlstarlet sel \
    -N "rdf=http://www.w3.org/1999/02/22-rdf-syntax-ns#" \
    -N "em=http://www.mozilla.org/2004/em-rdf#" \
    -t -v \
    "//rdf:Description[@about='urn:mozilla:install-manifest']/em:id"
}

4) Ricavare l'ID dell'estensione con la funzione appena creata. Supponendo che il file sia "nomeestensione.xpi":

$ get_extension_id nomeestensione.xpi 
{a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}

5) Rinominare il file .xpi con l'ID appena ricavato: 

# mv nomeestensione.xpi {a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}.xpi

6) Spostare quest'ultimo file nella directory /usr/lib/iceweasel/browser/extensions/ 

# mv {a01eb24f-2740-49df-8937-2abb1cd08f8a}.xpi /usr/lib/iceweasel/browser/extensions/

7) Riavviare Iceweasel per rendere effettivi i cambiamenti e attivare l'estensione nel proprio profilo.

Notare che con quest'ultima procedura di installazione, non utilizzando APT, il sistema non si occuperà dell'aggiornamento dell'estensione. Quando una nuova versione sarà disponibile, sarà quindi necessario ripetere l'intera operazione.

Disabilitare l'installazione delle estensioni

Se si sta amministrando una rete con diversi utenti, generalmente è preferibile impedire l'installazione di estensioni (in particolar modo non firmate) che potrebbero introdurre falle di sicurezza nell'intero sistema.
Per farlo, aggiungere in fondo al file /etc/iceweasel/pref/iceweasel.js queste righe: 

//Disabilita l'installazione delle estensioni. Aggiunta da pippo il 27/11/15
lockPref("xpinstall.enabled", false);


Approfondimenti

Manuale

A seconda della versione installata per consultare le opzioni a linea di comando utilizzare:

Per Firefox-ESR 

$ man firefox-esr

Per Firefox Release e Beta 

$ man firefox


Altre guide


Riferimenti

[1] Mozilla Foundation
[2] Sito ufficiale di Mozilla Firefox
[3] Politica di utilizzo del marchio Mozilla
[4] Bug 354622: Uses Mozilla Firefox trademark without permission
[5] Bug 815006: Renaming Iceweasel to Firefox
[6] Il linguaggio di programmazione Rust
[7] Componenti aggiuntivi per Firefox



Guida scritta da: BubuXP 13:00, 19 mag 2015 (CEST) Swirl-auth60.png Debianized 60%
Estesa da:
S3v 15:52, 27 nov 2015 (CET)
HAL 9000 13:25, 19 mar 2016 (CET)
Selky 14:30, 11 ago 2017 (CEST)
Verificata da:
HAL 9000 13:25, 19 mar 2016 (CET)
Selky 14:30, 11 ago 2017 (CEST)

Verificare ed estendere la guida | Cos'è una guida Debianized

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