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[[ | Come tutti noi sappiamo, la navigazione in internet espone i nostri computers ad una lunghissima serie di rischi in fatto di privacy. Un grandissimo numero di siti internet oggigiorno sono concepiti per reperire a nostra insaputa informazioni sui nostri pc, le nostre abitudini, il nostro sistema operativo ed il nostro hardware: pop-ups, coockies, banners pubblicitari e tutta una pletora di servizi che nella migliore delle ipotesi sono assolutamente non richiesti e nei casi pi� sfortunati possono far risalire a informazioni sensibili su di noi (come ad esempio in nostro indirizzo email). | ||
Privoxy � un [[proxy]] per i protocolli [[http]] e [[http|https]] che ci aiuta a difendere la nostra privacy durante la navigazione. Si tratta di un software estremamente potente che permette una configurazione estremamente accurata delle proprie regole, ma che anche nella sua configurazione pi� semplice dimostra la sua efficiacia. | |||
Questa flessibilit� lo rende adatto sia ad un uso personale (installandolo ad esempio sul nostro pc) che ad un uso in ambienti di rete pi� complessi (dal piccolo ufficio alla lan pi� estesa). | |||
Privoxy � basato su [http://internet.junkbuster.com/ijb.html Internet JunkBuster], pu� funzionare sia come unico proxy che in accoppiata con altri software, come ad esempio [http://freshmeat.net/redir/squid/9942/url_homepage/www.squid-cache.org Squid]. | |||
In questa guida vedremo come installare ed utilizzare Privoxy sul nostro pc personale, ma non si esclude un futuro ampliamento per quel che riguarda la configurazione multi-utente in un ambiente di rete pi� complesso. | |||
==Installazione== | |||
L' installazione di Privoxy si limita ad impartire semplicemente il comando: | |||
<pre># apt-get install privoxy</pre> | |||
che scarica il software, imposta la configurazione di default e lancia il servizio. | |||
Privoxy � controllato da un apposito script che si trova in '''/etc/init.d'''. Per lanciare, fermare e riavviare privoxy possiamo usare i comandi seguenti: | |||
<pre># /etc/init.d/privoxy start | |||
Starting filtering proxy server: privoxy. | |||
# /etc/init.d/privoxy restart | |||
Restarting filtering proxy server: privoxy. | |||
# /etc/init.d/privoxy stop | |||
Stopping filtering proxy server: privoxy.</pre> | |||
Come sempre, una volta modificato un file di configurazione, dovremo riavviare il servizio usando ''restart''. | |||
==Configurazione== | |||
La configurazione di default di privoxy � rivolta all' uso privato del proxy server. | |||
All' interno del file di configurazione generale ''/etc/privoxy/config'' � possibile modificare il comportamento generale del proxy. Per un uso domestico/privato l' unico aspetto che potremmo voler modificare � relativo all' indirizzo ip/porta su cui resta in ascolto privoxy. | |||
Alla linea 661 del file di configurazione incontriamo la direttiva '''listen-address''', che ci permette di variare entrambi i parametri. Per default privoxy � in ascolto all' indirizzo 127.0.0.1 (che lo rende adatto all' utilizzo privato) sulla porta 8118. | |||
==Utilizzo== | |||
Dopo aver lanciato privoxy, dobbiamo fare in modo che il nostro browser lo utilizzi per navigare. Per fare questo dobbiamo impostare il proxy nel nostro client. | |||
In Mozilla Firefox il proxy si imposta accedendo al menu "Modifica/Preferenze", cliccando sul pulsante "Impostazioni connessione". A questo punto indichiamo l' indirizzo 127.0.0.1 e la porta 8118 come proxy HTTP e come proxy SSL. | |||
[[Immagine:proxy.png|thumb|center|Impostazione del proxy in Firefox]] | |||
L' ultimo passo da compiere consiste nello svuotare completamente la cache del browser, in modo da cancellare qualsiasi traccia di eventuali contenuti dannosi. | |||
Ad ogni buon conto, per verificare il comportamento di Privoxy, � possibile verificare il log delle richieste: | |||
<pre># tail -f /var/log/privoxy/logfile | |||
Oct 09 14:05:09 Privoxy(b7f2a6c0) Info: Privoxy version 3.0.3 | |||
Oct 09 14:05:09 Privoxy(b7f2a6c0) Info: Program name: /usr/sbin/privoxy | |||
Oct 09 14:05:09 Privoxy(b7f2a6c0) Info: Listening on port 8118 for local connections only | |||
Oct 09 14:05:17 Privoxy(b7f08bb0) Request: www.debian.org/ | |||
Oct 09 14:05:17 Privoxy(b76f6bb0) Request: www.debian.org/favicon.ico | |||
Oct 09 14:05:18 Privoxy(b6ef6bb0) Request: www.debian.org/sponsor_img.jpg | |||
Oct 09 14:05:18 Privoxy(b66f6bb0) Request: www.w3.org/Icons/valid-html401</pre> | |||
==Configurazione avanzata== | |||
Vediamo nel dettaglio un esempio concreto. | |||
Usando privoxy e navigando tra le pagine di [http://www.debianizzati.org Debianizzati.org] possiamo notare come non vengano pi� visualizzati i banners relativi ai "Siti Amici" e alle varie campagne a favore del Software Libero. Un esame del log di privoxy ci conferma il bloccaggio di questi contenuti: | |||
<pre># cat /var/log/privoxy/logfile |grep crunch! | |||
Oct 09 14:12:47 Privoxy(b5ef6bb0) Request: www.debianizzati.org/images/banners/noepatents.png crunch! | |||
Oct 09 14:12:47 Privoxy(b76f6bb0) Request: www.debianizzati.org/images/banners/attivazione_butt.png crunch! | |||
Oct 09 14:12:47 Privoxy(b5ef6bb0) Request: www.debianizzati.org/images/banners/KnoMAX_butt.png crunch! | |||
Oct 09 14:13:36 Privoxy(b66f6bb0) Request: www.debianizzati.org/images/banners/attivazione_butt.png crunch! | |||
Oct 09 14:13:36 Privoxy(b66f6bb0) Request: www.debianizzati.org/images/banners/KnoMAX_butt.png crunch!</pre> | |||
Privoxy inserisce il marcatore "crunch!" in ogni linea che si riferisce a contenuti bloccati. | |||
Come fare per permettere a debianizzati.org di inviarci le immagini? Dobbiamo agire sul file di configurazione "user-defined", che si trova in "/etc/privoxy". Editiamolo come utente root e cerchiamo al suo interno la direttiva '''{ allow-ads }'''. Questa direttiva dice a privoxy di permettere l' invio di "pubblicit�" da parte dei siti specificati al suo interno. | |||
Ecco come appare la direttiva nel file di default: | |||
<pre># Here are some sites we wish to support, and we will allow their ads | |||
# through. | |||
# | |||
{ allow-ads } | |||
#.sourceforge.net | |||
#.slashdot.org | |||
#.osdn.net</pre> | |||
Notiamo che per abilitare un sito � necessario indicare il nome del dominio preceduto da un punto. | |||
Nel caso di Debianizzati, quindi, la nostra direttiva verr� modificata in: | |||
<pre># Here are some sites we wish to support, and we will allow their ads | |||
# through. | |||
# | |||
{ allow-ads } | |||
#.sourceforge.net | |||
#.slashdot.org | |||
#.osdn.net | |||
.debianizzati.org</pre> | |||
Ora riavviamo privoxy: | |||
<pre># /etc/init.d/privoxy restart | |||
Restarting filtering proxy server: privoxy.</pre> | |||
svuotiamo nuovamente la cache del browser e potremo vedere nuovamente i contenuti che prima venivano bloccati. | |||
Privoxy � un software estremamente configurabile, per cui vi rimando ai files di configurazione (estremamente ben commentati), alle pagine di manuale ed alle faq e manuale utente disponibili sul sito del progetto per tutti gli approfondimenti del caso. | |||
Buona navigazione sicura! | |||
==Riferimenti== | |||
[http://internet.junkbuster.com/ Internet JunkBuster]<br /> | |||
[http://www.privoxy.org/ Privoxy Home Page] | |||
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[[Utente:Keltik|keltik]] 08:07, Ott 9, 2005 (EDT) | |||
[[Categoria:Desktop]] | |||
[[Categoria:Networking]] |
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