Guida ai comandi da terminale: differenze tra le versioni

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=== Premessa ===
=== Premessa ===
A mio parere, prima di procedere con l'installazione di un programma, è sempre bene verificare attentamente che non sia già presente nei repository ufficiali o in qualche repository aggiuntivo messo a disposizione, ad esempio, dagli sviluppatori del programma stesso. Installando da repository, infatti, si mantiene il sistema pulito e, soprattutto, si mantiene un archivio unico e completo di tutti i programmi installati, con la possibilità di rimuoverli utilizzando pochi strumenti nativi di Debian.
A mio parere, prima di procedere con l'installazione di un programma, è sempre bene verificare attentamente che non sia già presente nei repository ufficiali o in qualche repository aggiuntivo messo a disposizione, ad esempio, dagli sviluppatori del programma stesso. Installando da repository, infatti, si mantiene il sistema pulito e, soprattutto, si mantiene un archivio unico e completo di tutti i programmi installati, con la possibilità di rimuoverli utilizzando pochi strumenti nativi di Debian.
=== Compilazione dei sorgenti di un programma ===
=== Esecuzione di uno script ===
=== Esecuzione di uno script ===
Spesso i programmi scaricati e scompattati contengono al loro interno uno script, da lanciare per effettuare l'installazione vera e propria del programma. Per lanciare questo tipo di installer si eseguano i comandi:
Spesso i programmi scaricati e scompattati contengono al loro interno uno script, da lanciare per effettuare l'installazione vera e propria del programma. Per lanciare questo tipo di installer si eseguano i comandi:
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./installer.sh
./installer.sh
</pre>
</pre>
=== Installazione di un file .bin ===
=== Installazione di un file .bin ===
Se abbiamo scaricato un installer in .bin, per avviare la sua installazione da terminale non si deve fare altro che dirigersi nella directory in cui il .bin è stato salvato e lanciarlo scrivendo il nome del file. L’unico problema può nascere quando l'installer non da nativamente i permessi di esecuzione all’utente normale, la cosa si risolve con il comando <code>chmod</code>.<br>
Se abbiamo scaricato un installer in .bin, per avviare la sua installazione da terminale non si deve fare altro che dirigersi nella directory in cui il .bin è stato salvato e lanciarlo scrivendo il nome del file. L’unico problema può nascere quando l'installer non da nativamente i permessi di esecuzione all’utente normale, la cosa si risolve con il comando <code>chmod</code>.<br>