Pensare da informatico: Python

Titolo: Pensare da informatico: Python

Autore: Allen B. Downey, Jeffrey Elkner e Chris Meyers

Editore: (none)

Traduttore: Alessandro Pocaterra

Lettura OnLine: Formato HTML

Info.png Pensare da informatico: Python
Questo libro deve la sua esistenza alla collaborazione resa possibile da Internet e dal movimento free software. I suoi tre autori, un professore universitario, un docente di scuola superiore ed un programmatore professionista, non si sono ancora incontrati di persona, ma ciononostante sono riusciti a lavorare insieme a stretto contatto, aiutati da molte persone che hanno donato il proprio tempo e le loro energie per rendere questo libro migliore.

Noi pensiamo che questo libro rappresenti la testimonianza dei benefici e delle future possibilità di questo tipo di collaborazione, la cui struttura è stata creata da Richard Stallman e dalla Free Software Foundation.


L'obiettivo di questo libro è insegnarti a pensare da informatico. Questo modo di pensare combina alcune delle migliori caratteristiche della matematica, dell'ingegneria e delle scienze naturali. Come i matematici, gli informatici usano linguaggi formali per denotare idee (nella fattispecie elaborazioni). Come gli ingegneri progettano cose, assemblano componenti in sistemi e cercano compromessi tra le varie alternative. Come gli scienziati osservano il comportamento di sistemi complessi, formulano ipotesi e verificano previsioni.

La più importante capacità di un informatico è quella di risolvere problemi. Risolvere problemi significa avere l'abilità di schematizzarli, pensare creativamente alle possibili soluzioni ed esprimerle in modo chiaro ed accurato. Da ciò emerge che il processo di imparare a programmare è un'eccellente opportunità di mettere in pratica l'abilità di risolvere problemi.

Da una parte ti sarà insegnato a programmare, già di per sé un'utile capacità. Dall'altra userai la programmazione come un mezzo rivolto ad un fine. Mentre procederemo quel fine ti diverrà più chiaro.