Installare il browser Opera: differenze tra le versioni
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== Introduzione == | |||
Opera è un browser '''closed-source''' che funziona su diversi sistemi operativi, tra cui Linux. Esistono due versioni che si differenziano principalmente per il motore di rendering: | |||
: - [http://it.wikipedia.org/wiki/Presto_%28motore_di_rendering%29 Presto] utilizzato sino alla versione 12.6.x. Disponibile per architetture a 32 e 64 bit. | |||
: - [http://it.wikipedia.org/wiki/Blink_%28motore_di_rendering%29 Blink] implementato dalla versione 26.x. '''Solo''' le vecchie versioni comprese tra la 35.x e 45.x supportano architetture a 32 bit. Per tutte le altre, i pacchetti sono disponibili solo per architetture a 64 bit. | |||
Altre differenze riguardano l'interfaccia, le funzionalità e, nel caso di Debian, la compatibilità con le varie release. | |||
== Installare il browser Opera su Debian == | == Installare il browser Opera su Debian == | ||
== Modifica del | L'installazione di Opera su Debian è un'operazione semplice, poiché il team di sviluppo mette a disposizione una versione pacchettizzata direttamente in formato .deb. | ||
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Per prima cosa è necessario modificare il proprio <code>'''/etc/apt/sources.list'''</code>. | |||
Valido per tutte le release Debian e per evitare l'eventuale warning (nell'esempio è riportato per Wheezy): <pre>W: Distribuzione in conflitto: http://deb.opera.com wheezy Release (atteso wheezy ma ottenuto stable)</pre> | |||
* Inserire il seguente repository:<pre>deb http://deb.opera.com/opera/ stable non-free</pre> | |||
Il termine "stable" in questo caso è legato ad Opera e non alla release Debian. | |||
Chiudere e salvare il file <code>/etc/apt/sources.list</code>. | |||
Ora importare la chiave del repository appena inserito: | |||
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=== Installazione di Opera === | |||
A questo punto è possibile installare il pacchetto contenente il browser.<br />Procedere con l'aggiornamento della lista dei pacchetti: | |||
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Supportata solo da [[Jessie]] e successive. Per installare il pacchetto: | |||
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==== Versione Developer ==== | |||
Supportata solo da [[Jessie]] e successive. Per installare il pacchetto: | |||
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== | === Browser predefinito === | ||
Una volta installato il browser Opera risulterà come programma di default. Per modificare la preferenza consultare la guida [[Alternatives#Cambiare_l.27associazione | Alternatives: Cambiare l'associazione]] | |||
== Documentazione == | == Documentazione == | ||
* | * È possibile scaricare l'ultima versione stabile di Opera a questo link: http://www.opera.com/download/ <br />L'attuale versione (46.x) è compatibile con [[Jessie]] e successive, disponibile solo come formato .deb. | ||
* | * Supporto e documentazione su Opera sono disponibili a questo link: http://www.opera.com/docs/ | ||
* Pagina relativa ai repository di Opera: http://deb.opera.com/ | |||
* Archivi di versioni datate sono reperibili a questo link: http://arc.opera.com/pub/opera/linux/ | |||
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Versione attuale delle 23:11, 7 feb 2021
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ATTENZIONE: questa guida tratta software a sorgente chiuso e potenzialmente non conforme alle Debian Free Software Guidelines. Considerare la possibilità di ricorrere a programmi aderenti ai principi del Free Software. |
 Versioni Compatibili Debian 6 "squeeze" Debian 7 "wheezy" Debian 8 "jessie" Debian 9 "stretch" |
Introduzione
Opera è un browser closed-source che funziona su diversi sistemi operativi, tra cui Linux. Esistono due versioni che si differenziano principalmente per il motore di rendering:
- - Presto utilizzato sino alla versione 12.6.x. Disponibile per architetture a 32 e 64 bit.
- - Blink implementato dalla versione 26.x. Solo le vecchie versioni comprese tra la 35.x e 45.x supportano architetture a 32 bit. Per tutte le altre, i pacchetti sono disponibili solo per architetture a 64 bit.
Altre differenze riguardano l'interfaccia, le funzionalità e, nel caso di Debian, la compatibilità con le varie release.
Installare il browser Opera su Debian
L'installazione di Opera su Debian è un'operazione semplice, poiché il team di sviluppo mette a disposizione una versione pacchettizzata direttamente in formato .deb.
Modifica del sources.list
Per prima cosa è necessario modificare il proprio /etc/apt/sources.list.
Valido per tutte le release Debian e per evitare l'eventuale warning (nell'esempio è riportato per Wheezy):
W: Distribuzione in conflitto: http://deb.opera.com wheezy Release (atteso wheezy ma ottenuto stable)
- Inserire il seguente repository:
deb http://deb.opera.com/opera/ stable non-free
Il termine "stable" in questo caso è legato ad Opera e non alla release Debian.
Chiudere e salvare il file /etc/apt/sources.list.
Ora importare la chiave del repository appena inserito:
# wget -qO- http://deb.opera.com/archive.key | apt-key add -
Installazione di Opera
A questo punto è possibile installare il pacchetto contenente il browser.
Procedere con l'aggiornamento della lista dei pacchetti:
# apt-get update
Versione 12.6.x
Supportata dalle vecchie release Debian Squeeze e Wheezy. Per installare il pacchetto:
# apt-get install opera
Versione Stable
Attualmente la v.46.x, supportata solo da Jessie e successive. Per installare il pacchetto:
# apt-get install opera-stable
Versione Beta
Supportata solo da Jessie e successive. Per installare il pacchetto:
# apt-get install opera-beta
Versione Developer
Supportata solo da Jessie e successive. Per installare il pacchetto:
# apt-get install opera-developer
Browser predefinito
Una volta installato il browser Opera risulterà come programma di default. Per modificare la preferenza consultare la guida Alternatives: Cambiare l'associazione
Documentazione
- È possibile scaricare l'ultima versione stabile di Opera a questo link: http://www.opera.com/download/
L'attuale versione (46.x) è compatibile con Jessie e successive, disponibile solo come formato .deb. - Supporto e documentazione su Opera sono disponibili a questo link: http://www.opera.com/docs/
- Pagina relativa ai repository di Opera: http://deb.opera.com/
- Archivi di versioni datate sono reperibili a questo link: http://arc.opera.com/pub/opera/linux/
| Guida scritta da: Ferdybassi 16:06, 31 dic 2009 (CET) |  Debianized 40%
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