Parted: differenze tra le versioni

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== Utilizzo ==
== Utilizzo ==
''GNU Parted'' può essere utilizzato sia interattivamente che direttamente da riga di comando.
''GNU Parted'' può essere utilizzato sia interattivamente che direttamente da riga di comando.
{{Cautionbox|
* Smontare sempre prima le partizioni che si voglio modificare e/o cancellare.
* ''GNU Parted'' <u>non formatta</u> mai una partizione appena creata nonostante richieda sempre di specificare il tipo di filesystem. Questo dato è usato infatti solo per definire il '''GUID''' (''Global Unique Identifier'') della partizione creata.
* Per ragioni di prestazioni le partizioni in genere non vengono mai create a partire dall'inizio del disco, ma da un settore successivo, tipicamente il 2048 che corrisponde a 1MiB (2048*512Bytes uguale 1MiB). Una partizione così creata si dice ''allineata'' ed offre le migliori prestazioni.
}}


=== Modo interattivo ===
=== Modo interattivo ===
Digitare da terminale
<pre># parted</pre>
A video sarà stampato qualcosa di simile a:
<pre>
GNU Parted 3.5
Using /dev/sda
Welcome to GNU Parted! Type 'help' to view a list of commands.
(parted)
</pre>
Il prompt è stato cambiato in <code>(parted) </code> denotando appunto che si sta ora usando ''GNU Parted''. Digitando <code>help</code> sarà visualizzato l'elenco dei comandi disponibili.<br/>
Rileggendo il messaggio stampato a video si può notare che tra le varie informazioni è presente anche la riga <code>Using /dev/sda</code> che ci informa che il disco bersaglio di ogni comando è appunto <code>/dev/sda</code>. Volendo per esempio cambiare il disco bersaglio da <code>sda</code> a <code>sdb</code> è sufficiente digitare
<pre>(parted) select /dev/sdb</pre>
{{Suggerimento|È possibile cambiare il disco bersaglio direttamente all'avvio di ''GNU Parted'' modificando il comando iniziale in <code># parted /dev/sdb</code>}}
Per un elenco completo dei comandi digitare:
<pre>(parted) help</pre>
Per avere informazioni invece su uno specifico comando, ad es. <code>mkpart</code>:
<pre>(parted) help mkpart</pre>
Per uscire da ''GNU Parted'' digitare
<pre>(parted) quit</pre>
==== Creare tabella partizioni ====
{{Warningbox|Creare una nuova tabella partizioni comporta la perdita di tutti i dati presenti sul disco.}}
Creare una nuova tabella partizioni su un disco nuovo:
<pre>(parted) mktable gpt</pre>
==== Creare nuova partizione ====
Con disco avente tabella partizioni <code>gpt</code> creare una nuova partizione <code>ext4</code> che occupi il 100% dello spazio del disco:
<pre>(parted) mkpart "nome_partizione_desiderato" ext4 0% 100%</pre>
Alternativamente sarebbe stato sufficiente digitare il comando <code>mkpart</code> e inserire le stesse informazioni una per volta quando richiesto.<br/>
Si noti che è possibile anche dare i limiti della partizione come numeri negativi, nel qual caso il valore si intende calcolato dalla fine, ad es.:
<pre>(parted) mkpart "nome_partizione_desiderato" ext4 -8GiB 100%</pre>
crea una partizione ''ext4'' che inizia 8GiB prima della fine del disco e termina alla fine dello stesso.
==== Verificare allineamento partizione ====
Verificare che la partizione n.1 sia allineata in modo ottimale:
<pre>(parted) align-check opt 1</pre>
=== Modo riga di comando ===
==== Esempio 1 ====
Creazione di una tabella partizioni ''gpt'' e contestualmente di una partizione FAT32 di 512 MiB ed etichetta ''EFI'' sul disco vuoto ''nvme1n1''
<pre># parted /dev/nvme1n1 mklabel gpt mkpart EFI fat32 1MiB 513MiB</pre>
La partizione appena creata per le ipotesi fatte sarà la prima ed unica partizione esistente e si chiamerà ragionevomente <code>nvme1n1p1</code>.
==== Esempio 2 ====
Aggiunta di una nuova partizione ext4 ad un disco con tabella ''gpt'' in cui l'ultima partizione esistente finisce a 513MiB e che deve includere tutto il rimanente spazio libero del disco
<pre># parted /dev/nvme1n1 mkpart 'Nuova partizione' ext4 513MiB 100%</pre>
Da notare che al posto di <code>100%</code> si sarebbe potuto dichiarare <code>-1s</code> (che identifica l'ultimo settore di un disco).
==== Esempio 3 ====
Verificare se la terza partizione del disco <code>nvme1n1</code> è allineata:
<pre># parted /dev/nvme1n1 align-check opt 3</pre>
Se la partizione è effettivamente allineata sarà stampato a video <code>3 aligned</code>.
{{Suggerimento|Il comando <code>lsblk</code> permette di visualizzare tutte le partizioni esistenti}}


== Approfondimenti ==
== Approfondimenti ==
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{{Autori
{{Autori
|Autore=[[Utente:WTF|WTF]]
|Autore=[[Utente:Wtf|Wtf]]
|Estesa_da
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|Verificata_da

Versione attuale delle 15:53, 28 dic 2024

File System e dispositivi fisici
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Introduzione

GNU Parted è un programma con interfaccia a riga di comando per creare e manipolare partizioni disco. Svolge quindi le stesse funzioni di Fdisk.

Installazione

GNU Parted è facilmente installabile col comando

# apt install parted

GUI

Esistono anche interfacce grafiche per GNU Parted.
Nel caso di GNOME si tratta di GParted

# apt install gparted

Nel caso di KDE invece è disponibile Partition Manager

# apt install partitionmanager

Utilizzo

GNU Parted può essere utilizzato sia interattivamente che direttamente da riga di comando.

Attention.png Avvertimento
  • Smontare sempre prima le partizioni che si voglio modificare e/o cancellare.
  • GNU Parted non formatta mai una partizione appena creata nonostante richieda sempre di specificare il tipo di filesystem. Questo dato è usato infatti solo per definire il GUID (Global Unique Identifier) della partizione creata.
  • Per ragioni di prestazioni le partizioni in genere non vengono mai create a partire dall'inizio del disco, ma da un settore successivo, tipicamente il 2048 che corrisponde a 1MiB (2048*512Bytes uguale 1MiB). Una partizione così creata si dice allineata ed offre le migliori prestazioni.


Modo interattivo

Digitare da terminale

# parted

A video sarà stampato qualcosa di simile a:

GNU Parted 3.5
Using /dev/sda
Welcome to GNU Parted! Type 'help' to view a list of commands.
(parted)

Il prompt è stato cambiato in (parted) denotando appunto che si sta ora usando GNU Parted. Digitando help sarà visualizzato l'elenco dei comandi disponibili.
Rileggendo il messaggio stampato a video si può notare che tra le varie informazioni è presente anche la riga Using /dev/sda che ci informa che il disco bersaglio di ogni comando è appunto /dev/sda. Volendo per esempio cambiare il disco bersaglio da sda a sdb è sufficiente digitare

(parted) select /dev/sdb
Bulb.png Suggerimento
È possibile cambiare il disco bersaglio direttamente all'avvio di GNU Parted modificando il comando iniziale in # parted /dev/sdb


Per un elenco completo dei comandi digitare:

(parted) help

Per avere informazioni invece su uno specifico comando, ad es. mkpart:

(parted) help mkpart

Per uscire da GNU Parted digitare

(parted) quit

Creare tabella partizioni

Warning.png ATTENZIONE
Creare una nuova tabella partizioni comporta la perdita di tutti i dati presenti sul disco.


Creare una nuova tabella partizioni su un disco nuovo:

(parted) mktable gpt

Creare nuova partizione

Con disco avente tabella partizioni gpt creare una nuova partizione ext4 che occupi il 100% dello spazio del disco:

(parted) mkpart "nome_partizione_desiderato" ext4 0% 100%

Alternativamente sarebbe stato sufficiente digitare il comando mkpart e inserire le stesse informazioni una per volta quando richiesto.
Si noti che è possibile anche dare i limiti della partizione come numeri negativi, nel qual caso il valore si intende calcolato dalla fine, ad es.:

(parted) mkpart "nome_partizione_desiderato" ext4 -8GiB 100%

crea una partizione ext4 che inizia 8GiB prima della fine del disco e termina alla fine dello stesso.

Verificare allineamento partizione

Verificare che la partizione n.1 sia allineata in modo ottimale:

(parted) align-check opt 1

Modo riga di comando

Esempio 1

Creazione di una tabella partizioni gpt e contestualmente di una partizione FAT32 di 512 MiB ed etichetta EFI sul disco vuoto nvme1n1

# parted /dev/nvme1n1 mklabel gpt mkpart EFI fat32 1MiB 513MiB

La partizione appena creata per le ipotesi fatte sarà la prima ed unica partizione esistente e si chiamerà ragionevomente nvme1n1p1.

Esempio 2

Aggiunta di una nuova partizione ext4 ad un disco con tabella gpt in cui l'ultima partizione esistente finisce a 513MiB e che deve includere tutto il rimanente spazio libero del disco

# parted /dev/nvme1n1 mkpart 'Nuova partizione' ext4 513MiB 100%

Da notare che al posto di 100% si sarebbe potuto dichiarare -1s (che identifica l'ultimo settore di un disco).

Esempio 3

Verificare se la terza partizione del disco nvme1n1 è allineata:

# parted /dev/nvme1n1 align-check opt 3

Se la partizione è effettivamente allineata sarà stampato a video 3 aligned.

Bulb.png Suggerimento
Il comando lsblk permette di visualizzare tutte le partizioni esistenti


Approfondimenti

Manpages

Sitografia




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