Parted

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Introduzione

GNU Parted è un programma con interfaccia a riga di comando per creare e manipolare partizioni disco. Svolge quindi le stesse funzioni di Fdisk.

Installazione

GNU Parted è facilmente installabile col comando

# apt install parted

GUI

Esistono anche interfacce grafiche per GNU Parted.
Nel caso di GNOME si tratta di GParted

# apt install gparted

Nel caso di KDE invece è disponibile Partition Manager

# apt install partitionmanager

Utilizzo

GNU Parted può essere utilizzato sia interattivamente che direttamente da riga di comando.

Attention.png Avvertimento
  • GNU Parted non formatta mai una partizione appena creata nonostante richieda sempre di specificare il tipo di filesystem. Questo dato è usato infatti solo per definire il GUID (Global Unique Identifier) della partizione creata.
  • Per ragioni di prestazioni le partizioni in genere non vengono mai create a partire dall'inizio del disco, ma da un settore successivo, tipicamente il 2048 che corrisponde a 1MiB (2048*512Bytes uguale 1MiB). Una partizione così creata si dice allineata ed offre le migliori prestazioni.


Modo interattivo

Digitare da terminale

# parted

A video sarà stampato qualcosa di simile a:

GNU Parted 3.5
Using /dev/sda
Welcome to GNU Parted! Type 'help' to view a list of commands.
(parted)

Il prompt è stato cambiato in (parted) denotando appunto che si sta ora usando GNU Parted. Digitando help sarà visualizzato l'elenco dei comandi disponibili.
Rileggendo il messaggio stampato a video si può notare che tra le varie informazioni è presente anche la riga Using /dev/sda che ci informa che il disco bersaglio di ogni comando è appunto /dev/sda. Volendo per esempio cambiare il disco bersaglio da sda a sdb è sufficiente digitare

(parted) select /dev/sdb
Bulb.png Suggerimento
È possibile cambiare il disco bersaglio direttamente all'avvio di GNU Parted modificando il comando iniziale in # parted /dev/sdb


Per uscire da GNU Parted digitare

(parted) quit

Modo riga di comando

Esempio 1

Creazione di una tabella partizioni gpt e contestualmente di una partizione FAT32 di 512 MiB ed etichetta EFI sul disco vuoto nvme1n1

# parted /dev/nvme1n1 mklabel gpt mkpart EFI fat32 1MiB 513MiB

La partizione appena creata per le ipotesi fatte sarà la prima ed unica partizione esistente e si chiamerà ragionevomente nvme1n1p1.

Esempio 2

Aggiunta di una nuova partizione ext4 ad un disco con tabella gpt in cui l'ultima partizione esistente finisce a 513MiB e che deve includere tutto il rimanente spazio libero del disco

# parted /dev/nvme1n1 mkpart 'Nuova partizione' ext4 513MiB 100%

Da notare che al posto di 100% si sarebbe potuto dichiarare -1s (che identifica l'ultimo settore di un disco).

Esempio 3

Verificare se la terza partizione del disco nvme1n1 è allineata:

# parted /dev/nvme1n1 align-check opt 3

Se la partizione è effettivamente allineata sarà stampato a video 3 aligned.

Bulb.png Suggerimento
Il comando lsblk permette di visualizzare tutte le partizioni esistenti


Approfondimenti

Manpages

Sitografia




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