Usare approx per creare una cache dei pacchetti usabile in una LAN: differenze tra le versioni
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Aprire il file di configurazione <code>/etc/approx/approx.conf</code> | Aprire, con i privilegi di root, il file di configurazione <code>/etc/approx/approx.conf</code> usando il proprio editor di testi preferito. | ||
Nelle prime righe vengono indicati i repository dai quali approx attingerà. La sintassi è molto semplice, ed è suggerita da alcuni esempi già presenti: in pratica bisogna scegliere un nome per ogni repository, e accanto va messo l'URL. Il carattere "#" ad inizio riga va tolto, altrimenti la riga viene interpretata come commento. | Nelle prime righe vengono indicati i repository dai quali approx attingerà. La sintassi è molto semplice, ed è suggerita da alcuni esempi già presenti: in pratica bisogna scegliere un nome per ogni repository, e accanto va messo l'URL. Il carattere "#" ad inizio riga va tolto, altrimenti la riga viene interpretata come commento. | ||
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security http://security.debian.org/debian-security | security http://security.debian.org/debian-security | ||
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Configurare il client è altrettanto semplice. | |||
Aprire, sempre coi privilegi di root, <code>/etc/apt/sources.list</code> usando il proprio editor preferito. Sostituire le righe presenti con altre secondo questo schema: | |||
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deb http://IP_SERVER:9999/NOME_REPOSITORY/ ALTRO | |||
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Al posto di "deb" può esserci "deb-src" (repository sorgenti); IP_SERVER va sostituito con l'IP della macchina su cui gira approx; NOME_REPOSITORY con uno dei nomi che abbiamo scelto nel file di configurazione; infine al posto di ALTRO metteremo tutto ciò che è previsto abitualmente nel <code>sources.list</code> per quel repository. | |||
Esempi: | |||
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deb http://192.168.0.100:9999/debian/ wheezy main | |||
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* DNS in uscita rispetto al server approx (porta 53 UDP e TCP) | |||
* Web in uscita rispetto al server approx (porta 80 TCP) | |||
* tra la LAN e il server approx (porta 9999 TCP) | |||
== Funzionamento == | == Funzionamento == | ||
Verifichiamo che approx funzioni: | |||
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D'ora innanzi tutti i pacchetti che verranno scaricati passando da approx saranno tenuti da parte in <code>/var/cache/approx/</code>, se non si è modificata la configurazione. Se il pacchetto è già presente, non verrà scaricato nuovamente da remoto, risparmiando banda e carico da parte dei [[mirror]] Debian, e incrementando sensibilmente le prestazioni all'interno della nostra LAN. | |||
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== Portatili == | == Portatili == | ||
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* http://www.debianadmin.com/upgrade-multiple-debian-systems-with-approx.html | * http://www.debianadmin.com/upgrade-multiple-debian-systems-with-approx.html | ||
* https://linuxconfig.org/setting-up-apt-proxy-server-approx-on-ubuntu-linux | |||
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Versione delle 00:50, 20 dic 2016
Attenzione. Questa guida è da considerarsi abbandonata, per via del tempo trascorso dall'ultima verifica.
Potrà essere resa obsoleta, previa segnalazione sul forum, se nessuno si propone per l'adozione. |
Versioni Compatibili Debian 6 "squeeze" Debian 7 "wheezy" Debian 8 "jessie" |
Introduzione
Prerequisiti: conoscenza di base sull'uso dei repository.
Installazione
# aptitude install approx
Configurazione
Server
Aprire, con i privilegi di root, il file di configurazione /etc/approx/approx.conf
usando il proprio editor di testi preferito.
Nelle prime righe vengono indicati i repository dai quali approx attingerà. La sintassi è molto semplice, ed è suggerita da alcuni esempi già presenti: in pratica bisogna scegliere un nome per ogni repository, e accanto va messo l'URL. Il carattere "#" ad inizio riga va tolto, altrimenti la riga viene interpretata come commento.
Esempio:
debian http://ftp.it.debian.org/debian security http://security.debian.org/debian-security multimedia http://www.debian-multimedia.org/
Salvare e uscire.
Client
Configurare il client è altrettanto semplice.
Aprire, sempre coi privilegi di root, /etc/apt/sources.list
usando il proprio editor preferito. Sostituire le righe presenti con altre secondo questo schema:
deb http://IP_SERVER:9999/NOME_REPOSITORY/ ALTRO
Al posto di "deb" può esserci "deb-src" (repository sorgenti); IP_SERVER va sostituito con l'IP della macchina su cui gira approx; NOME_REPOSITORY con uno dei nomi che abbiamo scelto nel file di configurazione; infine al posto di ALTRO metteremo tutto ciò che è previsto abitualmente nel sources.list
per quel repository.
Esempi:
deb http://192.168.0.100:9999/debian/ wheezy main deb http://192.168.0.100:9999/security/ wheezy/updates main
Firewall
Eventualmente occorre configurare il firewall per consentire il traffico:
- DNS in uscita rispetto al server approx (porta 53 UDP e TCP)
- Web in uscita rispetto al server approx (porta 80 TCP)
- tra la LAN e il server approx (porta 9999 TCP)
Funzionamento
Verifichiamo che approx funzioni:
# aptitude update
D'ora innanzi tutti i pacchetti che verranno scaricati passando da approx saranno tenuti da parte in /var/cache/approx/
, se non si è modificata la configurazione. Se il pacchetto è già presente, non verrà scaricato nuovamente da remoto, risparmiando banda e carico da parte dei mirror Debian, e incrementando sensibilmente le prestazioni all'interno della nostra LAN.
approx-gc
TODO: magari con cron
EDIT: paragrafo probabilmente obsoleto dalla prossima stabile:
apt-listchanges: notizie ------------------------ approx (5.7-1) unstable; urgency=medium The approx-gc program has been removed. Cleanup of the approx cache is now done using a simple find(1) command that removes files older than a specified number of days. -- Eric Cooper <ecc@cmu.edu> Wed, 16 Nov 2016 16:42:00 -0500
Portatili
http://forum.debianizzati.org/viewtopic.php?f=23&t=40594
Voci correlate
Fonti
- http://www.debianadmin.com/upgrade-multiple-debian-systems-with-approx.html
- https://linuxconfig.org/setting-up-apt-proxy-server-approx-on-ubuntu-linux
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