OpenSSH: X11 forwarding: differenze tra le versioni

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Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 7 "wheezy"
Debian 8 "jessie"
SSH

Guide correlate



Introduzione

L'uso del comando ssh, una volta configurato il server e aggiunte le credenziali di autenticazione dell'utente del client, permette l'esecuzione di comandi su una macchina remota, ma soltanto tramite una shell testuale. Perciò un'applicazione può essere lanciata con interfaccia grafica soltanto se fa uso delle librerie ncurses o comunque che non richiedono la presenza di un server grafico X attivo.

Per poter lanciare un'applicazione grafica che richiede l'esecuzione di un server grafico X (tramite librerie gtk*, qt*, ecc...) e interagirvi come si farebbe con una qualsiasi applicazione, è necessario reindirizzare (forwarding) tutte le chiamate dirette al server X della macchina remota sul server X locale, ossia la stessa del client ssh.

Si noti quindi che non è necessario né che sia in esecuzione né che sia installato un server grafico X sulla macchina remota. Per poter avviare un'applicazione grafica è sufficiente che sia installato e in esecuzione un server X sulla macchina client.

Warning.png ATTENZIONE
Si presume che la macchina di destinazione sia fidata, perché anche se i comandi sono eseguiti soltanto su quella macchina, tutte le chiamate alle librerie che fanno uso del server grafico sono eseguite sulla macchina locale. Di conseguenza c'è la possibilità di subire un attacco sulla macchina client da quella remota: in particolare rivolto a tutte le altre applicazioni eseguite sullo stesso server X, che potrebbero essere monitorate e/o manipolate.


Configurazione

Utilizzo