|
|
Riga 1: |
Riga 1: |
| =Introduzione=
| | '''Buildd''' è il sistema che si occupa di automatizzare la compilazione dei pacchetti Debian. |
| Quando ci si deve connettere molto spesso ad un server (o a molti server) tramite ssh, pu� essere tedioso dover inserire ogni volta la password...
| |
|
| |
|
| Un modo sicuro per ''aggirare'' questo problema � basato sull'autenticazione tramite una coppia di chiavi (privata e pubblica).
| | Maggiori informazioni (in particolare i log delle compilazioni) si possono trovare alla seguente pagina: http://www.buildd.org/ |
|
| |
|
| =Come funziona=
| | [[Categoria:Glossario]] |
| | |
| =Configurazione=
| |
| ==Generazione delle chiavi==
| |
| Per poter gestire questo processo di autenticazione � necessario generare una coppia di chiavi (pubblica e privata). Il comando � semplice:
| |
| <pre>
| |
| $ ssh-keygen -t dsa -b 1024
| |
| </pre>
| |
| dove '''-b''' rappresenta la lunghezza della chiave e '''-t''' viene usato per indicare il tipo di chiave. I possibili valori sono:
| |
| ; rsa1 : per la versione 1 del protocollo (altamente sconsigliata)
| |
| ; rsa o dsa : per al versione 2 del protocollo.
| |
| | |
| Durante la generazione delle chiavi ci viene chiesto dove salvarle (normalmente � ~/.ssh/id_dsa).. il valore di default va bene!
| |
| | |
| Per quanto riguarda la passphrase richiesta, sempre durante la generazione delle chiavi, ci sono due opzioni, entrambe con pregi e difetti:
| |
| * inserire una passphrase: dal punto di vista della sicurezza, � ottimo... dal punto di vista pratico, per�, si � di fronte al problema che � necessario inserirla ad ogni connessione (nel caso di pi� host, comunque, rappresenterebbe un sistema molto comodo di accesso tramite la stessa ''passphrase'', invece di una password diversa per ogni host)
| |
| * inserire una passphrase vuota: dal punto di vista della sicurezza lascia un po' a desiderare, in quanto il furto della chiave permetterebbe l'accesso incondizionato agli host; dal punto di vista pratico, invece, � comodissimo, in quanto slega l'accesso alla macchina remota dalla richiesta di password.
| |
| | |
| ==Copia della chiave pubblica==
| |
| La chiave privata, come illustrato nel funzionamento, viene utilizzato dal computer che richiede la connessione (client), mentre quella pubblica deve essere salvata sul computer al quale connettersi (server).
| |
| | |
| Prendiamo, ad esempio, la seguente chiave pubblica (contenuta nel file ''~/.ssh/id_dsa.pub'' presente sul client):
| |
| <pre>
| |
| ssh-dss AAAAB3NzaC1kc3MAAACBAPe/PbwWkXR7qI8hcbxLRUS0/fIul0eUiSvu/hnXZXZDIZjVi1VlIbipff6n7Z6vF0hJRg6l
| |
| [cut] | |
| gjLLTka0/QF8SP4JYFKs0Iasdju6y1slmx9IdzQt+hvMqF2+PPchCWcyBP3S5Zje4T6Az1MgrvuwCXIW6oUZXCA== user@comp
| |
| </pre>
| |
| | |
| Copiamo il contenuto nel file ''~/.ssh/authorized_keys2`` presente sul server, nella home relativa all'utente usato su quella macchina e salviamo il file.
| |
| | |
| ==Test di funzionamento==
| |
| Se tutto � stato eseguito correttamente, sar� possibile connettersi al server tramite un semplice:
| |
| <pre>
| |
| $ ssh utente@server
| |
| </pre>
| |
| | |
| Se � stata inserita, durante la generazione delle chiavi, una passphrase, sar� necessario usarla per completare il processo di autenticazione, altrimenti apparir� direttamente il prompt della macchina remota.
| |
| | |
| ==Approfondimenti==
| |
| * [http://www.debian.org/doc/manuals/reference/ch-tune.it.html#s-ssh La guida Debian: SSH]
| |