Debian e iptables: differenze tra le versioni

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=Premessa=
==Introduzione==
A volte si ha la necessit� o il desiderio di poter sfruttare un kernel della serie 2.6.x sulla versione Woody (la stable al momento in cui scrivo).
Con questa guida intendo spiegare all'utente debian come configurare un server mail basato su Postfix (http://www.postfix.org).
Niente di pi� facile usando i backports!
Postfix � un MTA abbastanza sicuro e di recente sviluppo, molto semplice da usare e per alcuni � considerato il successore di sendmail per altro troppo complicato da gestire e con noti problemi di sicurezza.


=Preparare il sistema=
==Installazione di Postfix==
Editiamo il nostro '''/etc/apt/sources.list''' e aggingiamo la riga:
Prima di tutto abbiamo bisogno di due demoni uno per la gestione del protocollo pop3 e uno per l'imap. Io consiglio popa3d e imapd
<pre>deb http://www.backports.org/debian woody kernel-2.6</pre>
che mette a disposizioni i nuovi pacchetti '''modutils''', '''module-init-tools''' e '''sysfsutils'''.


=Scegliere il kernel=
<pre>
A questo punto � necessario indicare esplicitamente nel sources.list il pacchetto che vogliamo utilizzare per il nuovo kernel. Questo pu� essere l' immagine di un kernel o i sorgenti di un kernel debianizzato a scelta tra quelli disponibili all' url: [http://www.backports.org/debian/dists/stable]
# apt-get update
e costruendo una riga del sources.list cos� fatta:
# apt-get install popa3d uw-imapd
<pre>deb http://www.backports.org/debian woody nome_directory</pre>
</pre>


=Installazione=
fatto questo in /etc/inetd.conf verranno aggiunti i servizi per il pop3 e l'imapd.
A questo punto sono sufficienti i classici:
Procediamo all'installazione dell'MTA vero e proprio
<pre># apt-get update
# apt-get upgrade</pre>
per poter sfruttare la nuova serie di kernels.


{{box|Nota Bene:|In alternativa ai kernels debianizzati disponibili su Backports.org, � anche possibile utilizzare i sorgenti ufficiali 'vanilla', a patto di aver seguito il '''punto 2'''.}}
<pre>
# apt-get install postfix
</pre>


=Conclusioni=
==Configurazione base==
Solo una piccola precisazione per finire: alcuni programmi/demoni/tools installati sul sistema potrebbero mostrare anomalie, una volta installato un kernel della serie 2.6.x: questo perch� fanno ricorso a funzioni non pi� disponibili o disponibili sotto nomi diversi rispetto ai kernels 2.4.x. Chi scrive ha ad esempio notato questo comportamento nei pacchetti "snmp" e "snmpd".<br>
Quasi tutte le opzioni di configurazione di Postfix si trovano nel file /etc/postfix/main.cf
In questa situazione si deve disinstallare il pacchetto "ribelle" e provveredere ad installarne la versione aggiornata sfruttando i backports (se disponibili), i sorgenti aggiornati o un repository debian alternativo.


Happy hacking!
Ecco i principali tag a cui conviene prestare attenzione:


Autore: [[User:Keltik|Keltik]]
<pre>
myhostname = valore indica il nome che assumer� il vostro server mail (es: mail.nomedominio.it).
myorigin = valore indica il dominio usato per la posta inviata dal server.
mydestination = localhost, altri_valori indicano i domini che il server dovr� riconoscere come locali e che smister� internamente.
mydomain = valore indica il dominio a cui appartiene il server.
relayhost = valore indica a quale server inoltrare le mail che non si riconoscono come locali.
mailbox_size_limit = 0 indica la dimensione massima delle caselle mail, 0 per nessun limite.
mynetworks = valore altri_valori indica le reti nelle quali il server deve operare (es. 127.0.0.1/8 192.168.0.1/24).
mynetworks_syle = host/subnet/class
</pre>
 
Su questi ultimi due punti � il caso di soffermarsi. Stiamo considerando ora quali ip considerare validi per l'invio della posta.
 
Postfix non autorizza l'invio della posta da parte di client non autorizzati a farlo e/o di domini sconosciuti, ovvero non � un open-relay. Questo � un gran vantaggio perch� impedisce che il vostro server possa essere usato per spam o peggio.
 
Tranute mynetworks abilito gli ip presenti nella lista a spedire mail, con mynetworks_style posso specificare uno tra i seguenti tre valori:
 
;host: l'invio sar� consentito solo per la macchina locale.
;class: l'invio sar� consentito a tutti i client appartenenti al network di classe A, C o C a cui il server appartiene.
;subnet: indica che Postfix autorizza alla trasmissione tutti i client che appartengono alla stessa sottorete locale del mailserver e costituisce il valore di default.
 
==Gestione degli Alias==
In teoria ad ogni utente locale del vostro server corrisponde una sola casella mail.
Si possono per� creare degli alias che corrispondano ad un particolare utente, un secondo indirizzo a cui inviare mail per quel dato user.
Di default esiste il file /etc/aliases che contiene una lista di alias a sinistra e i rispettivi utenti ai quali appartengono a destra.
In /etc/postfix/main.cf basta solo aggiungere
 
<pre>
alias_maps = hash:/etc/aliases
</pre>
 
e per rendere questo file una mappa utilizzabile da Postfix lanciamo il comando
 
<pre>
# postalias /etc/aliases
</pre>
 
==Multidominio, Virtual Domain e Sender Canonical==
Nel caso il vostro Server debba ricevre la posta per pi� domini non dobbiamo fare altro che modificare la tag mydestination come segue
 
<pre>
mydestination = localhost, /etc/postfix/local-domain
</pre>
 
creare il file /etc/postfix/local-domain e inserire li i domini da considerare locali uno per riga senza virgole.
 
Fatto questo conviene preparare un file per la gestione dei domini virtuali in modo tale da associare il giusto dominio al dato utente
creiamo allora il file /etc/postfix/virtual
La sintassi da usare � la seguente:
 
<pre>
info@dominio1.it marco -> le mail in arrivo per tale indirizzo sono redirezionate a marco
webmaster@dominio2.it andrea@dominio4.it -> le mail verranno inviate a andrea@dominio4.it
@dominio3.com alessandro -> tutte le mail inviate a qualsiasi indirizzo @dominio3.com sono inviate all'utente alessandro
</pre>
 
aggiungiamo in /etc/postfix/main.cf
 
<pre>
virtual_maps = hash:/etc/postfix/virtual
</pre>
 
e prepariamo la map con il comando
 
<pre>
# postmap /etc/postfix/virtual
</pre>
 
Pu� essere utile sempre per la gestione di pi� domini usare un file che associ ad un nome utente un indirizzo mittente particolare.
Creiamo perci� un file /etc/postfix/sender_canonical dove con la precedente sintassi associamo al nome utente l'indirizzo mittente da mostrare nelle mail inviate.
Aggiungiamo in /etc/main.cf la seguente riga:
 
<pre>
sender_canonical_maps = hash:/etc/postfix/sender_canonical
</pre>
 
ed infine prepariamo la map con
 
<pre>
# postmap /etc/postfix/sender_canonical
</pre>
 
==Antivirus - Amavis e ClamaV==
Passiamo ora alla configurazione dell'antivirus da installare sul vostro MTA.
Procediamo all'installazione:
 
<pre>
# apt-get install amavisd-new clamav clamav-daemon
</pre>
 
Dopo l'installazione dobbiamo dire a Postfix di far processare le mail dal vostro antivirus. Aggiungiamo a /etc/postfix/main.cf quanto segue:
 
<pre>
content_filter = amavis:[127.0.0.1]:10024
</pre>
mentre nel file /etc/postfix/master.cf:
<pre>
amavis unix - - n - 2 smtp
-o smtp_data_done_timeout=1200
-o disable_dns_lookups=yes
 
127.0.0.1:10025 inet n - n - - smtpd
-o content_filter=
-o local_recipient_maps=
-o relay_recipient_maps=
-o smtpd_restriction_classes=
-o smtpd_client_restrictions=
-o smtpd_helo_restrictions=
-o smtpd_sender_restrictions=
-o smtpd_recipient_restrictions=permit_mynetworks,reject
-o mynetworks=127.0.0.0/8
-o strict_rfc821_envelopes=yes
</pre>
 
Di per se non si richiedono altre modifiche per il corretto funzionamento, comunque pu� essere utile dare un occhiata al file /etc/amavis/amavisd.conf per eventuali modifiche.
Il Demone clamav-daemon (freshclam) tiene aggiornato il vostro antivirus aggiornandosi 12 volte al giorno, per eventuali modifiche /etc/clamav/fresclam.conf e /etc/clamv/clamavd.conf
 
==Antispam - Spamassassin==
Pu� essere utile installare un antispam che filtri le mail nel vostro server. Spamassassin � ci� che fa per voi. Installiamolo insieme a procmail:
 
<pre>
# apt-get install spamassassin procmail
</pre>
 
a questo punto aggiungiamo in /etc/postfix/main.cf quanto segue
 
<pre>
mailbox_command = /usr/bin/spamc | procmail -a "$EXTENSION"
</pre>
 
abilitiamo spamassassin modificando in /etc/default/spamassassin
 
<pre>
ENABLE=1
</pre>
 
aggiungiamo al file /etc/procmailrc quanto segue:
 
<pre>
DROPPRIVS=yes
:0fw
| /usr/bin/spamassassin
</pre>
 
Per settaggi particolari di spamassassin vi consiglio di dare un'occhiata al file /etc/spamassassin/local.cf oppure consultare il sito web http://www.yrex.com/spam/spamconfig.php che vi consente di creare un file di configurazione personalizzato rispondendo alle varie domande.
 
==WebMail - Openwebmail==
Per poter usufruire del servizio di webmail � necessario usare un server web.
Io vi consiglio apache con supporto php e cgi. In questa guida presumo che nel vostro server sia gi� presente apache configurato a dovere.
Esistono diversi servizi di WebMail, io ho scelto openwebmail, installiamolo dopo aver aggiunto la repository in /etc/apt/source.list
 
deb http://people.debian.org/~srua/openwebmail/stable/ ./
 
<pre>
# apt-get install openwebmail
</pre>
 
Dopo l'installazione recatevi in /etc/openwebmail e date un occhiata al file apache.conf che contiene le specifiche per configurare apache.
Apriamo ora /etc/openwebmail/openwebmail.conf e apportiamo le nostre personalizzazioni.
Attenzione alla voce domainnames, spesso auto pu� portare a dei problemi, vi consiglio di specificare il dominio di appartenenza.
Per altre modifiche consultate il file /usr/share/openwebmail/configs/openwebmail.conf
 
==Gestione Mailing-List Mailman + Hypermail==
Ogni mailserver che si rispetti ha anche un gestore di mailing-list. Io vi consiglio di installare mailman che possiede un ottimo supporto web per le varie configurazioni:
 
<pre>
# apt-get install mailman hypermail
</pre>
 
Fatto questo modificate /etc/postfix/main.cf aggiungendo quanto segue:
 
<pre>
alias_maps = hash:/etc/aliases
hash:/var/lib/mailman/data/aliases
transport_maps = hash:/etc/postfix/transport
relay_domains = lists.vostrodominio.com
mailman_destination_recipient_limit = 1
</pre>
 
creiamo /etc/postfix/transport e trasformiamolo in una mappa
 
<pre>
# echo lists.vostrodominio.com mailman: > /etc/postfix/transport
# postmap /etc/postfix/transport
</pre>
 
Modificate ora il file /etc/postfix/master.cf:
 
<pre>
mailman unix - n n - - pipe flags=FR user=list argv=/var/lib/mailman/bin/postfix-to-mailman.py ${nexthop} ${user}
</pre>
 
Modificate nel file /etc/mailman/mm_cfg.py i seguenti tag:
 
<pre>
DEFAULT_EMAIL_HOST = 'vostrodominio.com'
DEFAULT_URL_HOST = 'www.vostrosito.com'
MTA='Postfix'
PUBLIC_EXTERNAL_ARCHIVER = 'hypermail -L it -m /var/lib/mailman/archives/private/%(listname)s.mbox/%(listname)s.mbox -l %(listname)s -d /var/lib/mailman/archives/public/%(listname)s'
PRIVATE_EXTERNAL_ARCHIVER = 'hypermail -c -L it -m /var/lib/mailman/archives/private/%(listname)s.mbox/%(listname)s.mbox -l %(listname)s -d /var/lib/mailman/archives/private/%(listname)s'
PUBLIC_ARCHIVE_URL = '/archives/%(listname)s'
PRIVATE_ARCHIVE_URL = '/archives/%(listname)s'
ARCHIVE_TO_MBOX = 2
</pre>
 
Fate attenzione alle voci PUBLIC_ARCHIVE_URL e PRIVATE_ARCHIVE_URL.
Sono i link che in mailman verranno associati all'archivio delle vostre mailinglist (www.vostrodominio.it/archives/nomelista). di conseguenza un mio consiglio � creare un link simbolico nella DocumentRoot del server apache in questione:
 
<pre>
# ln -s /var/lib/mailman/archives/public/ archives
</pre>
 
Create poi una lista mailman di default per il server (altrimenti il suo demone si rifiuta di partire)
 
<pre>
# newlist mailman
</pre>
 
ed il gioco � fatto.
Per creare nuove mailing-list basta usare il comando newlist e per rimuoverle rmlist.
Per le altre configurazione mailman crea nella vostra directory cgi-bin un programma che vi consente tramite web di accedere alle varie mailing-list per poter modificarne alcuni parametri, anche in questo caso si richiede una corretta configurazione di apache.
 
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