FAQ: differenze tra le versioni

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xDVDShrink � un programma che permette di creare copie di backup dei nostri DVD. Le sue principali caratteristiche sono la possibilit� di scegliere quale stream audio/video inserire nel backup, quali sottotitoli, quali capitoli, ecc...
La creazione di un repository Debian personale pu� essere utile nel caso si vogliano rendere disponibili per l' installazione tramite l' [[Introduzione all' Apt System|APT System]] i pacchetti *.deb creati da noi. Il repository cos� creato pu� essere utilizzato all' interno della nostra LAN, oppure reso accessibile a un gran numero di utenti tramite internet.


Un' altra caratteristica interessante � quella di permettere la compressione dei formati audio/video in modo da poter realizzare il backup di DVD double-layer su supporti single-layer.
Esistono fondamentalmente due diversi approcci alla creazione di un repository:
* '''Repository Automatico''': ha una struttura complessa, gestisce un pool di pacchetti e supporta architetture (i386, sparc, ecc...) multiple. A fronte di un maggior lavoro lato server permette un uso altamente automatizzato lato client;
* '''Repository Semplice''': gestisce una sola architettura. E' il pi� indicato per i piccoli repository, specie quelli personali, perch� richiede un minor lavoro lato-server.


Al momento in cui scrivo questa breve guida, xDVDShrink non � ancora entrato a far parte dei pacchetti disponibili per Debian GNU/Linux, anche se molte richieste sono state fatte a questo proposito.
In questa guida vedremo come realizzare il secondo tipo di repository.


XDVDShrink � disponibile unicamente come pacchetto RPM per Mandrake, ma vedremo di seguito come poter installare questo programma sulla nostra Debian box.
=Repository semplice=
==La Struttura==
Per prima cosa dovremo scegliere dove risieder� fisicamente il nostro repository. Una buona scelta pu� essere una directory all' interno della nostra home, come anche una directory all' interno di /usr/share. In questa guida creeremo il repository nella nostra home, ma sentitevi liberi di posizionarlo dove pi� vi aggrada.
<pre>
$ mkdir ~/debian
</pre>
Ora dobbiamo creare le due sottodirectory ''binary'' e ''source'' che conterranno rispettivamente le versioni binarie e sorgenti dei nostri pacchetti:
<pre>
$ mkdir ~/debian/binary
$ mkdir ~/debian/source
</pre>
In questo modo avremo una struttura di questo tipo:
<pre>$ tree debian
debian
|-- binary
`-- sources
</pre>


==Prerequisiti==
==I file di indice==
===xDVDShrink noarch RPM===
Ultimata la creazione della struttura del repository e popolati binary e source (se abbiamo anche le versioni sorgenti) con i nostri pacchetti, dobbiamo creare i relativi file di indice. Questi file vengono scaricati da APT quando impartiamo il comando '''apt-get update''' e contengono la lista di tutti i pacchetti presenti in un repository. Quando effettuiamo la ricerca di un pacchetto o quando desideriamo installarlo, APT consulta questi file per stabilire in quale repository esso � contenuto.
Per poter installare e usare xDVDShrink abbiamo bisogno di alcuni softwares:


Prima di tutto ci serve il pacchetto rpm. Possiamo reperirlo dalla [http://dvdshrink.sourceforge.net/ HomePage] del progetto, ricordandoci di scaricare la versione `noarch` dell' RPM.
La creazione dei file di indice � ottenuta tramite due utilities: '''dpkg-scanpackages''' e '''dpkg-scansources'''. Il funzionamento dei due programmi � identico, ma il primo esamina i file binari ed il secondo quelli sorgenti.


Per scaricare direttamente la versione attuale, possiamo semplicemente aprire una console di testo e digitare:
Entrambi gli strumenti restituiscono i loro risultati sullo standard output (stdout): questo significa che di default vedremo l' output a schermo. Per questo motivo � necessario reindirizzare il risultato di scanpackages e scansources su file appositi. Per convenzione questi file sono compressi in formato gzip e chiamati '''Packages.gz''' all' interno di ''binary'' e '''Sources.gz''' all' interno di ''source''.
<pre>$ wget http://ovh.dl.sourceforge.net/sourceforge/dvdshrink/dvdshrink-2.6.1-3mdk.noarch.rpm</pre>


Questo comando scarica nella directory da cui � stato lanciato (tipicamente la nostra home) il pacchetto rpm.
Nell' esempio di questa guida il nostro repository contiene due pacchetti di tipo binario (apt e apt-best) ed un pacchetto di tipo sorgente (apt). Vedremo ora come creare i relativi file Packages.gz e Sources.gz


===Alien===
La struttura del repository di esempio � questa:
Per installare l' RPM utilizzeremo il tool `alien`, per cui installiamolo:
<pre>
<pre># apt-get install alien</pre>
$ tree debian
debian
|-- binary
|  |-- apt-best-0.3.deb
|  |-- apt-doc_0.5.28.6_all.deb
|  |-- apt-utils_0.5.28.6_i386.deb
|  |-- apt_0.5.28.6_i386.deb
|  |-- libapt-pkg-dev_0.5.28.6_i386.deb
`-- libapt-pkg-doc_0.5.28.6_all.deb
`-- source
    |-- apt_0.5.28.6.dsc
    `-- apt_0.5.28.6.tar.gz
</pre>
Procediamo con la creazione del file Packages.gz:
<pre>
$ cd ~/debian
$ dpkg-scanpackages binary /dev/null | gzip -9c > binary/Packages.gz
  apt apt-best apt-doc apt-utils libapt-pkg-dev libapt-pkg-doc
Wrote 6 entries to output Packages file.
$ ls ~/debian/binary/ |grep Packages
Packages.gz
</pre>
e del file Sources.gz
<pre>
$ cd ~/debian
$ dpkg-scansources source /dev/null | gzip -9c > source/Sources.gz
$ ls ~/debian/source/ |grep Sources
Sources.gz
</pre>


===Subtitle Ripper===
==I file di Release==
Si tratta di uno strumento estremamente comodo per la gestione dei sottotitoli. Installiamolo con:
Se volete poter usare il pinning (''cfr.: [[APT uso avanzato: mixare releases diverse]]'') o permetterne l' uso agli utenti del vostro repository, una volta creati i file Packages.gz e Sources.gz, dovete necessariamente creare un file apposito in ciascuna directory del vostro repository.
<pre># apt-get install subtitleripper</pre>


===Gtk2 perl===
Questi file sono chiamati file '''Release''', sono normali file di testo ed hanno una struttura del tipo:
xDVDShrink pu� essere utilizzato sia dalla linea di comando che tramite un' interfaccia grafica basata sulla libreria Gtk. Trattandosi di uno script perl, dobbiamo installare il modulo che permetter� a perl di utilizzare questa libreria:
<pre>
<pre># apt-get install libgtk2-perl</pre>
Archive: archivio
Component: componente
Origin: origine
Label: etichetta
Architecture: architettura
</pre>
dove:
* archivio = ''� l' archivio Debian a cui i pacchetti appartengono (ad es.: stable, testing. ecc...);
* componente = ''indica il tipo di componente (ad es.: main, contrib, non-free);
* origine = ''specifica il proprietario del repository'';
* etichetta = ''identifica il repository: potete inserire descrizioni, ecc...;
* architettura = ''l' architettura dei pacchetti contenuti nel repository (ad es.: i386, sparc, source, ecc...).
Vediamo i file Release per i repository di questa guida.


==Installazione==
Per l' archivio ''binary'' abbiamo:
Ora siamo pronti per convertire xDVDShrink da RPM a DEB.
<pre>
Spostiamoci nella directory in cui abbiamo scaricato il pacchetto rpm e utilizziamo alien:
$ cat ~/debian/binary/Release
<pre># alien --scripts dvdshrink-2.6.1-3mdk.noarch.rpm
Archive: unstable
dvdshrink_2.6.1-4_all.deb generated</pre>
Component: main
Passiamo all' installazione vera e propria:
Origin: keltik
<pre># dpkg -i dvdshrink_2.6.1-4_all.deb</pre>
Label: Repository di esempio
Architecture: i386
</pre>
e per quello ''source'':
<pre>
$ cat ~/debian/source/Release
Archive: unstable
Component: main
Origin: keltik
Label: Repository di esempio
Architecture: source
</pre>


==libcss sotto Debian==
==Uso del repository==
Come annotato in /usr/share/doc/libdvdread3/README.Debian, per permettere a libdvdread di leggere i DVD codificati con CSS sar� necessario installare la libreria lidvdcss tramite questo comando:
===Uso in locale===
<pre>/usr/share/doc/libdvdread3/examples/install-css.sh</pre>
Finalmente � venuto il momento di mettere alla prova il nostro repository.


==Altri pacchetti necessari==
Gi� fin d' ora possiamo utilizzarlo cos� com' � in locale sulla nostra macchina: tutto quello che dobbiamo fare consiste nell' aggiungere al nostro file /etc/apt/sources.list l' [[URI]] attraverso il quale reperire i pacchetti.
DVDShrink utilizza alcuni tool aggiuntivi per l'encodign e l'autoring. Se non gi� presenti sar� necessario installarli con APT:
 
<pre>apt-get install transcode
In questo esempio abbiamo creato il repository nella directory ~/debian e cio� nella directory ''debian'' all' interno della nostra home. Dovremo quindi aggiungere al file sources.list due linee cos� composte:
apt-get install mjpegtools
<pre>
apt-get install dvdauthor</pre>
deb file:///home/utente/debian binary/
deb-src file:///home/utente/debian source/
</pre>
dove, alla parola ''utente'' dovete sostituire lo username dell' utente nella cui home risiede il repository.
 
Una volta fatto questo lanciate '''apt-get update''' per rigenerare la lista degli indici di APT.
 
Ora vediamo se il nostro repository funziona. Iniziamo con il cercare il pacchetto '''apt'''. Il comando da impartire �:
<pre>
$ apt-cache show apt
</pre>
 
Se tutto ha funzionato dovremmo ottenere come risultato due diversi pacchetti: entrambi si chiamano apt, entrambi hanno numero di versione 0.5.28.6, ecc... Per capire se e quale proviene dal nostro repository dobbiamo andare a controllare la voce ''Filename:'''.
 
Nel caso del pacchetto proveniente dal repository ufficiale di Debian avremo:
<pre>
[ ... omissis ...]
Filename: pool/main/a/apt/apt_0.5.28.6_i386.deb
[ ... omissis ...]
</pre>
mentre per il pacchetto proveniente dal nostro repository avremo:
<pre>
[ ... omissis ...]
Filename: binary/apt_0.5.28.6_i386.deb
[ ... omissis ...]
</pre>
 
Per fare in modo che il nostro repository sia usato come preferenziale rispetto agli altri possiamo inserire nel sources.list le linee ad esso relativo all' inizio del file, prima di tutti gli altri repositories.
 
In questo modo, quando impartire il comando '''apt-get install nome_pacchetto''', APT provveder� ad installare quello fornito dal repository elencato per primo nel sources.list. Ecco l' esempio sempre relativo ad apt:
<pre>
# apt-get install apt -s
Lettura della lista dei pacchetti in corso... Fatto
Generazione dell'albero delle dipendenze in corso... Fatto
Pacchetti suggeriti:
  aptitude apt-doc
I seguenti pacchetti saranno aggiornati:
  apt
1 aggiornati, 0 installati, 0 da rimuovere e 1 non aggiornati.
Inst apt [0.5.28.6] (0.5.28.6 Repository di esempio:unstable)
Conf apt (0.5.28.6 Repository di esempio:unstable)
</pre>
Nelle ultime due linee possiamo notare come la provenienza del pacchetto sia '''Repository di esempio:unstable''' come indicato nel nostro file '''Release'''.
 
===Uso in rete (http)===
rendere disponibile in rete il repository che abbiamo appena creato � un' operazione estremamente semplice. Non dovremo fare altro che copiare la root del repository in una directory accessibile al nostro server web ed indicare l' [[URI]] corretto nei sources.list delle macchine che dovranno accedere ad esso.
 
Nel caso in cui stiamo usando Apache e la DocumentRoot sia /var/www sar� sufficiente impartire:
<pre>
# cp -R /home/utente/debian/ /var/www/
</pre>
 
Ora dobbiamo modificare i sources.list in modo che puntino a questo repository.
 
Poniamo che il server che mette a disposizione il repositry abbia il [[FQDN]] debian.prova.net. La sintassi da utilizzare nel sources.list � la seguente:
<pre>
deb http://debian.prova.net/debian/ binary/
deb-src http://debian.prova.net/debian/ source/
</pre>
Dobbiamo fare '''estrema''' attenzione ai slash ("/") perch� hanno un uso preciso all' interno di sources.list. Nel nostro caso � '''necessario''' che sia l' URL (http://debian.prova.net/debian) sia l' archivio (binary o source) sia terminato con un "/", altrimenti otterremo un errore di questo tipo:
<pre>
# apt-get update
E: La linea x in /etc/apt/sources.list (dist parse) non � corretta
</pre>
Se abbiamo invece scritto correttamente, quando lanceremo apt-get update, vedremo APT dialogare con il nostro web server e reperire l' elenco dei nostri pacchetti:
<pre>
# apt-get update
Get:1 http://debian.prova.net binary/ Packages [1377B]
Get:2 http://debian.prova.net binary/ Release [97B]
Get:3 http://debian.prova.net source/ Sources [412B]
Get:4 http://debian.prova.net source/ Release [100B]
</pre>
Per il test e l' ordine con cui i pacchetti vengono installati da APT, vi rimando alla lettura del [[#Uso_in_locale|paragrafo precedente]]


==Esecuzione==
Per utilizzare xDVDShrink sufficiente lanciare il comando '''xdvdshrink''' dalla linea di comando o creare una apposita voce nel nostro menu.


[[Immagine:Xdvdshrink.png|thumb|center|xDVDShrink in azione]]
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[[Utente:Keltik|keltik]] 11:30, Ott 8, 2005 (EDT)
--[[Utente:Keltik|Keltik]] 09:20, Giu 26, 2005 (EDT)
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