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{{Box|Nota|UEFI ha ormai soppiantato definitivamente BIOS ed anche Secure Boot è ormai correttamente supportato nella maggioranza dei casi, quanto meno in quello di hardware x86 compatibile. Questo significa che la procedura d'installazione standard funziona bene e all'utente non è più richiesto di abilitare da UEFI la modalità ''CSM'' o disabilitare ''Secure Boot''.}} | {{Box|Nota|UEFI ha ormai soppiantato definitivamente BIOS ed anche Secure Boot è ormai correttamente supportato nella maggioranza dei casi, quanto meno in quello di hardware x86 compatibile. Questo significa che la procedura d'installazione standard funziona bene e all'utente non è più richiesto di abilitare da UEFI la modalità ''CSM'' o disabilitare ''Secure Boot''.}} | ||
=== Secure Boot (SB) === | === Secure Boot (SB) === | ||
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In pratica la stragrande maggioranza dei produttori hardware x86 compatibile include le chiavi di Microsoft e quindi qualsiasi software firmato da Microsoft sarà eseguito da UEFI.<br/> | In pratica la stragrande maggioranza dei produttori hardware x86 compatibile include le chiavi di Microsoft e quindi qualsiasi software firmato da Microsoft sarà eseguito da UEFI.<br/> | ||
Dato l'enorme numero di distribuzioni Linux non è pensabile che ogni produttore hardware includa le chiavi di ogni distro, quindi sviluppatori legati a diverse distribuzioni Linux hanno collaborato per creare un unico programma che potesse essere usato da chiunque per permettere l'installazione di una qualsiasi distro linux. Tale programma è appunto <code>shim</code> e viene riconosciuto da UEFI proprio perché firmato da Microsoft. All'interno di <code>shim</code> sono anche contenuti i certificati usati dalle varie distribuzioni per firmare tutto il loro software, in questo modo è sufficiente che solo <code>shim</code> sia firmato da Microsoft. | Dato l'enorme numero di distribuzioni Linux non è pensabile che ogni produttore hardware includa le chiavi di ogni distro, quindi sviluppatori legati a diverse distribuzioni Linux hanno collaborato per creare un unico programma che potesse essere usato da chiunque per permettere l'installazione di una qualsiasi distro linux. Tale programma è appunto <code>shim</code> e viene riconosciuto da UEFI proprio perché firmato da Microsoft. All'interno di <code>shim</code> sono anche contenuti i certificati usati dalle varie distribuzioni per firmare tutto il loro software, in questo modo è sufficiente che solo <code>shim</code> sia firmato da Microsoft. | ||
=== Ordine avvio === | |||
A livello firmware (cioè all'accensione del PC, prima che qualsiasi bootloader venga caricato) è generalmente possibile scegliere sia quale partizione ESP leggere in modo predefinito sia arrestare temporaneamente il processo di avvio e segliere manualmente quale partizione ESP avviare (ciò avviene premendo un tasto specifico, es. <code>F12</code>, che varia da produttore a produttore).<br/> | |||
Naturalmente tutto ciò ha senso solo se si hanno più dischi con tabella GPT e se almeno due di essi hanno una partizione ESP, diversamente l'unica opzione disponibile sarà ovviamente costituita dall'unica partizione ESP presente. | |||
{{Suggerimento|Nel caso si vogliano installare più sistemi operativi è consigliabile installare tutti i relativi bootloader nella medesima partizione ESP, ovvero è generalmente inutile creare più partizioni ESP.}} | |||
== Vecchi sistemi == | == Vecchi sistemi == |
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