Apache HTTP Server: differenze tra le versioni

Nessun cambiamento nella dimensione ,  31 mag 2019
m
Riga 136: Riga 136:
</pre>
</pre>
Spiegazione delle direttive usate:
Spiegazione delle direttive usate:
* <code>ServerName</code>: è il FQDN ('''F'''ully '''Q'''ualified '''D'''omain '''N'''ame) del proprio sito ed è un parametro obbligatorio (non proprio, ma è meglio considerarlo tale). In questo esempio si è chiaramente usato un dominio fittizio, <code>home.lan</code>, del tutto arbitrario, ma assolutamente valido se il webserver è destinato ad operare esclusivamente in un ambito LAN (e non vi è alcun controller di dominio). Sotto queste condizioni infatti ogni utente è libero di sbizzarrirsi come più gli pare, gli unici limiti sono quelli di usare una sintassi corretta e di non usare domini già esistenti, come per esempio
* <code>ServerName</code>: è il FQDN ('''F'''ully '''Q'''ualified '''D'''omain '''N'''ame) del proprio sito ed è un parametro obbligatorio (non proprio, ma è meglio considerarlo tale). In questo esempio si è chiaramente usato un dominio fittizio, <code>home.lan</code>, del tutto arbitrario, ma assolutamente valido se il webserver è destinato ad operare esclusivamente in un ambito LAN (e non vi è alcun controller di dominio). Sotto queste condizioni infatti ogni utente è libero di sbizzarrirsi come più gli pare, gli unici limiti sono quelli di usare una sintassi corretta e di non usare domini già esistenti, come per esempio <code>google.com</code>. In caso contrario è necessario aver registrato un dominio, avere un servizio di DNS che permetta di risolverlo e quindi usare detto dominio come <code>ServerName</code>.
* <code>google.com</code>. In caso contrario è necessario aver registrato un dominio, avere un servizio di DNS che permetta di risolverlo e quindi usare detto dominio come <code>ServerName</code>.
* <code>ServerAlias</code>: è un parametro opzionale usato per specificare appunto eventuali alias del FQDN usato come <code>ServerName</code>. Valgono le considerazioni ed i limiti scritti al punto precedente. Ogni alias è separato dagli altri attraverso un carattere spazio.
* <code>ServerAlias</code>: è un parametro opzionale usato per specificare appunto eventuali alias del FQDN usato come <code>ServerName</code>. Valgono le considerazioni ed i limiti scritti al punto precedente. Ogni alias è separato dagli altri attraverso un carattere spazio.
* <code>DocumentRoot</code>: è il percorso (locale) della directory sotto cui si trovano tutti i file che costituiscono il sito web. Deve essere almeno leggibile dal webserver (l'utenza associata ad Apache in debian è <code>www-data</code>). È un parametro obbligatorio.
* <code>DocumentRoot</code>: è il percorso (locale) della directory sotto cui si trovano tutti i file che costituiscono il sito web. Deve essere almeno leggibile dal webserver (l'utenza associata ad Apache in debian è <code>www-data</code>). È un parametro obbligatorio.
<code>DirectoryIndex</code>: è il nome della pagina che si vuole servire in modo predefinito quando un utente specifica nel browser l'indirizzo del sito web senza specificare alcuna pagina. È un parametro opzionale.
* <code>DirectoryIndex</code>: è il nome della pagina che si vuole servire in modo predefinito quando un utente specifica nel browser l'indirizzo del sito web senza specificare alcuna pagina. È un parametro opzionale.
* <code><Directory "/var/www/mio_sito">...</Directory></code> è un blocco usato per definire le proprietà di una certa directory. Tutte le direttive dichiarate all'interno del blocco si applicano esclusivamente alla cartella specificata (<code>/var/www/mio_sito</code> in questo esempio).
* <code><Directory "/var/www/mio_sito">...</Directory></code> è un blocco usato per definire le proprietà di una certa directory. Tutte le direttive dichiarate all'interno del blocco si applicano esclusivamente alla cartella specificata (<code>/var/www/mio_sito</code> in questo esempio).
* <code>Require ip</code>: permette di restringere l'accesso al sito web sulla base dell'indirizzo ip di chi richiede la pagina. In questo esempio il sito web sarà servito esclusivamente agli indirizzi IP del gruppo <code>127.X.Y.Z</code> (cioè quelli riservati a ''localhost'') e <code>192.168.X.Y</code> (che è una delle tre classi di indirizzi privati). È un parametro opzionale.
* <code>Require ip</code>: permette di restringere l'accesso al sito web sulla base dell'indirizzo ip di chi richiede la pagina. In questo esempio il sito web sarà servito esclusivamente agli indirizzi IP del gruppo <code>127.X.Y.Z</code> (cioè quelli riservati a ''localhost'') e <code>192.168.X.Y</code> (che è una delle tre classi di indirizzi privati). È un parametro opzionale.
2 906

contributi