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(Aggiornata per Buster, systemd e interfaccia USB) |
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(5 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
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{{Versioni compatibili|}} | {{Versioni compatibili|Wheezy|Jessie|Buster}} | ||
==Utilizzare un UPS APC con Debian== | == Utilizzare un UPS APC con Debian == | ||
I gruppi di continuità APC funzionano egregiamente con Debian. | I gruppi di continuità APC funzionano egregiamente con Debian. | ||
Questa guida è stata | Questa guida è stata testata su Debian Etch con un UPS APC1000 ad interfaccia seriale, e Debian Buster con un UPS XS700U con interfaccia USB, ma non vi è motivo per cui non funzioni con release più nuove di Debian e con modelli diversi di UPS. | ||
==Installazione del demone== | == Installazione del demone == | ||
Innanzitutto | Innanzitutto si colleghi il gruppo di continuità al server. Si ricordi di farlo a server spento, se si utilizza la presa seriale, mentre può essere tranquillamente fatto a caldo se si utilizza l'interfaccia USB. | ||
Si proceda poi con l'installazione del [[demone]] per la gestione del collegamento con l'UPS: | |||
<pre># apt-get install apcupsd</pre> | <pre># apt-get install apcupsd</pre> | ||
== Configurazione di apcupsd == | |||
I file di configurazione di apcupsd risiedono nella directory <code>/etc/apcupsd/</code>. Procediamo con la configurazione | |||
*'''/etc/apcupsd/apcupsd.conf | === Per UPS con interfaccia USB === | ||
Aprire con il proprio editor preferito il file <code>/etc/apcupsd/apcupsd.conf</code> | |||
Si cerchino le voci e si modifichino con i seguenti parametri: | |||
<pre> | |||
UPSNAME nome_ups | |||
UPSCABLE usb | |||
UPSTYPE usb | |||
#DEVICE /dev/TTySx | |||
</pre> | |||
Dove: | |||
*'''UPSNAME''' = non è obbligatorio, ma aiuta nel caso si gestiscano più UPS o si voglia amministrare l'UPS da una macchina della LAN. Metteteci un nome che descriva l'UPS in questione, si ricordi di non superare gli 8 caratteri. | |||
*'''UPSCABLE''' = indica il tipo di cavo con cui l'UPS è collegato al server. Nel caso di cavo usb si indichi <code>usb</code>. | |||
*'''UPSTYPE''' = come la voce precedente, indica se l'UPS è USB o seriale, nel caso USB si indichi <code>usb</code>. | |||
*'''DEVICE /dev/TTyS0''' = è la porta del server a cui il cavo è collegato. Nel caso USB, è buona norma utilizzare l'auto-detect. Per utilizzare l'auto rilevazione si può tranquillamente commentare la riga, oppure cancellare <code>/dev/TTyS0</code> in modo da lasciare uno spazio bianco <code> </code> dopo la variabile di configurazione. | |||
* Le altre voci possono essere lasciate così come sono, a meno che non vogliate giocare con il tempo di delay prima dello spegnimento del server o se abbiate necessità di indicare al demone di preservare lo stato della batteria spegnendo subito il PC (o viceversa di mantenere il PC acceso il più possibile) | |||
=== Per UPS con interfaccia seriale === | |||
Aprire con il proprio editor preferito il file <code>/etc/apcupsd/apcupsd.conf</code> | |||
Si cerchino le voci: | Si cerchino le voci: | ||
<pre>UPSNAME | <pre> | ||
UPSNAME nome_ups | |||
UPSCABLE | UPSCABLE usb/smart | ||
UPSTYPE | UPSTYPE usb/apcsmart | ||
DEVICE | DEVICE /dev/TTySx | ||
</pre> | |||
Dove: | Dove: | ||
*'''nome_ups''' = non è obbligatorio, ma aiuta nel caso si gestiscano più UPS o si voglia amministrare l'UPS da una macchina della LAN. Metteteci un nome che descriva l'UPS in questione. | |||
*'''usb/smart''' = indica il tipo di cavo con cui l'UPS è collegato al server. Nel caso di cavo seriale si indichi <code>smart</code>. | |||
*'''usb/apcsmart''' = come la voce precedente, indica se l'UPS è USB o seriale. | |||
*'''/dev/TTySx''' = è la porta del server a cui il cavo è collegato. Nel caso sia la prima porta seriale, si indichi <code>/dev/TTyS0</code> | |||
* Le altre voci possono essere lasciate così come sono, a meno che non vogliate giocare con il tempo di delay prima dello spegnimento del server o se abbiate necessità di indicare al demone di preservare lo stato della batteria spegnendo subito il PC (o viceversa di mantenere il PC acceso il più possibile) | |||
=== Per sistemi con systemd === | |||
Se il vostro sistema (come è probabile) ha systemd avete finito. Riavviate il demone per rendere effettive le modifiche con | |||
<pre># systemctl restart apcupsd</pre> | |||
e potete controllare lo stato di funzionamento con | |||
<pre># systemctl status apcupsd</pre> | |||
=== Per sistemi senza systemd === | |||
Aprire con il proprio editor preferito il file <code>/etc/default/apcupsd</code> | |||
Si cerchi la voce <pre>ISCONFIGURED</pre> e si ponga il valore a <code>yes</code>. | Si cerchi la voce <pre>ISCONFIGURED</pre> e si ponga il valore a <code>yes</code>. | ||
Fatto ciò, si può riavviare il demone: | Fatto ciò, si può riavviare il demone: | ||
<pre># /etc/init.d/acpupsd restart</pre> | <pre># /etc/init.d/acpupsd restart</pre> | ||
== Monitorare l'UPS via web == | == Monitorare l'UPS via web == | ||
È possibile monitorare lo stato dell'UPS anche tramite un'interfaccia web. | |||
<br/> | <br/> | ||
Come prerequisito è '''necessario avere un server web''' installato sullo stesso server da monitorare.<br /> | Come prerequisito è '''necessario avere un server web''' installato sullo stesso server da monitorare.<br /> | ||
In questa | In questa guida facciamo riferimento ad Apache, quindi è sufficiente installare due [[pacchetto|pacchetti]]: | ||
<pre> | <pre> | ||
# apt-get install apache2 apcupsd-cgi | # apt-get install apache2 apcupsd-cgi | ||
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http://ip_address_server/cgi-bin/apcupsd/multimon.cgi | http://ip_address_server/cgi-bin/apcupsd/multimon.cgi | ||
</pre> | </pre> | ||
In Debian 8 (Jessie) l' | In Debian 8 (Jessie) l'esecuzione degli [[script]] cgi da parte di Apache non è abilitata di default.<br /> | ||
Per abilitarla: | Per abilitarla: | ||
<pre> | <pre> | ||
a2enmod cgi | # a2enmod cgi | ||
a2enconf serve-cgi-bin.conf | # a2enconf serve-cgi-bin.conf | ||
service apache2 restart | # service apache2 restart | ||
</pre> | </pre> | ||
Nota: nel caso | Nota: nel caso Apache vi servisse anche per altri scopi, potete consultare questa guida: [[Installare un ambiente LAMP: Linux, Apache2, SSL, MySQL, PHP5]]. | ||
== Configurare le notifiche via email == | == Configurare le notifiche via email == | ||
È possibile anche impostare il destinatario delle notifiche via email. Di default tutte le notifiche vengono inviate all'utente locale ''root''; per cambiare questa impostazione abbiamo due strade: | |||
* andare nella cartella <code>/etc/apcupsd</code> e modificare la variabile <code>SYSADMIN</code> in tutti gli script dei vari eventi, ad esempio: | * andare nella cartella <code>/etc/apcupsd</code> e modificare la variabile <code>SYSADMIN</code> in tutti gli script dei vari eventi, ad esempio: | ||
<pre> | <pre> | ||
SYSADMIN=postmaster@azienda.com | SYSADMIN=postmaster@azienda.com | ||
</pre> | </pre> | ||
* modificare il file <code>/etc/aliases</code> aggiungendo, se non esiste già, un alias per smistare la posta destinata all'utente ''root''. Si noti che questo metodo avrà effetto per tutte le email inviate all'utente ''root'' e non solo per il pacchetto apcupsd | * modificare il file <code>/etc/aliases</code> aggiungendo, se non esiste già, un [[alias]] per smistare la posta destinata all'utente ''root''. Si noti che questo metodo avrà effetto per tutte le email inviate all'utente ''root'' e non solo per il pacchetto apcupsd. | ||
<br/> | <br/> | ||
{{Suggerimento|Ovviamente per inviare l'email a un utente esterno bisogna aver preventivamente configurato la macchina a inviare esternamente le email}} | {{Suggerimento|Ovviamente per inviare l'email a un utente esterno bisogna aver preventivamente configurato la macchina a inviare esternamente le email.}} | ||
==Controllo di un UPS via rete== | == Controllo di un UPS via rete == | ||
Nel caso in cui si desideri che l'UPS avente cavo di monitoraggio fisicamente collegato alla macchina A possa servire e spegnere anche la macchina B (ad esempio perché entrambe le macchine sono alimentate dallo stesso UPS, ma solo una ha il cavo di monitoraggio collegato) si operi come segue:<br/><br/> | Nel caso in cui si desideri che l'UPS avente cavo di monitoraggio fisicamente collegato alla macchina A possa servire e spegnere anche la macchina B (ad esempio perché entrambe le macchine sono alimentate dallo stesso UPS, ma solo una ha il cavo di monitoraggio collegato) si operi come segue:<br/><br/> | ||
'''Macchina A (Server)''' | '''Macchina A (Server)''' | ||
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NISIP 0.0.0.0 | NISIP 0.0.0.0 | ||
#(Indica su quale indirizzo IP il server deve mettersi in ascolto: | # (Indica su quale indirizzo IP il server deve mettersi in ascolto: | ||
#tipicamente è l'IP di una delle eth del server. | # tipicamente è l'IP di una delle eth del server. | ||
#Mettendo 0.0.0.0 si indica al server di mettersi in ascolto | # Mettendo 0.0.0.0 si indica al server di mettersi in ascolto | ||
#su tutte le interfacce disponibili) | # su tutte le interfacce disponibili) | ||
NISPORT 3551 | NISPORT 3551 | ||
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{{Autori | {{Autori | ||
|Autore = [[Utente:Ferdybassi|Ferdybassi]] | |Autore = [[Utente:Ferdybassi|Ferdybassi]] | ||
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: [[Utente:Sirio81|Sirio81]] | |||
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