Virtualizzazione basata su container: OpenVZ: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
m (+ template "Autori")
Riga 47: Riga 47:


==Partizioni==
==Partizioni==
E' fortemente raccomandato di mantenere i file delle macchine virtuali in una partizione separata rispetto alla partizione di root, perchè in certi casi una macchina virtuale potrebbe riempire tutto lo spazio disponibile nella partizione: se questa fosse la root tutto il sistema andrebbe in blocco, e questo non sarebbe bello -_-
È fortemente raccomandato di mantenere i file delle macchine virtuali in una partizione separata rispetto alla partizione di root, perchè in certi casi una macchina virtuale potrebbe riempire tutto lo spazio disponibile nella partizione: se questa fosse la root tutto il sistema andrebbe in blocco, e questo non sarebbe bello -_-


In fin dei conti, per questa installazione mi servono 3 partizioni:
In fin dei conti, per questa installazione mi servono 3 partizioni:
Riga 54: Riga 54:
* partizione di swap: quella che ho già va benissimo, ma in caso si dovesse creare da zero è consigliata una dimensione doppia rispetto a quella della RAM installata
* partizione di swap: quella che ho già va benissimo, ma in caso si dovesse creare da zero è consigliata una dimensione doppia rispetto a quella della RAM installata


{{Warningbox |Per poter disporre delle quote disco, OpenVZ si appoggia alla gestione delle quote del filesystem sottostante: l'unico filesystem attualmente supportato è '''ext3'''}}
{{Warningbox |Per poter disporre delle quote disco, OpenVZ si appoggia alla gestione delle quote del filesystem sottostante: filesystem supportati sono attualmente '''ext2''', '''ext3''' mentre '''ext4''' solo dal kernel 2.6.32 }}
Se le quote disco non interessano si può scegliere il filesystem che si preferisce.<br />
Se le quote disco non interessano si può scegliere il filesystem che si preferisce.<br />
Per la partizione di root invece la scelta è libera: io userò ext3 anche per la root, ma se preferite potete fare diversamente.
Per la partizione di root invece la scelta è libera: io userò ext3 anche per la root, ma se preferite potete fare diversamente.
3

contributi

Menu di navigazione