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Nessun oggetto della modifica |
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procederà all'installazione del server e del client. <br/> | procederà all'installazione del server e del client. <br/> | ||
Nella tipica nomenclatura del mondo GNU/Linux: | Nella tipica nomenclatura del mondo GNU/Linux: | ||
* il server prenderà il nome di mongod; | * il server prenderà il nome di '''mongod'''; | ||
* il client sarà mongo. | * il client sarà '''mongo'''. | ||
== Start, Stop e Restart == | |||
L'avvio del servizio e le corrispondenti azioni di stop e riavvio sono disponibili tramite le rispettive seguenti operazioni: | |||
<pre> | |||
# /etc/init.d/mongo start | |||
# /etc/init.d/mongo stop | |||
# /etc/init.d/mongo restart | |||
</pre> | |||
Utilizzando il comando ps sarà possibile osservare l'effettivo successo dell'operazione impartita. | |||
== Configurazione == | |||
MongoDB è configurabile tramite il file /etc/mongodb.conf. Come capita spesso, il file predisposto ha valore di default ed è fornito di commenti esplicativi.<br/> | |||
Comunque una configurazione normale di MongoDB ha bisogno solo di poche righe di configurazione pertanto conviene salvare il file originario di configurazione con un nuovo nome: | |||
<pre> | |||
# mv /etc/mongodb.conf /etc/mongodb.conf.orig | |||
</pre> | |||
e creare un nuovo file di configurazione di nome '''/etc/mongodb.conf''', con un contenuto simile a questo: | |||
<pre> | |||
bind_ip = 127.0.0.1 | |||
port = 27017 | |||
quiet = true | |||
dbpath = /srv/mongodb | |||
logpath = /var/log/mongodb/mongod.log | |||
logappend = true | |||
</pre> | |||
I pochi parametri impostati servono a: | |||
* definire l'indirizzo su cui il server è in ascolto: '''bind_ip'''. In questo caso, solo l'indirizzo locale; | |||
* port: la porta TCP su cui il server sarà contattato; | |||
* dbpath: la directory che conterrà i database; | |||
* logpath: file di log. |
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