Accademia:Introduzione a Python: differenze tra le versioni

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Perché innanzitutto il nome Python? Questo fu un tributo del suo creatore al suoi comici preferiti, i [[http://en.wikipedia.org/wiki/Monty_Python|Monty_Python]]. Prima di iniziare ad entrare nel vivo della lezione ecco un breve intermezzo, "La nascita dello spam":
Perché innanzitutto il nome Python? Questo fu un tributo del suo creatore al suoi comici preferiti, i [[http://en.wikipedia.org/wiki/Monty_Python|Monty_Python]]. Prima di iniziare ad entrare nel vivo della lezione ecco un breve intermezzo, "La nascita dello spam":


[Media:http://www.youtube.com/watch?v=anwy2MPT5RE]
http://www.youtube.com/watch?v=anwy2MPT5RE




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In effetti l'ultimo punto non è del tutto corretto. Il Python viene spesso definito come un [[http://it.wikipedia.org/wiki/Interprete_(informatica)|linguaggio interpretato]]. In realtà ciò non è vero, ma dal punto di vista del programmatore è come se lo fosse. Senza dover trafficare con i compilatori, lo sviluppo e il debug sono molto più semplici e veloci.
In effetti l'ultimo punto non è del tutto corretto. Il Python viene spesso definito come un [[http://it.wikipedia.org/wiki/Interprete_(informatica)|linguaggio interpretato]]. In realtà ciò non è vero, ma dal punto di vista del programmatore è come se lo fosse. Senza dover trafficare con i compilatori, lo sviluppo e il debug sono molto più semplici e veloci.
=Installazione=
In questo corso useremo come sistema operativo di riferimento Debian Squeeze, che tra poche ore diventerà la nuova versione stabile del nostro sistema operativo preferito.
L'installazione è del tutto banale:
{{{# aptitude install python3}}}
Si tenga presente che il Python 3 così installato non interferisce minimamente con Python 2.6, che rimane la versione eseguita di default. Si può dunque installare l'interprete che useremo nelle nostre lezioni senza alcuna preoccupazione.
=Come utilizzare Python=
Se da terminale invocate Python, entrate nella modalità interattiva:
{{{$ python3
Python 3.1.3 (r313:86834, Nov 28 2010, 10:01:07)
GCC 4.4.5 on linux2
Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
>>>
}}}
Questo è ottimo per eseguire piccoli test e verificare immediatamente il funzionamento di alcuni comandi.
Digitiamo nel prompt:
{{{>>> 2+1
}}}
e osserviamo il risultato.
Proviamo ora:
{{{>>> name = "Pippo"
>>> name
}}}
Per chiudere la shell invocare la funzione di uscita {{{exit()}}} o, più semplicemente, premere Ctrl+D.
Anticipiamo ora un argomento che verrà affrontato in dettaglio più avanti: i //moduli//. I moduli in Python sono file di testo puro contenente codice Python, con estensione {{{.py}}}. Uno [[http://it.wikipedia.org/wiki/Script | script]] in Python sarà dunque un listato raccolto in un file {{{.py}}}, che esegue un compito preciso.
Creiamo ora uno script basilare come il seguente e salviamolo come hello.py:
{{{name = input("Come ti chiami? \n > ")
print("Ciao %s, buon inizio corso!" % name)}}}
Il file appena creato, pur non essendo eseguibile, potrà essere comunque eseguito con il seguente comando:
{{{python3 hello.py}}}
Per rendere lo script autoeseguibile è necessario, oltre a rendere lo script eseguibile, specificare il programma con il quale eseguirlo. Questo è possibile inserendo alla prima riga dello script, analogamente a quanto si fa ad esempio per Bash, il codice:
{{{#!/usr/bin/env python3}}}
Nota bene: Python 3 [[http://docs.python.org/py3k/tutorial/interpreter.html#source-code-encoding|utilizza di default la codifica UTF-8]]. È però buona regola evitare di inserire nei sorgenti caratteri non presenti nella tabella ASCII, come ad esempio le lettere accentate.
Rendiamo quindi lo script eseguibile:
{{{chmod u+x hello.py}}}
ed eseguiamolo:
{{{./hello.py
Come ti chiami?
> Riccardo
Ciao Riccardo, buon inizio corso!}}}
==Cofigurare Geany==
Esistono molti editor e ognuno è libero di scegliere quello che più lo aggrada, chi punta alla semplicità, chi alla completezza, chi alla comodità ecc..
Io personalmente ne cercavo uno semplice, gratuito e magari con un terminale integrato, senza dover passare sempre da una finestra all'altra. Così ho scelto Geany.
Configurarlo per i nostri scopi è semplice,
* se non volete usare xterm, ovvero un interprete dei comandi virtuale e preferite il nostro fidato terminale, inserite in
Modifica -> Preferenze -> Strumenti -> terminale -> gnome-terminal
dove gnome-terminal stà per il comando che esegue il vostro terminale preferito, altrimenti lasciate xterm
* invece è fondamentale indicare python3.1 come interprete :
Genera -> Set Build Commands -> Execute Commands
e inserite //python3.1 "%f"//  nella cella del comando
Ora potrete lavorare comodamente da qui, cliccando su esegui ogni volta che vorrete provare lo script, partirà in automatico il terminale da voi impostato.
http://lh4.ggpht.com/_O3woVwR61kU/TUsPrQ2r3cI/AAAAAAAAAHA/sJyUlkUbWT4/Schermata-Set%20Build%20Commands.png
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