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SystemV: il boot di Debian | {{stub}} | ||
=SystemV: il boot di Debian= | |||
==struttura== | |||
Debian ha scelto, come proprio sistema di boot, il SysV, che si distingue per la propria semplicit� e potenza... | |||
Infatti, � basata su degli script sensibili a determinate azioni, che vengono linkati in delle directory predefinite (rappresentanti determinati init (ovvero livelli o stati a cui si trova la macchina). | |||
Esaminiamo nel dettaglio la struttura di questo interessante sistema, cos� da capire meglio cosa avviene esattamente al boot della macchina. | |||
==gli script di init.d== | |||
Nella directory /etc/init.d sono presenti degli script particolari: il loro compito � quello di gestire i demoni (o servizi, che dir si voglia), quindi di avviarli, fermarli, far rileggere i file di configurazione, controllare lo stato, ... nel modo pi� semplice e comodo. | |||
Di default, infatti, sono sempre presenti 3 opzioni: | |||
; start : che lancia in esecuzione il demone | |||
; stop : che si occupa di fermare correttamente il demone | |||
; restart : che si occupa di riavviare il demone (stop + start) | |||
a questi si aggiungono, poi: | |||
; reload : permette la rilettura del file di configurazione | |||
; force-reload : come sopra, ma in maniera forzata | |||
; status : mostra a video lo stato del demone | |||
; stats : visualizza delle statistiche sul lavoro del demone... | |||
Sapere come funziona uno script contenuto in /etc/init.d � utile, in quanto ci permette di utilizzarli anche da shell... | |||
Infatti, se ad esempio volessimo far partire apache, sarebbe necessario lanciare un semplice | |||
<pre> | |||
# /etc/init.d/apache start | |||
</pre> | |||
ed il gioco � fatto!!! | |||
==I vari rcX.d== | |||
Come scrivevo nell'introduzione, gli script sono linkati in alcune directory 'speciali', che ora analizzeremo: | |||
I nomi di queste directory sono sempre nella forma 'rcX.d', dove X rappresenta uno stato tra quelli seguenti: | |||
; 0 Lo stato di ShutDown : Quando la macchina viene messa in questo stato, vengono arrestati tutti i demoni, smontate le periferiche e la macchina viene preparata per lo spegnimento. | |||
; 1 Modalit� Single : In questo stato, � consentito l'accesso ad un utente solo, e gran parte dei servizi non vengono avviati; � usato prevalentemente per la manutenzione straordinaria della macchina | |||
; 2-5 Modalit� normali : In Debian non esistono distinzioni tra gli stati 2, 3, 4 e 5 e viene lasciata all'utente la possibilit� di modificarli... Di default viene utilizzato il 2. | |||
; 6 Modalit� di Reboot : Quando la macchina viene portata in questo stato, viene preparata per un riavvio; avvengono tutte le cose indicate per rc0.d, ma viene inviato un segnale di reboot invece che di shutdown. | |||
; S Boot : Modalit� speciale, che contiene gli script che devono essere necessariamente eseguiti | |||
==la configurazione manuale dei runlevel== | |||
- rc0, rc6 e rcS | |||
- tools: Ksysv sysv-rc-conf sysvconf rcconf (non mi piace) | |||
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