Samba: guida estesa: differenze tra le versioni

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Qui di seguito offro un modello che potrete (dovrete)  personalizzarvi poi:
Qui di seguito offro un modello che potrete (dovrete)  personalizzarvi poi:
<pre>   
<pre>   
  [global]
[global]
     allow hosts = 192.168.1.0/24     
     allow hosts = 192.168.1.0/24     
     workgroup = debianizzati
     workgroup = debianizzati
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Con la sezione �global� all'interno del file smb.conf abbiamo settato quei parametri che saranno il modello generale di tutte le eventuali sezioni che verranno.
Con la sezione �global� all'interno del file smb.conf abbiamo settato quei parametri che saranno il modello generale di tutte le eventuali sezioni che verranno.


Ad esempio se  nella successiva sezione, non specificassimo il parametro �allow hosts�, verra' preso come riferimento �192.168.1.0/24�.
Ad esempio se  nella successiva sezione, non specificassimo il parametro �allow hosts�, verra' preso come riferimento �192.168.1.0/24".
 
ok, in breve:
ok, in breve:
* '''allow hosts''' = range di ip ai quali e' permesso l'accesso alla risorsa
* '''allow hosts''' = range di ip ai quali e' permesso l'accesso alla risorsa
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* '''read only''' = setta i files della dir condivisa in sola lettura.
* '''read only''' = setta i files della dir condivisa in sola lettura.


Ok, a questo punto il file puo' considerarsi configurato. Tuttavia questi sono solo pochissimi parametri. Potrete trovarli tutti a quetsta pag. tratta dal sito ufficiale di  [http://www.samba.org/samba/docs/man/smb.conf.5.html/ Samba].
Ok, a questo punto il file puo' considerarsi configurato. Tuttavia questi sono solo pochissimi parametri. Potrete trovarli tutti a questa pag. tratta dal sito ufficiale di  [http://www.samba.org/samba/docs/man/smb.conf.5.html/ Samba].


Preoccupiamoci ora dell'accesso vero e proprio alla directory messa in condivisione. Possiamo creare un utente samba con smbpasswd, tenendo presente che un utente samba deve anche essere un utente presente sulla macchina.
Preoccupiamoci ora dell'accesso vero e proprio alla directory messa in condivisione. Possiamo creare un utente samba con smbpasswd, tenendo presente che un utente samba deve anche essere un utente presente sulla macchina.
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