Samba: guida estesa: differenze tra le versioni

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* [[Introduzione]]
 
* [[Configurazione del server]]
==Intrduzione= =
* [[Lato client]]
Samba e' un software open source che permette la condivisione di risorse come directory, stampanti, masterizzatori e altro, avvalendosi del protocollo netbios il quale, come noto, puo' permettere condivisioni di macchine Linux anche con macchine windows.
 
==Configurazione del server==
Configureremo il programma server, ovvero cio' che permettera' la condivisione. Installiamolo col comando:
 
<pre># apt-get update && apt-get install samba smbfs</pre>
 
Rechiamoci nella dir appena creata /etc/samba per  editare il file smb.conf.
 
Qui di seguito offro un modello che potrete (dovrete)  personalizzarvi poi:
<pre> 
[global]
                allow hosts = 192.168.1.0/24   
                workgroup = debianizzati
                server string = server@debianizzati.org
                browsable = yes
                create mask = 0755
</pre>
 
Con la sezione �global� all'interno del file smb.conf abbiamo settato quei parametri che saranno il modello generale di tutte le eventuali sezioni che verranno.
 
Ad esempio se  nella successiva sezione, non specificassimo il parametro �allow hosts�, verra' preso come riferimento �192.168.1.0/24�.
ok, in breve:
* allow hosts = range di ip ai quali e' permesso l'accesso alla risorsa
* workgroup = nome del gruppo di lavoro
* server string = stringa che identifica il server
* browsable = rende visibile lo share
* create mask = determina i permessi dei file in condivisione
 
Adesso sempre dentro il nostro smb.conf, creiamo la sezione specifica per la risorsa che vogliamo condividere.  In questo esempio condivideremo una directory.
 
 
 
 
<pre>
[shared]
    comment = Directory Shared
    path = /dir/da/condividere
    browsable = yes
    read only = yes
    public = yes
    create mask = 0755
</pre>
 
Altri parametri:
* comment = commento per la directory
path = percorso della dir condivisa
public = rende la dir di libero accesso
read only = setta i files della dir condivisa in sola lettura.
 
Ok, a questo punto il file puo' considerarsi configurato. Tuttavia questi sono solo pochissimi parametri. Potrete trovarli tutti a quetsta pag. tratta dal sito ufficiale di  [http://www.samba.org/samba/docs/man/smb.conf.5.html/ Samba].
 
Preoccupiamoci ora dell'accesso vero e proprio alla directory messa in condivisione. Possiamo creare un utente samba con smbpasswd, tenendo presente che un utente samba deve anche essere un utente presente sulla macchina.
 
<pre>
# smbpasswd -a utente
New SMB password: ****
Retype new SMB password: ****
</pre>
 
Questi sono user e pass coi quali ci loggheremo nel momento in cui monteremo dai client la dir condivisa.
 
Se volessimo inoltre consentire l'accesso a tutti gli utenti indistintamente, basterebbe inserire il parametro �guest ok = yes� nelle sezioni desiderate. Ad es. nella sezione shared:
<pre>
[shared]
    comment = Directory Shared
    path = /dir/da/condividere
    browsable = yes
    read only = yes
    public = yes
    create mask = 0755
    guest ok = yes
</pre>
 
Cosi' facendo potremo loggarci come ospiti digitando solo �invio� come password.
 
Bene, riavviamo il server:
<pre># /etc/init.d/samba restart</pre>
 
Adesso testiamo la validita' del file /etc/samba/smb.conf col comando:
 
<pre># testparm</pre>
 
Dovra' restituirvi fra le altre questa stringa:
<pre>Loaded services file OK.</pre>
 
==Lato client==
Spostiamoci sul client e montiamo la risorsa shared col comando:
<pre>$ smbmount //ip_del_server/shared  /path/del/mountpoint</pre>
 
Al momento che ci verra' chiesta la password, possiamo scegliere (in questo nostro caso) di digitare la pass assegnata all'utente samba, o digitare semplicemente �invio� per la presenza, nella sezione shared, del parametro guest ok = yes.
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