Guida alla configurazione di Xorg: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riga 7: Riga 7:
Grazie al diffondersi di applicazioni opensource di un certo livello, come OpenOffice e TheGimp, X viene supportato, in modo secondario, anche da altri sistemi operativi proprietari (come Windows e Mac OS X).
Grazie al diffondersi di applicazioni opensource di un certo livello, come OpenOffice e TheGimp, X viene supportato, in modo secondario, anche da altri sistemi operativi proprietari (come Windows e Mac OS X).


Si basa su un'intelligente architettura client/server, in cui il server X comunica con gli altri programmi che utilizziamo normalmente, i quali fungono da client: le richieste dell'utente (come ad esempio, lo spostamento della finestra, l'ingrandimento, il click del mouse su un certo pulsante, l'inserimento di testo in una textbox...) vengono recuperate dal server, il quale a sua volta le invia al client che risponde al particolare evento. Inoltre può succedere anche che il client si rivolga al server affinchè questo svolga certe operazioni (ad esempio: un qualsiasi programma giornaliero come xterm (client) richiede al server che venga disegnata una finestra in una certa posizione sullo schermo, oppure un'applicazione OpenGL può richiedere ad X servizi per il rendering 3D...).
Si basa su un'intelligente architettura client/server, in cui il server X che è in esecuzione su un computer comunica con gli altri programmi che utilizziamo normalmente, i quali fungono da client. Il server si colloca tra l'utente e il programma client: accetta, quindi, richieste di output grafico dai client (disegnare finestre in una certa posizione) mostrandole all'utente, e riceve input dall'utente (inserimento di testo in una textbox, click del mouse su un certo pulsante ecc.) trasmettendoli ai programmi client.


Questa architettura permette un notevole vantaggio rispetto alle interfacce grafiche che non la adottano (ad esempio quella di Windows): infatti, nel momento in cui vengono a presentarsi certi problemi relativi al server grafico, il sistema non è costretto ad andare in crash poichè bastano pochi comandi per farlo partire nuovamente, senza dover riavviare il computer.
Questa architettura permette un notevole vantaggio rispetto alle interfacce grafiche che non la adottano (ad esempio quella di Windows): infatti, nel momento in cui vengono a presentarsi certi problemi relativi al server grafico, il sistema non è costretto ad andare in crash poichè bastano pochi comandi per farlo partire nuovamente, senza dover riavviare il computer.
168

contributi

Menu di navigazione