Zarafa: un sostituto opensource per Microsoft Exchange: differenze tra le versioni

* Debian Etch 4.0

* Debian Lenny 5.0

Zarafa è una soluzione groupware basata sull'aspetto di Microsoft Outlook, che permette la condivisione di e-mail e calendari tramite Outlook, Evolution o altri programmi, oppure attraverso una interfaccia web-based in Ajax. La versione community di Zarafa, rilasciata con licenza GPLv3, offre:

* Webaccess basato su tecnologia AJAX, accessibile anche da dispositivi portatili

* uno zarafa-connector per Outlook.

La versione community offre fino a 3 utenti Outlook, ed è quindi adatta a reti di piccoli uffici, a reti con predominanza di client Linux oppure per reti in cui gli utenti si servono normalmente di interfacce web. Le versioni Zarafa Professional necessitano di una licenza commerciale per estendere il numero di utenti Outlook.

Zarafa è scaricabile all'indirizzo:

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Scegliete la versione compilata per la vostra Debian e contenente il connettore Outlook.

Per installarsi correttamente, Zarafa ha bisogno che sul nostro server Debian siano in funzione:

* Un web server Apache2: [[LAMP: Linux, Apache, MySQL e PHP]]

</pre>

L'installazione di Zarafa può avvenire in due modi.

L'installazione manuale è di pochi e semplici passaggi:

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dpkg -i zarafa-licensed_[version]_all.deb

</pre>

Io consiglio comunque l'installazione tramite lo script fornito da Zarafa, che:

* Controllerà le dipendenze dei pacchetti;

Rispondete alle domande dell'installer e il gioco è fatto. Alla richiesta di inserimento del codice di licenza lasciate la riga bianca: in questo modo sarà automaticamente installata la versione community di Zarafa.

{{ Warningbox | L'installer di Zarafa verifica la presenza del pacchetto di API libvmime 0.7 e, a causa di pesanti differenze tra la versione 0.7 e 0.8 di queste API, se trova una versione successiva ne effettua il downgrade. Dato che nessun pacchetto di Debian dipende dalla versione 0.8 questa è un'operazione senza conseguenze. In occasione però di un successivo aggiornamento del server potrebbe succedere questo:

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</pre>

Zarafa, una volta installato, ha sei servizi in esecuzione:

* zarafa-server, server Zarafa

/etc/init.d/zarafa-[servicename] start|stop|restart

</pre>

Il file principale di configurazione di Zarafa, ottimamente commentato, si trova in <tt>'''/etc/zarafa/server.cfg'''</tt>. Il cambiamento minimo che è necessario apportare al file di configurazione riguarda l'opzione <tt>mysql_password</tt>. Impostate la password corretta che zarafa utilizzerà per accedere al database mysql e controllate, inoltre, le altre opzioni mysql, così che le connessioni al database possano essere stabilite correttamente.<br/>

Zarafa a questo punto può già essere eseguito.<br/>

Normalmente tutti i servizi di registrazione degli utenti registrano tali eventi in <tt>/var/log/zarafa</tt>. Questa directory viene creata quando i pacchetti vengono installati. E' possibile cambiare il metodo di registrazione degli eventi nel file di configurazione, configurando l'opzione <tt>syslog</tt>.

Il plugin LDAP può essere utilizzato se nella vostra rete esiste già un server LDAP per gestire gli account utente e se desiderate accoppiare il server LDAP con Zarafa, in modo che gli utenti di sistema siano automaticamente autenticati anche in Zarafa. Tutti gli utenti, i gruppi e le informazioni su di essi verranno quindi recuperati in tempo reale dal server LDAP. Le principali caratteristiche del plugin LDAP sono:

* Accoppiamento con qualsiasi server di tipo LDAP

ldap_group_search_base = ou=groups,dc=zarafa,dc=com

</pre>

Per configurare correttamente il nostro server OpenLAP occorre innanzitutto inserire nel suo file di configurazione <tt>'''/etc/ldap/slapd.conf'''</tt> la direttiva:

<pre>

</pre>

Se avete più di un server LDAP gestiti in modo da replicare le informazioni sugli utenti, ricordatevi di effettuare le modifiche su ogni server.

Per utilizzare gli alias email nel nostro server OpenLDAP dobbiamo aggiungere uno schema:

* Per prima cosa scarichiamo lo schema:

</pre>

Un semplice riavvio dei demoni di Zarafa:

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</pre>

Se tutto è andato per il verso giusto, in questi elenchi dovreste ritrovare anche i vostri utenti LDAP.

Se avete acquistato una versione di Zarafa diversa dalla Community Edition, che è opensource, siete in possesso di alcuni files contenenti le licenze. Questi files vanno collocati nella giusta posizione del filesystem.<br/>

Il server si aspetta di trovare una directory contenente un file chiamato base dal quale leggere la chiave di licenza. La directory predefinita è <tt>/etc/zarafa/license</tt>. Per installare la propria chiave di licenza utilizzare il seguente comando:

Se si possiede più di una CAL, installare una CAL per file nella directory delle licenze. Il nome del file del CAL non ha importanza.

Arrivati a questo punto ci ritroviamo con un server groupware perfettamente funzionante, ma che ancora non sa come inviare e da chi ricevere email. Abbiamo perciò bisogno di installare e configurare un server SMTP.

Iniziamo con il chiarire alcuni termini legati all'installazione di un server di posta elettronica:

* MUA (Mail User Agent): il MUA è il programma che un utente utilizza per leggere la propria posta elettronica. Alcuni esempi: Microsoft Outlook, Evolution. Diversi protocolli possono essere utilizzati dal MUA; i più comuni sono Pop3 e Imap.

* MDA (Mail Delivery Agent): è il programma che riceve le email dal MTA e le smista nelle caselle postali dei vari utenti. In questa guida prenderemo in considerazione fetchmail.

Lo schema di funzionamento del nostro sistema groupware può essere riassunto così:

* Zarafa: fornisce un MUA via web interface e un sistema groupware

* Fetchmail: ci permetterà di recuperare la posta che ci viene spedita su alcuni account POP esterni e di integrarla nel nostro sistema, smistandola ai vari utenti di Zarafa

Per inviare mail dal server Zarafa deve essere in funzione il servizio <tt>zarafa-spooler</tt>. La configurazione del servizio viene fatta attraverso il file <tt>'''/etc/zarafa/spooler.cfg'''</tt>. L'unica modifica richiesta è alla voce:

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</pre>

Ora è il momento di installare un server SMTP sul nostro server, in modo da poter inviare email nella nostra intranet e all'esterno.

<pre>

Una cosa da tenere presente è che la configurazione di Postfix presa in esame ci permette di configurare un server di posta interno per la sola nostra intranet; per ogni email avente come destinatario un indirizzo esterno postfix si appoggerà al server di posta SMTP del nostro provider. Questa configurazione ci libera dal compito di mantenere un server SMTP accessibile da internet, con tutti i rischi di spammer connessi.

Postfix fornisce due utili tool per poter amministrare la sua coda: <tt>postqueue</tt> e <tt>postsuper</tt>.<br/>

Il primo comando serve per la normale gestione della coda, il secondo permette anche di cancellare mail all' interno nella coda.

postsuper -H queue_id

</pre>

La posta locale e l'invio della posta verso destinatari esterni alla nostra rete LAN dovrebbero già funzionare. Per verificare che tutto vada per il verso giusto aprite il vostro browser su:

<pre>

Arrivati a questo punto è possibile utilizzare Microsoft Outlook per collegarci al nostro server Zarafa.<br/>

L'unico prerequisito è che sul nostro PC sia installata una versione di Outlook pari a Outlook 2000 o successivo.

Si scompatti il file tar.gz contenente la versione di Zarafa che abbiamo scaricato, e ci si porti nella cartella <tt>win32</tt>. Ora si clicchi due volte sul file <tt>'''zarafaclient.msi'''</tt> per installare il connettore Outlook.

Se volete che il client Zarafa per Outlook si aggiorni automaticamente, agite come segue:

* aprite il file <tt>/etc/zarafa/server.cfg</tt> e modificate come segue le direttive:

* da questo momento i vostri client si aggiorneranno da soli

# Creazione di un nuovo profilo email:

#* Andare su Pannello di Controllo > Posta > Profili

#* Scegliere il tipo di connessione che Outlook dovrà stabilire con il server Zarafa. Per una spiegazione dettagliata dei tipi di connessione vi rimando al paragrafo relativo, più sotto

#* Scegliere OK per chiudere le finestre

# Creazione di un nuovo profilo email:

#* Andare su Pannello di Controllo > Posta

#* Scegliere OK per chiudere le finestre

#* Andare nel Pannello di Controllo > Posta > Mostra Profili

#* Cliccare su Aggiungi ... Scegliere un nome per il profilo, per esempio “Zarafa” e cliccare OK

#* Ora cliccare Aggiungi.. > Rubrica Outlook > OK

#* Cliccare OK e poi su Fine per finalizzare il profilo.

L'opzione Online funziona come le precedenti funzioni zarafa. Quando si ha disponibile una connessione al server, si può inizializzare Outlook. Quando la connessione di rete non è disponibile non è possibile accedere alle e-mail, all'agenda e ai contatti.

Con l'opzione Autodetect Offline/Online, Outlook controlla all'avvio se il server è raggiungibile. Quando Outlook ha una connessione al server Zarafa tutti gli oggetti verranno sincronizzati nella memoria offline. Quando la connessione di rete non è disponibile, Outlook non passerà automaticamente alla memoria offline. E' necessario riavviare Outlook per passare alla memoria offline.

Quando si avvia Outlook e non è disponibile una connessione, apparirà un pop-up che chiede se si desidera lavorare offline.

Il terzo tipo di connessione è la Modalita Cache Zarafa. Questa funzionalità è simile alla modalità cache di MS Exchange. Se si seleziona questa opzione, si lavorerà sempre sulla memoria offline. Quando si ha una connessione di rete disponibile , Outlook sincoronizzerà gli oggeti creati, cancellati o spostati col server e le e-mail ricevute sul server verranno sincronizzate con la memoria offline. La prima volta che si configura il profilo Outlook è necessario avere una connessione col server Zarafa. Dopo che il profilo è stato creato e si avvia Outlook, tutte le cartelle e gli oggetti verranno sincronizzati.

# Utente che lavora sempre nello stesso PC in ufficio: Online

# Utente che utilizza profili di roaming e effettua l'accesso da diversi PC in ufficio: Online

# Utente con computer portatile che è sempre fuori ufficio: Modalità Cache Zarafa

# Utente che lavora su un Terminal Server: Online

E' possibile scegliere di inviare una email impersonificando un altro utente; il destinatario della email la vedrà recapitata come se a spedirgliela fosse stato l'utente che desideriamo impersonificare. Per abilitare questa opzione, dato che abbiamo già modificato i files di configurazione di Zarafa, è sufficiente:

# aprire Outlook e creare un nuovo messaggio di posta elettronica

## spuntare le voci Ccn: e Da:

Se avete la necessità di personalizzare l'aspetto dell'interfaccia web di Zarafa, ad esempio aggiungendo un logo aziendale, non dovete far altro che recuperare dalla directory <tt>'''/var/www/webaccess/client/layout/img'''</tt> i seguenti files: <tt>login.jpg</tt> e <tt>zarafa_top_logo.gif</tt>. Modificateli con Gimp e rimetteteli al loro posto, verificando che abbiano i permessi:

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Per configurare Thunderbird in modo che acceda al server Imap installato automaticamente con Zarafa bisoga seguire alcuni veloci passaggi:

* Andare in File => Nuovo => Account

* Indicare il nome utente così come impostato in Zarafa. Cliccare Avanti

* Indicare un nome per l'account (es: Zarafa IMAP Server). Cliccare Avanti e poi Fine.

Prima di aggiornare ad una nuova versione di Zarafa è buona norma fare un backup del database e dei files di configurazione.<br/>

Si proceda poi come segue in modo da assicurarsi che il database non sia più in uso:

Se avete modificato il layout dell'interfaccia web di Zarafa, questo è il momento di ricaricare le vostre immagini, dato che l'aggiornamento le ha impietosamente sovrascritte.

Il database di Zarafa è un normale database MySQL. Per effettuarne il backup si segua questa guida: http://guide.debianizzati.org/index.php/Backup_di_MySQL_tramite_script

Ancora da fare:

* configurazione di Windows Mobile