Utilizzo del servizio di scheduling Cron: differenze tra le versioni

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(Nuova pagina: ==Introduzione al servizio di scheduling Cron== ===Introduzione=== Alcuni processi devono essere eseguiti a determinati orari, un determinato numero di volte. Esempi di questi possono ...)
 
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===Voci in Crontab===
===Voci in Crontab===
Solo 2 tipi di voci sono permesse nel crontab: i settaggi ambientali (Crontab Environmental settings) e i settaggi di comando (Crontab Command settings)
Solo 2 tipi di voci sono permesse nel crontab: i settaggi ambientali (Crontab Environmental settings) e i settaggi di comando (Crontab Command settings)
 
====Crontab Environmental settings====
a) Crontab Environmental settings
I settaggi ambientali utilizzano la seguente forma:
I settaggi ambientali utilizzano la seguente forma:
<pre>
nome = valore
nome = valore
Cron conosce già le diverse variabili ambientali. Per esempio, SHELL è settato a /bin/bash.
</pre>
Cron conosce già le diverse variabili ambientali. Per esempio, SHELL è settato a /bin/bash.<br/>
Altre variabili ambientali, come LOGNAME e HOME, sono associate al possessore del file. SHELL e HOME posso essere sovrascritte nello script, mentre non è possibile farlo con LOGNAME. Se MAILTO è definito (e non è settato a " "), tale variabile è inserita in una riga nel file crontab, e spedisce ogni messaggio generato all'utente specificato in questo campo.
Altre variabili ambientali, come LOGNAME e HOME, sono associate al possessore del file. SHELL e HOME posso essere sovrascritte nello script, mentre non è possibile farlo con LOGNAME. Se MAILTO è definito (e non è settato a " "), tale variabile è inserita in una riga nel file crontab, e spedisce ogni messaggio generato all'utente specificato in questo campo.
La seguente riga mostra MAILTO settato ad uno specifico utente (luca): # spedisce tutti gli output all'utente *luca* (non importa chi è il proprietario di questo crontab)
La seguente riga mostra MAILTO settato ad uno specifico utente (luca):
<pre>
# spedisce tutti gli output all'utente *luca*
MAILTO=luca
MAILTO=luca
 
</pre>
b) Crontab Command settings
====Crontab Command settings====
I settaggi comandi usano un formato standard: ogni riga inizia con cinque campi ora/data. Se è il crontab di sistema, il campo successivo è lo username associato con la voce. Il campo seguente sarà il comando da eseguire. Il comando verrà eseguito solo quando la data e l'ora corrente coincideranno con tutti i valori dei campi time/date del crontab. Nel paragrafo succ. vi è un esempio.
I settaggi comandi usano un formato standard: ogni riga inizia con cinque campi ora/data. Se è il crontab di sistema, il campo successivo è lo username associato con la voce. Il campo seguente sarà il comando da eseguire. Il comando verrà eseguito solo quando la data e l'ora corrente coincideranno con tutti i valori dei campi time/date del crontab.
I campi disponibili per la data e l'ora sono i seguenti:
I campi disponibili per la data e l'ora sono i seguenti:
<pre>
Campi | Valori ammessi
Campi | Valori ammessi
----------------
----------------
Riga 45: Riga 49:
mese | 1-12
mese | 1-12
giorno della settimana | 0-7 (0 & 7 indicano la domenica)
giorno della settimana | 0-7 (0 & 7 indicano la domenica)
</pre>
Questi campi possono anche contenere un asterisco (*) invece di un numero. Un asterisco indica che ogni possibile valore è ammesso.
====Esempio di Crontab====
<pre>
# Crontab Environmental settings
SHELL=/bin/bash
PATH=/sbin:/bin:/usr/sbin:/usr/bin
MAILTO=root


Questi campi possono anche contenere un asterisco (*) invece di un numero. Un asterisco indica che ogni possibile valore è ammesso.
# Crontab Command settings
00 * * * * /comando/da/eseguire
</pre>


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