Old:Remastersys: differenze tra le versioni

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Oppure possiamo selezionare direttamente dai menu di Gnome la voce “Remastersys Installer”.
Oppure possiamo selezionare direttamente dai menu di Gnome la voce “Remastersys Installer”.


[[Immagine:rem_inst1.png]]
Partirà una interfaccia testuale (ncurses) che ci guiderà nell’installazione. Per prima cosa l’installatore ci avvisa che la versione è ancora in fase sperimentale.
[[Immagine:rem_inst2.png]]
La schermata successiva ci avverte che il sistema necessita di una partizione dove venir installato e di una ulteriore partizione di swap.
[[Immagine:rem_inst3.png]]
Se l’installer non trova queste partizioni (nel caso di un disco nuovo), partirà il tool “cfdisk” che ci aiuterà nel partizionamento.
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Creiamo una nuova tabella delle partizioni, impostando quello che ci serve: una partizione per il sistema e una partizione di swap. Indichiamo la tipologia 82 per la partizione di Linux e la tipologia 83 per la partizione di swap. Rendiamo bootable la partizione di Linux. Selezioniamo “Write” e successivamente scriviamo “yes” per rendere effettiva la nuova tabella delle partizioni. Poi possiamo tranquillamente uscire con “Quit”.
Nelle schermate seguenti, potremo scegliere la partizione dove installare il sistema, il nome dell’host e decidere dove posizionare il bootloader Grub.  Solitamente viene installato nell’MBR, ma possiamo scegliere se installarlo nella partizione (nel caso avessimo un bootloader o un bootmanager esistente).
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Partirà una interfaccia testuale (ncurses) che ci guiderà nell’installazione. Per prima cosa l’installatore ci avvisa che la versione è ancora in fase sperimentale. La schermata successiva ci avverte che il sistema necessita di una
partizione dove venir installato e di una ulteriore partizione di swap. Se l’installer non trova queste partizioni (nel caso di un disco nuovo), partirà il tool “cfdisk” che ci aiuterà nel partizionamento. Creiamo una nuova tabella delle partizioni, impostando quello che ci serve: una partizione per il sistema e una partizione di swap. Indichiamo la tipologia 82 per la partizione di Linux e la tipologia 83 per la partizione di swap. Rendiamo bootable la partizione di Linux. Selezioniamo “Write” e successivamente scriviamo “yes” per rendere effettiva la nuova tabella delle partizioni. Poi possiamo tranquillamente uscire con “Quit”. Nella schermate seguenti, potremo scegliere la partizione dove installare il sistema, il nome dell’host e decidere dove posizionare il bootloader Grub.  Solitamente viene installato nell’MBR, ma possiamo scegliere se installarlo nella partizione (nel caso avessimo un bootloader esistente).
Le schermate successive ci permetteranno di settare l’area geografica, la localizzazione di default e le impostazioni della tastiera e di xorg. La schermata finale ci chiederà di verificare le impostazioni inserite, in modo da poi iniziare la vera e propria installazione.
Le schermate successive ci permetteranno di settare l’area geografica, la localizzazione di default e le impostazioni della tastiera e di xorg. La schermata finale ci chiederà di verificare le impostazioni inserite, in modo da poi iniziare la vera e propria installazione.
L’installazione partirà regolarmente e bisognerà attendere che il sistema Live venga trasferito sulla partizione scelta in precedenza, per ritrovarsi dopo breve tempo il sistema Live installato su hard disk.
L’installazione partirà regolarmente e bisognerà attendere che il sistema Live venga trasferito sulla partizione scelta in precedenza, per ritrovarsi dopo breve tempo il sistema Live installato su hard disk.


--[[Utente:Furly|Furly]] 15:03, 16 feb 2009 (CET)Furly
--[[Utente:Furly|Furly]] 15:03, 16 feb 2009 (CET)Furly
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