117
contributi
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 5: | Riga 5: | ||
Le tecniche mostrate in questa guida sono ancora "rozze" nel senso che richiedono per l'utente che le usa di autenticarsi come root, però possono costituire una base di partenza. {{Box|Disclaimer|Appena riuscirò a trovare la tecnica per evitare l'autenticazione come root, aggiornerò questa guida, rendendo la cifratura più adatta a sistemi multi-utente}} | Le tecniche mostrate in questa guida sono ancora "rozze" nel senso che richiedono per l'utente che le usa di autenticarsi come root, però possono costituire una base di partenza. {{Box|Disclaimer|Appena riuscirò a trovare la tecnica per evitare l'autenticazione come root, aggiornerò questa guida, rendendo la cifratura più adatta a sistemi multi-utente}} | ||
La distribuzione cui ci si riferisce è | La distribuzione cui ci si riferisce è Lenny, ma il discorso dovrebbe subire modifiche minime o nulle sia per Etch che per Sid. | ||
=='''Prerequisiti e preparazione del sistema'''== | =='''Prerequisiti e preparazione del sistema'''== | ||
{{Box|Hardware|A livello hardware la cifratura con algoritmo AES è molto leggera quindi può essere eseguita anche su macchine molto datate, o piccoli sistemi embedded.}} | {{Box|Hardware|A livello hardware la cifratura con algoritmo AES è molto leggera quindi può essere eseguita anche su macchine molto datate, o piccoli sistemi embedded.}} | ||
La prima cosa da controllare prima di cimentarsi nella criptazione è l'abilitazione del kernel a usare l'algoritmo AES. I kernel precompilati di | La prima cosa da controllare prima di cimentarsi nella criptazione è l'abilitazione del kernel a usare l'algoritmo AES. I nuovi kernel precompilati di Lenny non contengono più, come quelli di Etch, i moduli necessari. Per abilitarli bisogna installare un pacchetto:<pre>aptitude install loop-aes-modules-2.6<versione-kernel-di destinazione></pre> | ||
driver : | In un terminale eseguiamo<pre>cat /proc/crypto</pre> e con il kernel 2.6.26 di Lenny dovremmo ottenere (in base anche ai moduli caricati) qualcosa tipo<pre>name : aes | ||
module : | driver : aes-asm | ||
priority : | module : aes_i586 | ||
type : | priority : 200 | ||
blocksize : | refcnt : 1 | ||
type : cipher | |||
blocksize : 16 | |||
min keysize : 16 | |||
max keysize : 32 | |||
name : aes | name : aes | ||
driver : aes-generic | driver : aes-generic | ||
module : | module : aes_generic | ||
priority : 100 | priority : 100 | ||
refcnt : 1 | |||
type : cipher | type : cipher | ||
blocksize : 16 | blocksize : 16 | ||
Riga 25: | Riga 29: | ||
max keysize : 32 | max keysize : 32 | ||
name : md5 | |||
driver : md5-generic | |||
module : kernel | |||
priority : 0 | |||
refcnt : 1 | |||
type : digest | |||
blocksize : 64 | |||
digestsize : 16 | |||
</pre> | |||
Ovviamente a noi interessa la sezione che inizia con '''name : aes'''. Se non dovesse comparire dobbiamo controllare che il modulo '''aes''' sia caricato e ottenere un'output simile a questo: <pre>lsmod | grep aes | Ovviamente a noi interessa la sezione che inizia con '''name : aes'''. Se non dovesse comparire dobbiamo controllare che il modulo '''aes''' sia caricato e ottenere un'output simile a questo: <pre>lsmod | grep aes | ||
aes 28160 2</pre>. | aes 28160 2</pre>. |
contributi