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contributi
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); | ); | ||
IN NS ns1.test.lan. | IN NS ns1.test.lan. | ||
;NOTA: ns1 è il nome del server che funge da DNS server | ;NOTA: ns1 è il nome del server che funge da DNS server | ||
ns1 IN A 192.168.1.1 | ns1 IN A 192.168.1.1 | ||
; Qui potete inserire gli IP dei client-server che hanno un IP statico | |||
client IN A 192.168.1.3 | client IN A 192.168.1.3 | ||
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In questo modo i client potranno tranquillamente risolvere sia i nomi host in LAN sia i nomi di dominio Internet. | In questo modo i client potranno tranquillamente risolvere sia i nomi host in LAN sia i nomi di dominio Internet. | ||
====Installazione e configurazione del server DHCP==== | ====Installazione e configurazione del server DHCP==== | ||
A questo punto prendiamo in considerazione l’ipotesi di necessitare dello stesso tipo di configurazione, ma per una rete locale di 20 (o più) host: in questo contesto, non è saggio mantenere un indirizzamento di rete con IP fissi. E' sicuramente più indicato utilizzare un indirizzamento dinamico, servizio fornito da un server DHCP. Nella situazione indicata in precedenza però, i file di zona del dominio test.lan dovranno essere editati ogniqualvolta cambia l’assegnazione dell’indirizzo IP ad un host, per cui va a farsi benedire la comodità dell’utilizzo di un server DHCP; è evidente quindi che la situazione ideale consiste nell’assegnazione di indirizzi IP dinamici agli host e nel contestuale aggiornamento dinamico della corrispondenza indirizzo IP -> nome host. Per fortuna, in Linux ciò è possibile, poiché sarà il server DHCP, opportunamente configurato, ad effettuare gli aggiornamenti dinamici sul server DNS, il quale dev’essere configurato per accettare gli aggiornamenti inviati dal server DHCP. | A questo punto prendiamo in considerazione l’ipotesi di necessitare dello stesso tipo di configurazione, ma per una rete locale di 20 (o più) host: in questo contesto, non è saggio mantenere un indirizzamento di rete con IP fissi. E' sicuramente più indicato utilizzare un indirizzamento dinamico, servizio fornito da un server DHCP. Nella situazione indicata in precedenza però, i file di zona del dominio test.lan dovranno essere editati ogniqualvolta cambia l’assegnazione dell’indirizzo IP ad un host, per cui va a farsi benedire la comodità dell’utilizzo di un server DHCP; è evidente quindi che la situazione ideale consiste nell’assegnazione di indirizzi IP dinamici agli host e nel contestuale aggiornamento dinamico della corrispondenza indirizzo IP -> nome host. Per fortuna, in Linux ciò è possibile, poiché sarà il server DHCP, opportunamente configurato, ad effettuare gli aggiornamenti dinamici sul server DNS, il quale dev’essere configurato per accettare gli aggiornamenti inviati dal server DHCP. |