Old:Nagios: monitorare server e servizi: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
m
→‎Apache: corretto ordine direttive
m (Aggiunta Configurazione Apache2)
m (→‎Apache: corretto ordine direttive)
Riga 1: Riga 1:
==Caratteristiche==
= '''SERVER DI POSTA''' =


* Intel Pentium M 1.6 GHz
* 2x256 MB DDR-SDRAM
* 40 GB Matshita hd
* ATI Mobility Radeon 9600 M10 (RV350)
* Audio Intel AC'97
* Matshita DVD-RAM UJ-820s
* Realtek Ethernet Controller
* LCD 15.4"
* ENE PCMCIA Controller
* Intel Pro/Wireless 2200BG
* Alps Touchpad


<pre># lspci
0000:00:00.0 Host bridge: Intel Corporation 82852/82855 GM/GME/PM/GMV Processor to I/O Controller (rev 02)
0000:00:00.1 System peripheral: Intel Corporation 82852/82855 GM/GME/PM/GMV Processor to I/O Controller (rev 02)
0000:00:00.3 System peripheral: Intel Corporation 82852/82855 GM/GME/PM/GMV Processor to I/O Controller (rev 02)
0000:00:01.0 PCI bridge: Intel Corporation 82852/82855 GM/GME/PM/GMV Processor to AGP Controller (rev 02)
0000:00:1d.0 USB Controller: Intel Corporation 82801DB/DBL/DBM (ICH4/ICH4-L/ICH4-M) USB UHCI Controller #1 (rev 03)
0000:00:1d.1 USB Controller: Intel Corporation 82801DB/DBL/DBM (ICH4/ICH4-L/ICH4-M) USB UHCI Controller #2 (rev 03)
0000:00:1d.2 USB Controller: Intel Corporation 82801DB/DBL/DBM (ICH4/ICH4-L/ICH4-M) USB UHCI Controller #3 (rev 03)
0000:00:1d.7 USB Controller: Intel Corporation 82801DB/DBM (ICH4/ICH4-M) USB2 EHCI Controller (rev 03)
0000:00:1e.0 PCI bridge: Intel Corporation 82801 Mobile PCI Bridge (rev 83)
0000:00:1f.0 ISA bridge: Intel Corporation 82801DBM (ICH4-M) LPC Interface Bridge (rev 03)
0000:00:1f.1 IDE interface: Intel Corporation 82801DBM (ICH4-M) IDE Controller (rev 03)
0000:00:1f.3 SMBus: Intel Corporation 82801DB/DBL/DBM (ICH4/ICH4-L/ICH4-M) SMBus Controller (rev 03)
0000:00:1f.5 Multimedia audio controller: Intel Corporation 82801DB/DBL/DBM (ICH4/ICH4-L/ICH4-M) AC'97 Audio Controller (rev 03)
0000:00:1f.6 Modem: Intel Corporation 82801DB/DBL/DBM (ICH4/ICH4-L/ICH4-M) AC'97 Modem Controller (rev 03)
0000:01:00.0 VGA compatible controller: ATI Technologies Inc RV350 [Mobility Radeon 9600 M10]
0000:02:00.0 FireWire (IEEE 1394): VIA Technologies, Inc. IEEE 1394 Host Controller (rev 80)
0000:02:01.0 Ethernet controller: Realtek Semiconductor Co., Ltd. RTL-8139/8139C/8139C+ (rev 10)
0000:02:02.0 Network controller: Intel Corporation PRO/Wireless 2200BG (rev 05)
0000:02:04.0 CardBus bridge: ENE Technology Inc CB-710/2/4 Cardbus Controller
0000:02:04.1 FLASH memory: ENE Technology Inc ENE PCI Memory Stick Card Reader Controller
0000:02:04.2 0805: ENE Technology Inc ENE PCI Secure Digital Card Reader Controller
0000:02:04.3 FLASH memory: ENE Technology Inc: Unknown device 0520</pre>


==Installazione di Debian Etch==
L'idea � quella di avere una connessione permanente a internet che pu� ricevere posta dall'esterno e gestire la posta interna alla lan ,quindi a meno che non abbiate gi� un dominio per prima cosa andare su www.dyndns.org o servizio analogo(www.no-ip.com), registratevi, sceglietevi un dominio (mandare le email a utente@123.231.201.178 non � proprio comodissimo, soprattutto quando il giorno dopo il numero cambia) e associatelo al vostro indirizzo ip. Se avete un ip dinamico, installate sul vostro computer un programmetto come ddclient (basta apt-gettarlo e rispondere alle domande) che aggiorna automaticamente l'indirizzo ip associato al dominio ogni volta che vi collegate.


Secondo me il modo pi veloce utilizzare la Netinst che ci permete di installare solo quello che vogliamo, a maggior ragione se si possiede una connesione ADSL tramite router. Tuttavia quello che segue valido per qualsiasi metodo scelto.


Il comando di boot per installare questo:
<pre>install acpi=yes vga=792</pre>


Se volete usare il nuovo installer grafico il comando � il seguente:
== POSTFIX ==
<pre>installgui acpi=yes vga=792</pre>


===Partizionamento===
Cominciamo con un server MTA, Mail Transport Agent, che riceve la posta (� quello che tiene aperta la porta 25 smtp in ricezione per intenderci). Si pu� scegliere tra exim, postfix, sendmail, qmail e altri. Scegliamo postfix perche � un buon compromesso in quanto a prestazioni, compatibilit�, flessibilit�, sicurezza.


Ad un certo punto ci troviamo davanti al partizionatore. Le teorie su come partizionare il disco rigido sono tante. Un corretto partizionamento, basato sull'uso che si vuol fare della macchina, rende il sistema pi� sicuro e pi� usabile. Io non sono un grande esperto quindi provate ad informarvi bene su questo punto cercando in rete, consultando pi� di un howto. In definitiva io farei almeno tre partizioni:
''apt-get install postfix''  


* 5-7 GB per la partizione di root ( / ), cio� dove risiede il sistema operativo;
Installandolo verr� automaticamente rimosso un altro eventuale MTA gi� installato con apt, probabilmente exim o exim4 che � quello di default su debian.  
* 1-2 GB per la partizione di swap, cio� la memoria virtuale, usata in mancanza di RAM;
* il restante spazio (nel nostro caso 31-34 GB) per la partizione di home ( /home ), dove risiedono i file degli utenti.


Il file system da utilizzare per la partizione di root � a scelta Ext3 o Reiserfs (Grub ha dei problemi a installarsi su XFS o JFS). In definitiva consiglierei Ext3, visto che Reiserfs non viene (credo) pi� sviluppato, dopo i problemi legali del suo sviluppatore.
Debconf pone delle domande quando si installa postfix. Grazie a queste possiamo avere un server di posta gi� praticamente pronto, molto semplice certo, ma funzionante.  


La scelta per il file system per la partizione di home � pi� ampia, ma dipende comunque dall'uso che farete del vostro computer. In generale Ext3 rimane ancora una scelta abbastanza valida. Se il vostro disco rigido ospiter� tanti file di piccole dimensioni, Reiserfs avr� qualche vantaggio prestazionale, altrimenti XFS e JFS, che sono pi� recenti (anche se in teoria pi� instabili) sono consigliabili.
Diamo una spiegazione delle varie schermate.


===Installazione===
Vi informa delle scelte possibili. Sono previste varie configurazioni; noi sceglieremo "Internet site using smarthost", che in pratica sarebbe l'avere un server che riceve posta e che la invia tutta ad un altro server (quello fornito dal nostro ISP per esempio). Premete ok per passare alla prossima schermata.


Dopo aver impostato utenti e password e aver scelto di installare Grub nel Master Boot Record, verr� il momento di scegliere il tipo di installazione. Il mio consiglio � quello di selezionare solamente '''Sistema base''' e '''Portatile'''. Non credo che selezionare anche '''Ambiente desktop''' sia sensato, in quanto di default viene messo Gnome (a meno che non sia quello che vogliate voi ;) ).
Sciegliamo "Internet with smarthost"


L'installer a questo punto scaricher� (da internet o dal cd/dvd) il necessario per il sistema base. Una volta installato e configurato, riavviamo e facciamo il login nel sistema. Adesso � il momento di installare il necessario per il desktop:
Mail name: sar� quello che appare dopo la chiocciola nell'indirizzo di posta. Ovviamente deve essere il nome valido del vostro server, dal momento che chi vi risponder� vi mander� la posta a quell'indirizzo.
<pre>
# aptitude install xserver-xorg kde kde-i18n-it
</pre>


Sostituiamo <tt>'''kde kde-i18n-it'''</tt> con <tt>'''gnome'''</tt> o <tt>'''xfce4'''</tt> per i rispettivi desktop environment.  
SMTP relay host: qui indichiamo il server di posta a cui facciamo il relay. In parole semplici, quando inviamo una mail al nostro server, esso la spedir� a questo relay che poi la recapiter�. � necessario dato che molti bloccano l'arrivo di email da ip non ritenuti affidabili.
Se vogliamo qualcosa di pi� carino, ci conviene installare anche un desktop manager come <tt>'''kdm''', '''gdm''' o '''xdm'''</tt>.


==Configurazione==
Other destinations to accept mail for: indirizzi che identificano questo server. Quando gli arriva una mail con questa destinazione, capir� che � lui il destinatario. Qua mettete il vostro nome di dominio.


===LAN===
Local networks: quali reti sono abilitate a spedire mail. Non mettendo nulla postfix inserir� tutte le reti connesse.


Sono riuscito a configurare correttamente la connessione a internet tramite router.
Meglio che inseriamo noi a mano localhost (127.0.0.0/8) e la nostra LAN (192.168.1.0/24) nel caso la nostra LAN sia 192.168.1.xxx.


La procedura � ben descritta in [[Condividere la connessione a internet]].
Use procmail for local delivery: rispondete SI, dato che useremo procmail.


===Wireless===
Mailbox size limit: dimensione massima della casella di posta. 0 significa illimitata. Impostatela a vostro piacimento.


La scheda di rete wireless � riconosciuta automaticamente dal kernel. Dobbiamo solamente mettere il firmware reperibile [http://ipw2200.sourceforge.net/firmware.php qui] in <tt>/lib/firmware/</tt>. La versione da scaricare dovrebbe essere la 3.0 .
Where should mail for root go: questa imposta un alias per l'utente root, dato che non pu� ricevere posta. Tutto quello che � indirizzato a lui andr� nella casella di un altro utente, non root, che scieglierete voi.


====Il WEP====
In particolare occhio a mettere /24 in "local networks" e non /255 o altre robe strane che possono venirvi in mente. Se non sapete cosa vuol dire quel /24, tenete /24. Se sapete cosa vuol dire, non avete bisogno di spiegazioni.
''(by jockerfox)''


No problem !
Non preoccupatevi se vi sembra che "local networks" specifichi a postfix di ricevere posta solo da quei computer, in realt� dice a postfix di fare RELAY solo per la posta che arriva da quei computer, la posta che arriver� da internet la riceve lo stesso.


A.S.: Il KWiFIManager e' utile, ma non per configurare la chiave WEP!!!
A questo punto dobbiamo fare solo dei piccoli ritocchi. Editiamo dunque il file di configurazione principale che si chiama ''/etc/postfix/main.cf''. Le voci da sistemare sono:


;Importante: In primis, abilitate la chiave WEP nel router (esempio io la ho abilitata in 128 bit)
''myhostname'': controlliamo che ci sia il nome giusto. Vdi /etc/hostname
e '''scrivetevi il codice esadecimale''' in un foglio senza sbagliare !!
# Da Konsole digitate : network-admin (lo trovate anche nel menu' K) e vi chiedera' la password di amministratore.. inseritela !
# Una volta "entrati dentro", cliccate sull'icona del Wireless, e poi cliccate sull'icona "modifica" (e' un'icona con una chiave inglese) e inserite la chiave WEP in esadecimale (ex:ABF0D3...); non occorre aggiungere "0x" avanti alla chiave, (0xABFoD3...NO!!) digitatela direttamente in esadecimale (ABF0D3...SI!)
# selezionate la casellina "questo dispositivo e' configurato"
# le altre opzioni se volete... tipo ESSID Dopo premete OK (due volte) e reboot !!!


Sperando di non essermi dimenticato qualcosa... ciao!
Poi in  ''/etc/aliases'' come da esempio giriamo tutti i messaggi di sistema all'utente se vogliamo ricevere tutto noi
esempio:


===VIDEO===
''haldaemon: root
mail: root
news: root
proftpd: root
sync: root
root: nomeutente
''


====Utilizzare i driver open source ====


I driver ati open source sono parzialmente accelerati. Dalla mia esperienza � possibile usarli tranquillamente. E' sufficiente avere le librerie mesa (<tt>libglu1-mesa libgl1-mesa-glx libgl1-mesa-dri</tt>) e modificare il file <tt>/etc/X11/xorg.conf</tt>. Riporto solo le sezioni da aggiungere o modificare:
nomeutentex � quello che verr� usato da chi vorr� inviare posta, ad esempio all'indirizzo nomeutente1@tuo.dominio.org. Si possono creare utenze che puntano ad altre utenze, nel senso: root che punta a utente1, e utente1 che punta ad utenteposta. Il vero e proprio database di postfix si chiama '/etc/aliases.db', che non va editato a mano. Per sincronizzarlo con le nostre modifiche, lanciamo il comando newaliases:
<pre>Section "Module"
        ...
        Load    "dbe"
        Load    "dri"
        Load    "extmod"
        Load    "glx"
        ...
EndSection


Section "Device"
''newaliases''
        Identifier      "ATI Technologies, Inc. RV350 [Mobility Radeon 9600 M10]"
        Driver          "radeon"
        BusID          "PCI:1:0:0"
EndSection


Section "DRI"
che non restituisce alcun output se tutto va bene. Nel caso vi spari fuori qualcosa tipo "duplicate entry:", editate di nuovo '/etc/aliases', eliminate il duplicato ed eseguite di nuovo il comando newaliases. Tenete presente che non � necessario che siano associati direttamente agli utenti di sistema normali.
        Mode    0666
EndSection</pre>


Se invece vogliamo utilizzare i drive proprietari Ati:


la guida � qui: [[Installazione driver proprietari Ati]].
Qesto esempio riporta in parte la configurazione di /etc/postfix/main.cf :


Dopo le modifiche '''riavviamo X.'''
''# appending .domain is the MUA's job.
append_dot_mydomain = no
# Uncomment the next line to generate "delayed mail" warnings
# delay_warning_time = 4h
mydomain = nomeserver
myhostname = nomeserver.nomedominio.it
alias_maps = hash:/etc/aliases
alias_database = hash:/etc/aliases
mydestination = nomeserver, localhost.localdomain, localhost, nomeserver.nomedominio.it
myorigin = $mydomain
relayhost = out.virgilio.it
relay_domains = $mydestination
mynetworks = 127.0.0.0/8 192.168.0.0/24
mailbox_command = procmail -a "$EXTENSION"
mailbox_size_limit = 0
recipient_delimiter = +
inet_interfaces = all
disable_dns_lookups = yes
sender_canonical_maps = hash:/etc/postfix/sender_canonical
# aggiunta per mailscanner
# header_checks = regexp:/etc/postfix/header_checks
# aggiunta per server da DEBIANIZZATI
# mailbox_command = /usr/bin/spamc | procmail -a "&SENDER &RECIPIENT $EXTENSION"''


====xorg.conf====


Questo e' il mio <tt>xorg.conf</tt>:
Le due parti aggiunte , lasciatele commentate fino alla fine altrimenti senza aver installato procmail , vi daranno errori.
<pre>
# /etc/X11/xorg.conf (xorg X Window System server configuration file)
#
# This file was generated by dexconf, the Debian X Configuration tool, using
# values from the debconf database.
#
# Edit this file with caution, and see the /etc/X11/xorg.conf manual page.
# (Type "man /etc/X11/xorg.conf" at the shell prompt.)
#
# This file is automatically updated on xserver-xorg package upgrades *only*
# if it has not been modified since the last upgrade of the xserver-xorg
# package.
#
# If you have edited this file but would like it to be automatically updated
# again, run the following command:
#  sudo dpkg-reconfigure -phigh xserver-xorg


Section "Files"
Ora create i file per far corrispondere i vostri indirizzi email ai vostri utenti locali. Si tratta dei file'' /etc/postfix/sender_canonical'' (che contiene gli indirizzi che verranno inseriti nel campo from per ogni utente al posto di utente@vostra.macchina) .  
FontPath "/usr/share/fonts/X11/misc"
FontPath "/usr/share/fonts/X11/100dpi/:unscaled"
FontPath "/usr/share/fonts/X11/75dpi/:unscaled"
FontPath "/usr/share/fonts/X11/Type1"
FontPath "/usr/share/fonts/X11/100dpi"
FontPath "/usr/share/fonts/X11/75dpi"
# path to defoma fonts
FontPath "/var/lib/defoma/x-ttcidfont-conf.d/dirs/TrueType"
EndSection


Section "Module"
Questo � un esmpio ''/etc/postfix/sender_canonical'':
Load "dbe"
Load "bitmap"
Load "ddc"
Load "dri"
Load "extmod"
Load "freetype"
Load "glx"
Load "int10"
Load "type1"
Load "vbe"
EndSection


Section "InputDevice"
Identifier "Keyboard"
Driver "kbd"
Option "CoreKeyboard"
Option "XkbRules" "xorg"
Option "XkbModel" "pc105"
Option "XkbLayout" "it"
EndSection


Section "InputDevice"
''root root@myserver.it
Identifier "Mouse"
gino gino.paoli@myserver.it
Driver "mouse"
www-data security@myserver.it
Option "CorePointer"
utente1 pierino@myserver.it
Option "Device" "/dev/input/mice"
''
Option "Protocol" "ExplorerPS/2"
Option "Emulate3Buttons" "true"
EndSection


Section "InputDevice"
se modificate il file ''/etc/postfix/sender_canonical'' date:
Identifier    "Touchpad"
Driver        "mouse"
Option        "Device"        "/dev/input/mice"
Option       "Name" "AlpsPS/2 ALPS GlidePoint"
Option        "Protocol"      "ExplorerPS/2"
Option       "Vendor" "Sysp"
Option        "LeftEdge"      "1700"
Option        "RightEdge"    "5300"
Option        "TopEdge"      "1700"
Option        "BottomEdge"    "4200"
Option        "FingerLow"    "25"
Option        "FingerHigh"    "30"
Option        "MaxTapTime"    "180"
Option        "MaxTapMove"    "220"
Option        "VertScrollDelta" "100"
Option        "MinSpeed"      "0.10"
Option        "MaxSpeed"      "0.30"
Option        "AccelFactor" "0.015"
Option        "SHMConfig"    "on"
EndSection


Section "Device"
''postmap /etc/postfix/sender_canonical''
Identifier "ATI Technologies, Inc. RV350 [Mobility Radeon 9600 M10]"
Driver "radeon"
Option "ColorTiling"    "on"            # Aggiunto per AIGLX
Option "EnablePageFlip" "true"          # Aggiunto per AIGLX
Option "AccelMethod"    "EXA"          # Aggiunto per AIGLX
Option "RenderAccel"    "true"          # Aggiunto per AIGLX
Option "AGPFastWrite"  "on"            # Aggiunto per AIGLX (Sperimentale)
Option "AGPMode"        "8"            # Aggiunto per AIGLX (Sperimentale)
Option "XAANoOffscreenPixmaps" "true" # Aggiunto per Compiz
BusID "PCI:1:0:0"
EndSection


Section "Monitor"
Identifier "Monitor"
Option "DPMS" "true"
HorizSync 30-70
VertRefresh 50-100
EndSection


Section "Screen"
Ora da un utente a vostra scelta provate a verificare se il server funziona
Identifier "Screen"
Device "ATI Technologies, Inc. RV350 [Mobility Radeon 9600 M10]"
Monitor "Monitor"
DefaultDepth 24
SubSection "Display"
Depth 24
Modes "1280x800" "1024x768" "800x600" "640x480"
EndSubSection
EndSection


Section "ServerLayout"
Dovete a vare installato ''mail'' , altrimenti
Identifier "Default Layout"
Option "AIGLX" "true" # Aggiunto per AIGLX
  ''apt-get install mail''
Screen          "Screen"
# Option "BlankTime" "1" # Oscura lo schermo dopo x minuti (Fake)
# Option "StandbyTime" "3" # Spegne lo schermo dopo x minuti (DPMS)
# Option "SuspendTime" "10" # Sospende dopo x minuti
# Option "OffTime" "30" # Spegne dopo x minuti
InputDevice "Keyboard"
InputDevice "Mouse"
InputDevice "Touchpad" "AlwaysCore"
EndSection


Section "DRI"
con il comando ''mail''  esempio :
Mode 0666
EndSection


Section "Extensions"
''nomeuser@nomeserver:~$ mail root
Option "Composite" "Enable"
(invio)
EndSection
Subject: test
(invio)
prova
(ctrl-D)
Cc: www-data
(invio)
nomeuser@nomeserver:~$''


### EOF ###
potete inviare anche le mail verso indirizzi esterni
</pre>


====Xorg 1.4.0.90====
se vi arrivano vuol dire che tutto funziona


Se avete aggiornato a Sid (Debian unstable) potreste avere dei problemi con il server grafico. X si autoconfigura da solo. L'unica cosa che io ho dovuto fare perch le cose funzionassero al meglio stato quello di disabilitare il DRI. Non so perch ma X si freeza e niente risponde se non si fa quest'operazione:
Se anche voi avete questo problema, modificate la sezione "Device" nel file <tt>xorg.conf</tt>, aggiungendo, tra _Section "Device"_ e _EndSection_, la riga:


<pre>
Option      "DRI"    "off"
</pre>


===AUDIO===
== PROCMAIL ==


Bisogna installare i paccheti ALSA:
<pre># apt-get install alsa-base alsa-utils</pre>
Poi fare un bel:
<pre># alsaconf</pre>
seguire le istruzioni e poi:
<pre># alsamixer</pre>
per settare i volumi.


===Touchpad===


Questo portatile ha un touchpad Alps, ma funziona anche con i driver Synaptics (a patto di rinunciare al tapping e allo scrolling, se non sbaglio).
In questa guida ho preferito una configurazione in un unico file ,che per me � stata pi� semplice da gestire
e anche perch� il lavoro che dovevo svolgere io era semplice


Per usare i driver Synaptics, la guida � qui: [[Synaptics touchpad]].
qui se non volete complicarvi la vita fate come ho fatto io , altrimenti leggetevi qualche guida e potrete capire un po meglio


Se invece non volete usare i suddetti driver, quindi far funzionare il tapping e lo scrolling pi felicemente, lasciate la configurazione presente nel file <tt>xorg.conf</tt> riportato sopra. Probabilmente i valori sono da aggiustare.


===PCMCIA===
Postfix cos� sarebbe a posto, ma non possiamo ancora fare una prova, perch� manca procmail, un programma che smista la posta.


Su internet ho trovato che l'adattatore PCMCIA, su questo modello, � riconosciuto con il modulo <tt>yenta_socket</tt>.
Postfix ne potrebbe anche fare a meno, ma con procmail si possono fare cose pi� belle, per esempio filtrare la posta mettendola in varie directory a seconda dell'user (fittizio) o a seconda della sorgente (vedi mailing list).  


===Gestione energetica===
Quindi installiamolo.


Date un'occhiata qui: [[Cpufreqd: Cpuscaling per Intel Pentium M]]
''apt-get install procmail''


Io, per risolvere, ho attivato i seguenti moduli:
Il suo file di configurazione va messo nella home dell'utente per la posta, ovvero "utenteposta". Creiamolo con i giusti permessi:
<pre>acpi-cpufreq
ac
battery
button
fan
processor
thermal
cpufreq_userspace
freq_table</pre>
� possibile farlo con <tt>modconf</tt>.
Comunque molti sono gia' attivati.
Inoltre vanno installati:
<pre>acpi cpufreqd cpufrequtils</pre>
Con il comando:
<pre>cpufreq-set</pre>
potete cambiare la frequenza del processore. Esempio:
<pre>cpufreq-set -f 1.2GHz</pre>
oppure ottenere info con:
<pre>cpufreq-info</pre>


Se vi intendete di liguaggio C, o avete lavorato per Microsoft o Intel, potete provare a ricompilarvi la DSDT (Differentiated System Description Table). Questo vi permetter�, forse, di ottenere prestazioni migliori, di correggere qualche errore o di aggiungerne di nuovi. La guida � qui: [[ACPI e DSDT]].
''touch /home/utenteposta/.procmailrc
chmod 600 /home/utenteposta/.procmailrc
chown utenteposta:usergroup /home/utenteposta/.procmailrc''


===Sensori===


Guida: [[I2c e lm-sensors]]
A questo punto occorre decidere come farlo , infatti in base alle proprie esigenze e alla complessit� del file
� possibile seguire due tipi di configurazione del file.


Anche se questo laptop dovrebbe avere i sensori per le temperature e la ventola, <tt>lm-sensors</tt> non sembra rilevarli.  
Esiste chi crea pi� file per filtri vari,diversi utenti e altro che poi fanno riferimento al file principale oppure chi mette tutti i comandi in un unico file.


===Note per Debian Sarge===
Per me la scelta del file unico � stata migliore dato che � molto semplice e in un solo file ho tutta la configurazione di procmail


Riporto a fini di completezza alcuni accorgimenti per installare Debian Sarge:
Quello sotto � un esempio del mio file


====Installazione====
''# ~/.procmailrc
Il comando di boot per installare:
SHELL=/bin/sh
<pre>linux26 acpi=yes vga=792 hw-detect/start_pcmcia=false</pre>
#log
per impedire all'installer di bloccarsi al rilevamento del controller PCMCIA. Appena finita la prima parte di installazione, subito dopo il riavvio, dobbiamo sistemare la configurazione del PCMCIA (vedi appena sotto).
VERBOSE = yes # impostare a no dopo il debug
LOGABSTRACT = all # produce log MOLTO estesi, impostare a no in seguito
FORMAIL=/usr/bin/formail # path di formail, usato per processare alcune email
SENDMAIL=/usr/sbin/sendmail # path di sendmail
# File di log
#se tutto funziona dopo un p� potete commentarlo
LOGFILE=${HOME}/procmail.log
# Directory della posta
MAILDIR=${HOME}"/.Maildir"
# Cartella di default. Notare lo slash (/) alla fine che indica a Procmail
# di trattare la cartella in formato Maildir (compatibile con il server IMAP
# che configureremo) e non Mbox !!!
DEFAULT=${MAILDIR}/
YEAR=`date +%Y`
MONTH=`date +%m`
## SPAMASSASSIN ##
## Prima di consegnare le mail, le filtriamo tutte con spamassassin
:0fw:
| spamassassin
# Poi salviamo lo spam in una cartella a parte denominata Spam/
# Lo spam dientificato da un controllo negli header sul campo
# X-Spam-Status agiunto da spamassassin quando la mail viene analizzata
:0:
* ^X-Spam-Status: Yes
.Spam/
#utenti
:0:
* ^TO_nomeutente@nomedominio.it
nomeutente/.Maildir/`$FORMAIL -rt -xMessage-Id:`''


====PCMCIA====
(by  [[Utente:Alex|Alex]])


Sistemiamola procedendo in questo modo:


Al GRUB, selezionare:
........................................................................................................................................
<pre>Debian GNU/LINUX, kernel 2.6.8-2-686 (failsafe)</pre>
in maniera da accedere come root alla console. A questo punto bisogna dare i seguenti comandi:
<pre># nano /etc/pcmcia/config.opts</pre>
Si aprir� il file di configurazione della pcmcia, dove bisogna cercare la seguente riga:
<pre>include port 0x800-0x8ff</pre>
e commentarla con #:
<pre>#include port 0x800-0x8ff</pre>
A questo punto, salvato il file, si potr� dare il reboot e concludere l'installazione normalmente.


====Server X====
Configuriamo il server XFree86 nel file <tt>/etc/X11/XF86Config-4</tt>, riporto solo le sezioni da modificare:
<pre>
Subsection "Display"
    Deph          24
    Modes        "1280x800" "1024x768" "800x600" "640x480"
EndSubSection


Section "Monitor"
':0:' marca l'inizio della sezione;
Identifier "Monitor"
HorizSync 30-70
VertRefresh 50-100
Option "DPMS"
EndSection</pre>


'''Nota''' ''(by jokerfox)'': Nel Toshiba M30X-159, per vedere bene le risoluzioni da 1024x768 in su.. ho dovuto modificare nella sezione "Monitor" la sincronizzazione orizzontale e verticale nel seguente modo :
'* ^TO_' indica l'indirizzo email completo dell'utente;
<pre>
Section "Monitor"
Identifier "LPL:0000"
HorizSync 30-61
VertRefresh 56-75
Option "DPMS"
EndSection
</pre>


====Wireless====


Guida@Debianizzati.org : [[Intel PRO/Wireless 2200BG]]
La successiva riga indica la directory dove le mail di quell'utente verranno parcheggiate, e con che formato.  


=====Debian way=====
Quindi avremo ad esempio per ogni utente la parte prima indicata e correggerremo solo il finale
''(by ckale)''


Per evitare, in parte, di fare il passaggio 1 e 2 (vedi sotto), installate attraverso apt-get il "[[Pagina di manuale di module-assistant|module-assistant]]". Questo vi consentir� di recuperare, pachettizzare ed installare il modulo per il ipw2200. Una volta installato, con <tt>apt-get install module-assistant</tt> modifichiamo anche il source.list di apt che si trova <tt>/etc/apt/source.list</tt> aggiungendo "non-free" e "contrib" sia per il repo "deb" che deb-src come in esempio :
  '':0:
* ^TO_nomeutente1@tuo.dominio.com
nomeutente1/.Maildir/`$FORMAIL -rt -xMessage-Id:`


  deb http://debian.fastweb.it/debian/ stable main non-free contrib
  :0:
  deb-src http://debian.fastweb.it/debian/ stable main non-free contrib
* ^TO_nomeutente2@tuo.dominio.com
  nomeutente2/.Maildir/`$FORMAIL -rt -xMessage-Id:`''


Un volta fatto ci� aggiorniamo apt-get update e lanciamo module-assistant.
...
Ricordiamoci pero' di copiare i file firmware nella cartella <tt>/usr/lib/hotplug/firmware/</tt> (con il [[Udev e Debian|nuovo udev]] il percorso � <tt>/lib/firmware</tt>).


A questo punto proviamo a caricare il modulo con modprobe ipw2200
eccetera.


Una volta caricato il modulo procediamo con l'installazione delle utility wireless, apt-get install wireless-utility. Con il comando iwconfig possiamo vedere le interfacce di rete wifi.
Nel caso arrivino mail che non soddisfano i filtri precedentemente applicati nel file di cfg di procmail possiamo scaricarle in una directory precisa aggiungendo queste 3 righe:


{{Warningbox|Se non funziona controllate il log del modprobe e verificate che il modulo cerchi il driver corretto, mi � capitato che lui cercasse un file con un nome diverso, naturalmente mi � bastato rinominare i firmware ;)}}
'':0:


=====Old Style=====
* ^TO_
''(by jockerfox)''


1) Dal sito Sourceforge.net
nomeutentex/.Maildir/`$FORMAIL -rt -xMessage-Id:`''
scaricate i seguenti pacchetti :


http://ipw2200.sourceforge.net/#downloads il driver "ipw2200-1.0.4.tgz"
http://ipw2200.sourceforge.net/firmware.php il firmware "v1.0.4-current firmware"


Con Synaptic scaricare i seguenti pacchetti:
Precisazione: `$FORMAIL -rt -xMessage-Id:` serve ovviamente per dare un nome al file.
:1: kernel-headers-2.6.8-2-686 (in automatico scaricher� anche kernel-headers-2.6.8-2 e kernel-kbuild-2.6-3)
:2: net-tools


2) Fatto cio':
:* scompattare "ipw2200-1.0.4.tgz" in una directory qualsiasi e da SU (#) fate un "make", poi "make install"
:* scompattare in una diversa directory "v1.0.4-current firmware" e copiare tutto in /usr/lib/hotplug/firmware/


'''P.S.''': non occorre copiare i file tipo "LICENZE" e varie... che non servono a nulla.


3) aprite una Konsole e da SU scrivete "nano /etc/network/interfaces" e aggiungete prima di eth0:


<pre>
== SERVER IMAP ==
auto eth1
iface eth1 inet dhcp
</pre>


4) reboot ... e funziona !!


{{Warningbox|Ricordate di mettere il router senza chiave WEP (o varie cifrature) per essere sicuri che tutto funzioni come da dovere... dopo di che' abilitate allora la Key WEP nel router (vedi sopra)}}


====Guida veloce====
Una buona guida all'installazione a Debian Sarge qui:
[http://fabrizio.ciacchi.it/guide.php?pagina=sarge Guida veloce]


Bene, a questo punto abbiamo un sistema pronto, per quanto semplice, che riceve posta e la smista in directory. Non ancora funzionante perch le directory non gliele abbiamo ancora create, e prima di farlo dobbiamo scegliere un server IMAP o POP da usare, cio il server a cui gli utenti si collegheranno per leggere la posta col loro client. In teoria potrebbero leggere la posta direttamente dal filesystem, ma non molto comodo. Abbiamo varie possibilit, fra cui due sono state prese in considerazione e spiegate: 'courier-imap' e 'dovecot'. Entrambi sono server IMAP, che ci consentono di tenere tutta la posta nel server senza scaricarla nel client. Quale scegliere? Beh, quello che preferite. Ovviamente sono gi pronti e pacchettizzati in debian (dovecot per c' solo in debian sid in questo momento) quindi per installarli usamo al solito apt-get.


----
''apt-get install courier-imap fam''
----


Chiunque volesse contribuire a questa guida benvenuto (soprattutto e a maggior ragione se ho detto cose '''poco esatte''').
Notare che con courier installiamo anche fam, File Alteration Monitor. Non � un elemento indispensabile, tuttavia courier gi� pronto ad usarlo, permettendo che vari utenti possano condividere delle stesse directory e venir immediatamente avvisati dei cambiamenti. Ora che sono installati (o uno o l'altro) abbiamo a disposizione uno strumento che ci permette di finire il lavoro con procmail, cio� creare le directory organizzate correttamente.


----


Autore: [[Utente:Superflieriam|Superflieriam]]
=== CREAZIONE DIRECTORY PER OGNI UTENTE ===


Ampliamenti: [[Utente:Jokerfox|Jokerfox]], [[Utente:Ckale|Ckale]], [[Utente:Alex|Alex]]


[[Categoria:Laptop]]
Creiamo una directory per ogni utente che abbiamo specificato. Entriamo nella directory home dell'utente designato come root per la gestione delle email ('/home/utenteposta') e cominciamo.
 
 
''maildirmake.courier /home/utenteposta/.Maildir
chown -R utenteposta:usergroup /home/utenteposta/.Maildir
 
maildirmake.courier /home/utenteposta2/.Maildir
chown -R utenteposta2:usergroup /home/utenteposta2/.Maildir''
 
...
 
Ripetete quelle 2 righe di comando per ogni utente che avete aggiunto al file /etc/aliases, o comunque ogni utente che deve avere una casella di posta distinta.
 
Notate che impostiamo l'utente di tutto a utenteposta e i permessi a 700, cos� utenteposta sar� l'unico oltre a root a poter leggere la posta direttamente dal disco.
 
A questo punto si pu� gi� provare a vedere se il server riceve la posta e la mette nel posto giusto.
 
Ricordatevi di aprire la porta 25 sul vostro firewall se ne state usando uno, altrimenti non potrete ricevere posta dall'esterno:
 
''iptables -I INPUT -p tcp --dport 25 -m state --state NEW -j ACCEPT''
 
Aprite il vostro client di posta abituale, la vostra webmail preferita (o chiedete a qualche amico collegato a internet di farlo, cos� vedete se la posta arriva anche da fuori) e mandate un'email a nomeutente1@tuo.dominio.com. Se tutto va bene dentro a /home/utenteposta/nomeutente1/new/ trovate i files di testo corrispondenti a ciascuna email.
 
 
 
 
=== CREAZIONE DATABASE UTENTE ===
 
 
Come prima, dobbiamo creare il database degli utenti. Oltre a indicare chi si pu� loggare a imap, e guardare la posta, dobbiamo dirgli con quale password e qual'� la sua posta. Per fare questo creiamo un file, di tipo database GDBM o DB, che si chiama ''/etc/courier/userdb'':
 
''touch /etc/courier/userdb
chmod 600 /etc/courier/userdb
chown root:root /etc/courier/userdb''
 
Notate che non deve avere permessi alcuni per gli appartenenti del gruppo o per gli altri. Ora recuperiamo l'UID e il GID dell'utente utenteposta, andando a leggere ''/etc/passwd''
 
''grep utenteposta /etc/passwd
 
utenteposta:x:107:65534::/home/utenteposta:/bin/bash''
 
Bene, ora possiamo cominciare a inserire a mano i vari utenti. Usiamo un programma del pacchetto courier, che si chiama userdb.
 
''userdb "john@example.com" set home=/home/utenteposta/ mail=/home/utenteposta/.Maildir/ uid=107 gid=65534''
 
Ripetiamo l'operazione per ogni utente.
 
Manca da inserire la password, per�: lo facciamo con un altro programma che si chiama userdbpw, che ci chiede la password criptandola in md5sum:
 
''userdbpw -md5 | userdb "john@example.com" set imappw''
 
Ci chieder� di inserire la password due volte, senza farci vedere l'echo sul terminale, e la inserir� nel file userdb.
Notate che in questo modo le password salvate sul disco sono criptate, ma non quelle mandate dal client al server per l'autenticazione.
 
In quel caso bisogna usare un sistema diverso, di tipo CRAM-MD5 per esempio.
 
Compiliamo il database con il comando
 
''makeuserdb''
 
che creer� due file: ''userdb.dat'' contenente le informazioni tranne le password e 'userdbshadow.dat' che conterr� le password.
 
L'ultima cosa da fare abilitare l'uso di userdb: aprite il file ''/etc/courier/authdaemonrc'' e modificate:
 
''authmodulelist="authpam"''
 
in
 
''authmodulelist="authuserdb"''
 
Ora possiamo passare a configurare il demone di autenticazione di courier.
 
Esso verr� chiamato ogni volta che qualcuno tenta una connessione. Il suo file di configurazione si chiama ''/etc/courier/authdaemonrc'' ed � molto ben commentato... l'unica opzione da cambiare � 'authmodulelist'.
 
Qua indichiamo quale o quali moduli di autenticazione verranno usati, ovvero in che modo il demone deve recuperare la lista degli utenti e delle password.
 
Dal momento che abbiamo preparato un database DB, carichiamo il modulo authuserdb. Ora che abbiamo sistemato la parte di autenticazione, possiamo far partire il demone che se ne occupa, quindi:
 
''/etc/init.d/courier-authdaemon start''
 
Il file di configurazione di courier-imap si chiama ''/etc/courier/imapd''. Contiene gi� tutto quello che serve al demone per funzionare, quindi non lo modificheremo. L'unica opzione che val la pena guardare � ''ADDRESS'': essa indica quali indirizzi deve ascoltare.
 
Non so come inserire un range di indirizzi, quindi lasciamo 0 (prego qualcuno che lo sa di spiegarlo). Avviamo quindi il servizio.
 
''/etc/init.d/courier-imap start''
 
 
 
== FETCHMAIL ==
 
 
 
Fetchmail � un programma che diventa molto comodo quando si hanno altre caselle di posta e si vuole concentrare tutto su una.
 
Ha due modalit� di funzionamento, come demone e come normale programma ma noi lo useremo come demone per controllare ad intervalli profissati la presenza di posta.
 
Se c'� verr� scaricata e inoltrata al nostro server che provveder� a smistarla e a recapitarla nella casella locale.
 
Procediamo ad installarlo:
 
''apt-get install fetchmail''
 
Il file di configurazione lo dobbiamo creare in /etc, si chiamer� ''fetchmailrc''.
 
''touch /etc/fetchmailrc
chown fetchmail /etc/fetchmailrc
chmod 600 /etc/fetchmailrc''
 
La cosa pi� semplice da fare � un copia/incolla di questo file di esempio, che cmq � quello che uso io nel mio server.
 
Nei commenti c'� la spiegazione delle impostazioni (man fetchmailrc per informazioni ulteriori).
 
''# Intervallo di tempo che passa fra ogni controllo. 300 secondi = 5 minuti
# 180 = 3 minuti
#
set daemon 300
# Il log delle operazioni viene fatto tramite syslog
set syslog
# Utente a cui va a finire la posta se non ce ne sono altri disponibili
#
set postmaster "discarica@example.com"
# Evita di perdere le mail se succede un essore 4xx. Dall'altro lato,
# per�, gli errori 5xx diventano pi� pericolosi
#
set no bouncemail
# Non manda insulti a chi manda spam
#
set no spambounce
# Ignora le stringhe; potrebbero essere usate da script
#
set properties ""
# I default seguenti sono usati nelle connessioni ai vari server, ma
# possono venire sovrascritti dalle impostazioni locali
#
defaults:
# Aggiunge un header di debug
#
tracepolls
# Usa pop3 come protocollo di default
#
protocol POP3
# Ignora gli errori antispam di postfix, dato che � molto lontano
# dalla sicurezza usarli assieme all'opzione bouncemail
#
antispam -1
# Massimo numero di email da forwardare in un colpo
#
batchlimit 100
# Scarica tutte le email, anche quelle marcate come lette
#
fetchall
# Caselle di posta da controllare
#
poll mail.provider.it
username "user" password "pass"
is "john@example.com" here
#
poll in.virgilio.it timeout 60 with protocol imap
username "utente" there with password "xyzxyz"
is "nomeutentex@example.com" here options keep''
 
 
Come potete vedere la sinstassi del poll � molto varia. Nel primo esempio abbiamo una casella di posta che verr� controllata e le email che contiene verranno girate all'utente locale john@example.com. Nel secondo esempio vediamo la possibilit� di aggiungere altre opzioni, ad esempio un timeout oltre al quale fetchmail desiste dal contattare un server, oppure indicare esplicitamente un protocollo, e infine la possibilit� di lasciare le email nel server (keep).
 
Ce ne sono molte altre, la cosa migliore da fare � leggere le pagine di manuale.
 
La configurazione di fetchmail si esaurisce qui. Facciamo partire il servizio:
 
''/etc/init.d/fetchmail start''
 
andando a modificare anche in ''/etc/default/fetchmail''
 
mettendo :
 
''Italic text''start_daemon=yes
 
 
Adesso bisogna aggiungere alla configurazione di procmail 3 righe per dirgli dove mettere le email che sono state spedite all'utente "utente@virgilio.it", altrimenti le scarter�. Per fare questo andiamo ad editare il file che descrive gli utenti di procmail, ''/home/utenteposta/.pm/utenti.rc'', e aggiungiamo:
 
'':0:
 
* ^TO_utente@virgilio.it
 
nomeutentex/Maildir/`$FORMAIL -rt -xMessage-Id:`''
 
In questo modo le mail prelevate da quella casella di posta saranno recapitate nella casella locale dell'utente nomeutentex. Le modifiche a questo file si possono fare al volo senza riavviare procmail, e verranno prese immediatamente.
 
 
== MAILSCANNER SPAMASSASSIN CLAMAV AMAVISD-NEW RAZOR ==
 
 
 
a questo punto installiamo con :
 
''apt-get install mailscanner spamassassin clamav razor amavisd-new(opzionale)''
 
 
=== Spamassassin ===
 
 
Riguardo la configurazione di spamassassin io ho usato webmin ,anche se non c'� molto da fare .
 
Per settaggi particolari di spamassassin vi consiglio di dare un'occhiata al file ''/etc/spamassassin/local.cf'' oppure consultare il sito web http://www.yrex.com/spam/spamconfig.php che vi consente di creare un file di configurazione personalizzato rispondendo alle varie domande.
 
abilitiamo spamassassin modificando in ''/etc/default/spamassassin''
''ENABLE=1''
 
 
=== clamav ===
 
 
fa tutto da solo
 
 
 
=== mailscanner ===
 
 
dalla guida http://www.mailscanner.info/postfix.html
 
Stop Postfix usando il comando
 
' '/etc/init.d/postfix stop''
 
Nel file di configuratione di Postfix ''/etc/postfix/main.cf'' aggiungete questa linea:
 
''header_checks = regexp:/etc/postfix/header_checks''
 
create il file
 
''touch /etc/postfix/header_checks''
''chmod 644 /etc/postfix/header_checks''
 
adesso inserite dentro al file creato la segunete linea
 
''/^Received:/ HOLD''
 
Nel vostro MailScanner.conf file (probabilmente in /etc/MailScanner), avrete 5 settaggi da modificare
 
''Run As User = postfix''
''Run As Group = postfix''
''Incoming Queue Dir = /var/spool/postfix/hold''
''Outgoing Queue Dir = /var/spool/postfix/incoming''
''MTA = postfix''
''# per avere i rapporti in italiano''
''%report-dir% = /etc/MailScanner/reports/it''
 
 
 
Dovrete anche essere sicuri che postfix possa scrivere in
 
''chown postfix.postfix /var/spool/MailScanner/incoming''
''chown postfix.postfix /var/spool/MailScanner/quarantine''
''chown postfix.postfix /var/run/mailscanner''
''chown postfix.postfix /var/spool/MailScanner/''
''chown postfix.postfix /var/lib/Mailscanner/''
''chown postfix.postfix /var/lock/subsys/Mailscanner/''
 
 
 
A questo punto rilanciamo i servizi
 
''/etc/rc.d/init.d/''
''./postfix restart''
''./mailscanner restart''
 
 
 
== CLIENT IMAP ==
 
 
 
potete usare il client che piu vi aggrada, da thunderbir su win o evolution su linux
 
Per poter inviare la posta in locale dovrete usare :
 
''nomeutente@nomeserver.nomedominio''
 
esempio
 
''prova@server.pasticcio.it''
 
 
 
== WEBMAIL ==
 
 
Dovete avere i servizi ''apache2 , mysql , php4 o php5''
 
A questo punto per rendere pi� sicuro il sistema ho preferito non aprire la porta 143 (IMAP)
 
Io subito ho installato ilohamail , disponibile come pacchetto che si installa con apt-get ma io ho scelto di installarlo manualmete , dato che avevo avuto problemi con la configurazione , ho copiato l'intero contenuto del file tar.gz nella cartella HTML
 
Dopo le giuste configurazioni indirizzate il vostro browser su http://vostrosito/cartella ilohamail
 
dovreste vedere la finestra iniziale di accesso
 
Esistono altri programmi come http://openwebmail.org/ e altri ancora , questa � una vostra scelta
 
Ma adesso sto provando group office che sembra essere il migliore in circolazione.
 
Ottimo il servizio di posta con IMAP , una vera suite per ufficio con calendario e altro ancora , rubrica con vcard , davvero un bel prodotto .
 
L'installazione � semplice , basta seguire le informazioni all'interno del file
 
Si scompatta nella cartella web e in pochi passi sarete sbaloditi dalla grafica e dalla velocit�.
 
il sito -http://www.group-office.com/
 
il forum della versione free -http://www.group-office.com/forum/
 
dove scaricarlo -http://sourceforge.net/projects/group-office/
1 487

contributi

Menu di navigazione