Old:Guida all'installazione di Debian su Fujitsu-Siemens Amilo l6825: differenze tra le versioni

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== Introduzione ==
[[Immagine:174518070_346f29043a_o.jpg|thumb|Screenshot di Gnome #2]]


Questo how-to spiegher� come installare i driver proprietari forniti da ATI per generare il modulo fglrx necessario al funzionamento del motore 3d delle schede grafiche.
Questa guida spiega come abilitare Cairo e GLitz in Debian Etch (testing) in modo da accelerare notevolmente le prestazioni delle librerie GTK e dell'ambiente Gnome. È basata sulla ottima documentazione scritta da [http://pollycoke.wordpress.com felipe] e intitolata: [http://pollycoke.wordpress.com/2006/05/20/gtk-velocissime-con-clearlooks-cairo-glitz/ GTK velocissime con Clearlooks + Cairo + Glitz!].


== Software richiesto ==
Essendo necessaria l' installazione di pacchetti provenienti dal tree ''experimental'', potrebbe essere utile configurare la vostra Debian-box per l' utilizzo di repositories misti. A questo scopo vi consiglio la lettura di [[APT uso avanzato: mixare releases diverse]].


Sebbene i pacchetti per la generazione del modulo fglrx siano disponibili nel repository di Debian SID, verr� utilizzato l'installer fornito da ATI in quanto pi� aggiornato.
Il software utilizzato � altamente sperimentale, per cui ne sconsiglio l' utilizzo ai deboli di cuore.
Oltre a questo, nel caso in cui si voglia compilare il modulo senza sfruttare l'installer, sar� necessario disporre dei sorgenti del kernel, quindi del pacchetto linux-source e di tutti i pacchetti correlati a questo e necessari per la compilazione.


== Metodologie di installazione ==
Non mi resta che augurarvi buona lettura & happy debian!


=== Intallazione attraverso l'installer ATI ===
=Prerequisiti=


=== Installazione manuale con generazione pacchetti specifici per Debian ===
==Repositories==
-> Ricompilazione del modulo


-> Installazione pacchetti
Dato che dovremo utilizzare alcuni pacchetti sorgenti ed altri provenienti da experimental, � necessario aggiungere (se non presenti) i seguenti repositories al nostro file '''/etc/apt/sources.list''':


== Struttura del file xorg.conf ==
<pre>deb-src http://debian.fastweb.it/debian/ testing main non-free contrib
deb http://debian.fastweb.it/debian/ ../project/experimental main contrib non-free</pre>


Struttura del file /etc/X11/xorg.conf
Una volta inseriti i repositories, aggiorniamo il database dei pacchetti:


== Alcuni Test ==
<pre># apt-get update</pre>


Test attraverso fglrxinfo ed glxgears
==Strumenti CVS==


== Tips and Tricks ==
Utilizzeremo codice proveniente dall' archivio di sviluppo del tema GTK Clearlooks, per cui abbiamo bisogno dei relativi strumenti. Installiamoli:


<pre># apt-get install cvs</pre>
==Checkinstall==
Un altro strumento utile al momento di installare programmi compilati da codice sorgente checkinstall. Installiamolo:
<pre># apt-get install checkinstall</pre>
==Libtool==
&Egrave; necessario anche installare '''libtool''':
<pre># apt-get install libtool</pre>
=Ricompilare Cairo=
Le librerie Cairo fornite da Debian non sono compilate per supportare Glitz. Dobbiamo quindi ricompilarle abilitandolo.
Per prima cosa creiamo una cartella di lavoro:
<pre>$ mkdir src</pre>
Ora scarichiamo il pacchetto sorgente delle librerie e le relative dipendenze:
<pre>$ apt-get source libcairo2
# sudo apt-get build-dep libcairo2</pre>
Ora abilitiamo il supporto a Glitz editando il file '''rules''' all' interno di ''libcairo-1.0.0/debian''. Dobbiamo andare alla sezione '''DEB_CONFIGURE_USER_FLAGS= \''' del file e modificare la direttiva ''--disable-glitz'' in ''--enable-glitz''.
Fatto questo passiamo alla compilazione vera e propria del pacchetto, che pu essere fatta in vari modo.
* primo metodo ''(lanciato all' interno di ~/src/libcairo-1.0.0 )'': <pre># debian/rules binary</pre>
* secondo metodo ''(lanciato all' interno di ~/src)'': <pre># apt-get source libcairo2 --compile</pre>
Quale che sia il metodo da noi scelto, ci ritroveremo con 3 pacchetti debian pronti per essere installati. Si tratta dei pacchetti: libcairo2_1.0.0-3_i386.deb, libcairo2-dev_1.0.0-3_i386.deb, libcairo2-doc_1.0.0-3_all.deb che possiamo tranquillamente installare con il comando:
<pre># dpkg -i *.deb</pre>
==Compilare Clearlooks==
Ora che abbiamo preparato Cairo con il supporto Glitz, possiamo procedere alla compilazione dell' engine GTK ClearLooks. Questo engine ci permetter di rendere estremamente veloci le nostre applicazioni basate su GTK, compreso il desktop environment Gnome. Utilizzeremo la versione cvs dell' engine.
===Aggiornare GTK===
Per compilare clearlooks avremo bisogno delle librerie di sviluppo GTK+. Le versioni presenti in testing e unstable non sono abbastanza recenti, per cui dovremo installare la versione experimental:
<pre>apt-get install -t experimental libgtk2.0-dev</pre>
===Scaricare i sorgenti===
Scarichiamo i sorgenti di clearlooks tramite cvs:
<pre>$ export CVSROOT=':pserver:anonymous@anoncvs.gnome.org:/cvs/gnome'
[INVIO]
$ cvs login
[INVIO]
$ cvs -z3 checkout gtk-engines
[INVIO]</pre>
Ora rinominiamo la directory appena creata da ''clearlooks-cairo'' a ''clearlooks-cairo-0.1'', spostiamoci nella directory appena rinominata e compiliamo l' engine nel modo seguente:
<pre>./autogen.sh --prefix=/usr --enable-animation
make
</pre>
Prima di passare alla disinstallazione vera e propria potrebbe essere necessario rimuovere (se presente) il pacchetto '''automake1.9''':
<pre># apt-get remove automake1.9</pre>
oppure semplicemente installare '''automake1.7''':
<pre># apt-get install automake1.7</pre>
Ora possiamo installare l' engine usando il comando (da lanciare nella directory da cui abbiamo lanciato il make):
<pre># checkinstall</pre>
Dovremo rispondere ad un paio di banali domande poste da checkinstall, dopodich il pacchetto sar installato e pronto per essere utilizzato attraverso il theme manager di Gnome.
==Avvertenze==
Quando selezioniamo l' engine ''clearlooks-cairo'' nel theme manager di Gnome, quest'ultimo potrebbe andare in blocco.
Nessuna paura: attendiamo il freeze e quindi riavviamo il server X con la combinazione di tasti: CTRL+ALT+BACKSPACE. Quando rientrieremo in Gnome potremo constatare la velocit del nuovo engine.
=Configurare Xorg=
Passiamo adesso a configurare Xorg in modo da rendere il nostro Desktop '''davvero''' accattivante.
Apriamo il file '''/etc/X11/xorg.conf''' come utente root e creiamo questa nuova sezione (anche al termine del file):
<pre>Section "Extensions"
        Option "Composite" "Enable"
        Option "RENDER" "Enable"
EndSection</pre>
=Configurare Gnome=
A questo punto scarichiamo il tema [http://www.gnome-look.org/content/show.php?content=28351 Compocity] di [http://pollycoke.wordpress.com felipe] e installiamolo.
Visto cos non molto bello, ma ora vedremo come renderlo davvero magnifico. Quello che ci serve il programma '''xcompmgr'''.
Aggiorniamo il database dei pacchetti e installiamo il programma con:
<pre># apt-get update
# apt-get install xcompmgr</pre>
Ora dobbiamo fare in modo che il programma (con i relativi parametri) venga eseguito ad ogni sessione di Gnome. Per fare questo lanciamo il gestore delle sessioni:
<pre>$ gnome-session-properties</pre>
selezioniamo il menu "Programmi d'avvio" e quindi premiamo il pulsante "Aggiungi"
[[Immagine:Screen.jpg|thumb|Screenshot di Gnome #2]]
Come programma da avviare digitiamo '''xcompmgr -cf''' (le opzioni sono moltissime, vi rimando alla pagina man di xcompmgr) e nella casella ''ordine'' impostiamo il valore '''10''' quindi salviamo e usciamo.
Ora riavviamo il server X con la combinazione di tasti CTRL+ALT+BACKSPACE e quando ci loggheremo nuovamente, potremo goderci tutta la potenza dei nuovi standards di FreeDesktop.
=Impedire l' aggiornamento automatico dei pacchetti=
Dato che le librerie Cairo standard di Debian non sono compilate con supporto a Glitz, ogni qual volta effettueremo un upgrade del sistema che prevede l' aggiornamento di queste librerie esse sovrascriveranno quelle da noi ricompilate. In questo modo perderemo ben presto i vantaggi dati dalla ricompilazione. Stesso discorso per il pacchetto '''gtk-engines'''.
La maniera migliore per evitare questo problema consiste nell' istruire APT affinch non aggiorni automaticamente i pacchetti interessati, lasciando a noi la libert di scaricare i sorgenti aggiornati e provvedere alla ricompilazione manuale. Questo procedimento tecnicamente si chiama '''holding''' di un pacchetto e viene spiegato nella mia guida [[Impedire l' aggiornamento di un pacchetto]].
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[[User:rasca|rasca]] 09:04, 17 July 2006 (CEST)
Autore: [[Utente:Keltik|keltik]] 10:38, Nov 8, 2005 (EST)<br />
Revisione: [[Utente:Keltik|keltik]] 03:53, 12 Lug 2006 (EDT)


[[Categoria:Kernel]]
[[Categoria:Sistema]]
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