Utente:Balubeto: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
m
nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
Questa pagina riguarda l'installazione dei driver ATI esclusivamente per la scheda ATI RADEON MOBILITY 9700.
=Introduzione=
L'installazione dei driver generici rilasciati dalla ATI e pacchettizzati per Debian si pu� trovare spiegata sul sito di [http://xoomer.virgilio.it/flavio.stanchina/debian/fglrx-installer.html Flavio Stanchina].
Quando ci si deve connettere molto spesso ad un server (o a molti server) tramite '''[[SSH]]''', pu� essere tedioso dover inserire ogni volta la password...
Da questo sito fate attenzione alle configurazioni del kernel richieste. E' necessario impostare correttamente alcune opzioni del file .config
affinch� i driver funzionino correttamente. Rimando quindi a questa pagina per queste spiegazioni.
I pacchetti di Flavio Stanchina tuttavia non sono adatti all'installazione della scheda video qu� discussa, pertanto di quella pagina prendete ad esempio soltanto la configurazione delle opzioni discusse del kernel.


Infatti la particolarit� della scheda che qu� trattiamo � dovuta al numero identificativo del chip, che, a quanto pare, sui portatili differente da quello indicato dalla casa produttrice. Questo si verifica anche per altre schede video, per le quali cambiano i numeri ID che discuteremo in seguito, ma rimane la stessa la procedura di installazione.
Un modo sicuro per ''aggirare'' questo problema basato sull'autenticazione tramite una coppia di chiavi (privata e pubblica).


Il concetto alla base di questo sistema di autenticazione semplice: si demanda il compito di verificare i dati di autenticazione direttamente alle chiavi ssh, rimuovendo la richiesta della password (meno volte viene digitata, pi difficile che qualche utente male intenzionato la riesca a capire...) che viene, eventualmente, sostituita dalla richiesta di una passphrase di sblocco della chiave.


Per prima cosa � necessario scaricare i driver proprietari ATI da [http://www.ati.com/support/driver.html QUESTO] sito, facendo attenzione al fatto che per il momento sembra che solo la versione 8.12.10 funzioni in modo adeguato con Xfree (se questa versione non dovesse essere disponibile potete richiederla a me: [mailto:fartone@gmail.com]).
=Configurazione=
==Generazione delle chiavi==
Per poter gestire questo processo di autenticazione � necessario generare una coppia di chiavi (pubblica e privata). Il comando � semplice:
<pre>
$ ssh-keygen -t dsa -b 1024
</pre>
dove '''-b''' rappresenta la lunghezza della chiave e '''-t''' viene usato per indicare il tipo di chiave. I possibili valori sono:
; rsa1 : per la versione 1 del protocollo (altamente sconsigliata)
; rsa o dsa : per al versione 2 del protocollo.


Durante la generazione delle chiavi ci viene chiesto dove salvarle (normalmente ~/.ssh/id_dsa).. il valore di default va bene!


Utilizzate:
Per quanto riguarda la passphrase richiesta, sempre durante la generazione delle chiavi, ci sono due opzioni, entrambe con pregi e difetti:
* inserire una passphrase: dal punto di vista della sicurezza, � ottimo... dal punto di vista pratico, per�, si � di fronte al problema che � necessario inserirla ad ogni connessione (nel caso di pi� host, comunque, rappresenterebbe un sistema molto comodo di accesso tramite la stessa ''passphrase'', invece di una password diversa per ogni host)
* inserire una passphrase vuota: dal punto di vista della sicurezza lascia un po' a desiderare, in quanto il furto della chiave permetterebbe l'accesso incondizionato agli host; dal punto di vista pratico, invece, � comodissimo, in quanto slega l'accesso alla macchina remota dalla richiesta di password.


# alien -d fglrx_4_3_0-8.12.10-1.i386.rpm
==Copia della chiave pubblica==
La chiave privata, come illustrato nel funzionamento, viene utilizzato dal computer che richiede la connessione (client), mentre quella pubblica deve essere salvata sul computer al quale connettersi (server).


per generare il pacchetto fglrx_4_3_0-8.12.10-1.i386.deb
Prendiamo, ad esempio, la seguente chiave pubblica (contenuta nel file ''~/.ssh/id_dsa.pub'' presente sul client):
Nel fare questo:
<pre>
* non utilizzare l'opzione --scripts, in quanto questo causa problemi poich� installando il pacchetto il sistema cercher� di caricare in memoria il modulo fglrx saltando le fasi successive di questa guida che sono invece fondamentali;
ssh-dss AAAAB3NzaC1kc3MAAACBAPe/PbwWkXR7qI8hcbxLRUS0/fIul0eUiSvu/hnXZXZDIZjVi1VlIbipff6n7Z6vF0hJRg6l
* il numero 4_3_0 indica la versione di Xfree che si utilizza. Purtroppo io uso la 4.3 quindi non so dire se la procedura funziona con versioni pi� vecchie (per Xorg vedere in fondo alla guida).
[cut]
gjLLTka0/QF8SP4JYFKs0Iasdju6y1slmx9IdzQt+hvMqF2+PPchCWcyBP3S5Zje4T6Az1MgrvuwCXIW6oUZXCA== user@comp
</pre>


Copiamo il contenuto nel file ''~/.ssh/authorized_keys2`` presente sul server, nella home relativa all'utente usato su quella macchina e salviamo il file.


Installate il pacchetto creato con:
==Test di funzionamento==
Se tutto � stato eseguito correttamente, sar� possibile connettersi al server tramite un semplice:
<pre>
$ ssh utente@server
</pre>


# dpkg -i fglrx_4_3_0-8.12.10-1.i386.deb
Se � stata inserita, durante la generazione delle chiavi, una passphrase, sar� necessario usarla per completare il processo di autenticazione, altrimenti apparir� direttamente il prompt della macchina remota.


Scaricate il file [http://members.lycos.co.uk/wedge_antilles/fglrx_binary_edit.tar.bz2].
==Approfondimenti==
A questo punto scompattate (dove volete) il .tar.bz2, andate nella directory da voi scelta e date:
* [http://www.debian.org/doc/manuals/reference/ch-tune.it.html#s-ssh La guida Debian: SSH]
 
[[Categoria:Networking]][[Categoria:Sicurezza]]
$ make
 
{{ Warningbox | Per compilare questo file � necessario aver installato '''pciutils''' (semplicemente apt-get install pciutils)}}
 
Copiate l'eseguibile fglrx_binary_edit nella directory /lib/modules/fglrx/build_mod.
 
A questo punto date:
 
# fglrx_binary_edit [first ID] [second ID]
 
dove [first ID] � l'ID della scheda con cui volete sostituire il vero ID della vostra scheda ([second ID]).
 
Attenzione: il [second ID] pu� essere letto utilizzando il comando
# lspci -n
e leggendo il numero in corrispondenza del bus id della scheda video identificabile con il comando:
# lspci -v |grep ATI
che dovrebbe essere 0000:01:00.0.
 
 
Nel caso della scheda in questione, si deve utilizzare:
# fglrx_binary_edit 4e50 4e52
 
(per le altre schede si pu� provare a vedere sul sito: [http://pciids.sourceforge.net/iii/?i=1002])
Questo comando modifica i valori dei chip nel file '''libfglrx_ip.a.GCC3''', che si trova appunto in questa cartella.
 
Se non c'� alcun output dal comando, allora vuol dire che tutto � andato a buon fine e potete proseguire.
Ora si devono dare i comandi:
 
# cd /lib/modules/fglrx/build_mod
# chmod +x make.sh
# ./make.sh
 
poi:
 
# cd ..
# rmmod radeon
# chmod +x make_install.sh
# ./make_install.sh
 
{{ Warningbox | Il comando "'''rmmod radeon'''" rimuove il modulo radeon nel caso lo abbiate caricato in memoria. Tale modulo infatti bloccherebbe la scheda video impedendovi di caricare poi il modulo fglrx.}}
 
Al termine del make_install deve comparire "trying a sample load of the kernel module. done."
 
 
Se tutto � andato a buon fine, potete provare a far ripartire il vostro server X utilizzando il driver fglrx, e magari utilizzare
il comando:
 
# fglrxconfig
 
{{ Warningbox | Questo comando crea un file XFreeconfig-4 personalizzato sovrascrivendo il vostro XFreeconfig-4, quindi
assicuratevi di averne una copia di backup.}}
 
Al momento (6 Settembre 2005) la ATI ha rilasciato un nuovo installer grafico *.run, simile a quello della nvidia. Non sperate di utilizzarlo, dato che presenta lo stesso problema del pacchetto rpm di cui si � parlato.
 
Per l'installazione dei driver su Xorg � necessario scaricare dallo stesso sito della ATI i driver relativi a Xorg, ed eseguire
lo stesso procedimento. Per me ha funzionato soltanto dopo aver installato il pacchetto libglu1-xorg, ma non so dire come e se questo sia legato all'installazione dei driver.
 
 
{{ Warningbox | Fate attenzione che nella configurazione del file xorg.conf o Xfreeconfig-4 deve essere specificata l'opzione di CHIP ID che nel caso qu� trattato consiste nell'inserire la scritta "ChipID 0x4E50" nel file di configurazione nel modo seguente: <br/>
: Section "Device"<br/>
:  Identifier "ATI"<br/>
:  Driver    "fglrx" <br/>
:  ChipID    0x4E50 <br/> }}
 
Si tenga presente che con l'opzione di "chip override" il driver fglrx non viene utilizzato a pieno, e di conseguenza il numero di fps che si ottiene � generalmente basso. Dopo la migrazione ad Xorg e kernel 2.6.12 il numero di fps � migliorato e ora ottengo circa 2000 fps con glxgear.
 
 
----
'''I NUOVI DRIVER ATI SUPPORTANO QUESTA SCHEDA VIDEO ANCHE SE NON � UFFICIALMENTE ELENCATA NELL'HARDWARE SUPPORTATO. RISULTATTO FINALE � CHE QUESTA
GUIDA NON  OCCORRE PI�.
UN ULTIMA NOTAZIONE: SE USATE PER QUALCHE MOTIVO DEBIAN TESTING MA AVETE ANCORA XFREE (E NON XORG), RICORDATEVI DI  FAR GENENERARE ALL'INSTALLER DEBIAN I PACCHETTI PER dEBIAN/STABLE, ALTRIMETI IL DRIVER FGLRX NON VI FUNZIONER� ANCHE SE VIENE COMPILATO CORRETTAMENTE.'''
----
: [[Utente:Fart|Fart]]
[[Categoria:Hardware]]
93

contributi

Menu di navigazione