Old:Powernowd: CpuScaling per AMD: differenze tra le versioni

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== Introduzione ==
Vi sarete chiesti come abilitare quella interessante feature presente in knoppix: quando date un comando tipo
<pre>
# apt-get install kde
</pre>


Se state leggendo questa guida penso conosciate gi� la mitica distribuzione live [http://www.damnsmalllinux.org/ Damn Small Linux] che in soli 50 MB vanta un sistema Linux e un corredo software davvero impressionante. Damn Small Linux, o DSL come la chiameremo di seguito, una derivata di Debian ristretta fino all'osso al fine di non superare il limite di 50 MB, tuttavia � facilmente espandibile tramite le estensions che permettono di trasformare DSL in un sistema Debian-like completo.
e premete il tasto tab 2 volte, viene mostrata una lista di tutti i pacchetti inizianti con kde!<br/>
bene...<br/>
sufficiente decommentare le righe
<pre>
if [ -f /etc/bash_completion ]; then
. /etc/bash_completion
fi
</pre>


In questa guida vedremo come fare avviare Damn Small Linux direttamente da chiavetta USB, senza bisogno di bruciare un cd.  
nel file '''/etc/bash.bashrc'''


Usando una chiavetta avremo il vantaggio di poter salvare le nostre impostazioni e/o aggiungere altro software nella chiavetta stessa, ottendendo cos� un sistema live (basta inserire la chiavetta in qualsiasi pc che supporta il boot da disposistivi USB) estremamente compatto e soprattutto modificabile al volo (cosa impossibile con un normale cd). Inoltre sia la compattezza della distribuzione che la velocit� dei dispositivi USB2 permettono di ottenere prestazioni superiori ad un normale livecd. E' addirittura possibile caricare l'intero sistema in ram (basta passare l'opzione <tt>toram</tt> al boot), con conseguente apertura fulminea di qualsiasi applicazione ;-).
oltre al completamento riportato come esempio ne aggiunge degli altri...ad esempio, con il comando tar, verranno mostrati i file con estensioni tipiche di file tar (.tar.bz2, .tar.gz, .tgz), verranno completate le opzioni di apt-get (apt-get ins[tab] produrr� apt-get install) e molte altre cose ancora...


L'unico prequisito che la scheda madre supporti il boot da periferica USB (molti produttori stanno rendendo disponibile questa funzionalit� attraverso nuovo firmware BIOS). Ed una chiavetta USB di almeno 50 MB, of course ;-).
se volete scoprirle tutte, analizzate il file '''/etc/bash_completion'''!
Non nemmeno difficile crearne delle proprie personalizzate, magari per i programmi utilizzati frequentemente!


Se la vostra scheda madre non supporta il boot da periferiche USB, dovrete preparare un floppy od un cd per il boot. Questo argomento '''non � trattato nella guida'''.
---- [[User:MaXeR|MaXeR]]
 
== Formattazione della chiavetta ==
 
Se la vostra chiavetta contiene gi� una partizione � un filesystem fat16 (o fat32) non dovremo formatarla e potremo anche lasciare gli altri eventuali file presenti che non daranno fastidio.
 
Se invece dovete formattare la chiavetta, consiglio di creare un unica partizione avviabile con <tt>cfdisk</tt> e creare un filesystem fat16 con <tt>mkfs.vfat</tt>:
 
# mkfs.vfat -n nome -F 16 /dev/sda1
 
== Copia dei file e preparazione della chiavetta ==
 
Scarichiamo la [http://ftp.belnet.be/packages/damnsmalllinux/current/dsl-2.0.iso iso di DSL] (usate la versione normale, non la syslinux, embedded ecc...).
 
Eseguiamo le seguenti operazioni di semplice copia e rinominazione di file:
 
# mkdir dsl_temp
# mkdir dsl_usb
# mount -o loop dsl-0.8.3.iso dsl_temp
# cp -a dsl_temp/* dsl_usb
# cd dsl_usb
# mv boot/isolinux/* ./
# rm -Rf boot
# mv isolinux.bin syslinux.bin
# mv isolinux.cfg syslinux.cfg
# cd..
# mkdir usb_pen
# mount -t vfat /dev/sda1 usb_pen
# cp -a dsl_usb/* usb_pen
# umount usb_pen
 
Ora prepariamo il [MBR] della chiavetta con:
 
# syslinux /dev/sda1
 
Se non avete l'ultimo comando (syslinux) potete installarlo tramite [APT] oppure tramite gli usuali strumenti forniti dalla vostra distribuzione.
 
== Boot di DSL ==
 
A questo punto non ci resta che sezionare il boot tramite dispositivo USB ed avviare il pc.
 
Per avviare il sistema in lingua italiana digitare:
 
dsl lang=it
 
(il segno di uguale si fa con il tasto '�' della tastiera italiana)
 
E in pochi secondi dovrebbe caricarsi il sistema DSL.
 
{{Warningbox|Se non riuscite a fare il boot dalla chiavetta (cio� non appare neanche il logo iniziale di DSL) provate a formattare la chiavetta seguendo le [[#Formattazione della chiavetta|precendenti istruzioni]]. Nel caso non riusciste ancora a fare il boot la vostra chiavetta non � compatibile con questo procedimento. Per qualche strano motivo, infatti, alcune chiavette non sono in grado di fare il boot del sistema :-(. Purtroppo, in questi casi, non consco altre soluzioni se non cambiare chiavetta.}}
 
== Configurazione di DSL ==
 
DSL � stato concepito come livecd, quindi monta il dispositivo da cui effettua il boot in <tt>/cdrom</tt>. Quindi anche nel nostro caso la chiavetta <tt>/dev/sda1</tt> sar� montata in <tt>/cdrom</tt>, e sar� '''non''' scrivibile. Rimontamola in lettura-scrittura:
 
$ su 
# mount -o remount,rw /cdrom
 
Per far si che all'avvio di DSL la chiavetta venga montata automaticamente in rw basta agguingere a <tt>/opt/bootlocal.sh</tt> il precedente comando di mount. Quindi non ci resta che salvare le impostazioni aprendo il pannello di controllo di DSL (sul Desktop) e selezionando in "Backup/Restore" '''sda1''' (''senza /dev/ !'') come dispositivo di backup.
 
Potremo anche aggiungere a <tt>/opt/bootlocal.sh</tt> il comando per caricare la tastiera italiana:
 
loadkeys it
 
in tal modo non dovremo pi� passare al boot il paramentro <tt>lang=it</tt>.
 
Il bello � anche che se si scarica nuovo software (tramite ad esempio le estensions di DSL) e si salva nella home, poich� viene di default fatto un backup di tutta la home, ai successivi riavvi avremo il software gi� disponibile senza doverlo riscaricare.
 
Ora, normalmente, quando si effettua un backup delle impostazioni di DSL � necessario usare al boot l'opzione <tt>restore=sda1</tt>. Tuttavia nel nostro caso anche questo � superfluo perch� DSL cerca automaticamente un eventuale backup nello stesso dispositivo dal quale parte. Quindi all'avvio '''non dovremo far altro che premere <tt>INVIO</tt>''' e DSL caricher� le nostre impostazioni, tastiera italiana, e software aggiuntivo compresi ;-).
 
In tal modo � possibile crearsi in pochi minuti una versione personalizzata di DSL da portarsi sempre dietro in una chiavetta assieme ai prorpi dati ;-).
 
Se iniziate ad usare DSL una lettura alle FAQ � d'obbligo (dove troverete queste ed altre informazioni).
 
Happy Hacking !
 
== Links ==
 
* [http://www.damnsmalllinux.org/ Homepage Damn Small Linux]
* [http://www.damnsmalllinux.org/wiki/index.php/Main_Page Wiki di Damn Small Linux]
* [http://www.damnsmalllinux.org/wiki/index.php/Frequently_Asked_Questions FAQ di Damn Small Linux]
* [http://wiki.debian.org/BootUsb Wiki Debian: Boot da USB]
 
 
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Autore: [[Utente:TheNoise|~ The Noise]] 05:14, Gen 8, 2006 (EST)
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