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| ===Kernel=== | | ===Kernel=== |
| | | * http://guide.debianizzati.org/images/swirl.png [[Debian Kernel howto (aka make-kpkg)]] |
| * [[kernel menuconfig italiano riunito prima parte]] | | * [[Kernel2.6.10 - Framebuffer - Gensplash Patch]] |
| | | * [[Kernel 2.6 su Debian Woody]] |
| | | * [[Compilazione Kernel 2.6.11 con Bootsplash]] |
| Configurazione del Kernel Linux v2.6.12.4
| | * [[Pagina di manuale di module-assistant]] (''stub, traduzione in corso'') |
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| Grazie a chi ha tradotto il kernel in italiano. Grazie a chi mi ha dato lo spunto per questo tentativo di aiuto spero utile per i novelli come me.
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| Spiegazione di tutte funzioni del kernel riunita.
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| Ho trovato utile segnare con numeri e lettere tutte le funzioni del menuconfigure. Spero di essere stato chiaro e di aiuto a chi come me � alle prime armi. La prima pagina 'e numerata come sotto. Per ogni riga numerata ho fatto seguire una lettera progressiva che indica la prosecuzione sulla riga numerata. Poi ancora, alternato un numero. Mi spiego meglio:
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| per esempio provo a seguire, tenendo aperto il menuconfig, un ramo qualsiasi: Il ramo 8 che dice �driver di dispositivo�nella schermata principale. clicco e mi appare tutta la sottocategoria del ramo scelto. ad ogni ramo di questa pagina ho assegnato una lettera progressiva...a,b,c,d,etcc etcc.ad esempio la �G� che in progressione indicizza il ramo�supporto per dispositivi SCSI�.Clicco e mi appare la sotto categoria del ramo. qui scelgo il paragrafo(esempio):supporto per nastri SCSI �che in progressione ho numerato �5�. NOTA:quando il numero di paragrafi � troppo elevato ,invece che le lettere ho usato una numerazione preceduta da un trattino (vedi �8g15-1,2,3,4,5 etc.(ha la bellezza di circa 98 voci)�) Ecco , il modo di ricerca � questo. ora 1...se credete indicatemi una strada alternativa ...2 spero sia utile...3 a me � molto comodo ma non sono un bravo nello scrivere e chiedo scusa per la forse poca chiarezza. MANDO LA PRIMA PARTE CHE TERMINA CON �8K18�incluso che vuol dire: driver di dispositivo >supporto per IEE 1394(FireWire)>supporto per IEC61883-6(trasmissioni audio)
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| Ho usato il kernel 2.6.12.4 ma una volta stampato tutto ,successivamente le varianti dei kernel post.
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| si possono aggiungere facilmente.
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| Se reputerete utile lo scritto ,quando avro' finito mandero' la seconda parte. Grazie e buon lavoro a tutti
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| 1 Opzioni per il livello di maturita' del codice --->
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| 2 Impostazioni generali --->
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| 3 Supporto per moduli caricabili --->
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| 4 Tipo di processore e funzionalita' --->
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| 5 Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM) --->
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| 6 Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA) --->
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| 7 Formati di file eseguibili --->
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| 8 Driver di dispositivo --->
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| 9 File system --->
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| 10 Supporto ai profili --->
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| 11 Hacking del kernel --->
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| 12 Opzioni sulla sicurezza --->
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| 13 Opzioni crittografiche --->
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| 14 Routine di libreria --->
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| 15 Leggi file di configurazione alternativo
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| 16 Salva configurazione in file alternativo
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| ?
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| I tasti freccia ?navigano il menu. <invio> seleziona i sotto menu ---> Le lettere evidenziate sono chiavi di selezione. Scegliendo <y> si include, <n> si esclude, <m> si modularizza la funzionalita
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| ? I tasti freccia navigano il menu. <Invio> seleziona i sottomenu --->. Le lettere evidenziate sono chiavi di selezione. Scegliendo <Y> si include, <N> si esclude, <M> si modularizza la funzionalita'. Premere <Esc> per l'Uscita, <?> per l'Aiuto, </> per la Ricerca. Legenda: [*] integrato [ ] escluso <M> modularizzato < > modularizzabile
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| 1 Opzioni per il livello di maturita' del codice --->
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| Panoramica ?
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| Alcune funzionalita' del kernel possono essere compilate dentro il kernel. Alcune possono essere compilate come moduli caricabili durante l'esecuzione. Alcune possono essere rimosse del tutto. Ci sono anche alcuni parametri del kernel che non sono realmente funzionalita', ma che devono essere immessi come numeri decimali, numeri esadecimali, o possibilmente testo. Le voci di menu che cominciano con [*], <M> o [ ], rappresentano funzionalita' configurate per essere rispettivamente integrate, modularizzate o rimosse. Le parentesi angolari <> rappresentano funzionalita' che possono essere compilate come modulo.
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| Per cambiare qualunque funzionalita', evidenziarla con i tasti cursore e premere <Y> per integrarla, <M> per renderla modulare o <N> per rimuoverla. Si puo' anche usare la barra spaziatrice per ciclare le opzioni disponibili (es. Y->N->M->Y). Alcuni suggerimenti aggiuntivi per la tastiera:
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| Menu ---
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| Usare i tasti freccia Su/Giu (tasti cursore) per evidenziare la voce che si vuole cambiare o il sottomenu che si vuole selezionare e premere <Invio>. I sottomenu sono caratterizzati da "--->".
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| Scorciatoia: Premere la lettera evidenziata dell'opzione. (hotkey). Premendo una hotkey piu' volte si
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| passera' in sequenza attraverso tutte le voci visibili che usano quella hotkey. Si possono anche usare i tasti <Pag Su> e <Pag Giu> per scorrere le opzioni che sono fuori vista. Per uscire da un menu usare i tasti cursore per evidenziare il bottone <Esci> e premere <Invio>. Scorciatoia: Premere <ESC><ESC> o <E> o <X> se non ci sono hotkey che ussano queste lettere. Si puo' premere <ESC> una sola volta, ma c'e' un ritardo nella risposta che si potrebbe trovare noioso. Inoltre, i tasti <TAB> e cursore cicleranno tra <Seleziona>, <Esci> e <Aiuto>. Per avere aiuto su un'opzione, usare i tasti cursore per evidenziare <Aiuto> e premere <Invio>.
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| Scorciatoia: Premere <H> o <?>.
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| Caselle di opzione (scelte possibili)
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| Usare i tasti cursore per evidenziare la scelta che si vuole impostare e premere <S> o la barra spaziatrice.
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| Scorciatoia: Premere la prima lettera della scelta che si vuole impostare e premere <S> o la barra spaziatrice. Per vedere l'aiuto disponibile per la voce, usare i tasti cursore per evidenziare <Aiuto> e premere <Invio>. Scorciatoia: Premere <H> o <?>. Inoltre, i tasti <TAB> e cursore cicleranno tra <Seleziona>, <Esci> e <Aiuto>.
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| Richiesta di dati
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| Inserire l'informazione richiesta e premere <Invio>. Se si stanno inserendo valori esadecimali non e' necessario aggiungere il prefisso '0x'.
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| Per l'aiuto,usare i tasti cursore per evidenziare l'opzione d'aiuto e premere <Invio>. Si puo' anche provare <TAB><H>.
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| Casella di testo (Finestra dell'aiuto)
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| Usare i tatsi cursore per scorrere su/giu/destra/sinistra. I tasti dell'editor VI h,j,k,l funzionano pure, cosi' come la barra spaziatrice e <B> per quelli che hanno familiarita' con less e lynx. Premere <E>, <X>, <Invio> o <Esc><Esc> per uscire.
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| File di configurazione alternativi
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| Menuconfig supporta l'uso di file di configurazione alternativi per chi, per vari motivi, ha la necessita' di cambiare tra diverse configurazioni del kernel. Alla fine del menu principale si trovano due opzioni. Una e' per salvare la configurazione attuale in un file a scelta. L'altra opzione e' per caricare una configurazione alternativa salvata precedentemente. Anche se non si usano file di configurazione alternativi, ma ci si accorge durante una sessione di Menuconfig di aver completamente pasticciato le impostazioni, si puo' usare l'opzione "Leggi file..." per rispristinare le impostazioni precedentemente salvate dal file ".config" senza bisogno di riavviare Menuconfig.
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| Altre informazioni
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| Se si usa Menuconfig in una finestra di XTERM assicurarsi di avere la variabile $TERM che punta a una definizione di xterm che supporta i colori. Diversamente, Menuconfig sara' piuttosto brutto. Menuconfig non si vede correttamente in una finestra di RXVT perche' rxvt usa una sola intensita' di colore, luminosa.Menuconfig visualizzera' menu piu' grandi su schermi o xterm che sono impostati per visualizzare piu' delle standard 25 righe per 80 colonne. Perche' questo funzioni, il comando "stty size" deve poter visualizzare la geometria righe per colonne dello schermo.Si RACCOMANDA FORTEMENTE di assicurarsi di non avere le variabili di shell LINES e COLUMNS esportate
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| nel proprio ambiente. Alcune distribuzioni esportano queste variabili tramite /etc/profile. Alcuni programmi in ncurses possono confondersi quando queste variabili (LINES & COLUMNS) non riflettono la vera dimensione dello schermo.
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| Personalizzazioni opzionali disponibili
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| Se si preferisce avere tutte le opzioni del kernel elencate in un solo menu, piuttosto che nella gerarchia multimenu predefinita, eseguire menuconfig con la variabile d'ambiente MENUCONFIG_MODE impostata su single_menu. Esempio:
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| make MENUCONFIG_MODE=single_menu menuconfig <Invio> servira' in questo caso a dispiegare la categoria appropriata, o a ripiegarla se e' gia' dispiegata. Notare che questa modalita' puo' essere in alcuni casi piu' dipendiosa di CPU (specialmente con un numero alto di categorie dispiegate) rispetto alla modalita' predefinita.
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| 1a [*] Chiedi per codice/driver di sviluppo e/o incompleti
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| CONFIG_EXPERIMENTAL: ?
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| Alcune delle varie cose che Linux supporta (come i driver di rete, i file system, i protocolli di rete, ecc.) possono essere in uno stato di sviluppo dove la funzionalita', stabilita', o il livello di collaudo non sono ancora abbastanza elevati per uso generico. Questa e' di solito la fase "alpha-test" tra gli sviluppatori. Se una funzionalita' e' attualmente in alpha-test, allora lo sviluppatore solitamente scoraggia l'uso allargato e non informato di questa prestazione da parte del pubblico per evitare messaggi di posta del tipo "Perche' questo non funziona?". Comunque, il test attivo e l'uso di questi sistemi e' benvenuto. Basta semplicemente sapere che si potrebbe non trovare il normale livello di affidabilita', o che puo' non funzionare in alcuni casi speciali. Rapporti di bachi ben dettagliati da parte di persone che hanno familiarita' con gli interni del kernel sono generalmente benvenuti dagli sviluppatori (prima di sottomettere bug-report si prega di leggere i documenti <file:README>, <file:MAINTAINERS>, <file:REPORTING-BUGS>, <file:Documentation/BUG-HUNTING>, e <file:Documentation/oops-tracing.txt> nel sorgente del kernel). Questa opzione rendera' anche disponibili driver obsoleti. Questi sono driver che sono stati sostituiti da qualcos'altro, e/o ne e' pianificata la rimozione dai futuri rilasci del kernel. A meno che non si intenda aiutare nel collaudo e nello sviluppo di una funzionalita' o un driver che ricade in questa categoria, o si e' in una situazione che richiede l'uso di queste funzionalita', si dovrebbe probabilmente scegliere N, facendo in modo che il configuratore presenti meno scelte. Se si sceglie Y si avra' la
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| possibilita' di scegliere se utilizzare funzionalita' o driver che
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| ? sono considerate essere ancora in fase di alpha-test.
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| Simbolo: EXPERIMENTAL [=y]
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| Titolo: Chiedi per codice/driver di sviluppo e/o incompleti
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| Definito in init/Kconfig:3
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| Posizione:
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| -> Opzioni per il livello di maturita' del codice
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| 1b [ ] Seleziona solo driver noti per essere compilati senza problemi
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| CONFIG_CLEAN_COMPILE: ?
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| Selezionare questa opzione se non si vogliono vedere anche le opzioni per configurare driver noti come problematici. Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: CLEAN_COMPILE [=n]
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| Titolo: Seleziona solo driver noti per essere compilati senza problemi
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| Definito in init/Kconfig:37
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| Dipende da: EXPERIMENTAL
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| Posizione:
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| -> Opzioni per il livello di maturita' del codice
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| -> Chiedi per codice/driver di sviluppo e/o incompleti (EXPERIMENTAL [=y])
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| 2 Impostazioni generali --->
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| 2a () Versione locale - aggiungi al rilascio del kernel
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| CONFIG_LOCALVERSION: ?
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| Aggiunge una stringa extra alla fine della versione del proprio kernel. Questa verra' , ad esempio, mostrata ogni volta che si digita 'uname'. La stringa inserita qui sara' aggiunta al contenuto di qualunque file che abbia un nome corrispondente a 'localversion*' nel proprio albero di oggetti e sorgenti, in quest'ordine. La stringa deve essere lunga 64 caratteri al massimo.
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| Simbolo: LOCALVERSION [=]
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| Titolo: Versione locale - aggiungi al rilascio del kernel
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| Definito in init/Kconfig:73
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| Posizione:
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| -> Impostazioni generali
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| 2b [*] Supporto per pagine di memoria anonima (swap)
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| CONFIG_SWAP:
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| Questa opzione consente di scegliere se si vuole il supporto per i cosiddetti dispositivi di swap o file di swap nel kernel che vengono usati per fornire piu' memoria virtuale della RAM reale presente nel computer. Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: SWAP [=y]
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| Titolo: Supporto per pagine di memoria anonima (swap)
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| Definito in init/Kconfig:84
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| Dipende da: MMU
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| Posizione:
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| -> Impostazioni generali
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| 2c [*] IPC System V
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| CONFIG_SYSVIPC:
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| Inter Process Communication (Comunicazione inter processi) e' una suite di funzioni di libreria e chiamate di sistema che consentono ai processi (programmi in esecuzione) di sincronizzarsi e scambiare informazioni. Questa e' in genere considerata una cosa buona, e alcuni programmi non funzioneranno se non si sceglie Y qui. In particolare, se si vuole usare l'emulatore DOS dosemu sotto Linux (leggere il DOSEMU-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>) occorrera' scegliere Y. Potrete trovare documentazione su IPC con "info ipc" ed anche nella sezione 6.4 della Linux Programmer's Guide, disponibile su <http://www.tldp.org/guides.html>.
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| Simbolo: SYSVIPC [=y]
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| Titolo: IPC System V
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| Definito in init/Kconfig:94
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| Dipende da: MMU
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| Posizione:
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| -> Impostazioni generali
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| 2d [*] Code messaggi POSIX
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| CONFIG_POSIX_MQUEUE:
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| La variante POSIX delle code messaggi e' parte di IPC. Nelle code messaggi POSIX ogni messaggio ha una priorita' che stabilisce la sequenzialita' della sua ricezione da parte di un processo. Se si vogliono compilare ed esguire programmi scritti, ad esempio, per Solaris usando le sue code messaggi POSIX (funzioni mq_*) scegliere Y. Per usare questa funzionalita' occorrera' inoltre la libreria mqueue disponibile su <http://www.mat.uni.torun.pl/~wrona/posix_ipc/>. Le code messaggi POSIX sono visibili come filesystem col nome 'mqueue' che puo' essere montato da qualche parte se si vogliono effettuare operazioni da filesystem con le code messaggi.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: POSIX_MQUEUE [=y]
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| Titolo: Code messaggi POSIX
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| Definito in init/Kconfig:111
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| Dipende da: NET && EXPERIMENTAL
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| Posizione:
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| -> Impostazioni generali
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| 2e [*] Contabilita' dei processi BSD
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| CONFIG_BSD_PROCESS_ACCT:
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| Se si sceglie Y qui, un programma a livello utente potra' chiedere al kernel (attraverso una speciale chiamata di sistema) di scrivere informazioni sulla contabilita' dei processi in un file: all'uscita di un processo, il kernel appendera' in coda a quel file informazioni su quel determinato processo. Le informazioni includeranno cose come il momento della creazione, l'utente proprietario, il nome del comando, l'occupazione di memoria, il terminale di controllo ecc. (la lista completa sta' nella struct acct in <file:include/linux/acct.h>). E' compito del programma a livello utente fare cose utili con queste informazioni. Questa e' generalmente una buona idea, percio' scegliete Y.
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| Simbolo: BSD_PROCESS_ACCT [=y]
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| Titolo: Contabilita' dei processi BSD
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| Definito in init/Kconfig:130
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| 2f [ ] Contabilita' dei processi BSD con file in formato versione 3
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| CONFIG_BSD_PROCESS_ACCT_V3:
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| Se si sceglie Y le informazioni sulla contabilita' dei processi verranno scritte in un nuovo formato di file che registra anche gli ID di ogni processo e dei suoi processi genitori. Notare che questo formato di file e' incompatibile con i precedenti formati v0/v1/v2, quindi si avra' bisogno di strumenti aggiornati per processarlo. Una versione preliminare di questi strumenti e'disponibile su <http://www.physik3.uni-rostock.de/tim/kernel/utils/acct/>.
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| Simbolo: BSD_PROCESS_ACCT_V3 [=n]
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| Titolo: Contabilita' dei processi BSD con file in formato versione 3
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| Definito in init/Kconfig:145
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| Dipende da: BSD_PROCESS_ACCT
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| Posizione:
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| -> Impostazioni generali
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| -> Contabilita' dei processi BSD (BSD_PROCESS_ACCT [=y])
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| 2g [*] Supporto per sysctl
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| CONFIG_SYSCTL:
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| L'interfaccia sysctl fornisce l'opportunita' di cambiare dinamicamente certi parametri e variabili del kernel al volo senza la necessita' di ricompilare il kernel o riavviare il sistema. L'interfaccia primaria consiste di una chiamata di sistema, ma se si sceglie Y in "Supporto al file system /proc", un albero di entry verra' generato a partire dalla directory /proc/sys. Queste sono spiegate nei file in <file:Documentation/sysctl/>. Notare che l'attivazione di questa opzione accrescera' il kernel di almeno 8 KB. Poiche' e' generalmente una cosa buona si dovrebbe scegliere Y qui, a meno che non si stia compilando un kernel per dischi di installazione/recupero o si abbia un sistema molto limitato come memoria.
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| Simbolo: SYSCTL [=y]
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| Titolo: Supporto per sysctl
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| Definito in init/Kconfig:159
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| 2h [ ] Supporto per l'auditing
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| CONFIG_AUDIT:
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| Abilita l'infrastruttura di auditing che puo' essere usata con un altro sottosistema kernel come SELinux (che lo richiede per la registrazione dell'output dei messaggi avc). Non effettua l'auditing delle chiamate di sistema senza CONFIG_AUDITSYSCALL.
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| Simbolo: AUDIT [=n]
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| Titolo: Supporto per l'auditing
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| Definito in init/Kconfig:177
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| 2i --- Supporto per dispositivi hot-plug
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| CONFIG_HOTPLUG:
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| Questa opzione viene fornita per i casi ove nessun modulo nell'albero del kernel richiede funzionalita' HOTPLUG, ma un modulo compilato esternamente le richiede. Quei moduli richiedono Y qui.
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| Simbolo: HOTPLUG [=y]
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| Titolo: Supporto per dispositivi hot-plug
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| Definito in init/Kconfig:195
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| Dipende da: !ARCH_S390
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| Selezionato da: PCCARD || HOTPLUG_PCI && PCI && EXPERIMENTAL || FW_LOADER
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| 2L [*] Eventi del kernel in userspace (NUOVO)
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| CONFIG_KOBJECT_UEVENT:
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| Questa opzione abilita il layer eventi in userspace del kernel, che e' un semplice meccanismo per le comunicazioni kernel-utente su un socket netlink. Lo scopo e' quello di fornire un sistema di eventi semplice ed efficiente, che notifica allo userspace i cambiamenti di stato dei kobject. Questo dara' alle applicazioni la possibilita' di attendere semplicemente gli eventi invece di fare il polling di dispositivi e file di sistema. Gli eventi hotplug (aggiunta e rimozione di kobject) sono anch'essi disponibili sul socket netlink in aggiunta alla esecuzione di /sbin/hotplug se CONFIG_HOTPLUG e' abilitato.
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| Scegliere Y, a meno che si stia compilando un sistema che richiede un consumo di memoria minimo.
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| Simbolo: KOBJECT_UEVENT [=y]
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| Titolo: Eventi del kernel in userspace
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| Definito in init/Kconfig:204
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| Dipende da: NET
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| Posizione:
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| -> Impostazioni generali
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| 2m [ ] Supporto per il .config del kernel
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| CONFIG_IKCONFIG:
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| Questa opzione abilita l'integrazione nel kernel del contenuto completo del file ".config" del kernel. Fornisce informazioni sulle opzioni del kernel usate in un kernel in esecuzione o in un kernel "su disco". Queste informazioni possono essere estratte dal file immagine del kernel con lo script scripts/extract-ikconfig e usate per ricompilare il kernel attuale o per compilare un altro kernel. Possono essere inoltre estratte da un kernel in esecuzione anche leggendo /proc/config.gz se abilitato.
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| Simbolo: IKCONFIG [=n]
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| Titolo: Supporto per il .config del kernel
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| Definito in init/Kconfig:224
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| 2n [*] Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) --->
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| CONFIG_EMBEDDED:
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| Questa opzione fa in modo che alcune opzioni di base del kernel vengano disabilitate o aggiustate. Questo e' per ambienti specializzati che possono tollerare un kernel "non-standard". Usarla solo se si sa realmente cosa si sta facendo.
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| Simbolo: EMBEDDED [=y]
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| Titolo: Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli)
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| Definito in init/Kconfig:256
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| 2n1 [*] Carica tutti i simboli per debugging/kksymoops
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| CONFIG_KALLSYMS:
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| Scegliere Y per fare in modo che il kernel stampi informazioni sui crash simbolici e backtrace sullo stack simbolico. Questo aumenta la dimensione del kernel di un po', poiche' tutti i simboli devono essere caricati nell'immagine del kernel.
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| Simbolo: KALLSYMS [=y]
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| Titolo: Carica tutti i simboli per debugging/kksymoops
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| Definito in init/Kconfig:264
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n2 [ ] Includi tutti i simboli in kallsyms
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| CONFIG_KALLSYMS_ALL:
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| Normalmente kallsyms contiene solo i simboli delle funzioni, per messaggi OOPS piu' carini. Alcuni debugger possono usare kallsyms anche per altri simboli: scegliere Y per includere tutti i simboli se non ci si preoccupa di aggiungere 300k alla dimensione del kernel.
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| Scegliere N.
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| Simbolo: KALLSYMS_ALL [=n]
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| Titolo: Includi tutti i simboli in kallsyms
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| Definito in init/Kconfig:273
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| Dipende da: DEBUG_KERNEL && KALLSYMS
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| -> Carica tutti i simboli per debugging/kksymoops (KALLSYMS [=y])
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| 2n3 [ ] Esegui passata extra di kallsyms
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| CONFIG_KALLSYMS_EXTRA_PASS:
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| Se kallsyms non funziona correttamente la compilazione fallira' con dati kallsyms inconsistenti. Se questo accade, registrare un rapporto di bug e attivare KALLSYMS_EXTRA_PASS, che dovrebbe portare a una compilazione stabile. Scegliere sempre N a meno che si trovi un baco in kallsyms, il quale deve essere riportato. KALLSYMS_EXTRA_PASS e' solo uno stratagemma provvisorio mentre si aspetta che venga corretto kallsyms.
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| Simbolo: KALLSYMS_EXTRA_PASS [=n]
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| Titolo: Esegui passata extra di kallsyms
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| Definito in init/Kconfig:285
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| Dipende da: KALLSYMS
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| -> Carica tutti i simboli per debugging/kksymoops (KALLSYMS [=y])
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| 2n4 [*] Abilita il supporto per printk (NUOVO)
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| CONFIG_PRINTK:
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| Questa opzione abilita il normale supporto per printk. La sua rimozione elimina la maggior parte delle stringhe di messaggio del kernel e rende il kernel piu' o meno silenzioso. Poiche' questo rende molto difficile la diagnosi dei problemi al sistema, la scelta N e' fortemente scoraggiata.
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| Simbolo: PRINTK [=y]
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| Titolo: Abilita il supporto per printk
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| Definito in init/Kconfig:298
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n5 [*] Supporto per BUG() (NUOVO)
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| CONFIG_BUG:
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| La disabilitazione di questa opzione elimina il supporto per i messaggi BUG e WARN, riducendo la dimensione dell'immagine del kernel e potenzialmente facendogli tranquillamente ignorare diverse condizioni fatali. Si dovrebbe considerarne la disabilitazione solo in caso di sistemi embedded privi di facilita' per i rapporti di errore. Semplicemente, scegliere Y.
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| Simbolo: BUG [=y]
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| Titolo: Supporto per BUG()
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| Definito in init/Kconfig:308
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
| |
| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n6 [*] Abilita strutture dati a piena dimensione per il core (NUOVO)
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| CONFIG_BASE_FULL:
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| La disabilitazione di questa opzione riduce la dimensione delle strutture dati del kernel nel core. Questo permette di risparmiare memoria su macchine piccole, ma puo' ridurre le prestazioni.
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| Simbolo: BASE_FULL [=y]
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| Titolo: Abilita strutture dati a piena dimensione per il core
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| Definito in init/Kconfig:320
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
| |
| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n7 [*] Abilita supporto per futex
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| CONFIG_FUTEX:
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| Disabilitando questa opzione il kernel verra' compilato senza il supporto per i mutex veloci in userspace (futex). Il kernel risultante potrebbe non eseguire correttamente le applicazioni basate su glibc.
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| Simbolo: FUTEX [=y]
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| Titolo: Abilita supporto per futex
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| Definito in init/Kconfig:329
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n8 [*] Abilita supporto per eventpoll
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| CONFIG_EPOLL:
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| Disabilitando questa opzione il kernel verra' compilato senza il supporto per le chiamate di sistema della famiglia epoll.
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| Simbolo: EPOLL [=y]
| |
| Titolo: Abilita supporto per eventpoll
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| Definito in init/Kconfig:338
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| Dipende da: EMBEDDED
| |
| Posizione: -> Impostazioni generali
| |
| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n9 [*] Ottimizza per la dimensione
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| CONFIG_CC_OPTIMIZE_FOR_SIZE:
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| Abilitando questa opzione verra' passato a gcc "-Os" al posto di "-O2", col risultato di un kernel piu' piccolo. AVVERTENZA: alcune versioni di gcc possono generare codice non corretto con questa opzione. Se vengono osservati problemi potrebbe essere necessario un aggiornamneto di gcc.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: CC_OPTIMIZE_FOR_SIZE [=y]
| |
| Titolo: Ottimizza per la dimensione
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| Definito in init/Kconfig:345
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
| |
| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n10 [*] Usa filesystem shmem completo (NUOVO)
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| CONFIG_SHMEM:
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| shmem e' un filesystem interno usato per gestire la memoria condivisa. E' salvato in swap e gestisce limiti delle risorse. Viene inoltre esportato in userspace come tmpfs se viene abilitato TMPFS. Disabilitando questa opzione si sostituiscono shmem e tmpfs con il piu' semplice codice ramfs, che puo' essere piu' appropriato in piccoli sistemi senza swap.
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| Simbolo: SHMEM [=y]
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| Titolo: Usa filesystem shmem completo
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| Definito in init/Kconfig:358
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| Dipende da: MMU && EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n11 (0) Allineamento delle funzioni (NUOVO)
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| CONFIG_CC_ALIGN_FUNCTIONS:
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| Allinea il punto d'inizio delle funzioni alla potenza di due piu' grande di n, scavalcando fino a n byte. Per esempio, 32 allinea le funzioni al prossimo limite di 32 byte, ma 24 allinea al prossimo limite di 32 byte solo se questo puo' essere fatto scavalcando 23 byte o meno. Zero sta per utilizzare il valore predefinito del compilatore.
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| Simbolo: CC_ALIGN_FUNCTIONS [=0]
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| Titolo: Allineamento delle funzioni
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| Definito in init/Kconfig:370
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
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| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n12 (0) Allineamento dell'etichetta (NUOVO)
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| CONFIG_CC_ALIGN_LABELS:
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| Allinea tutti i 'branch target' a un limite potenza di due, scavalcando fino a n byte come ALIGN_FUNCTIONS. Questa opzione puo' rallentare facilmente il codice, poiche' deve inserire operazioni fittizzie quando viene raggiunto il 'branch target' nel normale flusso del codice. Zero sta per utilizzare il valore predefinito del compilatore.
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| Simbolo: CC_ALIGN_LABELS [=0]
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| Titolo: Allineamento dell'etichetta
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| Definito in init/Kconfig:381
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
| |
| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n13 (0) Allineamento dei loop (NUOVO)
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| CONFIG_CC_ALIGN_LOOPS:
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| Allinea i loop a un limite potenza di due, scavalcando fino a n byte. Zero sta per utilizzare il valore predefinito del compilatore.
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| Simbolo: CC_ALIGN_LOOPS [=0]
| |
| Titolo: Allineamento dei loop
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| Definito in init/Kconfig:392
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
| |
| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 2n14 (0) Allineamento dei salti (NUOVO)
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| ? CONFIG_CC_ALIGN_JUMPS:
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| Allinea i 'branch target' a un limite potenza di due, per i 'branch target' dove l'obbiettivo puo' essere raggiunto solo saltando, scavalcando fino a n byte come ALIGN_FUNCTIONS. In questo caso non occorre eseguire nessuna operazione fittizzia. Zero sta per utilizzare il valore predefinito del compilatore.
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| Simbolo: CC_ALIGN_JUMPS [=0]
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| Titolo: Allineamento dei salti
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| Definito in init/Kconfig:400
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| Dipende da: EMBEDDED
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| Posizione: -> Impostazioni generali
| |
| -> Configura funzionalita' kernel standard (per sistemi piccoli) (EMBEDDED [=y])
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| 3 Supporto per moduli caricabili --->
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| 3a [*] Abilita il supporto per moduli caricabili
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| CONFIG_MODULES:
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| I moduli del kernel sono piccoli pezzi di codice compilato che possono essere inseriti e rimossi dal kernel in esecuzione piuttosto che essere permanentemente compilati dentro il kernel. Si usa il tool "modprobe" per aggiungerli (e a volte rimuoverli). Se si sceglie Y molte parti del kernel possono essere compilate come moduli (scegliendo M al posto di Y ove indicato): questo e' utile principalmente per opzioni usate di rado che non vengono richieste per l'avvio. Per maggiori informazioni vedere le pagine man di modprobe, lsmod, modinfo, insmod e rmmod. Se si sceglie Y occorrera' eseguire "make modules_install" per metter i moduli in /lib/modules/ dove modprobe possa trovarli (occorrera' essere root per farlo).
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: MODULES [=y]
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| Titolo: Abilita il supporto per moduli caricabili
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| Definito in init/Kconfig:423
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| Posizione: -> Supporto per moduli caricabili
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| 3b [*] Scaricamento dei moduli
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| CONFIG_MODULE_UNLOAD:
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| Senza questa opzione non sara' possibile scaricare nessun modulo (notare che alcuni moduli possono comunque essere non scaricabili), il che rendera' il kernel leggermente piu' piccolo e semplice. Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: MODULE_UNLOAD [=y]
| |
| Titolo: Scaricamento dei moduli
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| Definito in init/Kconfig:443
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| Dipende da: MODULES
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| Posizione: -> Supporto per moduli caricabili
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| -> Abilita il supporto per moduli caricabili (MODULES [=y])
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| 3c [*] Scaricamento forzato dei moduli
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| CONFIG_MODULE_FORCE_UNLOAD:
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| Questa opzione permette di forzare lo scaricamento di un modulo anche quando il kernel crede che non sia sicuro: il kernel rimuovera' il modulo senza aspettare che qualcuno smetta di usarlo (usando l'opzione -f di rmmod). Questo e' principalmente per gli sviluppatori del kernel e gli utenti disperati. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: MODULE_FORCE_UNLOAD [=y]
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| Titolo: Scaricamento forzato dei moduli
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| Definito in init/Kconfig:452
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| Dipende da: MODULE_UNLOAD && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Supporto per moduli caricabili
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| -> Abilita il supporto per moduli caricabili (MODULES [=y])
| |
| -> Scaricamento dei moduli (MODULE_UNLOAD [=y])
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| 3d [*] Supporto informazioni sulla versione dei moduli (SPERIMENTALE)
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| | |
| CONFIG_MODVERSIONS:
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| Di solito occorre usare moduli compilati per il proprio kernel. Scegliendo Y risultera' a volte possibile usare moduli compilati per kernel diversi, aggiungendo sufficienti informazioni ai moduli per (si spera) evidenziare ogni cambiamento che li renderebbe incompatibili col kernel che si sta eseguendo. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: MODVERSIONS [=y]
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| Titolo: Supporto informazioni sulla versione dei moduli (SPERIMENTALE) Definito in init/Kconfig:472
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| Dipende da: MODULES && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Supporto per moduli caricabili
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| -> Abilita il supporto per moduli caricabili (MODULES [=y])
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| 3e [ ] Checksum sorgente per tutti i moduli (NUOVO)
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| CONFIG_MODULE_SRCVERSION_ALL:
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| I moduli che contengono un MODULE_VERSION ottengono un campo "srcversion" extra inserito nella loro sezione di modinfo, che contiene una somma dei file sorgente che li hanno fatti. Questo aiuta i mantainer a vedere esattamente quale sorgente e' stato usato per compilare un modulo (visto che a volte altri cambiano i sorgenti del modulo senza aggiornare la versione). Con questa opzione verra' creato un campo "srcversion" del genere per tutti i moduli. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: MODULE_SRCVERSION_ALL [=n] Titolo: Checksum sorgente per tutti i moduli
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| Definito in init/Kconfig:483
| |
| Dipende da: MODULES
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| Posizione: -> Supporto per moduli caricabili
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| -> Abilita il supporto per moduli caricabili (MODULES [=y])
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| 3f [*] Caricamento automatico dei moduli del kernel
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| CONFIG_KMOD:
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| Normalmente quando si sono selezionati alcune parti del kernel per essere creati come moduli si ha anche l'onere di caricarli (usando il comando "modprobe") prima di poterli usare. Se si sceglie Y qui alcune parti del kernel saranno capaci di caricare i moduli automaticamente: quando una parte del kernel ha bisogno di un modulo viene eseguito modprobe con gli argomenti appropriati, caricando quindi il modulo se disponibile. Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: KMOD [=y]
| |
| Titolo: Caricamento automatico dei moduli del kernel
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| Definito in init/Kconfig:496
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| Dipende da: MODULES
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| Posizione: -> Supporto per moduli caricabili
| |
| -> Abilita il supporto per moduli caricabili (MODULES [=y])
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| 4 Tipo di processore e funzionalita' --->
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| 4a Tipo di sottoarchitettura (Compatibile PC) --->
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| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
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| Simbolo: (null) [=y]
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| Titolo: Tipo di sottoarchitettura
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| Definito in arch/i386/Kconfig:40
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| Selezionato da: m
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| | |
| 4a1 Tipo di sottoarchitettura
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| Usare i tasti freccia per navigare questa finestra o premere il tasto dell'oggetto che si vuole selezionare seguito dalla barra spaziatrice. Premere <?> per informazioni aggiuntive su questa
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| (X) Compatibile PC
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| | |
| CONFIG_X86_PC:
| |
| Scegliere questa opzione se il computer e' un PC standard o compatibile.
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| Simbolo: X86_PC [=y]
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| Titolo: Compatibile PC
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| Definito in arch/i386/Kconfig:44
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Tipo di sottoarchitettura (<choice> [=y])
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| | |
| 4a2 ( ) AMD Elan
| |
| CONFIG_X86_ELAN:
| |
| Selezionare questa per un processore AMD Elan. Non usare questa opzione per processori K6/Athlon/Opteron! nel dubbio scegliere invece "Compatibile PC"
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| Simbolo: X86_ELAN [=n]
| |
| Titolo: AMD Elan
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:50
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Tipo di sottoarchitettura (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4a3 ( ) Voyager (NCR)
| |
| CONFIG_X86_VOYAGER:
| |
| Voyager e' un'architettura SMP capace di 32 vie basata su MCA proprieta' di NCR Corp. Le macchine di classe 345x/35xx/4100/51xx sono basate su Voyager.
| |
| *** AVVERTENZA ***
| |
| Se non si sa di avere specificamente una macchina basata su Voyager scegliere N, altrimenti il kernel che si compilera' non sara' avviabile.
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| Simbolo: X86_VOYAGER [=n]
| |
| Titolo: Voyager (NCR)
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:59
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Tipo di sottoarchitettura (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4a4 ( ) NUMAQ (IBM/Sequent)
| |
| CONFIG_X86_NUMAQ:
| |
| Questa opzione e' usata per far girare Linux su un (IBM/Sequent) NUMA multiquad. Questo cambia ilmodo in cui il processore fa il bootstrap, ed usa modalita' di indirizzamento APIC Clustered Logical invece che Flat Logical. Servira' un nuovo file lynxer.elf con cui aggiornare il firmware - inviate una email a <Martin.Bligh@us.ibm.com>.
| |
| Simbolo: X86_NUMAQ [=n]
| |
| Titolo: NUMAQ (IBM/Sequent)
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:72
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Tipo di sottoarchitettura (<choice> [=y])
| |
| Seleziona: DISCONTIGMEM && NUMA
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| | |
| 4a5 ( ) SGI 320/540 (Visual Workstation)
| |
| CONFIG_X86_VISWS:
| |
| SGI Visual Workstation e' una serie di workstation IA32 basate su chip SGI systems con dell'hardware di tipo PC. Scegliere Y per creare un kernel che giri su SGI 320 o 540. Un kernel compilato per le Visual Workstation non girera' su altre schede PC e viceversa. Vedere <file:Documentation/sgi-visws.txt> per dettagli.
| |
| Simbolo: X86_VISWS [=n]
| |
| Titolo: SGI 320/540 (Visual Workstation)
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:102
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Tipo di sottoarchitettura (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b Famiglia del processore (Athlon/Duron/K7) --->
| |
| | |
| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
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| Simbolo: (null) [=y]
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| Titolo: Famiglia del processore
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:156
| |
| Dipende da: !X86_ELAN
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| Selezionato da: !X86_ELAN && m
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| | |
| 4b1 ( ) 386
| |
| CONFIG_M386:
| |
| Questo e' il tipo di processore della vostra CPU. Questa informazione e' usata per scopi di ottimizzazione. Per compilare un kernel in grado di girare su tutti i tipi di CPU x86 (sebbene non ottimamente veloce) si puo' specificare "386" qui. Non e' detto che il kernel possa girare su architetture precedenti a quella che si e' scelta, ad esempio un kernel ottimizzato per un Pentium girera' su un PPro ma non necessariamente su un i486. Ecco le impostazioni raccomandate per maggiori velocita':
| |
| "386" per AMD/Cyrix/Intel 386DX/DXL/SL/SLC/SX, Cyrix/TI 486DLC/DLC2, UMC 486SX-S e NexGen Nx586. Solo i kernel "386" gireranno su macchine di classe 386.
| |
| "486" per AMD/Cyrix/IBM/Intel 486DX/DX2/DX4 o SL/SLC/SLC2/SLC3/SX/SX2 e UMC U5D o U5S. "586" per CPU Pentium generiche prive del registro TSC (time stamp counter).
| |
| "Pentium-Classic" per il Pentium Intel.
| |
| "Pentium-MMX" per il Pentium MMX Intel.
| |
| "Pentium-Pro" per i Pentium Pro Intel.
| |
| "Pentium-II" per i Pentium II o i Celeron pre-coppermine Intel.
| |
| "Pentium-III" per i Pentium III o i Celeron Coppermine Intel.
| |
| "Pentium-4" per il Pentium-4 o i Celeron basati su Pentium-4
| |
| Intel.
| |
| "K6" per i K6, K6-II e K6-III (noti anche come K6-3D) AMD. "Athlon" per la famiglia K7 AMD (Athlon/Duron/Thunderbird). "Crusoe" per la serie Crusoe Transmeta.
| |
| "Efficeon" per la serie Efficeon Transmeta.
| |
| "Winchip-C6" per i Winchip IDT originali.
| |
| "Winchip-2" per il Winchip 2 IDT.
| |
| "Winchip-2A" per i Winchip IDT con funzionalita' 3dNow!. "CyrixIII/VIA C3" per i Cyrix III VIA o C3 VIA.
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| "VIA C3-2" per i C3-2 "Nehemiah" (modello 9 e superiore) VIA.
| |
| Se non si sa cosa fare scegliere "386".
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| Simbolo: M386 [=n]
| |
| Titolo: 386
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| Definito in arch/i386/Kconfig:160
| |
| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| | |
| | |
| 4b2 ( ) 486
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| CONFIG_M486:
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| Selezionare questa per processori x486, sia Intel che uno dei processori compatibili di AMD, Cyrix, IBM, o Intel. Include DX, DX2 e le varianti di DX4; inoltre SL/SLC/SLC2/SLC3/SX/SX2 e UMC U5D o U5S.
| |
| Simbolo: M486 [=n]
| |
| Titolo: 486
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| Definito in arch/i386/Kconfig:199
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b3 ( ) 586/K5/5x86/6x86/6x86MX
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| CONFIG_M586:
| |
| Selezionare questa per processori x586 o x686 come l'AMD K5, i Cyrix 5x86 o 6x86 e 6x86MX. Questa scelta non prevede l'istruzione RDTSC (Read Time Stamp Counter).
| |
| Simbolo: M586 [=n]
| |
| Titolo: 586/K5/5x86/6x86/6x86MX
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:207
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b4 ( ) Pentium-Classic
| |
| CONFIG_M586TSC:
| |
| Selezionare questa per processori Pentium Classic con l'istruzione RDTSC (Read Time Stamp Counter) per il benchmarking.
| |
| Simbolo: M586TSC [=n]
| |
| Titolo: Pentium-Classic
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:214
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b5 ( ) Pentium-MMX
| |
| CONFIG_M586MMX:
| |
| Selezionare questa per un Pentium con le istruzzioni estese MMX grafica/multimedia.
| |
| Simbolo: M586MMX [=n]
| |
| Titolo: Pentium-MMX
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:220
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b6 ( ) Pentium-Pro
| |
| CONFIG_M686:
| |
| Selezionare questa per i chip Pentium Pro Intel. Questo abilita l'uso delle istruzioni estese del Pentium Pro e disabilita il controllo all'avvio contro il baco f00f dei Pentium precedenti.
| |
| Simbolo: M686 [=n]
| |
| Titolo: Pentium-Pro
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:226
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b7 ( ) Pentium-II/Celeron(pre-Coppermine)
| |
| CONFIG_MPENTIUMII:
| |
| Selezionare questa per i chip Intel basati sui core Pentium-II e Celeron pre-Coppermine. Questa opzione abilita una ottimizzazione per copia non allineata, compila il kernel con specifici flag di ottimizzazione, e applica ogni ottimizzazione Pentium Pro applicabile.
| |
| Simbolo: MPENTIUMII [=n]
| |
| Titolo: Pentium-II/Celeron(pre-Coppermine)
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:233
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b8 ( ) Pentium-III/Celeron(Coppermine)/Pentium-III Xeon
| |
| CONFIG_MPENTIUMIII:
| |
| Selezionare questa per i chip Intel basati sui core Pentium-III e Celeron-Coppermine. Questa opzione abilita l'uso di alcune istruzioni di prefetch estese in aggiunta alle estensioni per Pentium II.
| |
| Simbolo: MPENTIUMIII [=n]
| |
| Titolo: Pentium-III/Celeron(Coppermine)/Pentium-III Xeon
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:242
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b9 ( ) Pentium M
| |
| CONFIG_MPENTIUMM:
| |
| Selezionare questa per i chip per notebook Pentium M (non Pentium-4 M) di Intel.
| |
| Simbolo: MPENTIUMM [=n]
| |
| Titolo: Pentium M
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:250
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b10 ( ) Pentium-4/Celeron(P4-based)/Pentium-4 M/Xeon
| |
| CONFIG_MPENTIUM4:
| |
| Selezionare questa per i chip Pentium 4 di Intel. Questo comprende i chip Pentium 4, Celeron e Xeon basati su P4, e Pentium-4 M (non Pentium M). Questa opzione abilita flag di compilazione ottimizzate per il chip, usa il cache shift corretto, e applica ogni ottimizzazione Pentium III applicabile.
| |
| Simbolo: MPENTIUM4 [=n]
| |
| Titolo: Pentium-4/Celeron(P4-based)/Pentium-4 M/Xeon Definito in arch/i386/Kconfig:256
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b11 ( ) K6/K6-II/K6-III
| |
| CONFIG_MK6:
| |
| Selezionare questa per un processore della famiglia AMD K6. Abilita l'uso di alcune istruzioni estese, e passa flag di ottimizzazione appropriate a GCC.
| |
| Simbolo: MK6 [=n]
| |
| Titolo: K6/K6-II/K6-III
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:266
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b12 (X) Athlon/Duron/K7
| |
| CONFIG_MK7:
| |
| Selezionare questa per un processore della famiglia AMD Athlon K7. Abilita l'uso di alcune istruzioni estese, e passa flag di ottimizzazione appropriate a GCC.
| |
| Simbolo: MK7 [=y]
| |
| Titolo: Athlon/Duron/K7
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:273
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b13 ( ) Opteron/Athlon64/Hammer/K8
| |
| CONFIG_MK8:
| |
| Selezionare questa per un processore della famiglia AMD Opteron o Athlon64 Hammer. Abilita l'uso di alcune istruzioni estese, e passa flag di ottimizzazione appropriate a GCC.
| |
| Simbolo: MK8 [=n]
| |
| Titolo: Opteron/Athlon64/Hammer/K8
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:280
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
| |
| | |
| 4b14 ( ) Crusoe
| |
| CONFIG_MCRUSOE:
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| Selezionare questa per un processore Transmeta Crusoe. Tratta il processore come un 586 con TSC, e imposta alcune flag di ottimizzazione per GCC (come un Pentium Pro senza richieste di allineamento.
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| Simbolo: MCRUSOE [=n]
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| Titolo: Crusoe
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| Definito in arch/i386/Kconfig:287
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4b15 ( ) Efficeon
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| CONFIG_MEFFICEON:
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| Selezionare questo per un processore Transmeta Efficeon.
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| Simbolo: MEFFICEON [=n]
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| Titolo: Efficeon
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| Definito in arch/i386/Kconfig:295
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4b16 ( ) Winchip-C6
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| CONFIG_MWINCHIPC6:
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| Selezionare questa per un chip IDT Winchip C6. Linux e GCC trattano questo chip come un 586TSC con alcune istruzioni estese e richieste di allineamento.
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| Simbolo: MWINCHIPC6 [=n]
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| Titolo: Winchip-C6
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| Definito in arch/i386/Kconfig:300
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4b17 ( ) Winchip-2
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| CONFIG_MWINCHIP2:
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| Selezionare questa per un IDT Winchip-2. Linux e GCC trattano questo chip come un 586TSC con alcune istruzioni estese e richieste di allineamento.
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| Simbolo: MWINCHIP2 [=n]
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| Titolo: Winchip-2
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| Definito in arch/i386/Kconfig:307
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4b18 ( ) Winchip-2A/Winchip-3
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| CONFIG_MWINCHIP3D:
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| Selezionare questa per un IDT Winchip-2A o 3. Linux e GCC trattano questo chip come un 586TSC con alcune istruzioni estese e richieste di allineamento. inoltre abilita immagazzinamenti di memoria fuori servizio per questa CPU, il che puo' aumentare le prestazioni per alcune operazioni.
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| Simbolo: MWINCHIP3D [=n]
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| Titolo: Winchip-2A/Winchip-3
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| Definito in arch/i386/Kconfig:314
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4b19 ( ) GeodeGX1
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| CONFIG_MGEODEGX1:
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| Selezionare questo per un chip Geode GX1 (Cyrix MediaGX).
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| Simbolo: MGEODEGX1 [=n]
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| Titolo: GeodeGX1
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| Definito in arch/i386/Kconfig:323
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4b20 ( ) CyrixIII/VIA-C3
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| CONFIG_MCYRIXIII:
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| Selezionare questa per un chip Cyrix III o C3. Linux e GCC trattano questo chip come un 586 generico. Sebbene la CPU sia di classe 686, e' priva della estensione cmov che gcc presume presente quando genera codice 686. Notare che Nehemiah (Modello 9) e superiori non si avvieranno con questo kernel a causa della loro mancanza di istruzioni 3DNow! usate nelle prime incarnazioni della CPU.
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| Simbolo: MCYRIXIII [=n]
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| Titolo: CyrixIII/VIA-C3
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| Definito in arch/i386/Kconfig:328
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4b21 ( ) VIA C3-2 (Nehemiah)
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| CONFIG_MVIAC3_2:
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| Selezionare questa per un VIA C3 "Nehemiah". La selezione di questa opzione abilita l'uso di SSE e dice a gcc di trattare la CPU come 686. Notare che questo kernel non si avviera' sui vecchi C3 (pre modello 9).
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| Simbolo: MVIAC3_2 [=n]
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| Titolo: VIA C3-2 (Nehemiah)
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| Definito in arch/i386/Kconfig:339
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Famiglia del processore (<choice> [=y])
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| 4c [ ] Supporto generico per x86
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| CONFIG_X86_GENERIC:
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| Invece di includere ottimizzazioni per la variante x86 selezionata (ad esempio PII, Crusoe or Athlon), include alcune ottimizzazioni piu' generiche. Questo rendera' il kernel piu' performante sulle CPU x86 diverse da quella selezionata. Questo e' indicato per i distributori che hanno bisogno di ottimizzazioni piu' generiche.
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| Simbolo: X86_GENERIC [=n]
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| Titolo: Supporto generico per x86
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| Definito in arch/i386/Kconfig:349
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| Dipende da: !X86_ELAN
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4d [*] Supporto per timer HPET
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| CONFIG_HPET_TIMER:
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| Questo abilita l'uso dell'HPET per i timer interni del kernel. HPET e' la nuova generazione di timer che sostituisce i vecchi 8254. Si puo' scegliere Y in tutta sicurezza. HPET verra' comunque attivato solo se la piattaforma e il BIOS supportano questa funzionalita'. In caso contrario verra' usato l'8254 per i servizi di temporizzazione.
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| Scegliere N per continuare ad usare il vecchi timer 8254.
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| Simbolo: HPET_TIMER [=y]
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| Titolo: Supporto per timer HPET
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| Definito in arch/i386/Kconfig:457
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4e [ ] Supporto per multi-processore simmetrico
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| CONFIG_SMP:
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| Questo abilita il supporto per i sistemi con piu' di una CPU. Se si ha un sistema con una sola CPU, come la maggior parte dei personal computer, scegliere N. Se si ha un sistema con piu' di una CPU, scegliere Y. Se si sceglie N il kernel girera' sia su macchine uniprocessore che multiprocessore, ma usera' una sola CPU sulle multiprocessore. Se si sceglie Y il kernel girera' su molte, ma non tutte, macchine uniprocessore. Su una macchina uniprocessore il kernel girera' piu' veloce se si sceglie N. Notare che se si sceglie Y e si sceglie l'architettura "586" o Pentium" in "Famiglia del processore", il kernel non funzionera' su architetture 486. Similarmente, i kernel multiprocessore per architettura "PPro" possono non funzionare su tutte le schede basate su Pentium. La gente che usa macchine multiprocessore e sceglie Y qui, dovrebbe scegliere Y anche in "Supporto avanzato per Real Time Clock" piu' avanti. Il codice "Gestione risparmio energetico avanzata" verra' disabilitato se si sceglie Y qui. Vedere anche <file:Documentation/smp.txt>, <file:Documentation/i386/IO-APIC.txt>, <file:Documentation/nmi_watchdog.txt> e l'SMP-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se non si sa cosa fare, scegliere N.
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| Simbolo: SMP [=n]
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| Titolo: Supporto per multi-processore simmetrico
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| Definito in arch/i386/Kconfig:473
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4f [*] Kernel Preemptible
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| CONFIG_PREEMPT:
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| Questa opzione riduce la latenza del kernel che risponde a eventi real-time o interattivi permettendo ad un processo a bassa priorita' di venire pre-svuotato anche se sta eseguendo una chiamata di sistema in kernel mode. Questo permette alle applicazioni di girare in modo piu' affidabile anche quando il sistema e' sotto carico. Scegliere Y se si sta compilando un kernel per un sistema desktop, embedded o real-time. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: PREEMPT [=y]
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| Titolo: Kernel Preemptible
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| Definito in arch/i386/Kconfig:530
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4g [*] Preempting del Big Kernel Lock (NUOVO)
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| ? CONFIG_PREEMPT_BKL:
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| Questa opzione riduce la latenza del kernel rendendo preemptible il big kernel lock preemptible. Scegliere Y se si sta compilando un kernel per un sistema desktop. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: PREEMPT_BKL [=y]
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| Titolo: Preempting del Big Kernel Lock
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| Definito in arch/i386/Kconfig:542
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| Dipende da: PREEMPT
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Kernel Preemptible (PREEMPT [=y])
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| 4h [*] Supporto per APIC locale su uniprocessore
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| CONFIG_X86_UP_APIC:
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| Un APIC (Advanced Programmable Interrupt Controller = controller di interrupt avanzato programmabile) locale e' un controller di interrupt integrato nella CPU. Se si ha un sistema a CPU singola che ha un processore con un APIC locale, si puo' scegliere Y per abilitarlo ed usarlo. Se si sceglie Y pur avendo una macchina senza APIC locale il kernel continuera' a girare senza alcun rallentamento. L'APIC locale supporta interrupt auto-generati dalla CPU (timer, contatori di prestazioni) e il watchdog NMI che rileva i blocchi.
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| Simbolo: X86_UP_APIC [=y]
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| Titolo: Supporto per APIC locale su uniprocessore
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| Definito in arch/i386/Kconfig:553
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| Dipende da: !SMP && !X86_VISWS && !X86_VOYAGER
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4i [*] Supporto per IO-APIC su uniprocessore
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| CONFIG_X86_UP_IOAPIC:
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| Un IO-APIC (I/O Advanced Programmable Interrupt Controller = controller I/O di interrupt avanzato programmabile) e' un sostituto per SMP dei controller di interrupt stile PC. La maggior parte dei sistemi SMP e una piccola parte dei sistemi uniprocessore ne hanno uno. Se si possiede un sistema a CPU singola con un IO-APIC si puo' scegliere Y per usarlo. Se si sceglie Y pur avendo una macchina senza IO-APIC il kernel continuera' a girare senza alcun rallentamento.
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| Simbolo: X86_UP_IOAPIC [=y]
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| Titolo: Supporto per IO-APIC su uniprocessore
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| Definito in arch/i386/Kconfig:567
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| Dipende da: X86_UP_APIC
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Supporto per APIC locale su uniprocessore (X86_UP_APIC [=y])
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| 4L [*] Supporto per MCE (Machine Check Exception)
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| CONFIG_X86_MCE:
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| Il supporto Machine Check Exception permette al processore di notificare al kernel che ha rilevato un problema (ad esempio un surriscaldamento o il guasto di un componente). L'azione intrapresa dal kernel dipende dalla gravita' del problema, andando dal messaggio di avvertimento sulla console all'arresto della macchina. il processore deve essere un Pentium o successivo per supportarlo - controllare i flag mce in /proc/cpuinfo. Notare che alcuni vecchi sistemi Pentium hanno un design che porta a falsi eventi MCE - di conseguenza MCE e' disabilitato su tutti i processori P5, a meno che non si abiliti esplicitamente con "mce" come opzione di avvio. In modo simile, se MCE e' integrato e crea problemi su alcune nuove macchine non-standard, si puo' avviare con "nomce" per disabilitarlo. Il supporto MCE semplicemente ignora i processori non-mce come i 386 e 486, quindi chiunque puo' scegliere Y qui.
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| Simbolo: X86_MCE [=y]
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| Titolo: Supporto per MCE (Machine Check Exception)
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| Definito in arch/i386/Kconfig:602
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| Dipende da: !X86_VOYAGER
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4m <M> Controlla errori non fatali su AMD Athlon/Duron / Intel Pentium 4
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| CONFIG_X86_MCE_NONFATAL:
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| L'abilitazione di questa funzionalita' fa partire un timer che controllera' ogni 5 secondi i registri di controllo della macchina per vedere se e' successo qualcosa. I problemi non-fatali vengono automaticamente corretti (ma comunque registrati). Disabilitarlo se non si vogliono vedere questi messaggi. Il vedere i messaggi stampati da questa opzionbe puo' essere indicativo di hardware in procinto di guastarsi, o di hardware fuori specifiche (quindi overcloccato). Questa opzione serve a qualcosa solo su alcune CPU (AMD Athlon/Duron e Intel Pentium 4).
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| Simbolo: X86_MCE_NONFATAL [=m]
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| Titolo: Controlla errori non fatali su AMD Athlon/Duron / Intel Pentium 4 Definito in arch/i386/Kconfig:622
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| Dipende da: X86_MCE
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Supporto per MCE (Machine Check Exception) (X86_MCE [=y])
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| 4n [*] Controlla interrupt per il limite termico su P4
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| CONFIG_X86_MCE_P4THERMAL:
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| Abilitando questa funzionalita' si fara' in modo che venga stampato un messaggio al superamento del limite termico su P4.
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| Simbolo: X86_MCE_P4THERMAL [=y]
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| Titolo: Controlla interrupt per il limite termico su P4
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| Definito in arch/i386/Kconfig:637
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| Dipende da: X86_MCE && (X86_UP_APIC || SMP) && !X86_VISWS Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Supporto per MCE (Machine Check Exception) (X86_MCE [=y])
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| 4o <M> Supporto per portatile Toshiba
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| CONFIG_TOSHIBA:
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| Questo aggiunge un driver per accedere in sicurezza alla modalita' di gestione del sistema (System Management Mode) della CPU sui portatili Toshiba con BIOS Toshiba originale. Questo non funziona sui modelli con BIOS Phoenix. La modalita' di gestione del sistema e' usata per impostare il BIOS e le opzioni di risparmio energetico sui portatili Toshiba. Per informazioni sulle utilita' per usare questo driver veder il sito web delle utilita' Toshiba per Linux su: <http://www.buzzard.org.uk/toshiba/>. Scegliere Y se si intende usare questo kernel su un portatile Toshiba. Scegliere N altrimenti.
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| Simbolo: TOSHIBA [=m]
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| Titolo: Supporto per portatile Toshiba
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| Definito in arch/i386/Kconfig:644
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4p <M> Supporto per portatile Dell
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| CONFIG_I8K:
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| Questo aggiunge un driver per l'accesso sicuro della modalita' di gestione del sistema (System Management Mode) della CPU sui portatili Dell Inspiron e Latitude. Lmodalita' di gestione del sistema viene usata per leggere la temperatura della CPU, lo stato della ventola di raffreddamento e lo stato dei tasti Fn sui portatili Dell. Puo' anche essere usata per comandare la ventola. Questo driver e' stato sviluppato e testato su un Inspiron 8000 ma dovrebbe funzionare su ogni portatile Dell Inspiron o Latitude. Si puo' forzarne il caricamento sui modelli non supportati passando il parametro `force=1' al modulo. Usare a proprio rischio. Per maggiori informazioni su questo driver, e per utilita' per l'uso del modulo, vedere il sito web delle utilita' I8K per Linux su <http://www.debian.org/~dz/i8k/>. Scegliere Y se si intende usare questo kernel su un portatile Dell. Scegliere N altrimenti.
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| Simbolo: I8K [=m]
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| Titolo: Supporto per portatile Dell
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| Definito in arch/i386/Kconfig:661
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4q [ ] Abilita aggiustamenti specifici X86 per il riavvio (NUOVO)
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| CONFIG_X86_REBOOTFIXUPS:
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| Questo abilita l'esecuzione di aggiustamenti specifici del chipset e/o scheda perche' il riavvio funzioni correttamente. Questo e' necessario solo su alcune combinazioni di hardware e BIOS. Il sintomo, per il quale e' intesa questa opzione, e' che il riavvio finisce con il sistema in fase di stallo. Al momento la sola correzione e' per la combinazione Geode GX1/CS5530A/TROM2.1. Scegliere Y se si vuole abilitare la correzione. E' attualmente sicuro abilitare questa opzione anche se non se ne ha bisogno. Altrimenti scegliere N.
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| Simbolo: X86_REBOOTFIXUPS [=n]
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| Titolo: Abilita aggiustamenti specifici X86 per il riavvio
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| Definito in arch/i386/Kconfig:683
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| Dipende da: X86
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4r <M> /dev/cpu/microcode - Supporto microcode su CPU Intel IA32
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| CONFIG_MICROCODE:
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| Se si sceglie Y qui e anche in "Supporto al file system /dev" nella sezione 'File systems', si avra' la possibilita' di aggiornare il microcode sui processori Intel della famiglia IA32, cioe' Pentium Pro, Pentium II, Pentium III, Pentium 4, Xeon ecc. Si avra' ovviamente bisogno degli attuali binari microcode che non vengono forniti con il kernel Linux. Per ultime notizie e informazioni su dove ottenere gli ingredienti richiesti per questo driver controllare: <http://www.urbanmyth.org/microcode/>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' microcode.
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| Simbolo: MICROCODE [=m]
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| Titolo: /dev/cpu/microcode - Supporto microcode su CPU Intel IA32 Definito in arch/i386/Kconfig:701
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4s <M> /dev/cpu/*/msr - Supporto per Model-specific register
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| CONFIG_X86_MSR:
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| Questo dispositivo da ai processi privilegiati l'accesso agli MSR (Model-specific register = Registri specifici del modello). E' un dispositivo a caratteri con major 202 e minor da 0 a 31 per /dev/cpu/0/msr fino a /dev/cpu/31/msr. Gli accessi MSR sono diretti ad una specifica CPU nei sistemi multi processore.
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| Simbolo: X86_MSR [=m]
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| Titolo: /dev/cpu/*/msr - Supporto per Model-specific register
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| Definito in arch/i386/Kconfig:718
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4t <M> /dev/cpu/*/cpuid - Supporto alle informazioni della CPU
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| CONFIG_X86_CPUID:
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| Questo dispositivo da ai processi l'accesso alle istruzioni x86 CPUID da eseguire su uno specifico processore. Questo e' un dispositivo a caratteri con major 203 e minor da 0 a 31 per /dev/cpu/0/cpuid fino a /dev/cpu/31/cpuid.
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| Simbolo: X86_CPUID [=m]
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| Titolo: /dev/cpu/*/cpuid - Supporto alle informazioni della CPU
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| Definito in arch/i386/Kconfig:727
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4u Driver per firmware --->
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| 4u1 <M> Le chiamate EDD del BIOS determinano il disco di avvio (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_EDD:
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| ? Scegliere Y o M se si vuole fare in modo che la determinazione del disco dal quale il BIOS cerca di effettuare l'avvio sia fatta tramite le chiamate del BIOS in modalita' reale ai servizi EDD (Enhanced Disk Drive = unita' disco avanzata) del BIOS. Questa informazione viene in seguito esportata attraverso sysfs. Questa opzione e' sperimentale e nota per non essere in grado di effettuare l'avvio in alcune oscure configurazioni. La maggior parte dei produttori di BIOS dei controller per disco non implementano ancora questa funzionalita'.
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| Simbolo: EDD [=m]
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| Titolo: Le chiamate EDD del BIOS determinano il disco di avvio (SPERIMENTALE) Definito in drivers/firmware/Kconfig:8
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| Dipende da: EXPERIMENTAL && !IA64
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Driver per firmware
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| 4v Supporto per memoria alta (4GB) --->
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| 4v1
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| ( ) disattivato
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| CONFIG_NOHIGHMEM:
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| Linux puo' usare fino a 64 Gigabyte di memoria fisica sui sistemi x86. Comunque, lo spazio di indirizzamento dei processori x86 a 32-bit e' di soli 4 Gigabyte. Questo significa che, se si ha una grande quantita' di memoria fisica, non tutta puo' essere "mappata permanentemente" dal kernel. La memoria fisica che non e' mappata permanentemente si chiama "memoria alta". Se si sta compilando un kernel che non girera' mai su macchine con piu' di 960 megabyte di RAM fisica totale, rispondere "off" qui (scelta predefinita e ideale per la maggior parte degli utenti). Questo portera' ad una divisione "3GB/1GB": 3GB sono mappati cosi' che ogni processo veda 3GB di spazio di memoria virtuale, e la parte rimanente dei 4GB di spazio di memoria virtuale viene usata dal kernel per mappare permanentemente quanta piu' memoria fisica possibile. Se la macchina ha fra 1 e 4 Gigabyte di memoria fisica, allora rispondere "4GB" qui. Se si usano piu' di 4 Gigabyte allora rispondere "64GB" qui. Questa selezione attiva la modalita' Intel PAE (Physical Address Extension = estensione dell'indirizzamento fisico). PAE e' pienamente supportata da Linux, la modalita' PAE e' implementata su tutti i processori Intel recenti (Pentium Pro e seguenti). NOTA: se si risponde "64GB" qui, allora il kernel non si avviera' su CPU che non supportano PAE! L'attuale ammontare di memoria fisica sara' auto-rilevato o puo' essere forzato usando un'opzione della linea di comando del kernel come "mem=256M". (Provare "man bootparam" o vedere la documentazione del proprio boot loader (grub, lilo o loadlin) su come passare opzioni all'avvio del kernel. Nel dubbio rispondere "off".
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| Simbolo: NOHIGHMEM [=n]
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| Titolo: disattivato
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| Definito in arch/i386/Kconfig:741
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Supporto per memoria alta (<choice> [=y])
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| 4v2 (X) 4GB
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| CONFIG_HIGHMEM4G:
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| Selezionare questo se si ha un processore a 32-bit e tra 1 e 4 gigabyte di RAM fisica.
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| Simbolo: HIGHMEM4G [=y]
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| Titolo: 4GB
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| Definito in arch/i386/Kconfig:779
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
| |
| -> Supporto per memoria alta (<choice> [=y])
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| 4v3 ( ) 64GB
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| CONFIG_HIGHMEM64G:
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| Selezionare questo se si ha un processore a 32-bit e piu' di 4 gigabyte di RAM fisica.
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| Simbolo: HIGHMEM64G [=n]
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| Titolo: 64GB
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| Definito in arch/i386/Kconfig:785
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| Dipende da: <choice>
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| -> Supporto per memoria alta (<choice> [=y])
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| 4w [ ] Alloca pagetable di terzo livello da highmem
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| CONFIG_HIGHPTE:
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| La VM usa una entry in pagetable per ogni pagina di memoria fisica. Su sistemi con molta RAM questo puo' sprecare preziosa memoria bassa. L'impostazione di questa opzione mettera' entry di pagetable in user-space nella memoria alta.
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| Simbolo: HIGHPTE [=n]
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| Titolo: Alloca pagetable di terzo livello da highmem
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| Definito in arch/i386/Kconfig:837
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| Dipende da: HIGHMEM4G || HIGHMEM64G
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4x [ ] Emulazione matematica
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| CONFIG_MATH_EMULATION:
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| Linux puo' emulare un coprocessore matematico (usato per operazioni in virgola mobile) se non lo si possiede. I processori 486DX e Pentium hanno un coprocessore matematico integrato, i 486SX e 386 no, a meno che non si e' aggiunto rispettivamente un 487DX o 387. (I messaggi all'avvio possono essere d'aiuto qui ["man dmesg"].) Chiunque ha bisogno di un coprocessore o di questa emulazione. Se non si possiede un coprocessore matematico occorre scegliere Y qui; se si sceglie Y pur avendo un coprocessore, verra' comunque usato il coprocessore. (Questo comportamento puo' essere cambiato con l'opzione della linea di comando del kernel "no387", utile se si ha il coprocessore guasto. Provare "man bootparam" o vedere la documentazione del proprio boot loader (lilo o loadlin) su come passare opzioni all'avvio del kernel.) Questo vuol dire che e' una buona idea scegliere Y se si intende usare questo kernel su macchine diverse. Maggiori informazioni sugli interni dell'emulazione del coprocessore matematico Linux possono essere trovate in <file:arch/i386/math-emu/README>. Nel dubbio scegliere Y; a parte che portare ad un kernel piu' grande di 66 KB, non fara' male.
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| Simbolo: MATH_EMULATION [=n]
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| Titolo: Emulazione matematica
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| Definito in arch/i386/Kconfig:846
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4y [*] Supporto per MTRR (Memory Type Range Register)
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| CONFIG_MTRR:
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| Sulla famiglia di processori Intel P6 (Pentium Pro, Pentium II e successivi) gli MTRR (Memory Type Range Register) possono essere usati per controllare gli accessi del processore a intervalli di memoria. Questo e' maggiormente utile se si ha una scheda video (VGA) su bus PCI o AGP. L'abilitazione del write-combining permette di combinare i trasferimenti in scrittura sul bus in un trasferimento piu' grande prima che percorrano il bus PCI/AGP. Questo puo' incrementare le prestazioni sulle operazioni di scrittura di 2,5 volte o piu'. Se si sceglie Y verra' creato un file /proc/mtrr che puo' essere usato per manipolare gli MTRR del processore. Tipicamente il server X dovrebbe usarlo. Questo codice ha un'interfaccia ragionevolmente generica, cosi' che registri di controllo simili su altri processori possono essere facilmente supportati: I processori Cyrix 6x86, 6x86MX e M II hanno gli ARR (Address Range Registers) che forniscono una funzionalita' simile agli MTRR. Per questi, gli ARR sono usati per emulare gli MTRR. I processori AMD K6-2 (stepping 8 e superiore) e K6-3 hanno due MTRR. Il Centaur C6 (WinChip) ha 8 MCR che permettono il write-combining. Tutti questi processori sono supportati da questo codice, quindi ha senso scegliere Y se si possiede uno di questi. Scegliendo Y si risolvera' inoltre un problema con i BIOS SMP bacati che impostano gli MTRR solo per la CPU di boot e non per la CPU secondaria. Questo puo' portare ad una serie di problemi, quindi e' bene scegliere Y qui. Si puo' scegliere Y in tutta sicurezza anche se la propria macchina non ha gli MTRR, si aggiungeranno appena 9 KB circa al kernelVedere<file:Documentation/mtrr.txt> per maggiori informazioni.
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| Simbolo: MTRR [=y]
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| Titolo: Supporto per MTRR (Memory Type Range Register)
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| Definito in arch/i386/Kconfig:873
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4z [ ] Avvia da supporto EFI (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_EFI:
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| Questo abilita il kernel ad avviarsi su piattaforme EFI che usano informazioni sulla configurazione del sistema passategli dal firmware. Questo abilita inoltre il kernel ad usare qualunque servizio runtime EFI disponibile (come i servizi variabili EFI). Questa opzione e' utile solamente sui sistemi che hanno firmware EFI, e ingrandira' l'immagine del kernel di ~8k. In aggiunta, occorre usare il loader ELILO piu' recente disponibile su <http://elilo.sourceforge.net> per avere vantaggio dall'inizializzazione del kernel usando informazioni EFI (ne' LILO ne' GRUB sanno nulla su EFI). Comunque, anche con questa opzione, il kernel risultante continuera' ad avviarsi su piattaforme non EFI.
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| Simbolo: EFI [=n]
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| Titolo: Avvia da supporto EFI (SPERIMENTALE)
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| Definito in arch/i386/Kconfig:910
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| Dipende da: ACPI
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4j [ ] Usa argomenti nei registri (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_REGPARM:
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| Compila il kernel con -mregparm=3. Questo usa una ABI differente e passa i primi tre argomenti di una chiamata di funzione nei registri. Questo rendera' probabilmente non funzionanti i moduli binari. Questa funzionalita' e' abilitata per gcc-3.0 e successivi - compilatori precedenti generano output sbagliato con certi costrutti del kernel quando viene usata -mregparm=3.
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| Simbolo: REGPARM [=n]
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| Titolo: Usa argomenti nei registri (SPERIMENTALE)
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| Definito in arch/i386/Kconfig:949
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| Dipende da: EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 4k [*] Abilita seccomp per i bytecode non fidati (NUOVO)
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| CONFIG_SECCOMP:
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| Questa funzionalita' del kernel e' utile per applicazioni macina-numeri che hanno bisogno di calcolare bytecode non fidati durante la loro esecuzione. Usando pipe o altri trasporti resi disponibili al processo come descrittori di file che supportano le chiamate di sistema in lettura/scrittura, e' possibile isolare queste applicazioni nel loro spazio d'indirizzamento usando seccomp. Dopo che seccomp e' stato abilitato attraverso /proc/<pid>/seccomp, esso non puo' esseere disabilitato e il task puo' solo eseguire poche chiamate di sistema definite da ogni modalita' seccomp. Nel dubbio scegliere Y. Solo per sistemi embedded si dovrebbe scegliere N.
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| Simbolo: SECCOMP [=y]
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| Titolo: Abilita seccomp per i bytecode non fidati
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| Definito in arch/i386/Kconfig:962
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| Dipende da: PROC_FS
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| Posizione: -> Tipo di processore e funzionalita'
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| 5 Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM) --->
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| 5a [*] Supporto per gestione risparmio energetico
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| CONFIG_PM:
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| Gestione risparmio energetico (Power Management) significa che parti del vostro computer vengono spente o poste in una modalita' "sleep" di contenimento dei consumi se non vengono usate. Ci sono due standard competenti per questo: APM e ACPI. Se si desidera utilizzarne uno scegliere Y qui e nel relativo supporto piu' avanti. Il Power Management e' maggiormente importante per i portatili alimentati a batteria; se si possiede un portatile controllare sul WWW la home page di Linux Laptop su <http://www.linux-on-laptops.com/> o Tuxmobil - Linux sui computer mobili su <http://www.tuxmobil.org/> e il mini-HOWTO per Linux alimentato a batteria disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Notare che, anche se si sceglie N qui, Linux su architettura x86 usera' l'istruzione hlt se non c'e' niente da fare, istruendo quindi il processore per riposare e risparmiare energia.
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| Simbolo: PM [=y]
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| Titolo: Supporto per gestione risparmio energetico
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| Definito in kernel/power/Kconfig:1
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| Dipende da: !X86_VOYAGER
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| 5b [ ] Supporto per il debugging della gestione energetica (NUOVO)
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| CONFIG_PM_DEBUG:
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| Questa opzione abilita il supporto per il debugging prolisso nel codice per la gestione energetica. Questo e' utile quando si fa il debugging e si riportano vari bachi in PM, come il supporto per la sospensione.
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| Simbolo: PM_DEBUG [=n]
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| Titolo: Supporto per il debugging della gestione energetica
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| Definito in kernel/power/Kconfig:22
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per gestione risparmio energetico (PM [=y
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| 5c [ ] Sospensione software (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_SOFTWARE_SUSPEND:
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| Abilita la possibilita' di sospendere la macchina. Non ha bisogno di APM. Si puo' sospendere la macchina con 'swsusp' o 'shutdown -z <tempo>' (occorre la patch per sysvinit). Esso crea un'immagine che viene salvata nel swap attivo. Al prossimo avvio, passare l'argomento 'resume=/dev/swappartition' al kernel per fare in modo che questo rilevi l'immagine salvata, ripristini la memoria da essa e continui a funzionare come prima della sospensione. Se non si vuole ricaricare lo stato precedente usare l'argomento del kernel 'noresume'. Notare comunque che la partizione verra' verificata (fsck) e occorre reinizializzare la partizione di swap (mkswap). Non funziona con il swap su file. Per adesso si puo' avviare senza ripristinare per poi ripristinare in un secondo tempo, ma nel frattempo non si possono usare le partizioni/file di swap coinvolti nella sospensione. Inoltre in questo caso c'e' il rischio che i buffer su disco non corrispondano con quelli salvati. Per maggiori informazioni dare un'occhiata a <file:Documentation/power/swsusp.txt>.
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| Simbolo: SOFTWARE_SUSPEND [=n]
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| Titolo: Sospensione software (SPERIMENTALE)
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| Definito in kernel/power/Kconfig:31
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && EXPERIMENTAL && PM && SWAP
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per gestione risparmio energetico (PM [=y])
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| 5d Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface) --->
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| 5d1 [*] Supporto per ACPI
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| CONFIG_ACPI:
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| Il supporto ACPI (Advanced Configuration and Power Interface = interfaccia energia e configurazione avanzata) per Linux richiede una piattaforma (hardware/firmware) compatibile-ACPI, e presume la presenza del software OSPM (OS-directed Power Management = gestione energia diretta dal SO). Questa opzione aumentera' la dimensione del kernel di circa 70K. L'ACPI di Linux fornisce un'alternativa funzionale robusta per varie vecchie interfacce di gestione energetica e configurazione, comprese le specifiche per BIOS Plug-and-Play (PnP BIOS), le specifiche per MultiProcessore (MPS), e le specifiche APM(Advanced Power Management = gestione risparmio energetico. Se vengono configurati sia il supporto per ACPI che per APM, verra' usato quello caricato per primo. Il progetto ACPI di SourceForge contiene gli ultimi sorgenti, documentazione, strumenti, sottoscrizione alla mailing list, e altre informazioni. Questo progetto e' disponibile su: <http://sourceforge.net/projects/acpi>.Il supporto ACPI di Linux e' basato sull'"ACPI CA" (ACPI Component Architecture = architettura componenti ACPI) di Intel Corporation. Per maggiori informazioni vedere: <http://developer.intel.com/technology/iapc/acpi>. ACPI e' una specifica aperta e co-sviluppata da Compaq, Intel, Microsoft, Phoenix, e Toshiba. La specifica e' disponibile su: <http://www.acpi.info>. Simbolo: ACPI [=y]
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| Titolo: Supporto per ACPI
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:10
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| 5d2 [*] Stati di sospensione (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_ACPI_SLEEP:
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| Questa opzione aggiunge il supporto per gli stati di sospensione ACPI. Con questa opzione si avra' la possibilita' di mettere il sistema "a dormire". Gli stati di sospensione sono stati a basso consumo per il sistema e i dispositivi. L'intero stato del sistema operativo viene salvato su memoria o su disco (dipende dallo stato) per consentirne velocemente il ripristino a richiesta. Sebbene questa opzione suoni bene, appena qualche driver di dispositivo e' stato convertito al nuovo modello di driver, e quindi pochi hanno un appropriato supporto al risparmio energetico. Questa opzione non e' consigliata a nessuno eccetto chi sviluppa driver per risparmio energetico.
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| Simbolo: ACPI_SLEEP [=y]
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| Titolo: Stati di sospensione (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:58
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && X86 && EXPERIME
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d3 <M> Adattatore AC
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| CONFIG_ACPI_AC:
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| Questo driver aggiunge il supporto per l'oggetto adattatore AC, che indica quando un sistema e' alimentato da rete elettrica o no. Di solito solo i sistemi mobili hanno questo oggetto, poiche' i desktop sono sempre alimentati da rete.
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| Simbolo: ACPI_AC [=m]
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| Titolo: Adattatore AC
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:85
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && X86
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d4 <M> Batteria
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| CONFIG_ACPI_BATTERY:
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| Questo driver aggiunge il supporto per le informazioni riguardo la batteria attraverso /proc/acpi/battery. Se si possiede un sistema mobile con una batteria, scegliere Y.
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| Simbolo: ACPI_BATTERY [=m]
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| Titolo: Batteria
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:95
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && X86
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d5 <M> Pulsante
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| ? CONFIG_ACPI_BUTTON:
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| Questo driver registra gli eventi basati sui pulsanti, come quelli power, sleep e lid. in futuro un demone leggera' /proc/acpi/event e' compiera' azioni definite dall'utente come lo spegnimento del sistema. Fino ad allora si puo' fare un cat su di esso e vedere l'output quando un pulsante viene premuto.
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| Simbolo: ACPI_BUTTON [=m]
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| Titolo: Pulsante
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:104
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && !IA64_SGI_SN
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d6 <M> Video (NUOVO)
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| CONFIG_ACPI_VIDEO:
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| Questo driver implementa le estensioni APCI per gli adattatori video per i dispositivi grafici integrati sulla scheda madre, come descritto nelle specifiche ACPI 2.0, Appendice B, consentendo di eseguire alcuni controlli di base come la definizione del dispositivo video per il POST, l'ottenimento di informazioni EDID o la configurazione di un'uscita video, ecc. Notare che questa e' solo un'implementazione di riferimento. Potrebbe o non potrebbe funzionare per il proprio dispositivo video integrato.
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| Simbolo: ACPI_VIDEO [=m]
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| Titolo: Video
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:116
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && EXPERIMENTAL &&
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d7 <M> Ventola
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| CONFIG_ACPI_FAN:
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| Questo driver aggiunge il supporto per le ventole ACPI, consentendo alle applicazioni in modalita' utente di effettuare controlli di base sulla ventola (accesa, spenta, stato).
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| Simbolo: ACPI_FAN [=m]
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| Titolo: Ventola
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:132
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && !IA64_SGI_SN
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d8 <M> Processore
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| CONFIG_ACPI_PROCESSOR:
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| Questo driver installa ACPI come gestore di stati di fermo per Linux, e usa gli stati ACPI C2 e C3 del processore per risparmiare energia sui sistemi che lo supportano.
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| Simbolo: ACPI_PROCESSOR [=m]
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| Titolo: Processore
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:141
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && !IA64_SGI_SN
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d9 <M> Zona termica
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| CONFIG_ACPI_THERMAL:
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| Questo driver aggiunge il supporto per le zone termiche ACPI. La maggior parte dei sistemi mobili e qualche desktop supporta le zone termiche ACPI. E' ALTAMENTE raccomandata l'abilitazione di questa opzione, poiche' il processore potrebbe venire danneggiare senza di essa.
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| Simbolo: ACPI_THERMAL [=m]
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| Titolo: Zona termica
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:160
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && ACPI_PROCESSOR
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| -> Processore (ACPI_PROCESSOR [=m])
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| 5d10 <M> Extra per portatile ASUS/Medion
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| CONFIG_ACPI_ASUS:
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| Questo driver fornisce il supporto per le funzionalita' extra dei portatili ASUS compatibili-ACPI. Poiche' alcuni portatili Medion sono prodotti da ASUS, questo puo' anche supportare i portatili Medion (come ad esempio il 9675). Esso fa in modo che tutti i pulsanti aggiuntivi generino eventi ACPI standard che passano attraverso/proc/acpi/events, e (su alcuni modelli) aggiunge il supporto per il cambio della luminosita' e dell'output del display, l'accensione e spegnimento della retroilluminazione del LCD, e molto piu' importante, permette di gestire quei LED carini realizzati per segnalare lo stato della posta e del modo wireless.Nota: il codice per la commutazione del display e' attualmente considerato SPERIMENTALE, giocando con questi valori si potrebbe anche bloccare la macchina. Maggiori informazioni e un demone userspace per la gestione dei pulsanti extra si trovano su <http://sourceforge.net/projects/acpi4asus/>. Se si possiede un portatile ASUS compatibile-ACPI scegliere Y o M. Questo driver e' ancora sotto sviluppo, quindi se il portatile non e' supportato o qualcosa non funziona come ci si aspetta, usare la mailing list disponibile sulla suddetta pagina (acpi4asus-user@lists.sourceforge.net).
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| Simbolo: ACPI_ASUS [=m]
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| Titolo: Extra per portatile ASUS/Medion
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:177
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && X86
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d11 <M> Extra per portatile IBM ThinkPad (NUOVO)
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| CONFIG_ACPI_IBM:
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| Questo e' un driver ACPI di Linux per i portatili IBM ThinkPad. Esso aggiunge il supporto per le combinazioni di tasti Fn-Fx, il controllo Bluetooth, la commutazione dell'uscita video, il controllo ThinkLight, l'espulsione UltraBay e altro. per maggiori informazioni su questo driver vedere <file:Documentation/ibm-acpi.txt> e <http://ibm-acpi.sf.net/>. Se si possiede un portatile IBM ThinkPad scegliere Y o M.
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| Simbolo: ACPI_IBM [=m]
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| Titolo: Extra per portatile IBM ThinkPad
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:207
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && X86
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d12 <M> Extra per portatile Toshiba
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| CONFIG_ACPI_TOSHIBA:
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| Questo driver agginge il supporto per accedere ad alcune impostazioni di sistema sui portatili Toshiba "legacy fre". Questi portatili possono essere riconosciuti dalla loro mancanza di menu di impostazione del BIOS e di supporto APM. Su queste macchine tutte le configurazioni di sistema sono gestite attraverso ACPI. Questo e' richiesto per l'accesso a controlli non gestiti dal driver ACPI generico, come la luminosita' dell'LCD, l'output video, ecc. Questo driver differisce in vari aspetti dal driver per portatili Toshiba non-ACPI (che si trova sotto "Tipo di processore e funzionalita'"). L'accesso alla configurazione avviene per mezzo della scrittura e lettura di file di testo nell'albero /proc, piuttosto che della programmazione di interfacce in /dev. Inoltre non viene gestita alcuna funzione per il risparmio energetico, poiche' queste vengono gestite dai driver ACPI generici. Maggiori informazioni su questo driver sono disponibili su <http://memebeam.org/toys/ToshibaAcpiDriver>. Se si possiede un portatile Toshiba "legacy free" (come le serie L1 del Libretto) scegliere Y.
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| Simbolo: ACPI_TOSHIBA [=m]
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| Titolo: Extra per portatile Toshiba
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:221
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && X86
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d13 (0) Disabilita ACPI in sistemi anteriori al 1 gennaio di quest'anno (NUOVO)
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| CONFIG_ACPI_BLACKLIST_YEAR:
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| Inserire un anno su 4 cifre, es. 2001, per disabilitare in modo predefinito l'ACPI su piattaforme con data del BIOS DMI anteriore al 1 gennaio di quell'anno. "acpi=force" puo' essere usata per scavalcare questo meccanismo. Inserire 0 per disabilitare questo meccanismo e consentire l'abilitazione dell'ACPI a prescindere dall'anno (predefinito).
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| Simbolo: ACPI_BLACKLIST_YEAR [=0]
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| Titolo: Disabilita ACPI in sistemi anteriori al 1 gennaio di quest'anno
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:266
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d14 [ ] Rapporti di debug
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| CONFIG_ACPI_DEBUG:
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| Il driver ACPI puo' opzionalmente riportare errori con un alto livello di prolissita'. Scegliendo Y si abilitano questi rapporti. Questo accrescera' la dimensione del kernel di circa 50K.
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| Simbolo: ACPI_DEBUG [=n]
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| Titolo: Rapporti di debug
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:279
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERPRETER && !IA64_SGI_SN
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
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| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d15 [*] Supporto per timer del risparmio energetico
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| CONFIG_X86_PM_TIMER:
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| Il timer del risparmio energetico e' disponibile su tutti i compatibili ACPI, nella maggior parte dei casi anche se ACPI non e' usato o e' in una blacklist. Questa sorgente di tempo non viene influenzata dalle funzionalita' di gestione energetica come la messa in pausa aggressiva del processore, il throttling, il cambio di frequenza e/o voltaggio, a differenza della sogente di tempo comunemente utilizzata TSC (Time Stamp Counter). Quindi, se si vedono messaggi che indicano la perdita di troppi tick nel log del kernel, e/o si usa questo su un portatile che non ha ancora un HPET, scegliere Y.
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| Simbolo: X86_PM_TIMER [=y]
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| Titolo: Supporto per timer del risparmio energetico
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:322
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && X86 && ACPI_BOOT && EXPERIMENTAL &&
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
| |
| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| 5d16 < > Driver contenitore per ACPI0004, PNP0A05 e PNP0A06 (SPERIMENTALE) (NUOVO)
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| Questo e' il driver contenitore generico ACPI che supporta i dispositivi ACPI0004, PNP0A05 e PNP0A06.
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| Simbolo: ACPI_CONTAINER [=n]
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| Titolo: Driver contenitore per ACPI0004, PNP0A05 e PNP0A06 (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/acpi/Kconfig:343
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per ACPI (Advanced Configuration and Power Interface)
| |
| -> Supporto per ACPI (ACPI [=y])
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| Selezionato da: ACPI_HOTPLUG_CPU && !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && !IA64_HP_SIM && (IA64 || X86) && ACPI && ACPI_INTERP
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| 5e Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) --->
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| 5e1 <M> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
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| CONFIG_APM:
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| APM e' una specifica del BIOS per il risparmio di energia che usa diverse tecniche. E' principalmente usato nei portatili a batteria con BIOS compatibili APM. Se si sceglie Y l'orologio di sistema verra' reimpostato dopo un'operazione di RESUME, il dispositivo /proc/apm fornira' informazioni sullo stato della batteria, e i programmi in user-space riceveranno notifiche degli eventi APM (ad esempio, il cambiamento di stato della batteria). Se si seleziona Y si puo' disabilitare l'utilizzo del BIOS APM passando l'opzione "apm=off" all'avvio del kernel. Notare che il supporto APM e' quasi completamente disabilitato su macchine con piu' di una CPU. Per usare APM occorrera' software di supporto. Per la locazione e maggiori informazioni leggere <file:Documentation/pm.txt> e il Battery Powered Linux mini-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Questo driver non spegne i dischi fissi (vedere la pagina man di hdparm(8) per questo) e non spegne i monitor compatibili VESA "verdi". Questo driver non supporta il TI 4000M TravelMate e l'ACER 486/DX4/75 perche' non hanno BIOS compatibili. Anche molti desktop"verdi" non hanno BIOS compatibili, e questo driver puo' causare panic a queste macchine durante la fase di boot. Generalmente, se non si hanno batterie nella macchina, non serve a molto l'uso di questo driver e si dovrebbe scegliere N. Se si ottengono OOPS del kernel o riavvi casuali che sembrano non essere correlati a nulla, provare a disabilitare/abilitare questa opzione (o disabilitare/abilitare l'APM nel BIOS). Si dovrebbero tentare alcune altre cose se si vedono problemi insensati apparentemente casuali:
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| 1) assicurarsi che si abbia spaziodi swap a sufficienza e che sia abilitato.
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| 2) passare l'opzione "no-hlt" al kernel.
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| 3) abilitare l'emulazione virgola mobile nel kernel e passargli l'opzione "no387".
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| 4) passare l'opzione "floppy=nodma" al kernel.
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| 5) passare l'opzione "mem=4M" al kernel (disabilitando dunque tutto tranne i primi 4 MB di RAM).
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| 6) assicurarsi che la CPU non sia overcloccata.
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| 7)leggere la FAQ sig11 su <http://www.bitwizard.nl/sig11/>.
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| 8)Disabilitare la cache dalle impostazioni del BIOS.
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| 8) 9) installare una ventola per la scheda grafica o cambiare la RAM video.
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| 10) installare una ventola migliore per la CPU.
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| 11) cambiare i chip di RAM.
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| 12) cambiare la scheda madre.
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| Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' apm.
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| Simbolo: APM [=m]
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| Titolo: Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) Definito in arch/i386/Kconfig:994
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS && PM
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
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| 5e2 [ ] Ignora USER SUSPEND
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| CONFIG_APM_IGNORE_USER_SUSPEND:
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| Questa opzione ignorera' le richieste USER SUSPEND. Su macchine con BIOS compatibili APM si vorra' scegliere N. Comunque, sulla serie di portatili NEC Versa M e' necessario scegliere Y a causa di un BIOS bacato.
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| Simbolo: APM_IGNORE_USER_SUSPEND [=n]
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| Titolo: Ignora USER SUSPEND
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| Definito in arch/i386/Kconfig:1055
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM && !X86_VISWS && APM Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
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| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) (APM [=m])
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| 5e3 [ ] Abilita APM all'avvio
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| CONFIG_APM_DO_ENABLE:
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| Abilita le funzionalita' APM al boot. Dalla pagina 36 delle specifiche dei BIOS APM: "Quando disabilitato, il BIOS APM non gestisce automaticamente il risparmio energetico dei dispositivi, entra nello stato Standby, entra nello stato Suspend, o intraprende passi per il risparmio di energia in risposta a chiamate CPU IDLE". Questo driver effettuera' chiamate CPU IDLE quando Linux e' quieto (a meno che questa funzionalita' sia disattivata -- vedere "Manda chiamate CPU IDLE" piu' avanti). Questo dovrebbe sempre risparmiare batteria, ma funzionalita' APM piu' complesse dipenderanno dall'implementazione del proprio BIOS. Si potrebbe avere bisogno di disattivare questa opzione se il computer si pianta al boot quando si usa il supporto APM, o se fa' bip continui invece di entrare in Suspend. Disattivarla se si possiede un NEC UltraLite Versa 33/C o un Toshiba T400CDT. Questo e' disattivato in modo predefinito perche' la maggior parte delle macchine si comportano bene senza questa funzionalita'.
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| Simbolo: APM_DO_ENABLE [=n]
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| Titolo: Abilita APM all'avvio
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| Definito in arch/i386/Kconfig:1064
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM && !X86_VISWS && APM
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
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| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) (APM [=m])
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| 5e4 [ ] Manda chiamate CPU IDLE quando quieto
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| CONFIG_APM_CPU_IDLE:
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| Abilita le chiamate ad APM CPU IDLE/CPU BUSY nel ciclo quieto del kernel. Su alcune macchine questo puo' attivare risparmi energetici piu' efficaci, come un clock rallentato della CPU, quando la macchina e' quieta. Queste chiamate vengono inviate dopo che il ciclo quieto ha girato per un certo tempo (ad esempio 333 mS). Su alcune macchine questo causera' un blocco al boot o allorquando la CPU diventa quieta. (Su macchine con piu' di una CPU questa opzione non fa' nulla.)
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| Simbolo: APM_CPU_IDLE [=n]
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| Titolo: Manda chiamate CPU IDLE quando quieto
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| Definito in arch/i386/Kconfig:1085
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM && !X86_VISWS && APM Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
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| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
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| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) (APM [=m])
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| 5e5 [ ] Abilita l'oscuramento della console tramite APM
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| CONFIG_APM_DISPLAY_BLANK:
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| Abilita l'oscuramento della console tramite APM. Alcuni portatili possono usarlo per spegnere la retroilluminazione del LCD quando l'oscuratore dello schermo della console virtuale Linux oscura lo schermo. Notare che questo viene usato dall'oscuratore dello schermo della console virtuale, e non spegnera' la retroilluminazione quando si usa X Window. Questo inoltre non ha nulla a che fare con i monitor a risparmio energetico compatibili VESA. Ancora, questa opzione non funziona su tutti i portatili -- potrebbe non spegnere affatto la retroilluminazione, o potrebbe stampare un sacco di errori sulla console, specialmente se si usa gpm.
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| Simbolo: APM_DISPLAY_BLANK [=n]
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| Titolo: Abilita l'oscuramento della console tramite APM
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| Definito in arch/i386/Kconfig:1098
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM && !X86_VISWS && APM
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
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| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) (APM [=m])
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| 5e6 [ ] Il RTC salva il tempo in GMT
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| CONFIG_APM_RTC_IS_GMT:
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| Scegliete Y se il vostro RTC (Real Time Clock, noto anche come orologio hardware) salva il tempo in GMT (Greenwich Mean Time). Scegliete N se il vostro RTC salva l'ora locale.E ' infatti raccomandato salvare GMT nel proprio RTC, cosi' non ci si deve preoccupare dei cambiamenti di ora legale. La sola ragione per non usare GMT nel proprio RTC e se si usa un sistema operativo difettoso che non comprende il GMT.
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| Simbolo: APM_RTC_IS_GMT [=n]
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| Titolo: Il RTC salva il tempo in GMT
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| Definito in arch/i386/Kconfig:1113
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM && !X86_VISWS && APM
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) (APM [=m])
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| 5e7 [ ] Consenti interrupt durante le chiamate del BIOS APM
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| CONFIG_APM_ALLOW_INTS:
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| Normalmente disabilitiamo gli interrupt esterni mentre facciamo chiamate al BIOS APM come misura per diminuire gli effetti di una cattiva implementazione del BIOS. Il BIOS dovrebbe riabilitare gli interrupt se ne ha bisogno. Sfortunatamente alcuni BIOS non lo fanno -- specialmente quelli in molti dei nuovi IBM Thinkpad. Se si riscontrano blocchi quando si va in Suspend, provare ad impostare questo su Y. Altrimenti scegliere N.
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| Simbolo: APM_ALLOW_INTS [=n]
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| Titolo: Consenti interrupt durante le chiamate del BIOS APM
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| Definito in arch/i386/Kconfig:1126
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM && !X86_VISWS && APM
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) (APM [=m])
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| 5e8 [ ] Usa modalita' reale della chiamata del BIOS APM per spegnere
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| CONFIG_APM_REAL_MODE_POWER_OFF:
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| Usa la modalita' reale della chiamata del BIOS APM per spegnere il computer. Questo e' uno stratagemma per una serie di BIOS bacati. Abilitare questa opzione se il computer si blocca invece di spegnersi correttamente.
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| Simbolo: APM_REAL_MODE_POWER_OFF [=n]
| |
| Titolo: Usa modalita' reale della chiamata del BIOS APM per spegnere
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| Definito in arch/i386/Kconfig:1138
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && PM && !X86_VISWS && APM
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management)
| |
| -> Supporto per BIOS APM (Advanced Power Management) (APM [=m]
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| 5f Cambio di frequenza della CPU --->
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| 5f1 [*] Cambio di frequenza della CPU
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| CONFIG_CPU_FREQ:
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| Il cambio di frequenza della CPU permette di cambiare la velocita' di clock delle CPU al volo. Questo e' un buon metodo per risparmiare batteria, poiche' piu' bassa e' la velocita' di clock, minore e' il consumo energetico della CPU. Notare che questo driver non cambia automaticamente la velocita' di clock della CPU, occorre abilitare un governatore cpufreq dinamico in userspace (vedere piu' avanti) dopo l'avvio, o usare uno strumento in userspace. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq>. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: CPU_FREQ [=y]
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| Titolo: Cambio di frequenza della CPU
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| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:1
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| Dipende da: !X86_VOYAGER
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
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| 5f2 [ ] Abilita il debugging di CPUfreq (NUOVO)
| |
| CONFIG_CPU_FREQ_DEBUG:
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| Scegliere Y per abilitare il debugging del sottosistema CPUfreq (driver compresi). Occorre attivarlo attraverso la linea di comando del kernel passando cpufreq.debug=<valore>
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| Per ottenere il <valore>, aggiungere
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| 1 per attivare il debugging del core CPUfreq
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| 2 per attivare il debugging dei driver CPUfreq, e
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| 4 per attivare il debugging dei governatori CPUfreq
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| Simbolo: CPU_FREQ_DEBUG [=n]
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| Titolo: Abilita il debugging di CPUfreq
| |
| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:23
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
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| | |
| 5f3 <*> Statistiche traduzione frequenze della CPU (NUOVO)
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| CONFIG_CPU_FREQ_STAT:
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| Questo driver esporta statistiche sulla frequenza della CPU attraverso il file system sysfs.
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| Simbolo: CPU_FREQ_STAT [=y]
| |
| Titolo: Statistiche traduzione frequenze della CPU
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| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:36
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
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| 5f4 [ ] Dettagli su statistiche traduzione frequenze della CPU (NUOVO)
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| CONFIG_CPU_FREQ_STAT_DETAILS:
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| Questo mostrera' dettagli sulla tavola di traduzione delle frequenze nel file system sysfs.
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| Simbolo: CPU_FREQ_STAT_DETAILS [=n]
| |
| Titolo: Dettagli su statistiche traduzione frequenze della CPU
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| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:44
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && CPU_FREQ_STAT
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| -> Statistiche traduzione frequenze della CPU (CPU_FREQ_STAT [=y])
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| | |
| 5f5 Governatore CPUFreq predefinito (performance) --->
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| Simbolo: (null) [=y]
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| Titolo: Governatore CPUFreq predefinito
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| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:56
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Selezionato da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && m
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| 5f5a (X) performance
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| CONFIG_CPU_FREQ_DEFAULT_GOV_PERFORMANCE:
| |
| Usa il governatore CPUFreq 'performance' come predefinito. Questo imposta staticamente la frequenza al piu' alto valore supportato dalla CPU.
| |
| Simbolo: CPU_FREQ_DEFAULT_GOV_PERFORMANCE [=y]
| |
| Titolo: performance
| |
| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:64
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| -> Governatore CPUFreq predefinito (<choice> [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_GOV_PERFORMANCE
| |
| 5f5b ( ) userspace
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| CONFIG_CPU_FREQ_DEFAULT_GOV_USERSPACE:
| |
| Usa il governatore CPUFreq 'userspace' come predefinito. Questo permette di impostare la frequenza della CPU manualmente o quando un programma in userspace potra' impostare dinamicamente la CPU senza bisogno di abilitare manualmente il governatore in userspace.
| |
| Simbolo: CPU_FREQ_DEFAULT_GOV_USERSPACE [=n]
| |
| Titolo: userspace
| |
| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:72
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| -> Governatore CPUFreq predefinito (<choice> [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_GOV_USERSPACE
| |
| | |
| 5f6 --- Governatore 'performance'
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| CONFIG_CPU_FREQ_GOV_PERFORMANCE:
| |
| Questo governatore cpufreq imposta staticamente la frequenza alla piu' alta frequenza della CPU disponibile. Nel dubbio scegliere Y.
| |
| Simbolo: CPU_FREQ_GOV_PERFORMANCE [=y]
| |
| Titolo: Governatore 'performance'
| |
| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:84
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Selezionato da: CPU_FREQ_DEFAULT_GOV_PERFORMANCE && <choice>
| |
| | |
| 5f7 <M> Governatore 'powersave'
| |
| CONFIG_CPU_FREQ_GOV_POWERSAVE:
| |
| Questo governatore cpufreq imposta staticamente la frequenza alla piu' bassa frequenza della CPU disponibile. Nel dubbio scegliere Y.
| |
| Simbolo: CPU_FREQ_GOV_POWERSAVE [=m]
| |
| Titolo: Governatore 'powersave'
| |
| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:92
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| | |
| 5f8 <M> Governatore 'userspace' per il cambio di frequenza in userspace
| |
| CONFIG_CPU_FREQ_GOV_USERSPACE:
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| Abilitare questo governatore cpufreq quando si vuole impostare manualmente la frequenza o quando un programma in userspace potra' impostarla dinamicamente, come sui LART <http://www.lart.tudelft.nl/>. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere Y.
| |
| Simbolo: CPU_FREQ_GOV_USERSPACE [=m]
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| Titolo: Governatore 'userspace' per il cambio di frequenza in userspace
| |
| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:100
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Selezionato da: CPU_FREQ_DEFAULT_GOV_USERSPACE && <choice>
| |
| | |
| 5f9 < > Governatore di regole cpufreq 'ondemand' (NUOVO)
| |
| CONFIG_CPU_FREQ_GOV_ONDEMAND:
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| 'ondemand' - Questo driver aggiunge un governatore di regole cpufreq dinamico. Il governatore fa un campionamento periodico e cambia la frequenza basandosi sull'utilizzo della CPU. Il supporto per questo governatore dipende dalla capacita' della CPU di effettuare cambi di frequenza veloci (cioe' transizioni di frequenza a latenza molto bassa). Per dettagli dare un'occhiata a linux/Documentation/cpu-freq. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: CPU_FREQ_GOV_ONDEMAND [=n]
| |
| Titolo: Governatore di regole cpufreq 'ondemand'
| |
| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:112
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| | |
| 5f10 < > Governatore cpufreq 'conservative' (NUOVO)
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| CONFIG_CPU_FREQ_GOV_CONSERVATIVE:
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| 'conservative' - questo driver e' piuttosto simile al governatore 'ondemand' sia come codice sorgente che come scopi, la differenza e' la sua ottimizzazione per la maggiore adattabilita' in ambienti con alimentazione a batteria. La frequenza viene aumentata ed abbassata gradualmente piuttosto che portata improvvisamente al 100% quando viene richiesta velocita'. Se si possiede una macchina desktop si dovrebbe invece prendere in considerazione il governatore 'ondemand', comunque se si usa un portatile, PDA o anche un computer basato su AMD64 (a causa di problemi di latenza step-by-step inaccettabili nelle transizioni tra minima e massima frequenza nella CPU), si vorra' probabilmente usare questo governatore. Per dettagli dare un'occhiata a linux/Documentation/cpu-freq. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: CPU_FREQ_GOV_CONSERVATIVE [=n]
| |
| Titolo: Governatore cpufreq 'conservative'
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| Definito in drivers/cpufreq/Kconfig:126
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| | |
| 5f11 --- Driver per processore CPUFreq
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| fare riferimento a panoramica
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| 5f12 <M> Driver "ACPI Processor P-States"
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| CONFIG_X86_ACPI_CPUFREQ:
| |
| Questo aggiunge un driver CPUFreq che utilizza gli "ACPI Processor Performance States". Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: X86_ACPI_CPUFREQ [=m]
| |
| Titolo: Driver "ACPI Processor P-States"
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:13
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && ACPI_PROCESSOR
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
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| | |
| 5f13 <M> AMD Mobile K6-2/K6-3 PowerNow!
| |
| CONFIG_X86_POWERNOW_K6:
| |
| Questo aggiunge il driver CPUFreq per i processori mobile AMD K6-2+ e AMD K6-3+. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: X86_POWERNOW_K6 [=m]
| |
| Titolo: AMD Mobile K6-2/K6-3 PowerNow!
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:53
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
| |
| | |
| 5f14 <M> AMD Mobile Athlon/Duron PowerNow!
| |
| CONFIG_X86_POWERNOW_K7:
| |
| Questo aggiunge il driver CPUFreq per i processori mobile AMD K7. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: X86_POWERNOW_K7 [=m]
| |
| Titolo: AMD Mobile Athlon/Duron PowerNow!
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:64
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
| |
| | |
| 5f15 <M> AMD Opteron/Athlon64 PowerNow!
| |
| CONFIG_X86_POWERNOW_K8:
| |
| Questo aggiunge il driver CPUFreq per i processori mobile AMD Opteron/Athlon64.Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: X86_POWERNOW_K8 [=m]
| |
| Titolo: AMD Opteron/Athlon64 PowerNow!
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:80
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
| |
| | |
| 5f16 <M> Modulazione della sospensione su Cyrix MediaGX/NatSemi Geode
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| CONFIG_X86_GX_SUSPMOD:
| |
| Questo aggiunge il driver CPUFreq per i processori NatSemi Geode che supportano la modulazione della sospensione. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: X86_GX_SUSPMOD [=m]
| |
| Titolo: Modulazione della sospensione su Cyrix MediaGX/NatSemi Geode
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:98
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| | |
| 5f17 <M> SpeedStep avanzato Intel
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| CONFIG_X86_SPEEDSTEP_CENTRINO:
| |
| Questo aggiunge il driver CPUFreq per le CPU mobile con SpeedStep avanzato abilitato. Questo significa le CPU Intel Pentium M (Centrino). Comunque, occorrera' anche scegliere Y in "Usa tavole ACPI per decodificare..." piu' avanti [che potrebbe implicitamente abilitare l'ACPI] se si vuole usare questo driver sulle CPU non-Banias. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: X86_SPEEDSTEP_CENTRINO [=m]
| |
| Titolo: SpeedStep avanzato Intel
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:108
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE && X86_SPEEDSTEP_CENTRINO_TABLE
| |
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| 5f18 [*] Usa tavole ACPI per decodificare le coppie frequenza/tensione valide
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| CONFIG_X86_SPEEDSTEP_CENTRINO_ACPI:
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| Usa principalmente le informazioni fornite dalla tavola ACPI del BIOS per determinare le coppie frequenza/tensione della CPU valide. E' richiesto per il funzionamento del driver su CPU non-Banias. Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: X86_SPEEDSTEP_CENTRINO_ACPI [=y] Titolo: Usa tavole ACPI per decodificare le coppie frequenza/tensione valide Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:124
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && X86_SPEEDSTEP_CENTRINO && ACPI_PROCESSOR && (X86_SPEEDSTEP_CENTRINO!=y || ACPI
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| -> SpeedStep avanzato Intel (X86_SPEEDSTEP_CENTRINO [=m])
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| 5f19 [*] Tavole integrate per CPU Banias
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| CONFIG_X86_SPEEDSTEP_CENTRINO_TABLE:
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| Usa le Tavole integrate per le CPU Banias se la codifica ACPI non e' disponibile.
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| Simbolo: X86_SPEEDSTEP_CENTRINO_TABLE [=y]
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| Titolo: Tavole integrate per CPU Banias
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| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:136
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && X86_SPEEDSTEP_CENT
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| -> SpeedStep avanzato Intel (X86_SPEEDSTEP_CENTRINO [=m])
| |
| Selezionato da: X86_SPEEDSTEP_CENTRINO && !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && !X86_SPEEDSTEP_CENTRINO_ACPI
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| 5f20 <M> Intel Speedstep su chipset ICH-M (interfaccia ioport)
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| CONFIG_X86_SPEEDSTEP_ICH:
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| Questo aggiunge il driver CPUFreq per certi Intel Pentium III mobile (Coppermine), e tutti gli Intel Pentium III-M mobile (Tualatin) e tutti gli Intel Pentium 4 mobile P4-M su sistemi che hanno southbridge Intel ICH2,ICH3 o ICH4. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: X86_SPEEDSTEP_ICH [=m]
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| Titolo: Intel Speedstep su chipset ICH-M (interfaccia ioport)
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| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:145
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
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| 5f21 <M> Intel SpeedStep su chipset 440BX/ZX/MX (interfaccia SMI)
| |
| CONFIG_X86_SPEEDSTEP_SMI:
| |
| Questo aggiunge il driver CPUFreq per certi Intel Pentium III mobile (Coppermine), e tutti gli Intel Pentium III-M mobile (Tualatin) su sistemi che hanno southbridge Intel 440BX/ZX/MX. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: X86_SPEEDSTEP_SMI [=m]
| |
| Titolo: Intel SpeedStep su chipset 440BX/ZX/MX (interfaccia SMI)
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:158
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
| |
| | |
| 5f22 <M> Modulazione del clock su Intel Pentium 4
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| CONFIG_X86_P4_CLOCKMOD:
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| Questo aggiunge il driver CPUFreq per i processori Intel Pentium 4 / XEON. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: X86_P4_CLOCKMOD [=m]
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| Titolo: Modulazione del clock su Intel Pentium 4
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| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:171
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
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| 5f23 < > Cambio FSB su nVidia nForce2 (NUOVO)
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| CONFIG_X86_CPUFREQ_NFORCE2:
| |
| Questo aggiunge il driver CPUFreq per il cambio di FSB sulle piattaforme nVidia nForce2. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: X86_CPUFREQ_NFORCE2 [=n]
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| Titolo: Cambio FSB su nVidia nForce2
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| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:182
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| 5f24 <M> Transmeta LongRun
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| CONFIG_X86_LONGRUN:
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| Questo aggiunge il driver CPUFreq per i processori Transmeta Crusoe e Efficeon che supportano LongRun. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: X86_LONGRUN [=m]
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| Titolo: Transmeta LongRun
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| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:193
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| | |
| 5f25 <M> VIA Cyrix III Longhaul
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| CONFIG_X86_LONGHAUL:
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| Questo aggiunge il driver CPUFreq per i processori VIA Samuel/CyrixIII, VIA Cyrix Samuel/C3, VIA Cyrix Ezra e VIA Cyrix Ezra-T. Per dettagli dare un'occhiata a <file:Documentation/cpu-freq/>. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: X86_LONGHAUL [=m]
| |
| Titolo: VIA Cyrix III Longhaul
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| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:203
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| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| Seleziona: CPU_FREQ_TABLE
| |
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| 5f26 --- Opzioni condivise
| |
| riferirsi a panoramica
| |
| 5f27 [ ] Interfaccia /proc/acpi/processor/../performance (deprecata)
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| CONFIG_X86_ACPI_CPUFREQ_PROC_INTF:
| |
| Questo abilita l'interfaccia deprecata /proc/acpi/processor/../performance. Sebbene sia utile per il debugging, dovrebbe essere invece usata l'interfaccia cpufreq generica multi-architettura. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: X86_ACPI_CPUFREQ_PROC_INTF [=n]
| |
| Titolo: Interfaccia /proc/acpi/processor/../performance (deprecata)
| |
| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:217
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && PROC_FS && (X86_ACPI_CPUFREQ || X86_SPEEDSTEP_CENTRINO_ACPI || X86_POWERNOW_K7
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| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| | |
| 5f28 [*] Controllo della potenzialita' Relaxed speedstep
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| CONFIG_X86_SPEEDSTEP_RELAXED_CAP_CHECK:
| |
| Non esegue tutti i controlli per un sistema dotato di funzionalita' speedstep che dovrebbero normalmente essere eseguiti. Alcuni sistemi arcaici o strani, sebbene con funzionalita' speedstep, non sempre indicano di avere la funzionalita' speedstep. Questa opzione permette al codice di rilevamento di scavalcare quei controlli se viene passato al modulo il parametro "relaxed_check=1".
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| Simbolo: X86_SPEEDSTEP_RELAXED_CAP_CHECK [=y]
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| Titolo: Controllo della potenzialita' Relaxed speedstep
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| Definito in arch/i386/kernel/cpu/cpufreq/Kconfig:233
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && CPU_FREQ && (X86_SPEEDSTEP_SMI || X86_SPEEDSTEP_ICH)
| |
| Posizione: -> Opzioni per la gestione del risparmio energetico (ACPI, APM)
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU
| |
| -> Cambio di frequenza della CPU (CPU_FREQ [=y])
| |
| | |
| 6 Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA) --->
| |
| vedi panoramica
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| 6a [*] Supporto per PCI
| |
| CONFIG_PCI:
| |
| Controllare se si possiede una scheda madre PCI. PCI e' il nome di un bus, cioe' il modo con cui la CPU dialoga con le periferiche installate nel computer. Altri bus sono ISA, EISA, MicroChannel (MCA) o VESA. Se si hanno slot PCI scegliere Y, altrimenti scegliere N. Il PCI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>, contiene informazioni sull'hardware PCI funzionante e non funzionante sotto Linux.
| |
| Simbolo: PCI [=y]
| |
| Titolo: Supporto per PCI
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1155
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| | |
| 6b Modo di accesso PCI (Qualunque) --->
| |
| Simbolo: (null) [=y]
| |
| Titolo: Modo di accesso PCI
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1170
| |
| Dipende da: PCI && !X86_VISWS
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| Selezionato da: PCI && !X86_VISWS && m
| |
| | |
| 6b1 ( ) BIOS
| |
| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
| |
| Simbolo: PCI_GOBIOS [=n]
| |
| Titolo: BIOS
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1189
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| -> Modo di accesso PCI (<choice> [=y])
| |
| 6b2 ( ) MMConfig
| |
| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
| |
| Simbolo: PCI_GOMMCONFIG [=n]
| |
| Titolo: MMConfig
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1192
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| -> Modo di accesso PCI (<choice> [=y])
| |
| 6b3 ( ) Diretto
| |
| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
| |
| Simbolo: PCI_GODIRECT [=n]
| |
| Titolo: Diretto
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1195
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| -> Modo di accesso PCI (<choice> [=y])
| |
| 6b4 (X) Qualunque
| |
| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
| |
| Simbolo: PCI_GOANY [=y]
| |
| Titolo: Qualunque
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1198
| |
| Dipende da: <choice>
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| -> Modo di accesso PCI (<choice> [=y])
| |
| | |
| 6c [ ] Supporto per PCI Express (NUOVO)
| |
| CONFIG_PCIEPORTBUS:
| |
| Questo abilita automaticamente il supporto per il bus delle porte PCI Express. Gli utenti possono scegliere il supporto Hot-Plug nativo, il supporto per il rapporto avanzato degli errori, il supporto per gli eventi PM e il supporto per il canale virtuale da eseguire sulle porte PCI Express (Root o Switch).
| |
| Simbolo: PCIEPORTBUS [=n]
| |
| Titolo: Supporto per PCI Express
| |
| Definito in drivers/pci/pcie/Kconfig:4
| |
| Dipende da: PCI
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| | |
| 6d [*] "Message Signaled Interrupt" (MSI e MSI-X)
| |
| CONFIG_PCI_MSI:
| |
| Questo consente ai driver di dispositivo di abilitare l'MSI (Message Signaled Interrupts = interrupt segnalato con messaggio). L'MSI da a un dispositivo la possibilita' di generare un interrupt usando una scrittura di memoria interna sul suo bus PCI invece di dichiararlo sul piedino IRQ del dispositivo. Se non si sa cosa fare, scegliere N.
| |
| Simbolo: PCI_MSI [=y]
| |
| Titolo: "Message Signaled Interrupt" (MSI e MSI-X)
| |
| Definito in drivers/pci/Kconfig:4
| |
| Dipende da: PCI && (X86_LOCAL_APIC && X86_IO_APIC || IA64)
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| | |
| 6e [ ] Vecchia interfaccia /proc/pci
| |
| CONFIG_PCI_LEGACY_PROC:
| |
| Questa funzionalita' abilita un file del procfs -- /proc/pci -- che fornisce un riepilogo dei dispositivi PCI nel sistema. Questa funzionalita' e' stata deprecata dalla versione 2.5.53 in favore dell'uso dello strumento lspci(8). Questa funzionalita' potra' essere rimossa in futuro.
| |
| lspci puo' fornire gli stessi dati, cosi' come molti altri. lspci fa parte del pacchetto pci-utils, che dovrebbe essere stato installato dalla vostra distribuzione. Vedere <file:Documentation/Changes> per informazioni su dove ottenere l'ultima versione. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: PCI_LEGACY_PROC [=n]
| |
| Titolo: Vecchia interfaccia /proc/pci
| |
| Definito in drivers/pci/Kconfig:18
| |
| Dipende da: PCI
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| | |
| 6f [*] Database dei nomi dei dispositivi PCI
| |
| CONFIG_PCI_NAMES:
| |
| Normalmente il kernel contiene un database dei nomi di tutti i dispositivi PCI conosciuti per rendere le informazioni in /proc/pci, /proc/ioports e file simili comprensibili all'utente. Questo database incrementa la dimensione dell'immagine del kernel di circa 80KB. Questa memoria viene liberata dopo l'avvio del sistema se CONFIG_HOTPLUG non e' stata impostata. Comunque, se si sta facendo un floppy d'installazione o un kernel per un sistema embedded dove la dimensione dell'immagine del kernel e' veramente importante, si puo' disabilitare questa funzionalita' ottenendo numeri d'ID dei dispositivi al posto dei nomi. Nel dubbio scegliere Y.
| |
| Simbolo: PCI_NAMES [=y]
| |
| Titolo: Database dei nomi dei dispositivi PCI
| |
| Definito in drivers/pci/Kconfig:36
| |
| Dipende da: PCI
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| | |
| 6g [ ] Debugging di PCI (NUOVO)
| |
| CONFIG_PCI_DEBUG:
| |
| Scegliere Y se si vuole che il core PCI produca una serie di messaggi di debug nel log di sistema. Selezionarlo se si hanno problemi con il supporto per PCI e si vuole vedere piu' di quello che succede. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: PCI_DEBUG [=n]
| |
| Titolo: Debugging di PCI
| |
| Definito in drivers/pci/Kconfig:55
| |
| Dipende da: PCI && DEBUG_KERNEL
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI (PCI [=y])
| |
| | |
| 6h [*] Supporto per ISA
| |
| CONFIG_ISA:
| |
| Controllare se si possiedono slot ISA sulla scheda madre. ISA e' il nome di un bus, cioe' il modo con cui la CPU dialoga con le periferiche installate nel computer. Altri bus sono PCI, EISA, MicroChannel (MCA) o VESA. ISA e' un vecchio sistema, ora sul punto di essere rimpiazzato dal PCI; le nuove schede non lo supportano. Se si hanno slot ISA scegliere Y, altrimenti scegliere N.
| |
| Simbolo: ISA [=y]
| |
| Titolo: Supporto per ISA
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1227
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER && !X86_VISWS
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| | |
| 6i [ ] Supporto per EISA
| |
| CONFIG_EISA:
| |
| Il bus "Extended Industry Standard Architecture" (EISA) fu sviluppato come alternativa aperta al bus IBM MicroChannel. Il bus EISA forniva alcune delle funzionalita' del bus IBM MicroChannel pur mantenendo retro compatibilita' verso schede costruite per il vecchio bus ISA. Il bus EISA ebbe un utilizzo limitato tra il 1988 e il 1995, quando fu reso obsoleto dal bus PCI. Scegliere Y se si sta compilando un kernel per una macchina basata su EISA, altrimenti scegliere N.
| |
| Simbolo: EISA [=n]
| |
| Titolo: Supporto per EISA
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1238
| |
| Dipende da: ISA
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per ISA (ISA [=y])
| |
| | |
| 6j [ ] Supporto per MCA
| |
| CONFIG_MCA:
| |
| Il "MicroChannel Architecture" si trova su alcune macchine e portatili IBM PS/2. E' un bus di sistema simile al PCI o al ISA. Vedere <file:Documentation/mca.txt> (e specialmente la pagina web citata li') prima di compilare un kernel per bus MCA.
| |
| Simbolo: MCA [=n]
| |
| Titolo: Supporto per MCA
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1255
| |
| Dipende da: !X86_VISWS && !X86_VOYAGER
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| | |
| 6k <M> Supporto per NatSemi SCx200
| |
| CONFIG_SCx200:
| |
| Questo fornisce il supporto di base per il processore National Semiconductor SCx200. Per ora questo e' solo un driver per i pin GPIO. Se non si sa cosa fare qui, scegliere N. Questo supporto e' anche disponibile come modulo. SE compilato come modulo, si chiamera' scx200.
| |
| Simbolo: SCx200 [=m]
| |
| Titolo: Supporto per NatSemi SCx200
| |
| Definito in arch/i386/Kconfig:1266
| |
| Dipende da: !X86_VOYAGER
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| | |
| 6L Supporto per PCCARD (PCMCIA/CardBus) --->
| |
| riferirsi a panoramica
| |
| 6L1 < > Supporto per PCCard (PCMCIA/CardBus) (NUOVO)
| |
| CONFIG_PCCARD:
| |
| Scegliere Y se si vuole connettere una scheda PCMCIA o PC-card alla propria macchina Linux. Questi sono dispositivi formato carta di credito come schede di rete, modem o dischi fissi spesso usati nei computer portatili. Ci sono in realta' due varianti di queste schede: le vecchie schede PCMCIA a 16 bit e le nuove schede Cardbus a 32 bit. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' pcmcia_core.
| |
| Simbolo: PCCARD [=n]
| |
| Titolo: Supporto per PCCard (PCMCIA/CardBus)
| |
| Definito in drivers/pcmcia/Kconfig:10
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCCARD (PCMCIA/CardBus)
| |
| Seleziona: HOTPLUG
| |
| | |
| 6m Supporto per PCI Hotplug --->
| |
| riferirsi a panorama
| |
| 6m1 <M> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE)
| |
| CONFIG_HOTPLUG_PCI:
| |
| Scegliere Y se si possiede una scheda madre con un controller PCI Hotplug. Questo permette di aggiungere e rimuovere schede PCI mentre la macchina e' accesa e in funzione. Il file system pcihpfs deve essere montato per poter interagire con qualunque controller PCI Hotplug. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' pci_hotplug. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: HOTPLUG_PCI [=m]
| |
| Titolo: Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE)
| |
| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:7
| |
| Dipende da: PCI && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug
| |
| Seleziona: HOTPLUG
| |
| | |
| 6m2 <M> Driver PCI Hotplug falso
| |
| CONFIG_HOTPLUG_PCI_FAKE:
| |
| Scegliere Y se si vuole usare il driver PCI hotplug fasullo. Questo puo' essere usato per la simulazione di eventi PCI hotplug anche se il sistema non ha funzionalita' PCI hotplug. Questo driver "emulera'" la rimozione di dispositivi PCI dal sistema. Se sul file "power" viene scritto "0" lo specifico dispositivo PCI sara' completamente rimosso dal kernel. ATTENZIONE, questo NON spegne il dispositivo PCI. Questa e' una rimozione "logica", non fisica o elettrica. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' fakephp. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: HOTPLUG_PCI_FAKE [=m]
| |
| Titolo: Driver PCI Hotplug falso
| |
| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:23
| |
| Dipende da: HOTPLUG_PCI
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
| |
| | |
| 6m3 <M> Driver PCI Hotplug Compaq
| |
| CONFIG_HOTPLUG_PCI_COMPAQ:
| |
| Scegliere Y se si possiede una scheda madre con un controller PCI Hotplug Compaq. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' cpqphp. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: HOTPLUG_PCI_COMPAQ [=m]
| |
| Titolo: Driver PCI Hotplug Compaq
| |
| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:43
| |
| Dipende da: HOTPLUG_PCI && X86 && PCI_BIOS
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
| |
| 6m4 [*] Salva configurazione in NVRAM sui server Compaq
| |
| CONFIG_HOTPLUG_PCI_COMPAQ_NVRAM: Scegliere Y se si possiede un server Compaq che monta un controller PCI Hotplug. Questo permettera' al driver PCI Hotplug di salvare le opzioni di configurazione di sistema PCI nella NVRAM. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: HOTPLUG_PCI_COMPAQ_NVRAM [=y]
| |
| Titolo: Salva configurazione in NVRAM sui server Compaq
| |
| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:55
| |
| Dipende da: HOTPLUG_PCI_COMPAQ
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
| |
| -> Driver PCI Hotplug Compaq (HOTPLUG_PCI_COMPAQ [=m])
| |
| | |
| 6m5 <M> Driver PCI Hotplug IBM
| |
| CONFIG_HOTPLUG_PCI_IBM:
| |
| Scegliere Y se si possiede una scheda madre con un controller PCI Hotplug IBM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ibmphp. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: HOTPLUG_PCI_IBM [=m]
| |
| Titolo: Driver PCI Hotplug IBM
| |
| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:65
| |
| Dipende da: HOTPLUG_PCI && X86_IO_APIC && X86 && PCI_BIOS
| |
| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
| |
| | |
| 6m6 <M> Driver PCI Hotplug ACPI
| |
| CONFIG_HOTPLUG_PCI_ACPI:
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| Scegliere Y se si possiede un sistema che supporta il PCI Hotplug usando l'ACPI. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' acpiphp. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: HOTPLUG_PCI_ACPI [=m]
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| Titolo: Driver PCI Hotplug ACPI
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| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:77
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| Dipende da: ACPI_BUS && HOTPLUG_PCI
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| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
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| -> Supporto per PCI Hotplug
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| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
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| 6m7 < > Estensioni IBM per driver PCI Hotplug ACPI (NUOVO)
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| CONFIG_HOTPLUG_PCI_ACPI_IBM:
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| Scegliere Y se si possiede un sistema IBM che supporta il PCI Hotplug usando l'ACPI. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' acpiphp_ibm. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: HOTPLUG_PCI_ACPI_IBM [=n]
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| Titolo: Estensioni IBM per driver PCI Hotplug ACPI
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| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:89
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| Dipende da: HOTPLUG_PCI_ACPI
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| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
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| -> Supporto per PCI Hotplug
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| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
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| -> Driver PCI Hotplug ACPI (HOTPLUG_PCI_ACPI [=m])
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| 6m8 [*] Driver CompactPCI Hotplug
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| CONFIG_HOTPLUG_PCI_CPCI:
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| Scegliere Y se si possiede una scheda con sistema CompactPCI e supporto CompactPCI hotswap da specifiche PICMG 2.1. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: HOTPLUG_PCI_CPCI [=y]
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| Titolo: Driver CompactPCI Hotplug
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| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:101
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| Dipende da: HOTPLUG_PCI
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| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
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| -> Supporto per PCI Hotplug
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| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
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| 6m9 <M> Driver CompactPCI Hotplug Ziatech ZT5550
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| CONFIG_HOTPLUG_PCI_CPCI_ZT5550:
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| Scegliere Y se si possiede una scheda con sistema CompactPCI Performance Technologies (precedentemente Intel, precedentemente solo Ziatech) Ziatech ZT5550. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' cpcihp_zt5550. ?Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: HOTPLUG_PCI_CPCI_ZT5550 [=m]
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| Titolo: Driver CompactPCI Hotplug Ziatech ZT5550
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| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:110
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| Dipende da: HOTPLUG_PCI && HOTPLUG_PCI_CPCI && X86
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| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug
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| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
| |
| -> Driver CompactPCI Hotplug (HOTPLUG_PCI_CPCI [=y])
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| 6m10 <M> Driver CompactPCI Hotplug generico a porte I/O
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| CONFIG_HOTPLUG_PCI_CPCI_GENERIC:
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| Scegliere Y se si possiede una scheda con sistema CompactPCI che presenta il segnale hotswap #ENUM come bit in un registro di sistema che puo' essere letto attraverso porte I/O standard. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' cpcihp_generic. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: HOTPLUG_PCI_CPCI_GENERIC [=m]
| |
| Titolo: Driver CompactPCI Hotplug generico a porte I/O
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| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:123
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| Dipende da: HOTPLUG_PCI && HOTPLUG_PCI_CPCI && X86
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| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
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| -> Supporto per PCI Hotplug
| |
| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
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| -> Driver CompactPCI Hotplug (HOTPLUG_PCI_CPCI [=y])
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| 6m11 <M> Driver PCI Hotplug SHPC
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| CONFIG_HOTPLUG_PCI_SHPC:
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| Scegliere Y se si possiede una scheda madre con controller PCI Hotplug SHPC. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' shpchp. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: HOTPLUG_PCI_SHPC [=m]
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| Titolo: Driver PCI Hotplug SHPC
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| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:136
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| Dipende da: HOTPLUG_PCI
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| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
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| -> Supporto per PCI Hotplug
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| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
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| 6m12 [ ] Usa meccanismo di polling per gli eventi hot-plug (a scopo di test)
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| CONFIG_HOTPLUG_PCI_SHPC_POLL_EVENT_MODE:
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| Scegliere Y se si vuole usare il meccanismo di polling per gli eventi hot-plug per test della piattaforma. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: HOTPLUG_PCI_SHPC_POLL_EVENT_MODE [=n]
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| Titolo: Usa meccanismo di polling per gli eventi hot-plug (a scopo di test)
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| Definito in drivers/pci/hotplug/Kconfig:148
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| Dipende da: HOTPLUG_PCI_SHPC
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| Posizione: -> Opzioni dei bus (PCI, PCMCIA, EISA, MCA, ISA)
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| -> Supporto per PCI Hotplug
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| -> Supporto per PCI Hotplug (SPERIMENTALE) (HOTPLUG_PCI [=m])
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| -> Driver PCI Hotplug SHPC (HOTPLUG_PCI_SHPC [=m])
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| 7 Formati di file eseguibili --->
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| riferirsi a panoramica
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| 7a [*] Supporto del kernel per binari ELF
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| CONFIG_BINFMT_ELF:
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| ELF (Executable and Linkable Format) e' un formato per librerie ed eseguibili usato attraverso diverse architetture e sistemi operativi. Scegliendo Y qui si abilitera' il kernel all'esecuzione di binari ELF e lo si accrescera' di circa 13 KB. Il supporto ELF sotto Linux ha rimpiazzato i tradizionali formati a.out (QMAGIC e ZMAGIC) perche' e' portabile (questo comunque *non* significa che si possono eseguire binari da differenti architetture o sistemi operativi) e rende la creazione di librerie run-time molto semplice. Molti nuovi eseguibili vengono distribuiti esclusivamente in formato ELF. Vorrete certamente scegliere Y qui. Informazioni su ELF sono contenute nell'ELF HOWTO disponibile <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se dopo aver effettuato l'aggiornamento dal kernel Linux 1.2 ed aver scelto Y qui dovreste continuare a non poter eseguire nessun binario ELF (perche' va in crash), allora dovrete installare le nuove librerie runtime ELF, compresa ld.so (controllare il file <file:Documentation/Changes> per informazioni su dove reperire l'ultima versione).
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| Simbolo: BINFMT_ELF [=y]
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| Titolo: Supporto del kernel per binari ELF
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| Definito in fs/Kconfig.binfmt:1
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| Dipende da: MMU
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| Posizione: -> Formati di file eseguibili
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| 7b <M> Supporto del kernel per binari a.out e ECOFF
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| CONFIG_BINFMT_AOUT:
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| A.out (Assembler.OUTput) e' un set di formati per librerie ed eseguibili usato nelle precedenti versioni di UNIX. Linux ha usato i formati a.out QMAGIC e ZMAGIC finche' non sono stati rimpiazzati dal formato ELF. La conversione ad ELF e' iniziata nel 1995. Questa opzione viene fornita principalmente per ragioni storiche, e a beneficio di coloro che hanno bisogno di eseguire binari di quell'era. La maggior parte della gente dovrebbe scegliere N qui. Se si pensa di dover usare occasionalmente questo formato, abilitare il supporto ai moduli piu' sopra e scegliere M per compilare questo supporto come modulo col nome di binfmt_aout. Se qualche componente cruciale del sistema (come /sbin/ini o /lib/ld.so) e' tuttora in formato a.out, si dovra' scegliere Y qui.
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| Simbolo: BINFMT_AOUT [=m]
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| Titolo: Supporto del kernel per binari a.out e ECOFF
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| Definito in fs/Kconfig.binfmt:61
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| Dipende da: X86 && !X86_64 || ALPHA || ARM || M68K || SPARC32
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| Posizione: -> Formati di file eseguibili
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| 7c <M> Supporto del kernel per binari MISC
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| CONFIG_BINFMT_MISC:
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| Se si sceglie Y qui sara' possibile inserire formati di binari wrapper-driven nel kernel. Sara' specialmente gradito se si usano programmi che necessitano di un interprete per girare come Java, Python o Emacs-Lisp. E' inoltre utile se si lanciano spesso eseguibili DOS sotto l'emulatore DOS per Linux DOSEMU (leggere il DOSEMU-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>). Una volta che si avra' registrato un tipo di classe di binari nel kernel si potra' avviare uno di questi programmi semplicemente digitandone il nome ad un prompt di shell; Linux li dara' automaticamente in pasto al giusto interprete. Si possono fare anche altre cose carine. Leggere il file <file:Documentation/binfmt_misc.txt> per imparare come usare questa funzionalita', <file:Documentation/java.txt> per informazioni su come includere il supporto Java, e <file:Documentation/mono.txt> per informazioni su come includere il supporto .NET basato su Mono. Per usare binfmt_misc occorrera' montarlo: mount binfmt_misc -t binfmt_misc /proc/sys/fs/binfmt_misc Si puo' scegliere M qui per il supporto modulare e caricare successivamente il modulo quando si dovra' utilizzarlo; il modulo si chiama binfmt_misc. Se non si sa cosa scegliere a questo punto, scegliere Y.
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| Simbolo: BINFMT_MISC [=m]
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| Titolo: Supporto del kernel per binari MISC
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| Definito in fs/Kconfig.binfmt:114
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| Posizione: -> Formati di file eseguibili
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| 8 Driver di dispositivo --->
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| riferirsi a panoramica
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| 8a Opzioni generiche dei driver --->
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| riferirsi a panoramica
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| 8a1 [*] Seleziona solo driver che non necessitano di firmware esterni
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| CONFIG_STANDALONE:
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| Selezionare questa opzione se non si hanno firmware magici per driver che ne hanno bisogno. Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: STANDALONE [=y]
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| Titolo: Seleziona solo driver che non necessitano di firmware esterni
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| Definito in drivers/base/Kconfig:3
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| Dipende da: EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Opzioni generiche dei driver
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| 8a2 [*] Previeni firmware dalla compilazione
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| CONFIG_PREVENT_FIRMWARE_BUILD:
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| Scegliere Y per evitare di compilare il firmware. Il firmware viene solitamente fornito con il driver, e si dovrebbe ricompilare solo quando si aggiorna il firmware. Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: PREVENT_FIRMWARE_BUILD [=y]
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| Titolo: Previeni firmware dalla compilazione
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| Definito in drivers/base/Kconfig:12
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Opzioni generiche dei driver
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| 8a3 <M> Supporto caricamento firmware per hotplug
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| CONFIG_FW_LOADER:
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| Questa opzione viene fornita per il caso in cui nessun modulo interno al kernel richiede il supporto per il caricamento di un firmware per dispositivi hotplug, e invece un modulo compilato esternamente lo richiede.
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| Simbolo: FW_LOADER [=m]
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| Titolo: Supporto caricamento firmware per hotplug
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| Definito in drivers/base/Kconfig:21
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Opzioni generiche dei driver
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| Seleziona: HOTPLUG
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| Selezionato da: SCSI_IPR && PCI && SCSI || BT_HCIBCM203X && BT && USB || BT_HCIBFUSB && BT && USB || BT_HCIBT3C && BT
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| 8a4 [ ] Messaggi di debug prolissi del core del driver
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| CONFIG_DEBUG_DRIVER:
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| Scegliere Y se si vuole che il core del driver stampi una serie di messaggi di debug nel log di sistema. Selezionarla se si hanno problemi con il core del driver e si vuole vedere quello che succede.
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| Se non si e' sicuri di questo, scegliere N.
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| Simbolo: DEBUG_DRIVER [=n]
| |
| Titolo: Messaggi di debug prolissi del core del driver
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| Definito in drivers/base/Kconfig:30
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| Dipende da: DEBUG_KERNEL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Opzioni generiche dei driver
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| 8b Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria) --->
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| riferirsi a panoramica
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| 8b1 <M> Supporto per MTD (Memory Technology Device)
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| CONFIG_MTD:
| |
| Gli MTD (Memory Technology Device=Dispositivi in tecnologia memoria) sono le flash, la RAM e chip simili, spesso usati per file system allo stato solido nei dispositivi embedded. Questa opzione fornira' il supporto generico per i driver MTD affinche' si registrino col kernel e per i potenziali utenti di dispositivi MTD affinche' numerino i dispositivi presenti e ne ottengano un handle. Permettera' inoltre di selezionare driver individuali per particolari hardware ed utenti di dispositivi MTD.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: MTD [=m]
| |
| Titolo: Supporto per MTD (Memory Technology Device)
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:5
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| 8b2 [ ] Debugging
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| CONFIG_MTD_DEBUG:
| |
| Questo abilita il debugging a basso livello per l'intero sotto-sistema MTD.
| |
| Normalmente dovreste scegliere N.
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| Simbolo: MTD_DEBUG [=n]
| |
| Titolo: Debugging
| |
| Definito in drivers/mtd/Kconfig:18
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| | |
| 8b3 <M> Supporto per la concatenazione di MTD
| |
| CONFIG_MTD_CONCAT:
| |
| Supporto per la concatenazione di vari dispositivi MTD in uno singolo (virtuale). Questo permette di avere -ad esempio- un filesystem JFFS(2) dislocato tra chip flash fisici multipli. ?
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| Nel dubbio scegliere 'Y'.
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| Simbolo: MTD_CONCAT [=m]
| |
| Titolo: Supporto per la concatenazione di MTD
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:32
| |
| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| | |
| 8b4 [*] Supporto per partizionamento di MTD
| |
| CONFIG_MTD_PARTITIONS:
| |
| Se si ha un dispositivo che ha bisogno di dividere i suoi chip flash in 'partizioni' multiple, ognuna delle quali appaiano all'utente come un dispositivo MTD separato, si richiede che venga abilitata questa opzione.
| |
| Nel dubbio scegliere 'Y'.
| |
| Notare, comunque, che non si ha bisogno di questa opzione per i dispositivi DiskOnChip. Il partizionamento dei 'dispositivi' NTFL e' diversa - quella e' la forma 'normale' di partizionamento usata su un dispositivo a blocchi.
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| Simbolo: MTD_PARTITIONS [=y]
| |
| Titolo: Supporto per partizionamento di MTD
| |
| Definito in drivers/mtd/Kconfig:41
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| Selezionato da: MTD_WRSBC8260 && MTD!=n && (SBC82xx || SBC8560) || MTD_DMV182 && MTD!=n && DMV182 || MTD_BAST && MTD!=
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| 8b5 <M> Analisi della tavola delle partizioni RedBoot
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| CONFIG_MTD_REDBOOT_PARTS:
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| RedBoot e' un monitor e un bootloader su ROM che gestisce 'immagini' multiple su dispositivi flash mettendo una tabella nell'ultimo blocco erase del dispositivo, simile ad una tavola delle partizioni, che contiene offset, lunghezza e nome di tutte le immagini salvate nella flash. Se si ha bisogno di codice che puo' rilevare ed analizzare questa tabella, e registrare le 'partizioni' MTD corrispondenti ad ogni immagine nella tabella, abilitare questa opzione. Si avra' comunque bisogno che le funzioni di analisi vengano chiamate dal driver per il particolare dispositivo. Questo non avverra' automaticamente. Il driver di mappatura SA1100 (CONFIG_MTD_SA1100), ad esempio, ha un'opzione per questo.
| |
| Simbolo: MTD_REDBOOT_PARTS [=m]
| |
| Titolo: Analisi della tavola delle partizioni RedBoot
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:55
| |
| Dipende da: MTD_PARTITIONS
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Supporto per partizionamento di MTD (MTD_PARTITIONS [=y])
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| 8b6 (-1) Posizione della tavola delle partizioni RedBoot (NUOVO)
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| CONFIG_MTD_REDBOOT_DIRECTORY_BLOCK:
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| Questa opzione e' la controparte Linux dell'opzione di compilazione CYGNUM_REDBOOT_FIS_DIRECTORY_BLOCK per RedBoot. L'opzione specifica quale settore della flash detiene la tavola delle partizioni RedBoot. Un valore zero o positivo da un numero assoluto del blocco erase. Un valore negativo specifica un numero di settori prima della fine del dispositivo. Per esempio "2" significa blocco numero 2, "-1" sta per ultimo blocco e "-2" sta per penultimo blocco.
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| Simbolo: MTD_REDBOOT_DIRECTORY_BLOCK [=-1]
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| Titolo: Posizione della tavola delle partizioni RedBoot
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:74
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| Dipende da: MTD_REDBOOT_PARTS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Supporto per partizionamento di MTD (MTD_PARTITIONS [=y])
| |
| -> Analisi della tavola delle partizioni RedBoot (MTD_REDBOOT_PARTS [=m])
| |
| | |
| 8b7 [ ] Includi regioni della flash non allocate
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| CONFIG_MTD_REDBOOT_PARTS_UNALLOCATED:
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| Se si ha bisogno di registrare ogni regione della flash non allocata come 'partizione' MTD, abilitare questa opzione.
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| Simbolo: MTD_REDBOOT_PARTS_UNALLOCATED [=n]
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| Titolo: Includi regioni della flash non allocate
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:91
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| Dipende da: MTD_REDBOOT_PARTS
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Supporto per partizionamento di MTD (MTD_PARTITIONS [=y])
| |
| -> Analisi della tavola delle partizioni RedBoot (MTD_REDBOOT_PARTS [=m])
| |
| | |
| 8b8 [ ] Forza sola lettura per immagini di sistemi RedBoot
| |
| CONFIG_MTD_REDBOOT_PARTS_READONLY:
| |
| Se si ha bisogno di forzare la sola lettura per immagini 'RedBoot', RedBoot Config' e 'FIS directory', abilitare questa opzione. Simbolo: MTD_REDBOOT_PARTS_READONLY [=n]
| |
| Titolo: Forza sola lettura per immagini di sistemi RedBoot
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:98
| |
| Dipende da: MTD_REDBOOT_PARTS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Supporto per partizionamento di MTD (MTD_PARTITIONS [=y])
| |
| -> Analisi della tavola delle partizioni RedBoot (MTD_REDBOOT_PARTS [=m])
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| | |
| 8b9 [ ] Analisi della tavola delle partizioni da linea di comando
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| CONFIG_MTD_CMDLINE_PARTS:
| |
| Consente la configurazione generica delle tavole delle partizioni attraverso la line di comando del kernel. Sono supportate risorse flash multiple per hardware in cui sono disponibili vari tipi di memoria flash. Si avra' sempre bisogno che le funzioni di analisi vengano chiamate dal driver per il particolare dispositivo. Questo non avverra' automaticamente. Il driver SA1100 (CONFIG_MTD_SA1100), ad esempio, ha un'opzione per questo. Il formato della linea di comando e' come segue: mtdparts=<mtddef>[;<mtddef] <mtddef> := <mtd-id>:<partdef>[,<partdef>] <partdef> := <dimens>[@offset][<nome>][ro] <mtd-id> := id univoco usato nella mappatura del driver/dispositivo <dimens> := dimensione memoria standard linux O "-" per rappresentare tutto lo spazio rimanente <nome> := (NOME) A causa del modo in cui Linux gestisce la linea di comando, non sono permessi spazi nella definizione della partizione, compresi gli id mtd e i nomi delle partizioni.
| |
| Esempi: 1 risorsa flash (mtd-id "sa1100"), con una sola partizione scrivibile: mtdparts=sa1100:- La stessa flash ma con 2 partizioni definite, di cui la prima in sola lettura: mtdparts=sa1100:256k(ARMboot)ro,-(root)
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| Nel dubbio scegliere 'N'.
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| Simbolo: MTD_CMDLINE_PARTS [=n]
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| Titolo: Analisi della tavola delle partizioni da linea di comando
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:105
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| Dipende da: MTD_PARTITIONS
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Supporto per partizionamento di MTD (MTD_PARTITIONS [=y])
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| 8b10 --- Moduli utente e layer di traduzione
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| vedi panoramica
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| 8b11 <M> Accesso diretto a dispositivi a caratteri su dispositivi MTD
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| CONFIG_MTD_CHAR:
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| Questo fornisce un dispositivo a caratteri per ogni dispositivo MTD presente nel sistema, permettendo all'utente di leggere e scrivere direttamente sul chip di memoria, e inoltre di usare ioctl() per ottenere informazioni sul dispositivo, o per cancellare parte di esso.
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| Simbolo: MTD_CHAR [=m]
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| Titolo: Accesso diretto a dispositivi a caratteri su dispositivi MTD
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:164
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| 8b12 <M> Accesso con caching a dispositivi a blocchi su dispositivi MTD
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| CONFIG_MTD_BLOCK:
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| Sebbene la maggior parte dei chip flash abbiano erase troppo grandi per essere utili come dispositivi a blocchi, e' possibile usare dispositivi MTD basati su chip RAM in questo modo. Questo dispositivo a blocchi e' un uso di dispositivi MTD che svolge questa funzione. Al momento e' inoltre richiesto che il Journalling Flash File System ottenga un handle sul dispositivo MTD quando questo e' montato (sebbene JFFS e JFFS2 non usino in realta' nessuna delle funzionalita' del dispositivo mtdblock). In seguito puo' essere esteso per eseguire cicli di lettura/cancellazione/modifica/scrittura su chip flash per emulare una dimensione inferiore dei blocchi. Occorre dire che questo e' alquanto insicuro, ma potrebbe essere utile per file system che sono quasi mai scritti per questo. Non occorre questa opzione per l'uso coi dispositivi DiskOnChip. Per questi abilitare invece il supporto NFTL (CONFIG_NFTL).
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| Simbolo: MTD_BLOCK [=m]
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| Titolo: Accesso con caching a dispositivi a blocchi su dispositivi MTD
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:174
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| 8b13 <M> Accesso in sola lettura a dispositivi a blocchi su dispositivi MTD
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| CONFIG_MTD_BLOCK_RO:
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| Questo permette di montare file system in sola lettura (come cramfs) da un dispositivo MTD, senza l'overhead (e il pericolo) del driver con caching. Non occorre questa opzione per l'uso coi dispositivi DiskOnChip. Per questi abilitare invece il supporto NFTL (CONFIG_NFTL).
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| Simbolo: MTD_BLOCK_RO [=m]
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| Titolo: Accesso in sola lettura a dispositivi a blocchi su dispositivi MTD
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:198
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| Dipende da: MTD_BLOCK!=y && MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Accesso con caching a dispositivi a blocchi su dispositivi MTD (MTD_BLOCK [=m])
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| 8b14 <M> Supporto per FTL (Flash Translation Layer)
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| CONFIG_FTL:
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| Questo fornisce il supporto per il Flash Translation Layer ( = Strato traduzione flash) originale che e' parte delle specifiche PCMCIA. Questo usa una sorta di pseudo-file system su un dispositivo flash per emulare un dispositivo a blocchi con settori di 512-byte, sul quale verra' messo un file system 'normale'. Troverete che gli algoritmi usati in questo codice sono brevettati, a meno che viviate nel mondo libero dove i brevetti sul software sono illegali - negli USA e' permesso usarli su hardware PCMCIA, sebbene stando ai termini della GPL sia ovviamente permesso copiare, modificare e distribuire il codice come si vuole. Semplicemente, non usatelo.
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| Simbolo: FTL [=m]
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| Titolo: Supporto per FTL (Flash Translation Layer)
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:209
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| | |
| 8b15 <M> Supporto per NFTL (NAND Flash Translation Layer)
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| CONFIG_NFTL:
| |
| Questo fornisce il supporto per il NAND Flash Translation Layer ( = Strato traduzione flash NAND) usato sui dispositivi DiskOnChip di M-Systems. Questo usa una sorta di pseudo-file system su un dispositivo flash per emulare un dispositivo a blocchi con settori di 512-byte, sul quale verra' messo un file system 'normale'. Troverete che gli algoritmi usati in questo codice sono brevettati, a meno che viviate nel mondo libero dove i brevetti sul software sono illegali - negli USA e' permesso usarli su hardware PCMCIA, sebbene stando ai termini della GPL sia ovviamente permesso copiare, modificare e distribuire il codice come si vuole. Semplicemente, non usatelo.
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| Simbolo: NFTL [=m]
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| Titolo: Supporto per NFTL (NAND Flash Translation Layer)
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:226
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| 8b16 [*] Supporto in scrittura per NFTL
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| CONFIG_NFTL_RW:
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| Supporto per la scrittura su NAND Flash Translation Layer, come in uso su DiskOnChip.
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| Simbolo: NFTL_RW [=y]
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| Titolo: Supporto in scrittura per NFTL
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| Definito in drivers/mtd/Kconfig:243
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| Dipende da: NFTL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Supporto per NFTL (NAND Flash Translation Layer) (NFTL [=m])
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| | |
| 8b17 <M> Supporto per INFTL (Inverse NAND Flash Translation Layer)
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| CONFIG_INFTL:
| |
| Questo fornisce il supporto per l'Inverse NAND Flash Translation Layer ( = Strato traduzione flash NAND) usato sui nuovi dispositivi DiskOnChip di M-Systems. Questo usa una sorta di pseudo-file system su un dispositivo flash per emulare un dispositivo a blocchi con settori di 512-byte, sul quale verra' messo un file system 'normale'. Troverete che gli algoritmi usati in questo codice sono brevettati, a meno che viviate nel mondo libero dove i brevetti sul software sono illegali - negli USA e' permesso usarli su hardware PCMCIA, sebbene stando ai termini della GPL sia ovviamente permesso copiare, modificare e distribuire il codice come si vuole. Semplicemente, non usatelo.
| |
| Simbolo: INFTL [=m]
| |
| Titolo: Supporto per INFTL (Inverse NAND Flash Translation Layer)
| |
| Definito in drivers/mtd/Kconfig:250
| |
| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| | |
| 8b18 Driver per chip RAM/ROM/Flash --->
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| vedi panoramica
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| 8b18a <M> Rileva chip flash attraverso il test Common Flash Interface (CFI)
| |
| CONFIG_MTD_CFI:
| |
| Le specifiche Common Flash Interface ( = Interfaccia comune per flash) fu sviluppata da Intel, AMD ed altri produttori di flash per fornire un metodo universale per il rilevamento delle caratteristiche dei dispositivi flash. Se si desidera supportare qualunque dispositivo compatibile CFI, occorre abilitare questa opzione. Visitate <http://www.amd.com/products/nvd/overview/cfi.html> per maggiori informazioni su CFI.
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| Simbolo: MTD_CFI [=m]
| |
| Titolo: Rileva chip flash attraverso il test Common Flash Interface (CFI)
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:7
| |
| Dipende da: MTD
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
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| Seleziona: MTD_GEN_PROBE
| |
| | |
| 8b18b <M> Rileva i chip di flash non-CFI compatibili AMD/JEDEC
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| CONFIG_MTD_JEDECPROBE:
| |
| Questa opzione abilita il rilevamento in stile JEDEC dei chip di flash che non sono compatibili con la Common Flash Interface ( = interfaccia per flash comune), ma utilizzera' i normali driver dedicati alle flash CFI per tutti quei chip che verranno identificati come compatibili in tutto tranne che nel metodo di rilevamento. Questo sistema in effetti copre la maggior parte dei chip compatibili con AMD/Fujitsu, e a breve coprira' anche i chip Intel non CFI (il codice dedicato a questo e' gia' nei server CVS del progetto MTD e tra poco verra' inviato per essere incluso nell'albero di sviluppo di Linus).
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| Simbolo: MTD_JEDECPROBE [=m]
| |
| Titolo: Rileva i chip di flash non-CFI compatibili AMD/JEDEC
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:21
| |
| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| Seleziona: MTD_GEN_PROBE
| |
| Selezionato da: MTD_BAST && MTD!=n && ARCH_BAST
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| | |
| 8b18c [ ] Opzioni di configurazione avanzata per driver di chip flash
| |
| CONFIG_MTD_CFI_ADV_OPTIONS:
| |
| Se occorre specificare una endianness per accedere a chip flash, o se si desidera ridurre la dimensione del kernel includendo il supporto solo per specifici arrangiamenti di chip flash, scegliere 'Y'. Questa opzione non influisce direttamente sul codice, ma abilitera' ulteriori opzioni di configurazione che permettono di farlo.
| |
| Nel dubbio scegliere 'N'.
| |
| Simbolo: MTD_CFI_ADV_OPTIONS [=n]
| |
| Titolo: Opzioni di configurazione avanzata per driver di chip flash
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:39
| |
| Dipende da: MTD && MTD_GEN_PROBE
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| | |
| 8b18d <M> Supporto per chip flash Intel/Sharp
| |
| CONFIG_MTD_CFI_INTELEXT:
| |
| CFI definisce un numero di set di comandi diversi che un chip compatibile-CFI puo' pretendere di implementare. Questo codice fornisce il supporto per uno di questi set di comandi, usato nelle StrataFlash Intel e altre parti.
| |
| Simbolo: MTD_CFI_INTELEXT [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chip flash Intel/Sharp
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:164
| |
| Dipende da: MTD!=n && MTD_GEN_PROBE
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| Seleziona: MTD_CFI_UTIL
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| | |
| 8b18e <M> Supporto per chip flash AMD/Fujitsu
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| CONFIG_MTD_CFI_AMDSTD:
| |
| CFI definisce un numero di set di comandi diversi che un chip compatibile-CFI puo' pretendere di implementare. Questo codice fornisce il supporto per uno di questi set di comandi, usato nei chip AMD/Fujitsu compreso l'AMD Am29LV320.
| |
| Simbolo: MTD_CFI_AMDSTD [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chip flash AMD/Fujitsu
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:174
| |
| Dipende da: MTD!=n && MTD_GEN_PROBE
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| Seleziona: MTD_CFI_UTIL
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| Selezionato da: MTD_DMV182 && MTD!=n && DMV182
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| 8b18f (0) Ritenta i comandi falliti (erase/program)
| |
| CONFIG_MTD_CFI_AMDSTD_RETRY:
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| Alcuni chip, quando collegati ad un bus condiviso, non filtrano correttamente il traffico sul bus destinato ad altri dispositivi. Questo comportamento errato causa l'abortimento di sequenze 'erase' e 'program' quando queste sono mescolate con traffico per altri dispositivi. I chip SST49LF040 (e correlati) sono noti per questo difetto.
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| Simbolo: MTD_CFI_AMDSTD_RETRY [=0]
| |
| Titolo: Ritenta i comandi falliti (erase/program)
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:184
| |
| Dipende da: MTD && MTD_CFI_AMDSTD
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| -> Supporto per chip flash AMD/Fujitsu (MTD_CFI_AMDSTD [=m])
| |
| | |
| 8b18g <M> Supporto per chip flash ST (Architettura Avanzata)
| |
| CONFIG_MTD_CFI_STAA:
| |
| CFI definisce un numero di set di comandi diversi che un chip compatibile-CFI puo' pretendere di implementare. Questo codice fornisce il supporto per uno di questi set di comandi.
| |
| Simbolo: MTD_CFI_STAA [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chip flash ST (Architettura Avanzata)
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:207
| |
| Dipende da: MTD!=n && MTD_GEN_PROBE
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| Seleziona: MTD_CFI_UTIL
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| | |
| 8b18h <M> Supporto per chip RAM in bus mapping
| |
| CONFIG_MTD_RAM:
| |
| Questa opzione abilita il supporto di base per i chip RAM con accesso attraverso un driver bus mapping.
| |
| Simbolo: MTD_RAM [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chip RAM in bus mapping
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:219
| |
| Dipende da: MTD
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| | |
| 8b18i <M> Supporto per chip ROM in bus mapping
| |
| CONFIG_MTD_ROM:
| |
| Questa opzione abilita il supporto di base per i chip ROM con accesso attraverso un driver bus mapping.
| |
| Simbolo: MTD_ROM [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chip ROM in bus mapping
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:226
| |
| Dipende da: MTD
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| | |
| 8b18j <M> Supporto per i chip assenti in bus mapping
| |
| CONFIG_MTD_ABSENT:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per un driver di rilevamento fasullo, usato per gli spazi allocati per dispositivi MTD su sistemi che hanno media rimovibili o su socket. L'uso di questo driver come rilevatore di chip di ripiego, mantiene l'ordine di registrazione atteso dei device nodes degli MTD sul sistema, siano o no presenti dei media. I device nodes creati con questo driver restituiranno -ENODEV all'accesso.
| |
| Simbolo: MTD_ABSENT [=m]
| |
| Titolo: Supporto per i chip assenti in bus mapping
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:233
| |
| Dipende da: MTD
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| | |
| 8b18k [ ] Driver piu' vecchi (in teoria ora obsoleti) per i chip non CFI
| |
| CONFIG_MTD_OBSOLETE_CHIPS:
| |
| Questa opzione non attiva direttamente nessun codice, ma permettera' di selezionare alcuni altri driver per chip, che ora vengono considerati obsoleti, poiche' il codice generico dell'opzione CONFIG_JEDEC_PROBE mostrata piu' sopra dovrebbe ora poter rilevare i chip che erano supportati da questo driver e dovrebbe permettere ai generici driver compatibili CFI di pilotare i chip. Scegliere 'N' a meno che non si sia gia' provato il metodo CONFIG_JEDEC_PROBE e segnalato il suo fallimento alla mailing-list sugli MTD all'indirizzo <linux-mtd@lists.infradead.org>.
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| Simbolo: MTD_OBSOLETE_CHIPS [=n]
| |
| Titolo: Driver piu' vecchi (in teoria ora obsoleti) per i chip non CFI
| |
| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:245
| |
| Dipende da: MTD && BROKEN
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| | |
| 8b18L [ ] Supporto per MTD compatibile XIP (NUOVO)
| |
| CONFIG_MTD_XIP:
| |
| Questo consente al supporto per MTD di funzionare con memoria flash che viene usata anche per XIP. Se non si e' sicuri di cosa sia tutto questo, scegliere N.
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| Simbolo: MTD_XIP [=n]
| |
| Titolo: Supporto per MTD compatibile XIP
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| Definito in drivers/mtd/chips/Kconfig:289
| |
| Dipende da: MTD && !SMP && MTD_CFI_INTELEXT && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per chip RAM/ROM/Flash
| |
| | |
| 8b19 Driver di mappatura per l'accesso ai chip --->
| |
| vedi panoramica
| |
| 8b19a [*] Supporta mappature non-lineari dei chip flash
| |
| CONFIG_MTD_COMPLEX_MAPPINGS:
| |
| Questo fa in modo che i driver del chip permettano la mappatura di pagine complicate dei chip flash.
| |
| Simbolo: MTD_COMPLEX_MAPPINGS [=y]
| |
| Titolo: Supporta mappature non-lineari dei chip flash
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:7
| |
| Dipende da: MTD
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| | |
| 8b19b <M> Dispositivi Flash CFI mappati sulla memoria fisica
| |
| CONFIG_MTD_PHYSMAP:
| |
| Questo fornisce un driver 'mapping' che consente il rilevamento CFI e permette al codice del driver del set di comandi di comunicare con il chip flash mappato fisicamente nella memoria della CPU. Occorrera' configurare l'indirizzo fisico e la dimensione del chip flash sulla particolare scheda oltre alla larghezza del bus, o staticamente con opzioni di configurazione, o all'esecuzione.
| |
| Simbolo: MTD_PHYSMAP [=m]
| |
| Titolo: Dispositivi Flash CFI mappati sulla memoria fisica
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:14
| |
| Dipende da: MTD!=n && MTD_CFI
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| | |
| 8b19c (0x8000000) Punto d'inizio fisico della mappatura della flash
| |
| CONFIG_MTD_PHYSMAP_START:
| |
| Questo e' il punto sulla memoria fisica dove sono mappati i chip flash sulla particolare scheda. Fare riferimento alla mappa di memoria che si spera debba essere nella documentazione della scheda.Ignorare questa opzione se si configura la mappa fisica all'esecuzione (cioe', chiamando physmap_configure() all'esecuzione.
| |
| Simbolo: MTD_PHYSMAP_START [=0x8000000]
| |
| Titolo: Punto d'inizio fisico della mappatura della flash
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:25
| |
| Dipende da: MTD && MTD_PHYSMAP
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| -> Dispositivi Flash CFI mappati sulla memoria fisica (MTD_PHYSMAP [=m])
| |
| | |
| 8b19d (0x4000000) Lunghezza fisica della mappatura della flash
| |
| CONFIG_MTD_PHYSMAP_LEN:
| |
| Questa e' la lunghezza totale della mappatura dei chip flash sulla particolare scheda. Se vi sara' spazio, o alias, nella memoria fisica mappata tra i chip, questa potrebbe essere maggiore dell'ammontare totale di flash presente. Fare riferimento alla mappa di memoria che si spera debba essere nella documentazione della scheda. Ignorare questa opzione se si configura la mappa fisica all'esecuzione (cioe', chiamando physmap_configure() all'esecuzione).
| |
| Simbolo: MTD_PHYSMAP_LEN [=0x4000000]
| |
| Titolo: Lunghezza fisica della mappatura della flash
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:36
| |
| Dipende da: MTD && MTD_PHYSMAP
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| -> Dispositivi Flash CFI mappati sulla memoria fisica (MTD_PHYSMAP [=m])
| |
| | |
| 8b19e (2) Larghezza del banco in byte
| |
| CONFIG_MTD_PHYSMAP_BANKWIDTH:
| |
| Questa e' la larghezza totale del bus dati dei dispositivi flash in byte, Ad esempio, se si ha un bus dati largo 32 bit occorrera' impostare una larghezza del bus di 4 byte. Questo viene usato internamente dai driver CFI. Ignorare questa opzione se si configura la mappa fisica all'esecuzione (cioe', chiamando physmap_configure() all'esecuzione).
| |
| Simbolo: MTD_PHYSMAP_BANKWIDTH [=2]
| |
| Titolo: Larghezza del banco in byte
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:50
| |
| Dipende da: MTD && MTD_PHYSMAP
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| -> Dispositivi Flash CFI mappati sulla memoria fisica (MTD_PHYSMAP [=m])
| |
| | |
| 8b19f <M> Dispositivo Flash CFI mappato su Photron PNC-2000
| |
| CONFIG_MTD_PNC2000:
| |
| PNC-2000 e' il nome della Network Camera prodotta da PHOTRON Ltd. in Giappone. Usa flash compatibili-CFI.
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| Simbolo: MTD_PNC2000 [=m]
| |
| Titolo: Dispositivo Flash CFI mappato su Photron PNC-2000
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:71
| |
| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_CFI && MTD_PARTITIONS
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| | |
| 8b19g <M> Dispositivo Flash CFI mappato su AMD SC520 CDP
| |
| CONFIG_MTD_SC520CDP:
| |
| La scheda SC520 CDP ha due banchi di chip compatibili-CFI e un chip JEDEC Dual-in-line. Questo driver 'mapping' supporta quell'arrangiamento, implementando tre dispositivi MTD.
| |
| Simbolo: MTD_SC520CDP [=m]
| |
| Titolo: Dispositivo Flash CFI mappato su AMD SC520 CDP
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:78
| |
| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_CFI
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| | |
| 8b19h <M> Dispositivo Flash CFI mappato su AMD NetSc520
| |
| CONFIG_MTD_NETSC520:
| |
| Questo abilita le routine di accesso per i chip flash sulla scheda dimostrativa AMD NetSc520. Se si possiede una di queste schede e si vorrebbe utilizzarne i chip flash, scegliere 'Y'.
| |
| Simbolo: MTD_NETSC520 [=m]
| |
| Titolo: Dispositivo Flash CFI mappato su AMD NetSc520
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:86
| |
| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_CFI && MTD_PARTITIONS
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| | |
| 8b19i < > Dispositivo flash JEDEC mappato su Technologic Systems TS-5500 (NUOVO)
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| CONFIG_MTD_TS5500:
| |
| Questo fornisce un driver per la flash integrata nella scheda TS-5500 di Technologic System. La flash e' suddivisa in 3 partizioni alle quali si accede come dispositivi MTD separati. mtd0 e mtd2 sono le due unita' BIOS. Sfortunatamente il BIOs usa uno starto di traduzione flash proprietario di General Software, che non e' supportato (le unita' non possono essere montate). Si puo' creare il proprio file system (ad esempio jffs), ma il BIOS non sara' in grado di avviare da esso. mtd1 consente di riprogrammare il BIOS. FARE MOLTA ATTENZIONE. Notare che il jumper 3 ("Write Enable Drive A") deve essere impostato o il rilevamento non avra' successo.
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| Simbolo: MTD_TS5500 [=n]
| |
| Titolo: Dispositivo flash JEDEC mappato su Technologic Systems TS-5500
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:94
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_JEDECPROBE && MTD_PARTITIONS
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| | |
| 8b19j <M> Dispositivo Flash CFI mappato su schede Arcom SBC-GXx
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| CONFIG_MTD_SBC_GXX:
| |
| Questo fornisce un driver per la flash integrata sulla famiglia di schede SBC-GXn di Arcom Control Systems, precedentemente nota come SBC-MediaGX. La flash e' divisa in modo predefinito in tre partizioni alle quali si accede come dispositivi MTD separati. Questa scheda utilizza l'Intel StrataFlash. Maggiori informazioni su <http://www.arcomcontrols.com/products/icp/pc104/processors/SBC_GX1.htm>.
| |
| Simbolo: MTD_SBC_GXX [=m]
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| Titolo: Dispositivo Flash CFI mappato su schede Arcom SBC-GXx
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:113
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_CFI_INTELEXT && MTD_PARTITIONS && MTD_COMPLEX_MAPPINGS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| | |
| 8b19k <M> Dispositivo Flash CFI mappato su Arcom ELAN-104NC
| |
| CONFIG_MTD_ELAN_104NC:
| |
| Questo fornisce un driver per la flash integrata sulla scheda di sviluppo ELAN-104NC di Arcom Control Systems. La flash e' divisa in modo predefinito in tre partizioni alle quali si accede come dispositivi MTD separati. Questa scheda utilizza l'Intel StrataFlash. Maggiori informazioni su<http://www.arcomcontrols.com/products/icp/pc104/processors/ELAN104NC.htm>.
| |
| Simbolo: MTD_ELAN_104NC [=m]
| |
| Titolo: Dispositivo Flash CFI mappato su Arcom ELAN-104NC
| |
| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:125
| |
| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_CFI_INTELEXT && MTD_PARTITIONS && MTD_COMPLEX_MAPPINGS
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
| |
| | |
| 8b19L <M> Dispositivo flash mappato con with DOCCS su NatSemi SCx200
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| CONFIG_MTD_SCx200_DOCFLASH:
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| Abilita il supporto per un chip flash mappato usando i segnali DOCCS su un processore National Semiconductor SCx200. Se non si sa cosa fare qui, scegliere N. Se compilato come modulo, si chiamera' scx200_docflash.
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| Simbolo: MTD_SCx200_DOCFLASH [=m]
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| Titolo: Dispositivo flash mappato con with DOCCS su NatSemi SCx200
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:161
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| Dipende da: MTD!=n && SCx200 && MTD_CFI && MTD_PARTITIONS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b19m < > Chip flash del BIOS sui southbridge AMD76x
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| CONFIG_MTD_AMD76XROM:
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| Supporto per il trattamento del chip flash del BIOS sulle schede madri AMD76x come dispositivo MTD - con questo si puo' riprogrammare il BIOS. PRESTARE MOLTA ATTENZIONE.
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| Simbolo: MTD_AMD76XROM [=n]
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| Titolo: Chip flash del BIOS sui southbridge AMD76x
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:172
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_JEDECPROBE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b19n < > Chip flash del BIOS sugli Intel Controller Hub 2/3/4/5
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| CONFIG_MTD_ICHXROM:
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| Supporto per il trattamento del chip flash del BIOS sulle schede madri ICHX come dispositivo MTD - con questo si puo' riprogrammare il BIOS. PRESTARE MOLTA ATTENZIONE.
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| Simbolo: MTD_ICHXROM [=n]
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| Titolo: Chip flash del BIOS sugli Intel Controller Hub 2/3/4/5
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:182
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_JEDECPROBE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b19o < > Chip flash del BIOS su schede Intel SCB2
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| CONFIG_MTD_SCB2_FLASH:
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| Supporto per il trattamento del chip flash del BIOS sulle schede Intel SCB2 come dispositivo MTD - con questo si puo' riprogrammare il BIOS. PRESTARE MOLTA ATTENZIONE.
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| Simbolo: MTD_SCB2_FLASH [=n]
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| Titolo: Chip flash del BIOS su schede Intel SCB2
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:192
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_JEDECPROBE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b19p <M> Dispositivo flash CFI su SnapGear/SecureEdge
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| CONFIG_MTD_NETtel:
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| Supporto per i chip flash sulle schede NETtel/SecureEdge/SnapGear.
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| Simbolo: MTD_NETtel [=m]
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| Titolo: Dispositivo flash CFI su SnapGear/SecureEdge
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:214
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_PARTITIONS && MTD_JEDECPROBE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b19q <M> Dispositivo Flash CFI mappato su DIL/Net PC
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| CONFIG_MTD_DILNETPC:
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| Driver MTD 'mapping' per le schede SSV DIL/Net PC "DNP" e "ADNP". Per dettagli vedere <http://www.ssv-embedded.de/ssv/pc104/p169.htm> e <http://www.ssv-embedded.de/ssv/pc104/p170.htm>.
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| Simbolo: MTD_DILNETPC [=m]
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| Titolo: Dispositivo Flash CFI mappato su DIL/Net PC
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:289
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_CONCAT && MTD_PARTITIONS && MTD_CFI_INTELEXT
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b19r (0x80000) Dimensione della partizione d'avvio della flash DIL/Net PC
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| CONFIG_MTD_DILNETPC_BOOTSIZE:
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| La quantita' di spazio occupata dal kernel o da Etherboot sui chip flash DIL/Net PC.
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| Simbolo: MTD_DILNETPC_BOOTSIZE [=0x80000] Titolo: Dimensione della partizione d'avvio della flash DIL/Net PC
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:297
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| Dipende da: MTD && MTD_DILNETPC
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| -> Dispositivo Flash CFI mappato su DIL/Net PC (MTD_DILNETPC [=m])
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| 8b19s < > Chip flash del BIOS sulle schede Intel L440GX
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| CONFIG_MTD_L440GX:
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| Supporto per il trattamento del chip flash del BIOS sulle schede madri Intel L440GX come dispositivo MTD - con questo si puo' riprogrammare il BIOS. PRESTARE MOLTA ATTENZIONE.
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| Simbolo: MTD_L440GX [=n]
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| Titolo: Chip flash del BIOS sulle schede Intel L440GX
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:305
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| Dipende da: MTD!=n && X86 && MTD_JEDECPROBE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b19t <M> Driver MTD PCI
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| CONFIG_MTD_PCI:
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| Mappatura per l'accesso ai dispositivi flash sulle schede add-in come la Intel XScale IQ80310, e la Intel EBSA285 in modalita' di programmazione "blank ROM" (si prega di vedere il manuale per le impostazioni di collegamento).
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: MTD_PCI [=m]
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| Titolo: Driver MTD PCI
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| Definito in drivers/mtd/maps/Kconfig:608
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| Dipende da: MTD && PCI && MTD_COMPLEX_MAPPINGS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di mappatura per l'accesso ai chip
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| 8b20 Driver di dispositivo MTD monoblocco --->
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| vedi panoramica
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| 8b20a <M> Supporto per scheda RAM Mezzanine PCI Ramix PMC551
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| CONFIG_MTD_PMC551:
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| Questa opzione fornisce un driver di dispositivo MTD per la scheda RAM PCI PMC551 della Ramix Inc.<http://www.ramix.com/products/memory/pmc551.html>. Questi dispositivi si trovano in configurazioni di memoria tra i 32M e 1G. Se se ne possiede uno, probabilmente si vorra' abilitare questa opzione. Se il driver viene compilato come un modulo, si otterra' la possibilita' di scegliere la dimensione della finestra di apertura che punta in questi dispositivi di memoria. Questo significa che se si possiede una scheda da 1G, normalmente il dispositivo verra' visto dal kernel utilizzando una mappa di memoria di 1G. Se il driver e' compilato come modulo, sara' possibile invece selezionare una finestra di 1M nella memoria della scheda, e il kernel fara' "scorrere" questa finestra lungo tutta la memoria della PMC551. Questo fatto era particolarmente utile nei kernel 2.2 sulle architetture PPC, dato che c'era un kernel space limitato.
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| Simbolo: MTD_PMC551 [=m]
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| Titolo: Supporto per scheda RAM Mezzanine PCI Ramix PMC551
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:7
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| Dipende da: MTD && PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| 8b20b [ ] Correzione per PMC551 con 256M di DRAM
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| CONFIG_MTD_PMC551_BUGFIX:
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| Alcune schede PMC551 della Ramix in configurazione da 256M hanno valori di mux non validi per colonne e righe. Questa opzione sistema questo fatto, ma non fara' funzionare altre configurazioni di memoria. Nel dubbio, scegliere N.
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| Simbolo: MTD_PMC551_BUGFIX [=n]
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| Titolo: Correzione per PMC551 con 256M di DRAM
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:29
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| Dipende da: MTD && MTD_PMC551
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| -> Supporto per scheda RAM Mezzanine PCI Ramix PMC551 (MTD_PMC551 [=m])
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| 8b20c [ ] Debugging per PMC551
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| CONFIG_MTD_PMC551_DEBUG:
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| Questa opzione rende il driver della PMC551 piu' prolisso durante le sue operazioni, ed e' molto utile se se sta sviluppando su questo driver o se si sospetta un possibile baco nell'hardware o nel driver. Nel dubbio, scegliere N.
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| Simbolo: MTD_PMC551_DEBUG [=n]
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| Titolo: Debugging per PMC551
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:38
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| Dipende da: MTD && MTD_PMC551
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| -> Supporto per scheda RAM Mezzanine PCI Ramix PMC551 (MTD_PMC551 [=m])
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| 8b20d <M> RAM di sistema fuori cache
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| CONFIG_MTD_SLRAM:
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| Se la propria CPU non puo' effettuare il caching di tutta la memoria fisica presente nella propria macchina, e' ancora possibile utilizzare questa memoria in piu' come dispositivo di memorizzazione o di swap, utilizzando questo driver per presentarla come un Memory Technology Device (= dispositivo a tecnologia di memoria).
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| Simbolo: MTD_SLRAM [=m]
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| Titolo: RAM di sistema fuori cache
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:56
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| 8b20e <M> RAM fisica del sistema
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| CONFIG_MTD_PHRAM:
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| Questa e' una reimplementazione del driver slram piu' sopra. Usare questo driver per accedere alla memoria fisica a cui non ha accesso il kernel, memoria oltre il limite mem=xxx, nvram, memoria sulla scheda video, ecc...
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| Simbolo: MTD_PHRAM [=m]
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| Titolo: RAM fisica del sistema
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:66
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| 8b20f <M> Driver di prova che usa la RAM
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| CONFIG_MTD_MTDRAM:
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| Attiva un driver di dispositivo MTD che utilizza vmalloc() per fornire spazio di memoria. Probabilmente si scegliera' 'N', a meno che non si stiano facendo dei test sul codice.
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| Simbolo: MTD_MTDRAM [=m]
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| Titolo: Driver di prova che usa la RAM
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:85
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| 8b20g (4096) Dimensione in KiB del dispositivo MTDRAM
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| CONFIG_MTDRAM_TOTAL_SIZE:
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| Questa opzione permette di configurare la dimensione totale del dispositivo MTD emulato dal driver MTDRAM. Se il driver MTDRAM e' compilato come modulo, e' anche possibile specificare questa dimensione come parametro al caricamento del modulo.
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| Simbolo: MTDRAM_TOTAL_SIZE [=4096]
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| Titolo: Dimensione in KiB del dispositivo MTDRAM
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:93
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| Dipende da: MTD && MTD_MTDRAM
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
| |
| -> Driver di prova che usa la RAM (MTD_MTDRAM [=m])
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| | |
| 8b20h (128) Dimensione in KiB dei blocchi erase in MTDRAM
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| CONFIG_MTDRAM_ERASE_SIZE:
| |
| Questa opzione permette di configurare la dimensioni dei blocchi erase nel dispositivo emulato dal driver MTDRAM. Se il driver MTDRAM e' compilato come modulo, e' possibile anche specificare questa dimensione come parametro mentre lo si sta caricando.
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| Simbolo: MTDRAM_ERASE_SIZE [=128]
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| Titolo: Dimensione in KiB dei blocchi erase in MTDRAM
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:103
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| Dipende da: MTD && MTD_MTDRAM
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
| |
| -> Driver di prova che usa la RAM (MTD_MTDRAM [=m])
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| 8b20i <M> Emulazione di MTD usando un dispositivo a blocchi
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| CONFIG_MTD_BLKMTD:
| |
| Questo driver permette di far apparire un dispositivo a blocchi come se fosse un MTD. In genere potrebbe venir utilizzato per: Usare una Compact Flash come MTD (le compact flash generalmente si mostrano al sistema come drive ATA). Testare utenti MTD (JFFS2) su media di grandi dimensioni e media che potrebbero essere rimossi durante una scrittura (usando il floppy drive).
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| Simbolo: MTD_BLKMTD [=m]
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| Titolo: Emulazione di MTD usando un dispositivo a blocchi
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:126
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| 8b20j < > MTD per mezzo di dispositivo a blocchi (riscrittura) (NUOVO)
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| CONFIG_MTD_BLOCK2MTD:
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| Questo driver e' sostanzialmente lo stesso del MTD_BLKMTD piu' sopra, ma presenta alcuni cambiamenti all'interfaccia piu' velocizzazioni consistenti. Nel lungo termine dovrebbe sostituire MTD_BLKMTD. Per ora non gli si dovrebbero affidare ancora dati importanti.
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| Simbolo: MTD_BLOCK2MTD [=n]
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| Titolo: MTD per mezzo di dispositivo a blocchi (riscrittura)
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:139
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| Dipende da: MTD && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| 8b20k --- Driver di dispositivo Disk-On-Chip
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| vedi panoramica
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| 8b20L <M> M-Systems Disk-On-Chip 2000 e Millennium (DEPRECATO)
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| CONFIG_MTD_DOC2000:
| |
| Questo fornisce un driver MTD per i dispositivi M-Systems Disk-On-Chip 2000 e Millennium. Disegnato originalmente per il Disk-On-Chip 2000, include adesso anche il supporto per il DiskOnChip Millennium. Se avete problemi con questo driver ed il DiskOnChip Millennium, vogliate provare il driver alternativo Millennium piu' avanti. Per usare il driver alternativo avrete bisogno di commentare il define DOC_SINGLE_DRIVER nel sorgente
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| <file:drivers/mtd/devices/docprobe.c>. Se usate questo dispositivo, vorrete probabilmente abilitare anche l'opzione "Supporto per NFTL (NAND Flash Translation Layer)" piu' avanti, che viene usata per emulare un dispositivo a blocchi usando una specie di file system sui chip flash. Nota: Questo driver e' deprecato e sara' probabilmente rimosso presto. Si prega di provare il nuovo driver DiskOnChip sotto "Driver per dispositivo flash NAND".
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| Simbolo: MTD_DOC2000 [=m]
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| Titolo: M-Systems Disk-On-Chip 2000 e Millennium (DEPRECATO)
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| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:151
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| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| Seleziona: MTD_DOCPROBE && MTD_NAND_IDS
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| 8b20m <M> Driver alternativo solo per M-Systems Disk-On-Chip Millennium (DEPRECATO)
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| CONFIG_MTD_DOC2001:
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| Questo fornisce un driver MTD alternativo per i dispositivi DiskOnChip Millennium. Usatelo se avete problemi col driver combinato DiskOnChip 2000 e Millennium piu' sopra. Per fare in modo che il codice di rilevamento DiskOnChip carichi ed usi questo driver anziche' l'altro, occorrera' commentare DOC_SINGLE_DRIVER<file:drivers/mtd/devices/docprobe.c>. Se usate questo dispositivo, vorrete probabilmente abilitare anche l'opzione "Supporto per NFTL (NAND Flash Translation Layer)" piu' avanti, che viene usata per emulare un dispositivo a blocchi usando una specie di file system sui chip flash. Nota: Questo driver e' deprecato e sara' probabilmente rimosso presto. Si prega di provare il nuovo driver DiskOnChip sotto "Driver per dispositivo flash NAND".
| |
| Simbolo: MTD_DOC2001 [=m]
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| Titolo: Driver alternativo solo per M-Systems Disk-On-Chip Millennium (DEPRECATO) Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:175
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| Dipende da: MTD
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
| |
| Seleziona: MTD_DOCPROBE && MTD_NAND_IDS
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| 8b20n <M> M-Systems Disk-On-Chip Millennium Plus
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| CONFIG_MTD_DOC2001PLUS:
| |
| Questo fornisce un driver di dispositivo MTD per i dispositivi M-Systems DiskOnChip Millennium Plus. Se usate questo dispositivo, vorrete probabilmente abilitare anche l'opzione "Supporto per NFTL (NAND Flash Translation Layer)" piu' avanti, che viene usata per emulare un dispositivo a blocchi usando una specie di file system sui chip flash. Nota: Questo driver sara' presto sostituito dal nuovo driver DiskOnChip sotto "Driver per dispositivo flash NAND" (attualmente quel driver non supporta tutti i dispositivi Millennium Plus).
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| Simbolo: MTD_DOC2001PLUS [=m]
| |
| Titolo: M-Systems Disk-On-Chip Millennium Plus
| |
| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:197
| |
| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
| |
| Seleziona: MTD_DOCPROBE && MTD_NAND_IDS
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| | |
| 8b20o [ ] Opzioni avanzate di rilevamento per DiskOnChip
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| CONFIG_MTD_DOCPROBE_ADVANCED:
| |
| Questa opzione permette di specificare indirizzi non standard su cui tentare di rilevare un DiskOnChip, o di cambiare le opzioni di rilevamento. E' difficile che si abbia bisogno di una di queste opzioni, a meno che non si stia usando LinuxBIOS. Scegliere 'N'.
| |
| Simbolo: MTD_DOCPROBE_ADVANCED [=n]
| |
| Titolo: Opzioni avanzate di rilevamento per DiskOnChip
| |
| Definito in drivers/mtd/devices/Kconfig:222
| |
| Dipende da: MTD && MTD_DOCPROBE
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| Posizione: - > Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver di dispositivo MTD monoblocco
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| 8b21 Driver per dispositivi Flash NAND --->
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| vedi panoramica
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| 8b21a <M> Supporto per dispositivi NAND
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| CONFIG_MTD_NAND:
| |
| Questo abilita il supporto per l'accesso a tutti i tipi di dispositivi flash NAND. Per ulteriori informazioni vedere <http://www.linux-mtd.infradead.org/tech/nand.html>.
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| Simbolo: MTD_NAND [=m]
| |
| Titolo: Supporto per dispositivi NAND
| |
| Definito in drivers/mtd/nand/Kconfig:7
| |
| Dipende da: MTD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per dispositivi Flash NAND
| |
| Seleziona: MTD_NAND_IDS
| |
| | |
| 8b21b [ ] Verifica scrittura di pagine NAND
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| CONFIG_MTD_NAND_VERIFY_WRITE:
| |
| Questo aggiunge un controllo extra alla scrittura dei dati sulla flash. Il dispositivo flash NAND controlla internamente solo i bit che passano da 0 a 1. Esiste la rara possibilita' che anche quando il dispositivo pensi che la scrittura abbia avuto successo, un bit possa esser sfuggito accidentalmente a causa dell'involucro del dispositivo o qualcos'altro.
| |
| Simbolo: MTD_NAND_VERIFY_WRITE [=n]
| |
| Titolo: Verifica scrittura di pagine NAND
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| Definito in drivers/mtd/nand/Kconfig:16
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| Dipende da: MTD && MTD_NAND
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per dispositivi Flash NAND
| |
| -> Supporto per dispositivi NAND (MTD_NAND [=m])
| |
| | |
| 8b21c <M> DiskOnChip 2000, Millennium e Millennium Plus (reimplementazione NAND) (SPERIMENTALE)
| |
| CONFIG_MTD_NAND_DISKONCHIP:
| |
| Questa e' una reimplementazione dei DiskOnChip 2000, Millennium e Millennium Plus di M-Systems come driver di dispositivo NAND standard, al posto del precedente driver di dispositivo MTD integrato. Questo dovrebbe abilitare, oltre alle altre cose, operazioni JFFS2 appropriate su questi dispositivi.
| |
| Simbolo: MTD_NAND_DISKONCHIP [=m]
| |
| Titolo: DiskOnChip 2000, Millennium e Millennium Plus (reimplementazione NAND) (SPERIMENTALE)
| |
| Definito in drivers/mtd/nand/Kconfig:130
| |
| Dipende da: MTD!=n && MTD_NAND && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
| |
| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
| |
| -> Driver per dispositivi Flash NAND
| |
| Seleziona: REED_SOLOMON && REED_SOLOMON_DEC16
| |
| | |
| 8b21d [ ] Opzioni avanzate di rilevamento per DiskOnChip
| |
| CONFIG_MTD_NAND_DISKONCHIP_PROBE_ADVANCED:
| |
| Questa opzione permette di specificare indirizzi non standard su cui tentare di rilevare un DiskOnChip, o di cambiare le opzioni di rilevamento. E' difficile che si abbia bisogno di una di queste opzioni, a meno che non si stia usando LinuxBIOS. Scegliere 'N'.
| |
| Simbolo: MTD_NAND_DISKONCHIP_PROBE_ADVANCED [=n]
| |
| Titolo: Opzioni avanzate di rilevamento per DiskOnChip
| |
| Definito in drivers/mtd/nand/Kconfig:142
| |
| Dipende da: MTD && MTD_NAND_DISKONCHIP
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver per dispositivi Flash NAND
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| -> DiskOnChip 2000, Millennium e Millennium Plus (reimplementazione NAND) (SPERIMENTALE) (MTD_NAND_DISKONCHI
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| 8b21e [ ] Consenti scritture su BBT su DiskOnChip Millennium e 2000TSOP
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| CONFIG_MTD_NAND_DISKONCHIP_BBTWRITE:
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| Sui dispositivi DiskOnChip forniti con il filesystem INFTL (Millennium e 2000 TSOP/Alon), Linux riserva dello spazio alla fine del dispositivo per la tavola BBT (Bad Block Table = tavola dei blocchi guasti). Se vi sono dati INFTL esistenti sul dispositivo (creati da strumenti non Linux come i driver DOS di M-Systems), i propri dati potrebbero sovrapporsi all'area che Linux intende usare per la BBT. Se questo e' importante per voi, lasciate disabilitata questa opzione e Linux non scrivera' dati BBT su quest'area. L'altra faccia del lasciare questa opzione disabilitata e' che se Linux rileva blocchi guasti, questi non potranno essere registrati nella BBT, il che puo' causare problemi in futuro. Una volta abilitata questa opzione, i nuovi filesystem (INFTL o altri, creati in Linux o in altri sistemi operativi) non useranno l'area riservata. La sola ragione per non abilitare questa opzione e' per prevenire danneggiamenti a filesystem preesistenti. Anche se la si lascia questa disabilitata, si puo' abilitare la scrittura sulla BBT al caricamento del modulo (assumendo che si compili diskonchip come modulo) con il parametro "inftl_bbt_write=1".
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| Simbolo: MTD_NAND_DISKONCHIP_BBTWRITE [=n]
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| Titolo: Consenti scritture su BBT su DiskOnChip Millennium e 2000TSOP
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| Definito in drivers/mtd/nand/Kconfig:180
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| Dipende da: MTD && MTD_NAND_DISKONCHIP
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| Posizione : -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver per dispositivi Flash NAND
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| -> DiskOnChip 2000, Millennium e Millennium Plus (reimplementazione NAND) (SPERIMENTALE) (MTD_NAND_DISKONCHI
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| 8b21f [ ] Supporto per simulatore di flash NAND (NUOVO)
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| CONFIG_MTD_NAND_NANDSIM:
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| Il simulatore puo' simulare vari chip flash NAND per il layer nand di MTD.
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| Simbolo: MTD_NAND_NANDSIM [=n]
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| Titolo: Supporto per simulatore di flash NAND
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| Definito in drivers/mtd/nand/Kconfig:208
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| Dipende da: MTD && MTD_NAND && MTD_PARTITIONS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Memory Technology Devices (MTD = dispositivi in tecnologia memoria)
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| -> Supporto per MTD (Memory Technology Device) (MTD [=m])
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| -> Driver per dispositivi Flash NAND
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| 8c Supporto per porta parallela --->
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| 8c1 <M> Supporto per porta parallela
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| CONFIG_PARPORT:
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| Se si desidera usare dispositivi connessi alla porta parallela della macchina (il connettore del computer con 25 fori), ad esempio stampanti, drive ZIP, collegamenti PLIP (Il protocollo internet su linea parallela e' usato principalmente per creare una mini rete collegando le porte parallele di due macchine locali), eccetera, occorre scegliere Y qui; si prega di leggere <file:Documentation/parport.txt> e <file:drivers/parport/BUGS-parport>. Per informazioni dettagliate sui driver per molti dispositivi per porta parallela, vedere <http://www.torque.net/linux-pp.html> sul WWW. E' possibile condividere una singola porta parallela fra diversi dispositivi, ed e' sicuro compilare tutti i driver corrispondenti dentro il kernel. Per compilare questo supporto come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' parport. Se si ha piu' di una porta parallela e si vuole specificare quale porta e quale IRQ usare con questo driver al caricamento del modulo, dare un'occhiata a <file:Documentation/parport.txt>.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: PARPORT [=m]
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| Titolo: Supporto per porta parallela
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| Definito in drivers/parport/Kconfig:10
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per porta parallela
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| 8c2 <M> Hardware stile PC
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| CONFIG_PARPORT_PC:
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| Si dovrebbe scegliere Y qui se si ha una porta parallela in stile PC. Tutti i computer compatibili IBM PC e alcuni Alpha hanno porte parallele in stile PC. I possessori di PA-RISC dovrebbero scegliere Y qui solo se hanno una porta parallela SuperIO. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' parport_pc.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: PARPORT_PC [=m]
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| Titolo: Hardware stile PC
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| Definito in drivers/parport/Kconfig:36
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| Dipende da: PARPORT && (!SPARC64 || PCI) && !SPARC32
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per porta parallela
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| -> Supporto per porta parallela (PARPORT [=m])
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| 8c3 <M> Schede multi-IO (parallela e seriale)
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| CONFIG_PARPORT_SERIAL:
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| Questo aggiunge il supporto per schede PCI multi-IO che hanno porte parallele e seriali. Si dovrebbe scegliere Y o M qui. Se si sceglie M il modulo sara' chiamato parport_serial.
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| Simbolo: PARPORT_SERIAL [=m]
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| Titolo: Schede multi-IO (parallela e seriale)
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| Definito in drivers/parport/Kconfig:50
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| Dipende da: SERIAL_8250 && PARPORT_PC && PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per porta parallela
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| -> Supporto per porta parallela (PARPORT [=m])
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| -> Hardware stile PC (PARPORT_PC [=m])
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| 8c4 [*] Usa FIFO/DMA se disponibile (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_PARPORT_PC_FIFO:
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| Molti chipset per porta parallela forniscono hardware che puo' velocizzare la stampa. Scegliere Y se se ne vuole trarre vantaggio. Per poter realmente avere una FIFO, o capacita' DMA, Il kernel ha bisogno di conoscere l'IRQ della porta parallela. L'impostazione predefinita e' quella di non usare gli interrupt delle porte parallele, e cosi' neanche le FIFO. Vedere il file <file:Documentation/parport.txt> per sapere come specificare quale IRQ/DMA usare.
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| Simbolo: PARPORT_PC_FIFO [=y]
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| Titolo: Usa FIFO/DMA se disponibile (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/parport/Kconfig:58
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| Dipende da: PARPORT_PC && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per porta parallela
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| -> Supporto per porta parallela (PARPORT [=m])
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| -> Hardware stile PC (PARPORT_PC [=m])
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| 8c5 [ ] Supporto per chipset SuperIO (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_PARPORT_PC_SUPERIO:
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| Scegliendo Y vengono abilitate alcune funzioni di riconoscimento per chipset SuperIO allo scopo di determinare cose come l'indirizzo di base, le linee IRQ e i canali DMA. E' sicuro scegliere N.
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| Simbolo: PARPORT_PC_SUPERIO [=n]
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| Titolo: Supporto per chipset SuperIO (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/parport/Kconfig:72
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| Dipende da: PARPORT_PC && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per porta parallela
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| -> Supporto per porta parallela (PARPORT [=m])
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| -> Hardware stile PC (PARPORT_PC [=m])
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| 8c6 [*] Modalita' di trasferimento IEEE 1284
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| CONFIG_PARPORT_1284:
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| Se si ha una stampante che supporta il rapporto di stato o l'ID del dispositivo, o si vuole usare un dispositivo che usa modalita' di trasferimento per porta parallela potenziate come EPP ed EPC, scegliere Y per abilitare le modalita' di trasferimento avanzate IEEE 1284. Scegliere Y anche nel caso in cui si desidera che le informazioni sull'ID del dispositivo appaiano in /proc/sys/dev/parport/*/autoprobe*. E' sicuro scegliere N.
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| Simbolo: PARPORT_1284 [=y]
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| Titolo: Modalita' di trasferimento IEEE 1284
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| Definito in drivers/parport/Kconfig:140
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| Dipende da: PARPORT
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per porta parallela
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| 8d Supporto per Plug and Play --->
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| 8d1 [*] Supporto per Plug and Play
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| CONFIG_PNP:
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| Il Plug and Play (PnP) e' uno standard per periferiche che consente la loro configurazione via software, ad esempio l'assegnazione degli IRQ o altri parametri. Non sono necessari jumper sulle schede, i valori vengono forniti alla scheda dal BIOS, dal sistema operativo o da utilita' in user space. Scegliere Y se si desidera che Linux configuri i dispositivi Plug and Play. Si dovrebbe quindi scegliere Y anche in "Supporto per Plug and Play su ISA" piu' avanti. in alternativa si puo' scegliere N qui e configurare i dispositivi Plug and play con le utilita' in user space contenute nel pacchetto isapnptools.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: PNP [=y]
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| Titolo: Supporto per Plug and Play
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| Definito in drivers/pnp/Kconfig:7
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| Dipende da: ISA || ACPI_BUS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per Plug and Play
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| 8d2 [ ] Messaggi di debug del PnP
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| CONFIG_PNP_DEBUG:
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| Scegliere Y se si vuole che il layer Plug and Play stampi messaggi di debug. Questo e' utile se si sta sviluppando un driver PnP o per la risoluzione di problemi.
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| Simbolo: PNP_DEBUG [=n]
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| Titolo: Messaggi di debug del PnP
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| Definito in drivers/pnp/Kconfig:25
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| Dipende da: PNP
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per Plug and Play
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| -> Supporto per Plug and Play (PNP [=y])
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| 8d3 --- Protocolli
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| 8d4 --- Supporto per Plug and Play su ISA
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| CONFIG_ISAPNP:
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| Scegliere Y se si desidera il supporto per i dispositivi Plug and play ISA. Alcune informazioni si trovano in <file:Documentation/isapnp.txt>.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: ISAPNP [=y]
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| Titolo: Supporto per Plug and Play su ISA
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| Definito in drivers/pnp/isapnp/Kconfig:4
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| Dipende da: PNP && ISA
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per Plug and Play
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| -> Supporto per Plug and Play (PNP [=y])
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| Selezionato da: SND_INTERWAVE && !M68K && SOUND!=n && ISA && SND
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| 8d5 [*] Supporto per BIOS Plug and Play (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_PNPBIOS:
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| Linux utilizza il PNPBIOS come definito in "Specifiche dei BIOS Plug and Play Versione 1.0A, 5 Maggio 1994" per autorilevare le risorse integrate nella scheda madre (ad esempio le risorse per porta parallela). Alcune funzionalita' (ad esempio notifica degli eventi, informazioni su docking station, servizi ISAPNP) non sono attualmente implementate. Se vorreste che il kernel rilevi ed allochi risorse per i dispositivi della vostra scheda madre (su alcuni sistemi questi sono disabilitati dal BIOS), scegliete Y. Inoltre il PNPBIOS puo' aiutare a prevenire conflitti di risorse fra i dispositivi della scheda madre e dispositivi su altri bus. Nota: Ci si aspetta che l'ACPI soprasseda il PNPBIOS un giorno, attualmente essi coesistono senza problemi. Se si possiede un sistema non-ISA che supporta l'ACPI, probabilmente non si ha bisogno del supporto per PNPBIOS.
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| Simbolo: PNPBIOS [=y]
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| Titolo: Supporto per BIOS Plug and Play (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/pnp/pnpbios/Kconfig:4
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| Dipende da: PNP && ISA && X86 && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per Plug and Play
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| -> Supporto per Plug and Play (PNP [=y])
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| 8d6 [*] Interfaccia /proc per BIOS Plug and Play
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| CONFIG_PNPBIOS_PROC_FS:
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| Se si sceglie Y qui e in "Supporto per filesystem /proc", si potra' accedere direttamente al PNPBIOS. Questo include l'allocazione di risorse, ESCD, e altri servizi del PNPBIOS. L'uso di questa interfaccia e' potenzialmente pericoloso perche' al driver per PNPBIOS non verranno notificati i cambiamenti alle risorse effettuati tramite scrittura diretta. Inoltre alcuni sistemi bacati si bloccheranno quando si accedera' a certe funzionalita' nella interfaccia /proc per PNPBIOS (ad esempio le configurazioni "boot").Vedere l'ultimo pcmcia-cs (pacchetto a parte) per un set di strumenti per l'interfaccia /proc per PNPBIOS (lspnp e setpnp). A meno che si stia facendo il debugging o si abbiano altri motivi specifici, si consiglia di scegliere N.
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| Simbolo: PNPBIOS_PROC_FS [=y]
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| Titolo: Interfaccia /proc per BIOS Plug and Play
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| Definito in drivers/pnp/pnpbios/Kconfig:29
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| Dipende da: PNPBIOS && PROC_FS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per Plug and Play
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| -> Supporto per Plug and Play (PNP [=y])
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| -> Supporto per BIOS Plug and Play (SPERIMENTALE) (PNPBIOS [=y])
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| 8d7 [*] Supporto ACPI per Plug and Play (SPERIMENTALE) (NUOVO)
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| CONFIG_PNPACPI:
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| Linux utilizza il PNPACPI per autorilevare le risorse integrate nella scheda madre (ad esempio le risorse per porta parallela). Alcune funzionalita' (ad esempio l'hotplug reale) non sono attualmente implementate. Se vorreste che il kernel rilevi ed allochi risorse per i dispositivi della vostra scheda madre (su alcuni sistemi questi sono disabilitati dal BIOS), scegliete Y. Inoltre il PNPACPI puo' aiutare a prevenire conflitti di risorse fra i dispositivi della scheda madre e dispositivi su altri bus.
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| Simbolo: PNPACPI [=y]
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| Titolo: Supporto ACPI per Plug and Play (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/pnp/pnpacpi/Kconfig:4
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| Dipende da: PNP && ACPI_BUS && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per Plug and Play
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| -> Supporto per Plug and Play (PNP [=y])
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| 8e Dispositivi a blocchi --->
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| 8e1 <M> Supporto per disco floppy normale
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| CONFIG_BLK_DEV_FD:
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| Se si vuole usare la (le) unita' disco floppy del PC sotto Linux, scegliere Y. Informazioni su questo driver, particolarmente importanti per gli utenti di IBM Thinkpad, sono contenute in <file:Documentation/floppy.txt>. Quel file contiene anche la locazione della FAQ del driver Floppy e del pacchetto fdutils usato per configurare parametri aggiuntivi del driver durante il funzionamento. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' floppy.
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| Simbolo: BLK_DEV_FD [=m]
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| Titolo: Supporto per disco floppy normale
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| Definito in drivers/block/Kconfig:7
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| Dipende da: !ARCH_S390 && !M68K && !IA64 && !UML && !ARM || Q40 || SUN3X && BROKEN || ARCH_RPC || ARCH_EBSA285 ?
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e2 <M> Supporto per dischi fissi XT
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| CONFIG_BLK_DEV_XD:
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| Scegliere Y per supportare i vecchissimi controller a 8 bit per dischi fissi nei computer XT IBM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' xd. E' abbastanza improbabile che se ne possegga uno: scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_XD [=m]
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| Titolo: Supporto per dischi fissi XT
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| Definito in drivers/block/Kconfig:110
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| Dipende da: ISA && ISA_DMA_API
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e3 <M> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela
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| CONFIG_PARIDE:
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| Ci sono molti lettori CD-ROM e dispositivi di memorizzazione che e' possibile collegare attraverso la porta parallela del computer. La maggior parte di questi sono in realta' dei dispositivi IDE che utilizzano un adattatore IDE per porta parallela. Questa opzione abilita il sottosistema PARIDE che contiene driver per molti di questi dispositivi esterni. Leggere <file:Documentation/paride.txt> per ulteriori informazioni. Se si e' scelto Y nell'opzione di configurazione "Supporto per porta parallela" si puo' condividere l'uso di una singola porta parallela tra la stampante ed altri dispositivi su porta parallela. Scegliere Y per inserire stabilmente il supporto nel kernel, oppure scegliere M se si desidera compilarlo come modulo caricabile. Se il supporto per la porta parallela e' un modulo caricabile, allora bisogna compilare PARIDE come modulo. Se si sceglie di compilare PARIDE all'interno del kernel, allora si puo' ancora compilare i moduli dei singoli protocolli e i driver di alto livello come moduli caricabili. Se si compila questo supporto come modulo, questo si chiamera' paride. Per utilizzare il supporto PARIDE, si deve scegliere qui Y o M ed anche almeno su uno dei driver ad alto livello (per esempio "Dischi IDE su porta parallela", "Lettori CD-ROM ATAPI su porta parallela", "Dischi ATAPI su porta parallela", ecc.) ed almeno su uno dei driver per protocollo (per esempio "Protocollo ATEN EH-100", "Protocollo backpack MicroSolutions", "Protocollo DataStor Commuter", ecc.).
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| Simbolo: PARIDE [=m]
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| Titolo: Supporto per dispositivi IDE su porta parallela
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| Definito in drivers/block/Kconfig:122
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| Dipende da: PARPORT
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e4 --- Driver ad alto livello per IDE su parallela
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| 8e5 <M> Dischi IDE su porta parallela
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| CONFIG_PARIDE_PD:
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| Questa opzione abilita il driver di alto livello per i dispositivi di memorizzazione di tipo IDE connessi attraverso la porta parallela. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, allora si puo' scegliere Y qui per compilare il driver IDE per porta parallela, oppure si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' pd. Si deve aver scelto almeno un driver di protocollo per porta parallela. Tra i dispositivi supportati da questo driver ci sono i lettori SyQuest EZ-135, EZ-230 e SparQ, lo Shark Avatar e i backpack di dischi fissi della MicroSolutions.
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| Simbolo: PARIDE_PD [=m]
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| Titolo: Dischi IDE su porta parallela
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:16
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e6 <M> Lettori CD-ROM ATAPI su porta parallela
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| CONFIG_PARIDE_PCD:
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| Questa opzione abilita il driver ad alto livello per i lettori CD-ROM ATAPI connessi tramite la porta parallela. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per lettori CD-ROM ATAPI su porta parallela, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' pcd. Si deve aver scelto almeno un driver di protocollo per porta parallela. Tra i dispositivi supportati da questo driver ci sono il backpack di lettori CD-ROM della MicroSolutions e il Freecom Power CD. Se si possiede un simile lettore CD-ROM, si deve scegliere di seguito anche Y o M al "Supporto per file system per CD-ROM ISO 9660", poiche' questo e' il file system utilizzato sui CD-ROM.
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| Simbolo: PARIDE_PCD [=m]
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| Titolo: Lettori CD-ROM ATAPI su porta parallela
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:31
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e7 <M> Dischi ATAPI su porta parallela
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| CONFIG_PARIDE_PF:
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| Questa opzione abilita il driver ad alto livello per i dischi ATAPI connessi tramite la porta parallela. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per i dischi ATAPI su porta parallela, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' pf. Si deve aver scelto almeno un driver di protocollo per porta parallela. Tra i dispositivi supportati da questo driver ci sono il backpack di dischi PD/CD della MicroSolutions e il Superdisk LS-120 della Imation.
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| Simbolo: PARIDE_PF [=m]
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| Titolo: Dischi ATAPI su porta parallela
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:48
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e8 <M> Nastri ATAPI su porta parallela
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| CONFIG_PARIDE_PT:
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| Questa opzione abilita il driver ad alto livello per i dispositivi a nastri ATAPI connessi tramite la porta parallela. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per i dispositivi a nastri ATAPI su porta parallela, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' pt. Si deve aver scelto almeno un driver di protocollo per porta parallela. Tra i dispositivi supportati da questo driver c'e' la versione per porta parallela del disco da 5GB della HP.
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| Simbolo: PARIDE_PT [=m]
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| Titolo: Nastri ATAPI su porta parallela
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:62
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e9 <M> Dispositivi ATAPI generici su porta parallela
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| CONFIG_PARIDE_PG:
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| Questa opzione abilita uno speciale driver di alto livello per generici dispositivi collegati tramite porta parallela. Il driver permette ai programmi degli utenti, come i cdrtools, di inviare comandi ATAPI direttamente al dispositivo.Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver ATAPI generico per porta parallela, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' pg. Occorre anche avere almeno un driver di protocollo per porta parallela nel sistema. Questo driver implementa una API vagamente connessa al driver generico SCSI. Per dettagli guardare <file:include/linux/pg.h>. Si puo' ottenere la versione piu' recente dei cdrtools da <ftp://ftp.berlios.de/pub/cdrecord/>. Versioni 1.6.1a3 e successive supportano pienamente questo driver.
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| Simbolo: PARIDE_PG [=m]
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| Titolo: Dispositivi ATAPI generici su porta parallela
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:76
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e10 --- Moduli per protocollo PARIDE (Parallel IDE)
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| 8e11 <M> Protocollo ATEN EH-100
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| CONFIG_PARIDE_ATEN:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE ATEN EH-100 per porta parallela. Questo protocollo e' utilizzato in alcuni kit per porta parallela, economici e a basse prestazioni, costruiti in Hong Kong. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' aten. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_ATEN [=m]
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| Titolo: Protocollo ATEN EH-100
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:104
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e12 <M> Protocollo backpack della MicroSolutions (serie 5)
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| CONFIG_PARIDE_BPCK:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE per porta parallela BACKPACK serie 5 della MicroSolutions. (La maggior parte delle unita' BACKPACK costruite prima del 1999 erano Serie 5) Non sempre i lettori di serie 5 hanno la serie riportata sul fondo dello stesso. Le serie 6 lo riportano tutte. In altre parole, se la vostra unita' BACKPACK non riporta la scritta "Serie 6" sul fondo, allora selezionare questa opzione. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' bpck. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivo che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_BPCK [=m]
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| Titolo: Protocollo backpack della MicroSolutions (serie 5)
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:118
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e13 <M> Protocollo backpack della MicroSolutions (serie 6)
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| CONFIG_PARIDE_BPCK6:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE BACKPACK per porta parallela serie 6 della MicroSolutions. (La maggior parte dei lettori BACKPACK costruiti prima del 1999 erano Serie 5) Non sempre i lettori di serie 5 hanno la serie riportata sul fondo dello stesso. In altre parole, se il vostro lettore BACKPACK che riporta la scritta "Serie 6" sul fondo, allora selezionare questa opzione. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' bpck6. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_BPCK6 [=m]
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| Titolo: Protocollo backpack della MicroSolutions (serie 6)
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:138
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| Dipende da: PARIDE && !64BIT
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e14 <M> Protocollo Commuter della DataStor
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| CONFIG_PARIDE_COMM:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE Commuter su porta parallela della DataStor. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' comm. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_COMM [=m]
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| Titolo: Protocollo Commuter della DataStor
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:158
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e15 <M> Protocollo EP-2000 della DataStor
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| CONFIG_PARIDE_DSTR:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE EP-2000 su porta parallela della DataStor. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' dstr. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_DSTR [=m]
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| Titolo: Protocollo EP-2000 della DataStor
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:170
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e16 <M> Protocollo TD-2000 della FIT
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| CONFIG_PARIDE_FIT2:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE TD-2000 su porta parallela della Fidelity International Technology. Questo e' un semplice adattatore (a bassa velocita') impiegato in alcuni dischi fissi portatili. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' ktti. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_FIT2 [=m]
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| Titolo: Protocollo TD-2000 della FIT
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:182
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e17 <M> Protocollo TD-3000 della FIT
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| CONFIG_PARIDE_FIT3:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE TD-3000 su porta parallela della Fidelity International Technology. Questo protocollo e' impiegato modelli piu' recenti dei loro dischi portatili, lettori CD-ROM e dispositivi PD/CD. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' fit3. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_FIT3 [=m]
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| Titolo: Protocollo TD-3000 della FIT
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:196
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e18 <M> Protocollo EPAT/EPEZ della Shuttle
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| CONFIG_PARIDE_EPAT:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE EPAT su porta parallela. EPAT e' un adattatore IDE per porta parallela costruito dalla Shuttle Technology ed ampiamente adottato in dispositivi dei maggiori venditori come Hewlett-Packard, SyQuest, Imation e Avatar. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' epat. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_EPAT [=m]
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| Titolo: Protocollo EPAT/EPEZ della Shuttle
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:211
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e19 [ ] Supporta chip c7/c8 (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_PARIDE_EPATC8:
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| Questa opzione abilita il supporto per i piu' recenti chip EP1284 (noti anche come c7 e c8) della Shuttle. Questa opzione e' necessaria se si utilizza uno dei recenti lettori SuperDisk (LS-120) della Imation.
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| Simbolo: PARIDE_EPATC8 [=n]
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| Titolo: Supporta chip c7/c8 (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:226
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| Dipende da: PARIDE_EPAT && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| -> Protocollo EPAT/EPEZ della Shuttle (PARIDE_EPAT [=m])
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| 8e20 <M> Protocollo EPIA della Shuttle
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| CONFIG_PARIDE_EPIA:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE EPIA (obsoleto) su porta parallela della Shuttle Technology. Questo adattatore puo' essere ancora trovato in alcuni kit senza nome. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel,si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' epia. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_EPIA [=m]
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| Titolo: Protocollo EPIA della Shuttle
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:235
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e21 <M> Protocollo IQ ASIC-2 della Freecom
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| CONFIG_PARIDE_FRIQ:
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| Questa opzione abilita il supporto per la versione 2 dell'adattatore IDE Freecom IQ su porta parallela. Questo adattatore e' impiegato dal lettore Superdisk della Maxell. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' friq. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_FRIQ [=m]
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| Titolo: Protocollo IQ ASIC-2 della Freecom
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:249
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e22 <M> Protocollo power della FreeCom
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| CONFIG_PARIDE_FRPW:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE Freecom power su porta parallela. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' frpw. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_FRPW [=m]
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| Titolo: Protocollo power della FreeCom
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:262
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e23 <M> Protocolli KBIC-951A/971A della KingByte
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| CONFIG_PARIDE_KBIC:
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| Questa opzione abilita il supporto per i protocolli IDE KBIC-951A e KBIC-971A su porta parallela della KingByte Information Corp. Gli adattatori della KingByte si trovano in molti dischi portatili e prodotti CD-ROM non marcati, specialmente in Europa. Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' kbic. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_KBIC [=m]
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| Titolo: Protocolli KBIC-951A/971A della KingByte
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:274
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e24 <M> Protocollo PHd della KT
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| CONFIG_PARIDE_KTTI:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE "PHd" su porta parallela della KT Technology. Questo e' un semplice adattatore (a bassa velocita') utilizzato in alcuni dischi fissi portatili da Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' ktti. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_KTTI [=m]
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| Titolo: Protocollo PHd della KT
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:289
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e25 <M> Protocollo 90c20 della OnSpec
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| CONFIG_PARIDE_ON20:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE 90c20 (obsoleto) su porta parallela della OnSpec (spesso venduta sotto il marchio ValuStore). Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' on20. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_ON20 [=m]
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| Titolo: Protocollo 90c20 della OnSpec
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:303
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e26 <M> Protocollo 90c26 della OnSpec
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| CONFIG_PARIDE_ON26:
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| Questa opzione abilita il supporto per il protocollo IDE 90c26 su porta parallela della OnSpec Electronics (spesso venduta sotto il marchio ValuStore). Se si e' scelto di compilare il supporto PARIDE all'interno del kernel, si puo' scegliere Y qui per compilare all'interno del kernel il driver per il protocollo, altrimenti si puo' scegliere M per compilarlo come modulo caricabile. Il modulo si chiamera' on26. Si deve aver scelto almeno un driver di alto livello per il tipo di dispositivi che si vuole supportare.
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| Simbolo: PARIDE_ON26 [=m]
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| Titolo: Protocollo 90c26 della OnSpec
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| Definito in drivers/block/paride/Kconfig:316
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| Dipende da: PARIDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
| |
| -> Supporto per dispositivi IDE su porta parallela (PARIDE [=m])
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| 8e27 <M> Supporto per Compaq SMART2
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| CONFIG_BLK_CPQ_DA:
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| Questo e' il driver per i controller Compaq Smart Array. Tutti Quelli che usano queste schede dovrebbero scegliere Y. Vedere il file <file:Documentation/cpqarray.txt> per la lista delle schede attualmente supportate da questo driver e per ulteriori informazioni sull'uso di questo driver.
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| Simbolo: BLK_CPQ_DA [=m]
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| Titolo: Supporto per Compaq SMART2
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| Definito in drivers/block/Kconfig:155
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| Dipende da: PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e28 <M> Supporto per Compaq Smart Array 5xxx
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| CONFIG_BLK_CPQ_CISS_DA:
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| Questo e' il driver per i controller Smart Array 5xxx della Compaq. Chiunque usi queste schede dovrebbe scegliere Y qui. Vedere <file:Documentation/cciss.txt> per la lista aggiornata delle schede supportate da questo driver, e per ulteriori informazioni sull'uso di questo driver.
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| Simbolo: BLK_CPQ_CISS_DA [=m]
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| Titolo: Supporto per Compaq Smart Array 5xxx
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| Definito in drivers/block/Kconfig:165
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| Dipende da: PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e29 [*] Supporto per unita' nastro SCSI su Smart Array 5xxx
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| CONFIG_CISS_SCSI_TAPE:
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| Quando selezionata (Y), questa opzione permette alle unita' nastro SCSI e ai sostitutori di nastro SCSI meccanici (i tape robots) di essere gestite attraverso un controller di array Compaq 5xxx (consultare il file <file:Documentation/cciss.txt> per ulteriori dettagli). Anche le opzioni "Supporto per SCSI" e "Supporto per nastri SCSI" devono essere abilitate perche' quest'opzione funzioni.Quando quest'opzione e' disattivata (N), la parte SCSI del driver non verra' compilata.
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| Simbolo: CISS_SCSI_TAPE [=y]
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| Titolo: Supporto per unita' nastro SCSI su Smart Array 5xxx
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| Definito in drivers/block/Kconfig:175
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| Dipende da: BLK_CPQ_CISS_DA && SCSI && PROC_FS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per Compaq Smart Array 5xxx (BLK_CPQ_CISS_DA [=m])
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| 8e30 <M> Supporto per Controller RAID PCI Mylex DAC960/DAC1100
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| CONFIG_BLK_DEV_DAC960:
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| Questo driver aggiunge il supporto per i controller RAID PCI Mylex DAC960, AcceleRAID e eXtremeRAID. Leggere il file <file:Documentation/README.DAC960> per avere ulteriori informazioni su questo driver. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' DAC960.
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| Simbolo: BLK_DEV_DAC960 [=m]
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| Titolo: Supporto per Controller RAID PCI Mylex DAC960/DAC1100
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| Definito in drivers/block/Kconfig:191
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| Dipende da: PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e31 <M> Supporto per RAM con batteria Micro Memory MM5415 (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_BLK_DEV_UMEM:
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| Scegliendo Y si includera' il supporto per la famiglia di schede RAM con batteria (Non-volatile) MM5415. <http://www.umem.com/> La scheda appare come dispositivi a blocchi che possono essere partizionati fino a 15 partizioni. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' umem. Per il driver umem non e' ancora stato allocato un numero MAJOR, quindi ne viene scelto uno dinamicamente. Usare "devfs" o cercare in /proc/devices il numero del dispositivo.
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| Simbolo: BLK_DEV_UMEM [=m]
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| Titolo: Supporto per RAM con batteria Micro Memory MM5415 (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/block/Kconfig:203
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| Dipende da: PCI && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e32 <M> Supporto per dispositivo loopback
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| CONFIG_BLK_DEV_LOOP:
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| Scegliendo Y si potra' usare un file normale come dispositivo a blocchi; si puo' quindi creare un file system su quel dispositivo a blocchi e montarlo come si farebbe con qualunque altro dispositivo a blocchi come le partizioni dei dischi fissi, le unita' CD-ROM o le unita' floppy. I dispositivi loop sono file di dispositivo a blocchi speciale con major numero 7 e chiamati tipicamente /dev/loop0, /dev/loop1 ecc. Questo e' utile se si vuole controllare un file system ISO 9660 prima di masterizzare il CD, o se si vuole usare un'immagine di floppy senza prima scriverla sul floppy. Inoltre, alcune distribuzioni Linux evitano la necessita' di una partizione Linux dedicata mettendo il loro file system radice dentro un file DOS FAT usando questo driver per dispositivo loop. Per usare un dispositivo loopback occorre l'utilita' losetup che si trova nel pacchetto util-linux. Vedere <ftp://ftp.kernel.org/pub/linux/utils/util-linux/>. Il driver di dispositivo loop puo' anche essere usato per nascondere un file system in una partizione del disco, floppy, o file normale, sia usando la crittografia (rimescolando i dati) o la steganografia (nascondendo i dati nei bit di, diciamo, un file audio). Questo e' anche sicuro se il file risiede su un server remoto. Ci sono vari modi per crittare i dischi. Alcuni di questi richiedono patch per il kernel. Il kernel vanilla offre l'opzione cryptoloop e un obiettivo per la mappatura dei dispositivi (che e' superiore perche' supporta tutti i file system). Se si vuole usare cryptoloop scegliere Y sia su LOOP che CRYPTOLOOP, e assicurarsi di avere una versione recente di util-linux (2.12 o successiva).In aggiunta, siate consapevoli che cryptoloop non e' sicuro con i file system journaled. Notare che questo dispositivo loopback non ha nulla a che fare con il dispositivo di loopback usato per le connessioni di rete dalla macchina a se stessa. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' loop. La maggior parte della gente rispondera' N qui.
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| Simbolo: BLK_DEV_LOOP [=m]
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| Titolo: Supporto per dispositivo loopback
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| Definito in drivers/block/Kconfig:274
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e33 <M> Supporto per cryptoloop
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| CONFIG_BLK_DEV_CRYPTOLOOP:
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| Scegliere Y se si vuole poter usare i cifratori forniti dalla CryptoAPI come trasformazione loopback. Queso puo' essere usato per la cifratura dei dischi. AVVERTENZA: Questo dispositivo non e' sicuro con i file system journaled come ext3 o Reiserfs. Si prega di usare il modulo crittografico per la mappatura dei dispositivi al suo posto, che puo' essere configurato per essere compatibile su-disco con il dispositivo cryptoloop.
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| Simbolo: BLK_DEV_CRYPTOLOOP [=m]
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| Titolo: Supporto per cryptoloop
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| Definito in drivers/block/Kconfig:320
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| Dipende da: BLK_DEV_LOOP
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| Posizione :-> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per dispositivo loopback (BLK_DEV_LOOP [=m])
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| Seleziona: CRYPTO
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| 8e34 <M> Supporto per dispositivo a blocchi di rete
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| CONFIG_BLK_DEV_NBD:
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| Scegliendo Y si permettera' al computer di essere un client per dispositivi a blocchi di rete, potra' cioe' usare dispositivi a blocchi esposrtati da server (montarvi file system, ecc.). La comunicazione tra il client e il server funziona su rete TCP/IP, ma questo e' trasparente al client: sembra come un accesso a normali file locali su un dispositivo a blocchi speciale come /dev/nd0. I dispositivi a blocchi di rete consentono anche di utilizzare un dispositivo a blocchi nello spazio utente (rendendo server e client lo stesso computer fisico e comunicando per mezzo del dispositivo di rete loppback). Leggere <file:Documentation/nbd.txt> per maggiori informazioni, specialmente su dove trovare il codice del server, che gira nello spazio utente e non necessita di supporto speciale del kernel. Notare che questo non ha nulla a che fare con i file system di rete NFS o Coda; si puo' scegliere N qui anche se si intende usare NFS o Coda. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' nbd.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_NBD [=m]
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| Titolo: Supporto per dispositivo a blocchi di rete
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| Definito in drivers/block/Kconfig:335
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| Dipende da: NET
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e35 <M> Supporto per Promise SATA SX8
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| CONFIG_BLK_DEV_SX8:
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| Scegliendo Y o M si abilitera' il supporto per i controller Promise SATA SX8. Usare i dispositivi /dev/sx8/$N e /dev/sx8/$Np$M.
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| Simbolo: BLK_DEV_SX8 [=m]
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| Titolo: Supporto per Promise SATA SX8
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| Definito in drivers/block/Kconfig:364
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| Dipende da: PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e36 < > Driver per dipositivi a blocchi USB a basse prestazioni (NUOVO)
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| CONFIG_BLK_DEV_UB:
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| Questo driver supporta alcuni dispositivi di memorizzazione USB come le chiavi flash. Avvertenza: Abilitando questo si mutilera' il driver usb-storage. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_UB [=n]
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| Titolo: Driver per dipositivi a blocchi USB a basse prestazioni
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| Definito in drivers/block/Kconfig:373
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| Dipende da: USB
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e37 <*> Supporto per disco su RAM
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| CONFIG_BLK_DEV_RAM:
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| Scegliendo Y si potra' usare una porzione della memoria RAM come dispositivo a blocchi, cosi' da poter metterci dei file system, leggerci e scriverci e farci tutte le altre cose che si possono fare con i normali dispositivi a blocchi (come i dischi fissi). E' di solito usato per caricare e salvare la copia di un file system radice minimale da un floppy alla RAM durante l'installazione iniziale di Linux. Notare che l'opzione per la linea di comando del kernel "ramdisk=XX" e' ormai obsoleta. Per dettagli leggere <file:Documentation/ramdisk.txt>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' rd. La maggior parte dei normali utenti non hanno bisogno delle funzionalita' del disco RAM, e possono dunque scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_RAM [=y]
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| Titolo: Supporto per disco su RAM
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| Definito in drivers/block/Kconfig:384
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e38 (16) Numero di dischi su RAM predefinito (NUOVO)
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| CONFIG_BLK_DEV_RAM_COUNT:
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| Il valore predefinito e' 16 dischi su RAM. Cambiarlo se si sa cosa si sta facendo. Se si avvia da un fuilesystem che ha bisogno di essere estratto in memoria, occorrera' almeno un disco su RAM (ad esempio radice su cramfs).
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| Simbolo: BLK_DEV_RAM_COUNT [=16]
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| Titolo: Numero di dischi su RAM predefinito
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| Definito in drivers/block/Kconfig:405
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| Dipende da: BLK_DEV_RAM
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Supporto per disco su RAM (BLK_DEV_RAM [=y])
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| 8e39 (8192) Dimensione predefinita del disco su RAM (kbyte)
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| CONFIG_BLK_DEV_RAM_SIZE:
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| Il valore predefinito e' 4096 kilobyte. Cambiarlo solo se si sa cosa si sta facendo. Se si usa un IBM S/390 impostarlo a 8192.
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| Simbolo: BLK_DEV_RAM_SIZE [=8192]
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| Titolo: Dimensione predefinita del disco su RAM (kbyte)
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| Definito in drivers/block/Kconfig:414
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| Dipende da: BLK_DEV_RAM
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
| |
| -> Supporto per disco su RAM (BLK_DEV_RAM [=y])
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| 8e40 [*] Supporto per disco su RAM iniziale (initrd)
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| CONFIG_BLK_DEV_INITRD:
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| Il disco su RAM iniziale e' un disco RAM che viene caricato dal boot loader (loadlin o lilo) e che viene montato come radice prima del normale processo di avvio. Viene tipicamente usato per caricare moduli necessari per montare il "vero" file system radice, ecc. Vedere <file:Documentation/initrd.txt> per dettagli.
| |
| Simbolo: BLK_DEV_INITRD [=y]
| |
| Titolo: Supporto per disco su RAM iniziale (initrd)
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| Definito in drivers/block/Kconfig:422
| |
| Dipende da: BLK_DEV_RAM=y
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
| |
| -> Supporto per disco su RAM (BLK_DEV_RAM [=y])
| |
| | |
| 8e41 () File sorgente(i) per initramfs (NUOVO)
| |
| CONFIG_INITRAMFS_SOURCE:
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| Questo puo' essere un solo archivio cpio con suffisso .cpio o una lista, separata da spazi, di directory e file per la costruzione dell'immagine initramfs. Un archivio cpio dovrebbe contenere l'archivio di un file system da usare come immagine initramfs. Le directory dovrebbero contenere un layout di file system da includere nell'immagine initramfs. I file dovrebbero contenere voci nel formato descritto dal programma "usr/gen_init_cpio" nell'albero del kernel. Quando vengono specificate directory e file multipli, l'immagine initramfs sara' l'aggregazione di tutti loro. Vedere <file:Documentation/early-userspace/README> per maggiori dettagli. Se non si e' sicuri, lasciarlo vuoto.
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| Simbolo: INITRAMFS_SOURCE [=]
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| Titolo: File sorgente(i) per initramfs
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| Definito in drivers/block/Kconfig:432
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e42 [*] Supporto per dispositivi a blocchi grandi
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| CONFIG_LBD:
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| Scegliere Y se si vuole connettere grandi dischi (piu' grandi di 2TB) alla macchina, o se si vuole avere un dispositivo raid o loopback piu' grande di 2TB. Altrimenti scegliere N.
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| Simbolo: LBD [=y]
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| Titolo: Supporto per dispositivi a blocchi grandi
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| Definito in drivers/block/Kconfig:481
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| Dipende da: X86 || MIPS32 || PPC32 || ARCH_S390_31 || SUPERH || UML
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e43 < > Scrittura a pacchetti su supporti CD/DVD (NUOVO)
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| CONFIG_CDROM_PKTCDVD:
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| Se si possiede un'unita' CDROM che supporta la scrittura a pacchetti (packet writing), scegliere Y per includere il supporto preliminare. Dovrebbe funzionare con ogni unita' ATAPI o SCSI compatibile MMC/Mt Fuji, che praticamente significa quasi tutti i nuovi masterizzatori di CD. Attualmente e' possibile scriver solo su dischi CD-RW, DVD-RW e DVD+RW. I dischi DVD-RW devono essere in modalita' di sovrascrittura ristretta. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' pktcdvd.
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| Simbolo: CDROM_PKTCDVD [=n]
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| Titolo: Scrittura a pacchetti su supporti CD/DVD
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| Definito in drivers/block/Kconfig:489
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| Dipende da: !UML
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8e44 Scheduler IO --->
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| 8e44a <*> Scheduler di I/O 'anticipatory'
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| CONFIG_IOSCHED_AS:
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| Lo scheduler di I/O 'anticipatory' e' lo scheduler predefinito dei dischi. E' generalmente una buona scelta per la maggior parte degli ambienti, ma e' piuttosto grande e complesso in confronto allo scheduler di I/O 'deadline'. Puo' inoltre essere piu' lento in alcuni casi, specialmente in alcuni caricamenti di database.
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| Simbolo: IOSCHED_AS [=y]
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| Titolo: Scheduler di I/O 'anticipatory'
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| Definito in drivers/block/Kconfig.iosched:15
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Scheduler IO
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| 8e44b <*> Scheduler di I/O 'deadline'
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| CONFIG_IOSCHED_DEADLINE:
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| Lo scheduler di I/O 'deadline' e' semplice e compatto, e spesso e' almeno buono quanto lo scheduler di I/O 'anticipatory', e anche migliore in alcuni caricamenti di database. Nel caso in cui un solo processo faccia I/O su disco in un dato momento, il suo comportamento e' pressocche' identico a quello dello scheduler di I/O 'anticipatory', ed e' quindi una buona scelta.
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| Simbolo: IOSCHED_DEADLINE [=y]
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| Titolo: Scheduler di I/O 'deadline'
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| Definito in drivers/block/Kconfig.iosched:25
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Scheduler IO
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| 8e44c <*> Scheduler di I/O 'CFQ'
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| CONFIG_IOSCHED_CFQ:
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| Lo scheduler di I/O 'CFQ' cerca di distribuire uniformemente la banda tra tutti i processi nel sistema. Dovrebbe fornire un ambiente ben funzionante, adatto ai sistemi desktop.
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| Simbolo: IOSCHED_CFQ [=y]
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| Titolo: Scheduler di I/O 'CFQ'
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| Definito in drivers/block/Kconfig.iosched:36
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| -> Scheduler IO
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| 8e45 < > Supporto per ATA su Ethernet (NUOVO)
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| CONFIG_ATA_OVER_ETH:
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| Questo driver fornisce il supporto per i dispositivi a blocchi ATA su Ethernet, come il Coraid EtherDrive (R) Storage Blade.
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| Simbolo: ATA_OVER_ETH [=n]
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| Titolo: Supporto per ATA su Ethernet
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| Definito in drivers/block/Kconfig:530
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| Dipende da: NET
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Dispositivi a blocchi
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| 8f Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL --->
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| 8f1 <M> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| CONFIG_IDE:
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| Se si sceglie Y qui il kernel potra' gestire unita' di memorizzazione di massa a basso costo come le unita' ATA/(E)IDE e ATAPI. I casi piu' comuni sono i dischi fissi IDE e le unita' CD-ROM ATAPI. Se il vostro sistema e' puramente SCSI e non si utilizzano queste interfacce, si puo' scegliere N. L'IDE (Integrated Disk Electronics = elettronica integrata per dischi), noto anche come ATA-1, e' uno standard di collegamento per unita' di memorizzazione di massa come i dischi fissi. Fu disegnato nel 1984 da Western Digital e Compaq Computer. Allora fu chiamato ST506. Un certo numero di dischi usano l'interfaccia IDE. L'ATA (AT Attachment) e' il superset delle specifiche IDE. L'ST506 fu anche chiamato ATA-1. Il Fast-IDE e' ATA-2 (chiamato anche Fast ATA = ATA veloce), l'EIDE (Enhanced IDE = IDE potenziato) e' ATA-3. Esso fornisce il supporto per i dischi piu' grandi (fino a 8.4GB nelle intenzioni dello standard LBA), in numero maggiore (4 al posto di 2) e per altre unita' di memorizzazione di massa come i nastri e i cdrom. L'UDMA/33 (noto anche come UltraDMA/33) e' ATA-4 e fornisce modalita' di trasferimento piu' veloci (e migliori per la CPU) del precedente PIO (Programmed processor Input/Output = input/output del processore programmato) dei precedenti standard ATA/IDE nelle intenzioni dei controller fast DMA. L'ATAPI (ATA Packet Interface = interfaccia per pacchetti ATA) e' un protocollo usato dai nastri EIDE e dalle unita' CD-ROM, simile per molti aspetti al protocollo SCSI. Lo SMART IDE (Self Monitoring, Analysis and Reporting Technology = tecnologia per auto-monitoraggio, analisi e rapporto) fu disegnato allo scopo di prevenire la corruzione dei dati e la rottura dei dischi rilevando condizioni che potrebbero portare a un guasto hardware (calore, tempo di accesso, e simili...). I dichi costruiti a partire da Giugno 1995 possono seguire questo standard. Il kernel in se stesso non lo gestisce; comunque c'e' un certo numero di programmi utente come smart che possono interrogare i dischi SMART sullo stato dei parametri. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ide. Per ulteriori informazioni si prega di leggere <file:Documentation/ide.txt>.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: IDE [=m]
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| Titolo: Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:9
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| 8f2 <M> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL
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| CONFIG_BLK_DEV_IDE:
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| Se si sceglie Y qui, si utilizzera' il driver IDE avanzato per controllare fino a dieci interfacce ATA/IDE, ognuna in grado di servire un dispositivo "master" e uno "slave", per un totale di fino a venti unita' disco/cdrom/nastro/floppy ATA/IDE. Informazioni utili sulla dimensione dei dischi IDE (>540 MB), interfacce multiple, cosa fare se i dispositivi ATA/IDE non vengono rilevati automaticamente, porte ATA/IDE per scheda audio, supporto ai moduli, e altri argomenti, consultare il Disk-HOWTO e il Multi-Disk-HOWTO disponibili su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per l'incremento delle prestazioni mediante la regolazione fine dei parametri delle interfacce/dispositivi ATA/IDE, cercare il pacchetto hdparm su <ftp://ibiblio.org/pub/Linux/system/hardware/>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M e leggere <file:Documentation/ide.txt>. Il modulo si chiamera' ide-mod. Non compilare questo driver come modulo se il proprio file system radice (quello contenente la directory /) si trova sul disco IDE. Se si hanno una o piu' unita' IDE scegliere Y o M. Se il sistema non ha unita' IDE, o se l'equipaggiamento di memoria e' veramente limitato, si puo' scegliere N qui e selezionare il "Vecchio driver per dischi fissi" piu' avanti, in modo da risparmiare circa 13 KB di memoria nel kernel.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDE [=m]
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| Titolo: Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:73
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| Dipende da: IDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| 8f3 --- Si prega di vedere Documentation/ide.txt per aiuto/info sui dischi IDE
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| 8f4 [ ] Supporto per SATA (deprecato; va in conflitto col driver SATA in libata)
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| CONFIG_BLK_DEV_IDE_SATA:
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| Ci sono due driver per i controller Serial ATA. Il driver principale, "libata", sta dentro il sottosistema SCSI e supporta la maggior parte dei moderni controller SATA Il driver IDE (che si sta attualmente configurando) supporta qualche controller SATA di prima generazione. Per eliminare i conflitti tra i due sottosistemi, questa opzione di configurazione abilita il supporto SATA del driver IDE. E' normalmente disabilitata perche' si preferisce che sia libata a supportare i controller SATA, e che questo driver (IDE) supporti i controller PATA.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDE_SATA [=n]
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| Titolo: Supporto per SATA (deprecato; va in conflitto col driver SATA in libata)
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:107
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f5 [ ] Usa il vecchio driver per dischi IDE sull'interfaccia primaria
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| CONFIG_BLK_DEV_HD_IDE:
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| Ci sono due driver per dischi MFM/RLL/IDE. La maggior parte della gente usa il nuovo driver potenziato. Questa opzione comunque installa il vecchio driver per dischi fissi per controllare l'interfaccia IDE primaria del sistema, lasciando che il nuovo driver IDE si occupi delle seconda/terza/quarta interfacce IDE. Questo impedira' di connettere un CD-ROM o una unita' a nastro IDE/ATAPI sull'interfaccia IDE primaria. La scelta di questa opzione puo' essere utile per i vecchi sistemi che hanno controller e unita' MFM/RLL/ESDI sull'indirizzo della porta primaria (0x1f0), insieme ad unita' IDE sugli indirizzi delle porte secondaria/terziaria/quaternaria. Normalmente scegliete N; si usera' quindi il nuovo driver per tutte e quattro le interfacce.
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| Simbolo: BLK_DEV_HD_IDE [=n]
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| Titolo: Usa il vecchio driver per dischi IDE sull'interfaccia primaria
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:127
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && (X86 || SH_MPC1211)
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f6 <M> Includi il supporto ai dischi IDE/ATA-2
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| CONFIG_BLK_DEV_IDEDISK:
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| Questo includera' il supporto potenziato per i dischi fissi MFM/RLL/IDE. Se si possiede un disco MFM/RLL/IDE disk, e non si ha un motivo particolare per usare il vecchio driver per dischi fissi, scegliere Y. Se si possiede un sistema solo SCSI si puo' scegliere N. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ide-disk. Non compilare questo driver come modulo se il proprio file system radice (quello contenente la directory /) si trova sul disco IDE.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDEDISK [=m]
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| Titolo: Includi il supporto ai dischi IDE/ATA-2
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:146
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f7 [ ] Usa il multi-mode in modo predefinito
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| CONFIG_IDEDISK_MULTI_MODE:
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| Se si ottiene questo errore provare a scegliere Y qui: hda: set_multmode: status=0x51 { DriveReady SeekComplete Error } hda: set_multmode: error=0x04 { DriveStatusError }
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: IDEDISK_MULTI_MODE [=n]
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| Titolo: Usa il multi-mode in modo predefinito
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:162
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f8 <M> Includi il supporto per CD-ROM IDE/ATAPI
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| CONFIG_BLK_DEV_IDECD:
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| Scegliere Y se si dispone di un drive CD-ROM che utilizza il protocollo ATAPI, un nuovo protocollo usato da CD-ROM e lettori di nastri IDE, simile al protocollo SCSI, e che viene usato dalla maggior parte dei nuovi drive CD-ROM, compresi il NEC-260, Mitsumi FX400, il Sony 55E e praticamente tutti i drive non SCSI a doppia velocita' (2X) o superiori. Scegliendo Y, il drive CD-ROM verra' identificato al boot, in modo analogo agli altri dispositivi IDE, come "hdb" o "hdc" o qualcosa di simile (si controllino i messaggi di boot con dmesg). Se questo e' l'unico CD-ROM che si possiede, e' possibile scegliere N per tutte le altre opzioni riguardanti i CD-ROM, ma ci si assicuri di scegliere Y o M a "Supporto file system ISO 9660".Si noti che le vecchie versioni di LILO (LInux LOader) non gestiscono bene i CD-ROM IDE/ATAPI, dunque si installi LILO versione 16 o successiva, disponibile presso <http://lilo.go.dyndns.org/>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ide-cd.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDECD [=m]
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| Titolo: Includi il supporto per CD-ROM IDE/ATAPI
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:179
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE
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| Posizione:-> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f9 <M> Includi il supporto nastri IDE/ATAPI (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_BLK_DEV_IDETAPE:
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| Scegliere Y se si dispone di un lettore di nastri che utilizza il protocollo ATAPI, che e' un nuovo protocollo usato da lettori di nastri e CD-ROM IDE, simile al protocollo SCSI. Se invece si possiede un lettore di nastri SCSI, si puo' scegliere N Si dovrebbe, inoltre, scegliere Y se si possiede un lettore di nastri OnStream DI-30, che non funzionera' col protocollo SCSI fino a quando non ci sara' il supporto per le versioni SC-30 e SC-50. Scegliendo Y, il lettore di nastri verra' identificato al boot, in modo analogo agli altri dispositivi IDE, come "hdb", "hdc" o qualcosa di simile, e verra' mappato su un character device come "ht0" (si controllino i messaggi di boot con dmesg). Per informazioni sull'utilizzo, si consultino i file <file:drivers/ide/ide-tape.c> e <file:Documentation/ide.txt>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ide-tape.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDETAPE [=m]
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| Titolo: Includi il supporto nastri IDE/ATAPI (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:204
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f10 <M> Includi il supporto per floppy IDE/ATAPI
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| CONFIG_BLK_DEV_IDEFLOPPY:
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| Scegliere Y se si dispone di un drive floppy che utilizza il protocollo ATAPI, che e' un nuovo protocollo usato da lettori di nastri, floppy e CD-ROM IDE, simile al protocollo SCSI. driver supporta anche gli LS-120 e gli Iomega ZIP IDE/ATAPI; informazioni sulle impostazioni dei jumper di questi ultimi, e per il discorso di quando usare una tabella delle partizioni per uno ZIP, si veda <http://www.win.tue.nl/~aeb/linux/zip/zip-1.html>. (I dischi PD-CD/CDR ATAPI non sono supportati da questo driver; il supporto per i dischi PD-CD/CDR e' disponibile se si sceglie Y in "Supporto per l'emulazione SCSI" piu' sotto). cegliendo Y, il floppy drive verra' identificato, in modo analogo agli altri dispositivi IDE, come "hdb", "hdc" o qualcosa di simile (si controllino i messaggi di boot con dmesg). Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ide-floppy.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDEFLOPPY [=m]
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| Titolo: Includi il supporto per floppy IDE/ATAPI
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:228
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f11 <M> Supporto per l'emulazione SCSI
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| CONFIG_BLK_DEV_IDESCSI:
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| AVVERTENZA: ide-scsi non e' piu' richiesto per le applicazioni di masterizzazione! il kernel 2.6 supporta la scrittura diretta su ide-cd, che elimina la necessita' di avere ide-scsi + l'intero stack scsi solo per scrivere su un cd. Il nuovo metodo e' piu' efficiente in ogni senso. Questa opzione fornisce, ad un dispositivo IDE ATAPI, una emulazione di adattatore SCSI, consentendo di usare un driver scritto per un dispositivo SCSI al posto di uno nativo per ATAPI. Questa opzione fornisce, ad un dispositivo IDE ATAPI, una emulazione di adattatore SCSI, consentendo di usare un driver scritto per un dispositivo SCSI al posto di uno nativo per ATAPI. Cio' e' utile se si dispone di un dispositivo ATAPI per cui non e' stato scritto nessun driver nativo (per esempio: un ATAPI PD-CD); si puo' quindi usare questa emulazione insieme ad un appropriato driver SCSI. Per fare questo, rispondere Y per questa opzione e, piu' sotto, anche su "Supporto per SCSI" e "Supporto SCSI generico". Si dovra' poi, per i dispositivi per cui si vuole che i sotto-driver nativi EIDE escludano il supporto nativo - in modo da poter usare invece l'emulazione SCSI, fornire al kernel una riga di comando "hdx=scsi" (si provi "man bootparam" o si guardi la documentazione del proprio boot loader (lilo o loadlin) per informazioni su come passare opzioni al kernel al momento del boot). Si osservi che questa opzione NON consente di collegare dispositivi SCSI a computer che non hanno un adattatore SCSI installato. Se nel kernel verranno compilati contemporaneamente l'emulazione SCSI e il supporto nativo ATAPI, allora verra' usato il supporto nativo.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDESCSI [=m]
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| Titolo: Supporto per l'emulazione SCSI
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:250
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f12 Accesso al taskfile IDE
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| CONFIG_IDE_TASK_IOCTL:
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| Questa opzione consente un accesso grezzo ai media: e' una soluzione complessa, ma elegante, per verificare il dominio dell'hardware e, se necessario, per agire al di sotto della via seguita dal driver per recuperare i dati Questa e' la forma piu' basilare di media forensi.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: IDE_TASK_IOCTL [=n]
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| Titolo: Accesso al taskfile IDE
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:287
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f13 --- Supporto/correzione del chipset IDE
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| 8f14 <M> Supporto per chipset IDE generico/predefinito
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| CONFIG_IDE_GENERIC:
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: IDE_GENERIC [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset IDE generico/predefinito
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:300
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f15 [*] Supporto/correzione del chipset CMD640
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| CONFIG_BLK_DEV_CMD640:
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| Il chip IDE CMD640 della CMD-Technologies e' usato in molte schede madri comuni per 486 e Pentium, di solito insiema a un chipset "Neptune" o "SiS". Sfortunatamente, questo chip ha un certo numero di difetti di progettazione pittosto indecenti che, in molte circostanze comuni, possono essere causa di gravi corruzioni di dati. Scegliere Y per includere del codice che, sotto Linux, tenti di scovare e correggere automaticamente questo problema. Questa opzione, inoltre, in alcuni sistemi basati su CMD640, abilita l'accesso a al canale IDE secondario.Nei sistemi basati sul PCI (che sono la maggioranza di quelli nuovi), questo driver funzionera' automaticamente; in quelli basati su "VESA Local Bus" (VLB), invece, per abilitarlo sara' necessario passare un parametro di avvio al kernel "ide0=cmd640_vlb". (Per ulteriori informazioni su come passare opzioni al kernel, si dia il comando "man bootparam" o si veda la documentazione del proprio bootloader). Il chip CMD640 viene anche utilizzato su schede aggiuntive della Acculogic e sul "controller PCI to IDE CSA-6400E" posseduto da diverse persone. Per i dettagli si legga il file <file:Documentation/ide.txt>.
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| Simbolo: BLK_DEV_CMD640 [=y]
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| Titolo: Supporto/correzione del chipset CMD640
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:306
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && X86
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f16 [ ] Supporto avanzato per CMD640
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| CONFIG_BLK_DEV_CMD640_ENHANCED:
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| Questa opzione include il supporto per impostare o autoimpostare i PIO mode e il prefetch sulle interfacce ide CMD640. Per maggiori dettagli leggere <file:Documentation/ide.txt>. Se si possiede una interfaccia IDE CMD640 e il proprio BIOS non svolge da se' queste operazioni, allora si scelga Y; altrimenti N.
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| Simbolo: BLK_DEV_CMD640_ENHANCED [=n]
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| Titolo: Supporto avanzato per CMD640
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:333
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_CMD640
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto/correzione del chipset CMD640 (BLK_DEV_CMD640 [=y])
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| 8f17 [ ] Supporto per EIDE PNP (NUOVO)
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| CONFIG_BLK_DEV_IDEPNP:
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| Se si possiede una scheda PnP (Plug and Play) compatibile EIDE e si vorrebbe che il kernel la rilevi ed attivi automaticamente, scegliere Y.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDEPNP [=n]
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| Titolo: Supporto per EIDE PNP
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:343
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && PNP
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f18 [*] Supporto per chipset IDE su PCI
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| CONFIG_BLK_DEV_IDEPCI:
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| Scegliere Y per i sistemi PCI che usano drive IDE. Questa opzione aiuta il driver IDE a scoprire e configurare tutte le interfaccie IDE del proprio sistema.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDEPCI [=y]
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| Titolo: Supporto per chipset IDE su PCI
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:351
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f19 [*] Supporto per la condivisione degli interrupt PCI IDE
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| CONFIG_IDEPCI_SHARE_IRQ:
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| Alcuni chipset ATA/IDE posseggono un supporto hardware che consente la condivisione di un singolo IRQ con altre schede. Per abilitare questo supporto nel driver ATA/IDE, scegliere Y. Nella maggioranza dei casi non e' pericoloso scegliere Y in questa opzione, ma nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: IDEPCI_SHARE_IRQ [=y]
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| Titolo: Supporto per la condivisione degli interrupt PCI IDE
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:359
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && PCI && BLK_DEV_IDEPCI
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| Posizione:-> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| 8f20 [ ] Supporto per avviare per primi i chipset su schede aggiuntive
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| CONFIG_BLK_DEV_OFFBOARD:
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| Normalmente, i controller IDE integrati nella scheda madre (on-board) vengono associati a ide0 e ide1, mentre quelli nelle schede PCI aggiuntive (off-board) sono relegati a ide2 e ide3. Selezionare questa opzione consentira' di rovesciare la situazione, con i controller off-board su ide0/1 e quelli on-board su ide2/3. Questo puo' rendere piu' facilmente utilizzabili alcuni boot manager come lilo quando si effettua il boot da un drive su un controller off-board. Se si sceglie Y, e si vuole davvero rovesciare l'ordine di scansione come spiegato sopra, sara' anche necessario passare al kernel l'opzione "ide=reverse". (si provi "man bootparam" o si guardi la documentazione del proprio boot loader (lilo o loadlin) per informazioni su come passare opzioni al kernel) all'avvio. Si noti che, facendo tutto questo, l'ordine dei dispoditivi hd* verra' modificato, il che potra' richiedere modifiche su fstab e su altri file.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_OFFBOARD [=n]
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| Titolo: Supporto per avviare per primi i chipset su schede aggiuntive
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:370
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && PCI && BLK_DEV_IDEPCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| 8f21 <M> Supporto per chipset IDE PCI generico
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| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
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| Simbolo: BLK_DEV_GENERIC [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset IDE PCI generico
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:395
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEPCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| 8f22 <M> Supporto avanzato per chipset OPTi 82C621 (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_BLK_DEV_OPTI621:
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| Questo e' un driver per il controller EIDE OPTi 82C621. Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/opti621.c>.
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| Simbolo: BLK_DEV_OPTI621 [=m]
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| Titolo: Supporto avanzato per chipset OPTi 82C621 (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:399
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && PCI && BLK_DEV_IDEPCI && EXPERIMENTAL Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| 8f23 <M> Supporto/correzione per chipset RZ1000
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| CONFIG_BLK_DEV_RZ1000:
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| Il chip IDE RZ1000 della PC-Technologies e' usato in molte schede madri comuni per 486 e Pentium, di solito insiema a un chipset "Neptune". Sfortunatamente, questo chip ha un certo numero di difetti di progettazione pittosto indecenti che, in molte circostanze, possono essere causa di gravi corruzioni di dati. Scegliere Y per includere del codice in grado di scovare e correggere questo problema automaticamente, sotto Linux. Questo potrebbe rallentare la velocita' di trasferimento dati del disco di alcuni punti percentuale, ma almeno tutto funzionera' in modo affidabile al 100%.
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| Simbolo: BLK_DEV_RZ1000 [=m]
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| Titolo: Supporto/correzione per chipset RZ1000
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:407
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && PCI && BLK_DEV_IDEPCI && X86
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| 8f24 [*] Supporto generico per PCI con bus-master DMA
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| CONFIG_BLK_DEV_IDEDMA_PCI:
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| Se il proprio sistema PCI utilizza drive IDE (anziche' SCSI, per dire) e supporta operazioni di DMA bus-master (la maggior parte dei sistemi Pentium PCI), e' conveniente scegliere Y per questa opzione per ridurre l'uso della cpu. Sara' possibile a questo punto usare l'utility "hdparm" per abilitare il DMA per quei drive in cui non viene abilitato automaticamente. Non impostare automaticamente il DMA per quei drive e' l'impostazione predefinita, ma e' possibile cambiare questo comportamento rispondendo Y alla domanda "Usa DMA PCI in modo predefinito se disponibile". L'ultima versione dell'utility hdparm e' disponibile su <ftp://ibiblio.org/pub/Linux/system/hardware/>. Per ulteriori informazioni, si leggano i commenti all'inizio di <file:drivers/ide/ide-dma.c> e il file <file:Documentation/ide.txt>.
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| Scegliere Y in questa opzione non e' pericoloso.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y]
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| Titolo: Supporto generico per PCI con bus-master DMA
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:431
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && PCI && BLK_DEV_IDEPCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| 8f25 [ ] Forza l'abilitazione del DMA con i vecchi host 2.0.X
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| CONFIG_BLK_DEV_IDEDMA_FORCED:
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| Questo e' un vecchio pezzo di codice, rimasto dai kernel 2.0
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| Generalmente, si scelga N.
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| Simbolo: BLK_DEV_IDEDMA_FORCED [=n]
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| Titolo: Forza l'abilitazione del DMA con i vecchi host 2.0.X
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:455
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f26 [*] Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile
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| CONFIG_IDEDMA_PCI_AUTO:
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| Prima delle versioni 2.1.112 del kernel, Linux usava il DMA per i drive IDE e i chipset che lo supportavano. A causa di problemi con una serie di casi in cui un hardware buggato avrebbe potuto causare danni, l'impostazione predefinita e' adesso di NON usare il DMA automaticamente. Per ritornare al comportamento precedente, si selezioni questa opzione. Se si sospetta che il proprio hardware sia scadente, si scelga N. NON si mandino email al gruppo IDE del kernel su queste questioni! Normalmente e' sicuro scegliere Y in questa opzione, a meno che la propria scheda madre usi il chipset VIA VP2, nel qual caso bisognera' scegliere N.
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| Simbolo: IDEDMA_PCI_AUTO [=y]
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| Titolo: Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:462
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f27 [ ] Abilita DMA solo per i dischi
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| CONFIG_IDEDMA_ONLYDISK:
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| Questa opzione va utilizzata se si sa che i propri dispositivi ATAPI falliscono i trasferimenti DMA.
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| Generalmente, si scelga N.
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| Simbolo: IDEDMA_ONLYDISK [=n]
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| Titolo: Abilita DMA solo per i dischi
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:479
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && IDEDMA_PCI_AUTO
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| -> Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile (IDEDMA_PCI_AUTO [=y])
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| 8f28 <M> Supporto per chipset AEC62XX
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| CONFIG_BLK_DEV_AEC62XX:
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| Questo driver aggiunge il supporto esplicito per i controller IDE Acard AEC62xx (Artop ATP8xx). Questo consente al kernel di cambiare le velocita' PIO, DMA e UDMA e di configurare il chip per l'ottimizzazione delle prestazioni.
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| Simbolo: BLK_DEV_AEC62XX [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset AEC62XX
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:488
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
| |
| -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f29 <M> Supporto per chipset ALI M15x3
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| CONFIG_BLK_DEV_ALI15X3:
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| Questo driver assicura il supporto (U)DMA per i chipset su scheda ALI 1533, 1543 e 1543C. Inoltre controlla se si e' in modo Simplex e abilita il supporto per il normale modo a doppio canale. Se si sceglie Y, si dovra' anche scegliere Y in "Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile". Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/alim15x3.c>.
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| Nel dubbio, si scelga N.
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| Simbolo: BLK_DEV_ALI15X3 [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset ALI M15x3
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:496
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f30[ ] Supporto per WDC su ALI M15x3 (PERICOLOSO)
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| CONFIG_WDC_ALI15X3:
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| Questa opzione permette il supporto UltraDMA per i drive WDC che ignorano il controllo CRC. Abilitare questa opzione e' da sciocchi, ma ci sono state delle richieste. NON CI SI LAMENTI SE IL PROPRIO DRIVE SUBISCE CORRUZIONI DEL FS, SE SI ABILITA QUESTA OPZIONE! Non si verra' ascoltati da nessuno, si otterranno solo delle risate per aver ignorato questo SERIO AVVERTIMENTO. Usare questa opzione permettera' ai drive WDC di andare a velocita' di trasverimento ATA-4/5 con solo una struttura di supporto ATA-2.
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| SCEGLIERE N!
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| Simbolo: WDC_ALI15X3 [=n]
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| Titolo: Supporto per WDC su ALI M15x3 (PERICOLOSO)
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:509
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && BLK_DEV_ALI15X3 Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y]) -> Supporto per chipset ALI M15x3 (BLK_DEV_ALI15X3 [=m])
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| 8f31 <M> Supporto IDE per AMD e nVidia
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| CONFIG_BLK_DEV_AMD74XX:
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| Questo driver aggiunge il supporto esplicito per i chip AMD-7xx e AMD-8111 e anche per il chip nVidia nForce. Questo consente al kernel di cambiare le velocita' PIO, DMA e UDMA e di configurare il chip per l'ottimizzazione delle prestazioni.
| |
| Simbolo: BLK_DEV_AMD74XX [=m]
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| Titolo: Supporto IDE per AMD e nVidia
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:525
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
| |
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| 8f32 <M> Supporto per chipset IDE ATI IXP
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| CONFIG_BLK_DEV_ATIIXP:
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| Questo driver aggiunge il supporto esplicito per il chipset ATI IXP. Questo consente al kernel di cambiare le velocita' PIO, DMA e UDMA e di configurare il chip per l'ottimizzazione delle prestazioni. Scegliere Y se si possiede un controller IDE con chipset ATI IXP.
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| Simbolo: BLK_DEV_ATIIXP [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset IDE ATI IXP
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:533
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && X86
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f33 <M> Supporto per i chipset CMD64{3|6|8|9}
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| CONFIG_BLK_DEV_CMD64X:
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| Scegliere Y se si possiede un controller IDE che usa uno di questi chipset: CMD643, CMD646 o CMD648.
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| Simbolo: BLK_DEV_CMD64X [=m]
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| Titolo: Supporto per i chipset CMD64{3|6|8|9}
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:545
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f34 <M> Supporto IDE per Compaq Triflex
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| CONFIG_BLK_DEV_TRIFLEX:
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| Scegliere Y se si possiede un controller IDE Compaq Triflex, come quelli che si trovano comunemente sui sistemi Compaq Pentium-Pro. Simbolo: BLK_DEV_TRIFLEX [=m]
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| Titolo: Supporto IDE per Compaq Triflex
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:551
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
| |
| | |
| 8f35 <M> Supporto per il chipset CY82C693
| |
| CONFIG_BLK_DEV_CY82C693:
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| Questo driver aggiunge il rilevamento e il supporto per il chipset CY82C693 usato sulle schede PC-Alpha 164SX della Digital. Se si sceglie Y, bisognera' anche selezionare "Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile".
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| Simbolo: BLK_DEV_CY82C693 [=m]
| |
| Titolo: Supporto per il chipset CY82C693
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:558
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
| |
| | |
| 8f36 <M> Supporto per chipset Cyrix CS5510/20 MediaGX (MOLTO SPERIMENTALE)
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| CONFIG_BLK_DEV_CS5520:
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| Include il supporto per la regolazione PIO di un DMA virtuale sul chipset Cyrix MediaGX 5510/5520. Questo sara' automaticamente riconosciuto e configurato se trovato. E' sicuro scegliere Y in questa opzione.
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| Simbolo: BLK_DEV_CS5520 [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chipset Cyrix CS5510/20 MediaGX (MOLTO SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:567
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && EXPERIMENTAL Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
| |
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| 8f37 <M> Supporto per chipset Cyrix/National Semiconductor CS5530 MediaGX
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| CONFIG_BLK_DEV_CS5530:
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| Include il supporto per UDMA sul chipset Cyrix MediaGX 5530. Questo sara' automaticamente riconosciuto e configurato se trovato.
| |
| E' sicuro scegliere Y in questa opzione.
| |
| Simbolo: BLK_DEV_CS5530 [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chipset Cyrix/National Semiconductor CS5530 MediaGX
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:577
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
| |
| | |
| 8f38 <M> Supporto per chipset HPT34X
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| CONFIG_BLK_DEV_HPT34X:
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| Questo driver aggiunge fino a 4 altri dispositivi EIDE che condividono un singolo interrupt. Il chipset HPT343, nella sua forma corrente, non e' avviabile; il chipset HPT345/HPT363 e' un controller PCI UDMA avviabile (necessita di una correzione nel BIOS). Questo driver richiede un aggiustamento dinamico del chipset durante il rilevamento ide all'avvio. Il costruttore riporta che esso supporta i drive DVD II.
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| Simbolo: BLK_DEV_HPT34X [=m]
| |
| Titolo: Supporto per chipset HPT34X
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:585
| |
| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
| |
| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
| |
| | |
| 8f39 [ ] Supporto AUTODMA per HPT34X (SPERIMENTALE)
| |
| CONFIG_HPT34X_AUTODMA:
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| Questa e' una cosa pericolosa da provare al momento! Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/hpt34x.c>. Se si sceglie Y, si selezioni anche "Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile".
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| Nel dubbio, scegliere N.
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| Simbolo: HPT34X_AUTODMA [=n]
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| Titolo: Supporto AUTODMA per HPT34X (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:596
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && BLK_DEV_HPT34X && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y]) -> Supporto per chipset HPT34X (BLK_DEV_HPT34X [=m])
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| 8f40 <M> Supporto per chipset HPT36X/37X
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| CONFIG_BLK_DEV_HPT366:
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| HPT366 e' un chipset Ultra DMA per ATA-66.
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| HPT368 e' un chipset Ultra DMA per ATA-66 basato su RAID.
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| HPT370 e' un chipset Ultra DMA per ATA-100.
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| HPT372 e' un chipset Ultra DMA per ATA-100.
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| HPT374 e' un chipset Ultra DMA per ATA-100. Questo driver aggiunge fino a 4 altri dispositivi EIDE che condividono un singolo interrupt. Il chipset HPT366 nella sua forma corrente e' avviabile. Una soluzione per questo problema e' data da speciali comandi LILO per redirezionare i riferimenti al dispositivo 0x80. L'altra soluzione e' selezionare "Supporto per avviare per primi i chipset su schede aggiuntive" (CONFIG_BLK_DEV_OFFBOARD) a meno che la propria scheda madre non avvia il chipset montato in modo nativo. In qualunque caso si dovrebbe usare la prima opzione e chiamata su LILO o includere "ide=reverse" nella linea append di LILO. Questo driver richiede un aggiustamento dinamico del chipset durante il rilevamento ide all'avvio. Il costruttore riporta che esso supporta i drive DVD II.
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| Simbolo: BLK_DEV_HPT366 [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset HPT36X/37X
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:607
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f41 <M> Supporto per chipset National Scx200
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| CONFIG_BLK_DEV_SC1200:
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| Questo driver aggiunge il supporto per l'IDE integrata nei
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| sistemi embedded x86 "Geode" della serie National SCx200.
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| Simbolo: BLK_DEV_SC1200 [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset National SCx200
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:631
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f42 Supporto per chipset Intel PIIXn
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| CONFIG_BLK_DEV_PIIX:
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| Questo driver aggiunge il supporto esplicito per i chip Intel PIIX e ICH e anche per il chip Efar Victory66 (slc90e66). Questo consente al kernel di cambiare le velocita' PIO, DMA e UDMA e di configurare il chip per l'ottimizzazione delle prestazioni.
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| Simbolo: BLK_DEV_PIIX [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset Intel PIIXn
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:637
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f43 <M> Supporto per chipset NS87415
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| CONFIG_BLK_DEV_NS87415:
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| Questo driver aggiunge il riconoscimento e supporto per il chipset NS87415 (usato nelle SPARC64, insieme ad altri). Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/ns87415.c>.
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| Simbolo: BLK_DEV_NS87415 [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset NS87415
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:656
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f44 <M> Supporto per PROMISE PDC202{46|62| 65|67}
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| CONFIG_BLK_DEV_PDC202XX_OLD:
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| Promise Ultra33 o PDC20246
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| Promise Ultra66 o PDC20262
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| Promise Ultra100 o PDC20265/PDC20267/PDC20268
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| Questo driver aggiunge sino a 4 dispositivi EIDE aggiuntivi che condividono un solo interrupt. Questa scheda aggiuntiva e' un controller PCI UDMA avviabile. Poiche' possono essere installate schede multiple e ci sono problemi alla ROM del BIOS che avvengono se le versioni di BIOS di tutte le schede installate (massimo tre) non corrispondono, il driver tenta di regolare dinamicamente la massima velocita' del chipset all'avvio. Per piu' di una scheda e' richiesto il BIOS Ultra33 1.25 o successivo. Questa scheda puo' richiedere che si scelga Y in "Funzionalita' UDMA speciali". Se si sceglie Y qui occorrera' scegliere Y anche in "Usa DMA in modo predefinito se disponibile". Si prega di leggere i commenti in cima a <file:drivers/ide/pci/pdc202xx_old.c>.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_PDC202XX_OLD [=m]
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| Titolo: Supporto per PROMISE PDC202{46|62|65|67}
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:665
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f45 [*] Funzionalita' speciale UDMA
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| CONFIG_PDC202XX_BURST:
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| Questa opzione causa l'abilitazione da parte del driver pdc202xx dei modi UDMA sui PDC202xx anche quando il BIOS del PDC202xx non lo ha fatto. Era stata progettata originariamente per il PDC20246/Ultra33, il cui BIOS imposta l'UDMA solo nelle prime due schede PDC20246. E' stata anche usata con successo su un PDC20265/Ultra100, permettendo l'uso dei modi UDMA quando il BIOS del PDC20265 lo aveva disabilitato (per un avvio piu' veloce). Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/pdc202xx_old.c>.
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| Nel dubbio, scegliere N.
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| Simbolo: PDC202XX_BURST [=y]
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| Titolo: Funzionalita' speciale UDMA
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:690
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && BLK_DEV_PDC202XX_OLD
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y]) -> Supporto per PROMISE PDC202{46|62|65|67} (BLK_DEV_PDC202XX_OLD [=m])
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| 8f46 <M> Supporto per PROMISE PDC202{68|69|70|71|75|76|77}
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| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel.
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| Simbolo: BLK_DEV_PDC202XX_NEW [=m]
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| Titolo: Supporto per PROMISE PDC202{68|69|70|71|75|76|77}
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:709
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f47 [*] Abilita il controller anche se disabilitato dal BIOS
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| CONFIG_PDC202XX_FORCE:
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| Abilita il controller PDC202xx anche se e' stato disabilitato nella configurazione del BIOS.
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| Simbolo: PDC202XX_FORCE [=y]
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| Titolo: Abilita il controller anche se disabilitato dal BIOS
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:713
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && BLK_DEV_PDC202XX_NEW
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y]) -> Supporto per PROMISE PDC202{68|69|70|71|75|76|77 (BLK_DEV_PDC202XX_NEW [=m])
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| 8f48 <M> Supporto per chipset ServerWorks OSB4/CSB5/CSB6
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| CONFIG_BLK_DEV_SVWKS:
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| Questo driver aggiunge il supporto per i modi PIO/(U)DMA per il chipset ServerWorks OSB4/CSB5.
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| Simbolo: BLK_DEV_SVWKS [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset ServerWorks OSB4/CSB5/CSB6
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:720
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f49 <M> Supporto per chipset Silicon Image
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| CONFIG_BLK_DEV_SIIMAGE:
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| Questo driver aggiunge il supporto per i modi PIO/(U)DMA per i chip SI CMD680 e SII 3112 (Serial ATA).
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| Simbolo: BLK_DEV_SIIMAGE [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset Silicon Image
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:735
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f50 <M> Supporto per chipset SiS5513
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| CONFIG_BLK_DEV_SIS5513:
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| Questo driver assicura il supporto (U)DMA per le schede madri basate sulla famiglia di chipset SIS5513.
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| Sono supportati i seguenti chipset:
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| ATA16: SiS5511, SiS5513
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| ATA33: SiS5591, SiS5597, SiS5598, SiS5600
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| ATA66: SiS530, SiS540, SiS620, SiS630, SiS640
| |
| ATA100: SiS635, SiS645, SiS650, SiS730, SiS735, SiS740, SiS745, SiS750
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| Se si abilita questa opzione, sara' necessario abilitare anche "Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile". Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/sis5513.c>.
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| Simbolo: BLK_DEV_SIS5513 [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset SiS5513
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:741
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI && X86
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f51 <M> Supporto per chipset SLC90E66
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| CONFIG_BLK_DEV_SLC90E66:
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| Questo driver assicura il supporto (U)DMA per il SouthBridge Victory66 per SMsC con NorthBridge Intel. Questo SouthBridge e' un chipset basato su Ultra66, ed una sua caratteristica interessante e' che, pur mischiando dispositivi Ultra/DMA/PIO, gestisce correttamente i cicli di temporizzazione. Poiche' questo chipset e' simile al PIIX4 ma migliorato, dovrebbe essere una buona aggiunta. Se si abilita questa opzione, sara' necessario abilitare anche "Usa il DMA PCI in modo predefinito se disponibile". Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/slc90e66.c>.
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| Simbolo: BLK_DEV_SLC90E66 [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset SLC90E66
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:761
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
| |
| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
| |
| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f52 <M> Supporto per chipset Tekram TRM290
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| CONFIG_BLK_DEV_TRM290:
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| Questo driver aggiunge il supporto per i trasferimenti con bus master DMA usando i chip PCI IDE Tekram TRM290. Sono necessari volontari per ulteriori miglioramenti e sviluppi. Si prega di leggere i commenti all'inizio del <file:drivers/ide/pci/trm290.c>.
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| Simbolo: BLK_DEV_TRM290 [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset Tekram TRM290
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:778
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f53 <M> Supporto per chipset VIA82CXXX
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| CONFIG_BLK_DEV_VIA82CXXX:
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| Questo driver aggiunge il supporto esplicito ai chip IDE VIA BusMastering. Questo consente al kernel di cambiare le velocita' PIO, DMA e UDMA e di configurare il chip per l'ottimizzazione delle prestazioni.
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| Simbolo: BLK_DEV_VIA82CXXX [=m]
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| Titolo: Supporto per chipset VIA82CXXX
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:787
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && BLK_DEV_IDEDMA_PCI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m]) -> Supporto per chipset IDE su PCI (BLK_DEV_IDEPCI [=y])
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| -> Supporto generico per PCI con bus-master DMA (BLK_DEV_IDEDMA_PCI [=y])
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| 8f54 [ ] Supporto per altri chipset IDE
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| CONFIG_IDE_CHIPSETS:
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| Scegliere Y se si desidera includere il supporto avanzato per vari chipset per interfacce IDE usate sulle schede madri e sulle schede aggiuntive. Sara' poi possibile scegliere il proprio chip IDE particolare tra le opzioni seguenti. Questo supporto avanzato potrebbe rendersi necessario per mettere in grado Linux di accedere il 34drive in alcuni sistemi. Potrebbe anche abilitare le impostazioni per delle velocita' di I/O maggiori, il che migliorerebbe le prestazioni del sistema con questi chipset. Per attivare realmente il supporto a runtime, la maggior parte di questi chipset richiedera' inoltre speciali parametri di avvio del kernel; un elenco di questi puo' essere trovato nel file <file:Documentation/ide.txt>. Se si possiede un sistema solo SCSI, si puo' scegliere N.
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| Simbolo: IDE_CHIPSETS [=n]
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| Titolo: Supporto per altri chipset IDE
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:1000
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && ISA
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8f55 [ ] IGNORA i word93 Validation BITS
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| CONFIG_IDEDMA_IVB:
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| Ci sono dei termini non chiari nello standard ATA-4 e ATA-5 su come rilevare un hardware particolare (un cavo a 80 poli). Questo causa problemi: ad esempio un host con Ultra Mode 4 (o superiore) non utilizzera' qusto modo con un cavo a 80 poli. Se si stanno sperimentando problemi di compatibilita' o di prestazioni, si POTREBBE provare a rispondere Y a questa opzione. Comunque, la cosa non risolvera' necessariamente il problema e potrebbe, anzi, causarne ulteriori. Normalmente e' sicuro rispondere Y; comunque, la scelta predefinita e' N.
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| Simbolo: IDEDMA_IVB [=n]
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| Titolo: IGNORA i word93 Validation BITS
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| Definito in drivers/ide/Kconfig:1082
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| Dipende da: IDE && BLK_DEV_IDE && (BLK_DEV_IDEDMA_PCI || BLK_DEV_IDEDMA_PMAC || BLK_DEV_IDEDMA_ICS)
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL
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| -> Supporto per ATA/ATAPI/MFM/RLL (IDE [=m])
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| -> Supporto avanzato per dischi/cdrom/nastri/floppy IDE/MFM/RLL (BLK_DEV_IDE [=m])
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| 8g Supporto per dispositivo SCSI --->
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| 8g1 <M> Supporto per dispositivo SCSI
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| CONFIG_SCSI:
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| Se si vuol usare un disco SCSI, un nastro SCSI, un CD-ROM SCSI o qualunque altro dispositivo SCSI sotto Linux, scegliere Y qui ed assicurarsi di conoscere il nome del proprio adattatore SCSI (la scheda dentro il computer che "parla" il protocollo SCSI, chiamata anche controller SCSI), poiche' sara' richiesto. Occorre inoltre scegliere Y se si possiede un dispositivo che parla il protocollo SCSI. Esempi di questi sono la versione per porta parallela del driver IOMEGA ZIP, i dispositivi di memorizzazione di massa USB, Fibre Channel, i dispositivi di memorizzazione di massa FireWire e il driver per l'emulazione IDE-SCSI. Per compilare questo driver come modulo scegliere M e leggere <file:Documentation/scsi/scsi.txt>. Il modulo si chiamera' scsi_mod. Comunque non compilatelo come modulo se il vostro file system radice (quello contenente la directory /) si trova su un dispositivo SCSI.
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| Simbolo: SCSI [=m]
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| Titolo: Supporto per dispositivo SCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:3
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| Selezionato da: USB_STORAGE && USB
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| 8g2 [*] Vecchio supporto per /proc/scsi/
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| CONFIG_SCSI_PROC_FS:
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| Questa opzione abilita il supporto per i vari file in /proc/scsi. In Linux 2.6 questo e' stato sostituito dai file in sysfs, ma molte vecchie applicazioni si affidano a questo.
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: SCSI_PROC_FS [=y]
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| Titolo: Vecchio supporto per /proc/scsi/
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:27
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| Dipende da: SCSI && PROC_FS
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g3 --- Tipo di supporto SCSI (disco, nastro, CD-ROM)
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| 8g4 <M> Supporto per dischi SCSI
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| CONFIG_BLK_DEV_SD:
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| Se si vogliono usare dischi SCSI, dischi Fibre Channel, dispositivi di memorizzazione di massa USB o la versione per porta parallela dell'unita' IOMEGA ZIP, scegliere Y e leggere lo SCSI-HOWTO, il Disk-HOWTO ed il Multi-Disk-HOWTO, disponibili su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Questo NON e' per i CD-ROM SCSI. Per compilare questo driver come modulo scegliere M e leggere <file:Documentation/scsi/scsi.txt>. Il modulo si chiamera' sd_mod. Non compilate questo driver come modulo se il vostro file system radice (quello contenente la directory /) si trova su un disco SCSI. In questo caso, non compilate come modulo neanche il driver per il vostro adattatore host SCSI (piu' sotto).
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| Simbolo: BLK_DEV_SD [=m]
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| Titolo: Supporto per dischi SCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:42
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g5 <M> Supporto per nastri SCSI
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| CONFIG_CHR_DEV_ST:
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| Se si vuole usare una unita' a nastri SCSI sotto Linux, scegliere Y e leggere lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>, e <file:Documentation/scsi/st.txt> nel sorgente del kernel. Questo NON e' per i CD-ROM SCSI. Per compilare questo driver come modulo scegliere M e leggere <file:Documentation/scsi/scsi.txt>. Il modulo si chiamera' st.
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| Simbolo: CHR_DEV_ST [=m]
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| Titolo: Supporto per nastri SCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:62
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g6 <M> Supporto per nastro SCSI OnStream SC-x0
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| CONFIG_CHR_DEV_OSST:
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| Le unita' a nastri SCSI OnStream SC-x0 non possono essere gestite dal driver standard st, ma necessitano di questo speciale driver osst ed usano i device a caratteri /dev/osstX (major 206). Attraverso usb-storage e ide-scsi e' anche possibile gestire le unita' USB-x0 e DI-x0. Notare che c'e' anche una seconda generazione di unita' a nastri OnStream (ADR-x0) che supportano i comandi SCSI-2 standard per i nastri (QIC-157) e possono essere gestiti dal driver standard st. Per maggiori informazioni, si puo' dare un'occhiata allo SCSI-HOWTO <http://www.tldp.org/docs.html#howto> ed a <file:Documentation/scsi/osst.txt> nel sorgente del kernel. Maggiori informazioni sul driver OnStream possono essere trovate su <http://linux1.onstream.nl/test/>. Si prega inoltre di dare un'occhiata alla documentazione del st standard, poiche' molto di questa vale anche per osst. Per compilare questo driver come modulo scegliere M e leggere <file:Documentation/scsi/scsi.txt>. Il modulo si chiamera' osst.
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| Simbolo: CHR_DEV_OSST [=m]
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| Titolo: Supporto per nastro SCSI OnStream SC-x0
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:75
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g7 <M> Supporto per CD-ROM SCSI
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| CONFIG_BLK_DEV_SR:
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| Se si vuole usare un CD-ROM SCSI o FireWire sotto Linux, scegliere Y e leggere lo SCSI-HOWTO ed il CD-ROM-HOWTO su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Assicurarsi inoltre di scegliere Y o M successivamente in "Supporto per il file system per CD-ROM ISO 9660. Per compilare questo driver come modulo scegliere M e leggere <file:Documentation/scsi/scsi.txt>. Il modulo si chiamera' sr_mod.
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| Simbolo: BLK_DEV_SR [=m]
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| Titolo: Supporto per CD-ROM SCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:97
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g8 [ ] Abilita estensioni specifiche del produttore (per i CD-ROM SCSI)
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| CONFIG_BLK_DEV_SR_VENDOR:
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| Questo abilita l'uso dei comandi SCSI specifici del produttore. Questo e' richiesto per supportare CD multisessione con i vecchi lettori per cdrom NEC/TOSHIBA (e masterizzatori HP). Se avete questo tipo di lettore e leggete solo la prima sessione, provate a scegliere Y; chiunque altro scelga N.
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| Simbolo: BLK_DEV_SR_VENDOR [=n]
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| Titolo: Abilita estensioni specifiche del produttore (per i CD-ROM SCSI)
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:111
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| Dipende da: BLK_DEV_SR
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| -> Supporto per CD-ROM SCSI (BLK_DEV_SR [=m])
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| 8g9 <M> Supporto generico per SCSI
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| CONFIG_CHR_DEV_SG:
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| Se si vogliono usare scanner, sintetizzatori o masterizzatori SCSI o qualsiasi cosa contenga "SCSI" nel suo nome che non sia un disco fisso, un CD-ROM o un nastro, scegliere Y. Questi non saranno supportati direttamente dal kernel, quindi si avra' bisogno di software aggiuntivo che sappia come comunicare con questi dispositivi usando il protocollo SCSI. Per gli scanner, cercate SANE (<http://www.mostang.com/sane/>). Per il software di masterizzazione cercate i Cdrtools (<http://www.fokus.gmd.de/research/cc/glone/employees/joerg.schilling/private/cdrecord.html>) e per la masterizzazione "disk at once": CDRDAO (<http://cdrdao.sourceforge.net/>). Cdparanoia e' un lettore digitale di alta qualita' di CD audio (<http://www.xiph.org/paranoia/>). Per altri dispositivi, e' possibile che dobbiate scrivere voi stessi il driver. Si prega di leggere il file <file:Documentation/scsi/scsi-generic.txt> per maggiori informazioni. Per compilare questo driver come modulo scegliere M e leggere <file:Documentation/scsi/scsi.txt>. Il modulo si chiamera' sg.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: CHR_DEV_SG [=m]
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| Titolo: Supporto generico per SCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:121
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g10 --- Alcuni dispositivi SCSI (es. CD jukebox) supportano LUN multipli
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| 8g11 [*] Ricerca tutti i LUN su ogni dispositivo SCSI
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| CONFIG_SCSI_MULTI_LUN:
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| Se si ha un dispositivo SCSI che supporta piu' di un LUN (Logical Unit Number = Numero di unita' logica), ad esempio un jukebox a CD, e viene riconosciuto solo un LUN, si puo' scegliere Y per forzare il driver SCSI a ricercare LUN multipli. Un dispositivo SCSI con LUN multipli si comporta a livello logico come piu' dispositivi SCSI. La grande maggioranza dei dispositivi SCSI hanno solamente un LUN, quindi la maggioranza degli utenti possono scegliere N. Il parametro di avvio/modulo consente di scavalcare questa impostazione.
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| Simbolo: SCSI_MULTI_LUN [=y]
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| Titolo: Ricerca tutti i LUN su ogni dispositivo SCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:150
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
| |
| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| | |
| 8g12 [*] Rapporto prolisso degli errori SCSI (dimensione del kernel +=12K)
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| CONFIG_SCSI_CONSTANTS:
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| I messaggi di errore riguardanti l'hardware SCSI saranno piu' comprensibili se si sceglie Y; questo ingrandira' il kernel di circa 12 KB. Nel dubbio, scegliere Y.
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| Simbolo: SCSI_CONSTANTS [=y]
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| Titolo: Rapporto prolisso degli errori SCSI (dimensione del kernel +=12K)
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:163
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g13 [*] Facilitazione per il log di SCSI
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| CONFIG_SCSI_LOGGING:
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| Questo attiva una facilitazione che puo' essere usata per il debug di vari problemi correlati a SCSI. Se si sceglie Y, non apparira' nessun log in output automaticamente, ma si potra' abilitare il logging scegliendo Y in "Supporto al file system /proc" e "Supporto a Sysctl" piu' avanti ed eseguendo il comando echo "scsi log token [level]" > /proc/scsi/scsi all'avvio dopo che e' stato montato il file system /proc. Ci sono varie cose che possono essere usate al posto di 'token' (potete trovarle nel sorgente: <file:drivers/scsi/scsi.c>), e questo permette di selezionare il tipo di informazione che si desidera, ed il livello permette di selezionarne la prolissita'. Se si sceglie N, puo' essere difficile tracciare alcuni tipi di problemi SCSI. Se si sceglie Y il kernel sara' un po' piu' grande, ma non dovrebbe esserci un notevole impatto sulle prestazioni fin quando si avra' disattivato il logging.
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| Simbolo: SCSI_LOGGING [=y]
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| Titolo: Facilitazione per il log di SCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:171
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| 8g14 Attributi del trasporto SCSI --->
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| 8g14a --- Attributi del trasporto SCSI parallelo (SPI)
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| CONFIG_SCSI_SPI_ATTRS:
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| Se si vogliono esportare in sysfs le informazioni specifiche del trasporto per ogni dispositivo SCSI collegato, scegliere Y. Altrimenti scegliere N.
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| Simbolo: SCSI_SPI_ATTRS [=m]
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| Titolo: Attributi del trasporto SCSI parallelo (SPI)
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:200
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| -> Attributi del trasporto SCSI
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| Selezionato da: SCSI_AIC7XXX && (PCI || EISA) && SCSI || SCSI_NCR_D700 && MCA && SCSI || SCSI_LASI700 && GSC && SCSI
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| | |
| 8g14b <M> Attributi del trasporto FiberChannel
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| CONFIG_SCSI_FC_ATTRS:
| |
| Se si vogliono esportare in sysfs le informazioni specifiche del trasporto per ogni dispositivo FiberChannel collegato scegliere Y. Altrimenti scegliere N.
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| Simbolo: SCSI_FC_ATTRS [=m]
| |
| Titolo: Attributi del trasporto FiberChannel
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:208
| |
| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per dispositivo SCSI
| |
| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
| |
| -> Attributi del trasporto SCSI
| |
| Selezionato da: SCSI_QLA21XX && SCSI!=n && SCSI_QLA2XXX || SCSI_QLA22XX && SCSI!=n && SCSI_QLA2XXX || SCSI_QLA2300 &&
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| | |
| 8g14c < > Attributi di trasporto iSCSI (NUOVO)
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| CONFIG_SCSI_ISCSI_ATTRS:
| |
| Se si vogliono esportare in sysfs le informazioni specifiche di trasporto per ogni dispositivo iSCSI collegato, scegliere Y. Altrimenti scegliere N.
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| Simbolo: SCSI_ISCSI_ATTRS [=n]
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| Titolo: Attributi di trasporto iSCSI
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:216
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| Dipende da: SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
| |
| -> Attributi del trasporto SCSI
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| 8g15 Driver SCSI a basso livello --->
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| 8g15-1 <M> Supporto per ATA-RAID 3ware 5/6/7/8xxx
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| CONFIG_BLK_DEV_3W_XXXX_RAID:
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| Quello della 3ware e' attualmente l'unico prodotto ATA-Raid hardware aggiornato in Linux. Questa scheda supporta solo il modo master a 2,4 o 8 canali. Il supporto SCSI e' richiesto!!! <http://www.3ware.com/> Si prega di leggere i commenti all'inizio del file <file:drivers/scsi/3w-xxxx.c>.
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| Simbolo: BLK_DEV_3W_XXXX_RAID [=m]
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| Titolo: Supporto per ATA-RAID 3ware 5/6/7/8xxx
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:248
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| Dipende da: PCI && SCSI
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| Posizione: -> Driver di dispositivo
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| -> Supporto per dispositivo SCSI
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| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-2 <M> Supporto per SATA-RAID 3ware 9xxx
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| CONFIG_SCSI_3W_9XXX:
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| Questo driver supporta le schede SATA-RAID 3ware della serie 9000. <http://www.amcc.com> Si prega di leggere i commenti all'inizio di <file:drivers/scsi/3w-9xxx.c>.
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| Simbolo: SCSI_3W_9XXX [=m]
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| Titolo: Supporto per SATA-RAID 3ware 9xxx
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:262
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| Dipende da: PCI && SCSI
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| Posizione:
| |
| -> Driver di dispositivo
| |
| -> Supporto per dispositivo SCSI
| |
| -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
| |
| -> Driver SCSI a basso livello
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| | |
| 8g15-3 <M> Supporto SCSI per 7000FASST
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| CONFIG_SCSI_7000FASST:
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| Questo driver supporta gli adattatori host SCSI della famiglia Western Digital 7000. Alcune informazioni sono nel sorgente: <file:drivers/scsi/wd7000.c>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' wd7000.
| |
| Simbolo: SCSI_7000FASST [=m]
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| ? Titolo: Supporto SCSI per 7000FASST ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:274 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI && ISA_DMA_API Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-4 <M> Supporto SCSI per ACARD
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| CONFIG_SCSI_ACARD:
| |
| Questo driver supporta il chip di supporto dell'adattatore host SCSI ACARD <ATP870 ATP876 ATP880 ATP885>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' atp870u.
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| Simbolo: SCSI_ACARD [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SCSI per ACARD ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:285 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-5 <M> Supporto per Adaptec AHA152X/2825
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| CONFIG_SCSI_AHA152X:
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| Questo e' un driver per gli adattatori host SCSI AHA-1510, AHA-1520, AHA-1522, e AHA-2825. Funziona anche per gli AVA-1505, ma gli IRQ ecc. devono essere specificati manualmente in questo caso. E' spiegato nella sezione 3.3 dello SCSI_HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Si potrebbe anche voler leggere il file <file:Documentation/scsi/aha152x.txt>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' aha152x.
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| Simbolo: SCSI_AHA152X [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per Adaptec AHA152X/2825 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:295 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI && !64BIT ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-6 <M> Supporto per Adaptec AHA1542
| |
| CONFIG_SCSI_AHA1542:
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| Questo e' il supporto per un adattatore host SCSI. E' spiegato nella sezione 3.4 dello SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Notare che Trantor era distribuita da Adaptec, ed alcuni precedenti prodotti Trantor vengono venduti sotto il marchio Adaptec. Se non funziona, si potrebbe dover cambiare alcune impostazioni in <file:drivers/scsi/aha1542.h>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' aha1542.
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| Simbolo: SCSI_AHA1542 [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per Adaptec AHA1542 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:311 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI && ISA_DMA_API ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| | |
| 8g15-7 <M> Supporto per Adaptec AACRAID
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| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel. ?
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| ? Simbolo: SCSI_AACRAID [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per Adaptec AACRAID ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:337 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI && PCI ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| | |
| 8g15-8 <M> Supporto per Adaptec AIC7xxx Fast -> U160 (Nuovo Driver)
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| CONFIG_SCSI_AIC7XXX:
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| Questo driver supporta tutti i controller SCSI basati sul Fast fino agli Ultra 160 PCI di Adaptec oltre ai controller SCSI EISA e VLB basati su aic7770 (le serie 274x e 284x). Per configurazioni basate su AAA e ARO vengono fornite solo le funzionalita' SCSI. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' aic7xxx.
| |
| Simbolo: SCSI_AIC7XXX [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per Adaptec AIC7xxx Fast -> U160 (Nuovo Driver)
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| Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic7xxx:5 ?
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| ? Dipende da: (PCI || EISA) && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? Seleziona: SCSI_SPI_ATTRS
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| 8g15-9 (8) Numero massimo di comandi TCQ per dispositivo
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| CONFIG_AIC7XXX_CMDS_PER_DEVICE:
| |
| Specifica il numero di comandi che si vuole allocare per ogni dispositivo SCSI quando il Tagged Command Queueing (TCQ) e' abilitato su quel dispositivo. Questo e' un limite superiore per il numero di tagged transaction da usare per qualsiasi dispositivo. Il driver aic7xxx variera' questo numero automaticamente sulla base del comportamento del dispositivo. Per i dispositivi con un massimo fisso, il driver si atterra' eventualmente a questo massimo e mostrera' un messaggio in console con l'indicazione di questo valore. A causa di problemi nell'allocazione di risorse nel mid-layer SCSI in Linux, l'uso di un numero elevato di comandi per dispositivo puo' portare a fallimenti nell'allocazione di memoria quando molti dispositivi sono connessi al sistema. Per questa ragione il valore predefinito e' impostato su 32. Valori piu' alti possono risultare in prestazioni migliori su alcuni dispositivi. Il limite superiore e' 253. 0 disabilita il TCQ (tagged command queueing). La profondita' dei tag per dispositivo puo' essere controllata tramite l'opzione per la linea di comando del kernel "tag_info". Vedere drivers/scsi/aic7xxx/README.aic7xxx per dettagli.
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| Simbolo: AIC7XXX_CMDS_PER_DEVICE [=8] ?
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| ? Titolo: Numero massimo di comandi TCQ per dispositivo ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic7xxx:19 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC7XXX ?
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| ? Posizione:
| |
| -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per Adaptec AIC7xxx Fast -> U160 (Nuovo Driver) (SCSI_AIC7XXX [=m])
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| 8g15-10 (15000) Ritardo iniziale del reset del bus in milli-secondi
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| CONFIG_AIC7XXX_RESET_DELAY_MS:
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| Il numero di millisecondi di ritardo dopo un reset iniziale del bus.Il ritardo fissato dal bus in seguito a tutte le azioni di ripristino di errore e' dettato dallo strato SCSI e non e' influenzato da questo valore.
| |
| Valore predefinito: 15000 (15 secondi)
| |
| Simbolo: AIC7XXX_RESET_DELAY_MS [=15000]
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| ? Titolo: Ritardo iniziale del reset del bus in milli-secondi ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic7xxx:47 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC7XXX ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Adaptec AIC7xxx Fast -> U160 (Nuovo Driver) (SCSI_AIC7XXX [=m])
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| | |
| 8g15-11 [*] Compila dentro codice di debugging
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| CONFIG_AIC7XXX_DEBUG_ENABLE:
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| Compila il codice di debugging per aic7xxx che puo' essere utile nella diagnosi degli errori del driver.
| |
| Simbolo: AIC7XXX_DEBUG_ENABLE [=y]
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| Titolo: Compila dentro codice di debugging ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic7xxx:84 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC7XXX ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Adaptec AIC7xxx Fast -> U160 (Nuovo Driver) (SCSI_AIC7XXX [=m])
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| | |
| 8g15-12 (0) Maschera di abilitazione del codice di debug (2047 per tutto il debugging)
| |
| CONFIG_AIC7XXX_DEBUG_MASK:
| |
| Maschera di bit delle opzioni di debug che e' valida solo se e' abilita l'opzione CONFIG_AIC7XXX_DEBUG_ENBLE. I bit in questa maschera sono definiti in drivers/scsi/aic7xxx/aic7xxx.h - cercare le variabili ahd_debug in quel file per trovarle.
| |
| Simbolo: AIC7XXX_DEBUG_MASK [=0] ?
| |
| ? Titolo: Maschera di abilitazione del codice di debug (2047 per tutto il debugging)
| |
| Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic7xxx:92 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC7XXX ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per Adaptec AIC7xxx Fast -> U160 (Nuovo Driver) (SCSI_AIC7XXX [=m])
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| | |
| 8g15-13 [*] Decodifica i registri durante le diagnosi
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| CONFIG_AIC7XXX_REG_PRETTY_PRINT:
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| Compila dentro delle tavole di valori di registro per l'emissione di contenuti estesi del registro durante le diagnosi. Questo rende piu' semplice la comprensibilita' dell'output di debug senza bisogno di fare riferimento ad un data book e/o al file aic7xxx.reg.
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| Simbolo: AIC7XXX_REG_PRETTY_PRINT [=y]
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| Titolo: Decodifica i registri durante le diagnosi ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic7xxx:102 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC7XXX ?
| |
| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Adaptec AIC7xxx Fast -> U160 (Nuovo Driver) (SCSI_AIC7XXX [=m])
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| | |
| 8g15-14 <M> Supporto per Adaptec AIC7xxx (vecchio driver)
| |
| CONFIG_SCSI_AIC7XXX_OLD:
| |
| AVVERTENZA Questo driver e' un vecchio driver aic7xxx e non e' piu'sotto sviluppo attivo. Adaptec Inc. sta scrivendo un nuovo driver per rimpiazzare questo, e si raccomanda, quando possibile, di usare il nuovo driver scritto da Adaptec al posto di questo. Questo driver sara' eventualmente del tutto abbandonato. Questo e' il supporto per i vari controller SCSI Adaptec basati su aic7xxx. Questi includono le schede 274x EISA; schede 284x VLB; 2902, 2910, 293x, 294x, 394x, 3985 e molti altri controller SCSI della Adaptec basati su PCI e scheda madre. Non supporta i controller RAID AAA-13x della Adaptec, ne' verosimilmente li supportera' mai. Non supporta la scheda 2920 della Adaptec che usa il chip per controller SCSI Future Domain. Per queste schede, si ha bisogno del driver �Supporto SCSI per Future Domain 16xx". In genere, se il controller e' basato su un chip per controller SCSI Adaptec della serie aic777x o della serie aic78xx, questo driver dovrebbe funzionare. La sola eccezzione e' il 7810 che e' specificamente non supportato (questo e' il chip per controller RAID sulle schede AAA-13x). Notare che l'adattatore host SCSI AHA2920 *non* e' supportato da questo driver; scegliere invece "Supporto SCSI per Future Domain 16xx" se si ha uno di questi dispositivi. Informazioni sulle opzioni di configurazione per questo controller possono essere trovate controllando il file di aiuto per ognuna delle opzioni di configurazione disponibili. Si dovrebbe leggere almeno <file:Documentation/scsi/aic7xxx_old.txt> prima di contattare il mantenitore con qualsiasi domanda. Lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>, puo' inoltre essere di grande aiuto. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' aic7xxx_old.
| |
| Simbolo: SCSI_AIC7XXX_OLD [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per Adaptec AIC7xxx (vecchio driver) ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:343 ?
| |
| ? Dipende da: (ISA || EISA || PCI) && SCSI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-15 <M> Supporto per Adaptec AIC79xx U320
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| CONFIG_SCSI_AIC79XX:
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| Questo driver supporta tutti i controller SCSI basati su Ultra 320 PCI-X di Adaptec.
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| Simbolo: SCSI_AIC79XX [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per Adaptec AIC79xx U320 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic79xx:5 ?
| |
| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-16 (32) Numero massimo di comandi TCQ per dispositivo
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| CONFIG_AIC79XX_CMDS_PER_DEVICE:
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| Specifica il numero di comandi che si vuole allocare per ogni dispositivo SCSI quando il Tagged Command Queueing (TCQ) e' abilitato su quel dispositivo. Questo e' un limite superiore per il numero di tagged transaction da usare per qualsiasi dispositivo. Il driver aic7xxx variera' questo numero automaticamente sulla base del comportamento del dispositivo. Per i dispositivi con un massimo fisso, il driver si atterra' eventualmente a questo massimo e mostrera' un messaggio in console con l'indicazione di questo valore. A causa di problemi nell'allocazione di risorse nel mid-layer SCSI in Linux, l'uso di un numero elevato di comandi per dispositivo puo' portare a fallimenti nell'allocazione di memoria quando molti dispositivi sono connessi al sistema. Per questa ragione il valore predefinito e' impostato su 32. Valori piu' alti possono risultare in prestazioni migliori su alcuni dispositivi. Il limite superiore e' 253. 0 disabilita il TCQ (tagged command queueing). La profondita' dei tag per dispositivo puo' essere controllata tramite l'opzione per la linea di comando del kernel "tag_info". Vedere drivers/scsi/aic7xxx/README.aic79xx per dettagli.
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| Simbolo: AIC79XX_CMDS_PER_DEVICE [=32]
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| Titolo: Numero massimo di comandi TCQ per dispositivo
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| Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic79xx:12 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC79XX ?
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| ? Posizione:
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| -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per Adaptec AIC79xx U320 (SCSI_AIC79XX [=m])
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| 8g15-17 (15000) Ritardo iniziale del reset del bus in milli-secondi
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| CONFIG_AIC79XX_RESET_DELAY_MS:
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| Il numero di millisecondi di ritardo dopo un reset iniziale del bus. Il ritardo fissato dal bus in seguito a tutte le azioni di ripristino di errore e' dettato dallo strato SCSI e non e' influenzato da questo valore. Valore predefinito: 15000 (15 secondi)
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| Simbolo: AIC79XX_RESET_DELAY_MS [=15000]
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| ? Titolo: Ritardo iniziale del reset del bus in milli-secondi ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic79xx:40 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC79XX ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per Adaptec AIC79xx U320 (SCSI_AIC79XX [=m])
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| 8g15-18 [*] Abilita Read Streaming per tutti gli obiettivi
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| CONFIG_AIC79XX_ENABLE_RD_STRM:
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| Read Streaming e' un'opzione del protocollo U320 che dovrebbe aumentare le prestazioni. Gli ultimi firmware per unita' U320 hanno in realta' prestazioni peggiori con il read streaming abilitato, quindi questo e' disabilitato predefinitamente. Read Streaming puo' essere configurato in modo pressocche' simile al TCQ (tagged command queueing) per mezzo dell'opzione sulla linea di comando "rd_strm". Vedere drivers/scsi/aic7xxx/README.aic79xx per dettagli.
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| Simbolo: AIC79XX_ENABLE_RD_STRM [=y]
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| Titolo: Abilita Read Streaming per tutti gli obiettivi ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic79xx:65 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC79XX ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Adaptec AIC79xx U320 (SCSI_AIC79XX [=m])
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| 8g15-19 [*] Compila dentro codice di debugging
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| CONFIG_AIC79XX_DEBUG_ENABLE:
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| Compila il codice di debugging per aic79xx che puo' essere utile nella diagnosi degli errori del driver.
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| Simbolo: AIC79XX_DEBUG_ENABLE [=y]
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| Titolo: Compila dentro codice di debugging ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic79xx:79 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC79XX ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per Adaptec AIC79xx U320 (SCSI_AIC79XX [=m])
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| 8g15-20 (0) Maschera di abilitazione del codice di debug (16383 per tutto il debugging)
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| CONFIG_AIC79XX_DEBUG_MASK:
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| Maschera di bit delle opzioni di debug che e' valida solo se e' abilitata l'opzione CONFIG_AIC79XX_DEBUG_ENBLE. I bit in questa maschera sono definiti in drivers/scsi/aic7xxx/aic79xx.h -cercare le variabili ahd_debug in quel file per trovarle.
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| Simbolo: AIC79XX_DEBUG_MASK [=0] ?
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| ? Titolo: Maschera di abilitazione del codice di debug (16383 per tutto il debugging)
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| Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic79xx:87 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC79XX ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per Adaptec AIC79xx U320 (SCSI_AIC79XX [=m])
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| 8g15-21 [*] Decodifica i registri durante le diagnosi
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| CONFIG_AIC79XX_REG_PRETTY_PRINT:
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| Compila dentro delle tavole di valori di registro per l'emissione di contenuti estesi del registro durante le diagnosi. Questo rende piu' semplice la comprensibilita' dell'output di debug senza bisogno di fare riferimento ad un data book e/o al file aic7xxx.reg.
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| Simbolo: AIC79XX_REG_PRETTY_PRINT [=y]
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| Titolo: Decodifica i registri durante le diagnosi ?
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| ? Definito in drivers/scsi/aic7xxx/Kconfig.aic79xx:97 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_AIC79XX ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per Adaptec AIC79xx U320 (SCSI_AIC79XX [=m])
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| 8g15-22 <M> Supporto per RAID I2O Adaptec
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| CONFIG_SCSI_DPT_I2O:
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| Questo driver supporta tutti i controller RAID basati sul I20 di Adaptec oltre alle schede DPT SmartRaid V. Questo e' un driver di Deanna Bonds mantenuto da Adaptec. Vedere <file:Documentation/scsi/dpti.txt>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' dpt_i2o.
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| Simbolo: SCSI_DPT_I2O [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per RAID I2O Adaptec ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:386 ?
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| ? Dipende da: !64BIT && SCSI && PCI ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-23 <M> Supporto SCSI per AdvanSys
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| CONFIG_SCSI_ADVANSYS:
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| Questo e' un driver per tutti gli adattatori host SCSI prodotti da AdvanSys. E' documentato nel sorgente del kernel in <file:drivers/scsi/advansys.c>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' advansys.
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| Simbolo: SCSI_ADVANSYS [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per AdvanSys ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:398 ?
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| ? Dipende da: (ISA || EISA || PCI) && SCSI && BROKEN
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| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-24 <M> Supporto SCSI per Always IN2000
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| CONFIG_SCSI_IN2000:
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| Questo e' il supporto per un adattatore host SCSI su bus ISA. Troverete maggiori informazioni in <file:Documentation/scsi/in2000.txt>. Se non funziona, potrebbe essere necessario spostare i jumper per la selezione dell'indirizzo o l'IRQ. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' in2000.
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| Simbolo: SCSI_IN2000 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Always IN2000 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:409 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-25 [ ] Driver dispositivi RAID di nuova generazione LSI Logic (NUOVO)
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| CONFIG_MEGARAID_NEWGEN:
| |
| Driver per dispositivi RAID LSI Logic.
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| Simbolo: MEGARAID_NEWGEN [=n] ?
| |
| ? Titolo: Driver dispositivi RAID di nuova generazione LSI Logic
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| Definito in drivers/scsi/megaraid/Kconfig.megaraid:1 ?
| |
| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-26 < > Vecchio Driver MegaRAID per LSI Logic (NUOVO)
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| CONFIG_MEGARAID_LEGACY:
| |
| Questo driver supporta gli adattatori host SCSI LSI MegaRAID 418, 428, 438, 466, 762, 490 e 467. Questo driver supporta anche tutti i controller RAID U320. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' megaraid.
| |
| Simbolo: MEGARAID_LEGACY [=n] ?
| |
| ? Titolo: Vecchio Driver MegaRAID per LSI Logic
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| Definito in drivers/scsi/megaraid/Kconfig.megaraid:67 ?
| |
| ? Dipende da: !MEGARAID_NEWGEN && PCI && SCSI
| |
| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
| |
| | |
| 8g15-27 [*] Supporto per Serial ATA (SATA)
| |
| CONFIG_SCSI_SATA:
| |
| Questa famiglia di driver supporta i controller host e i dispositivi Serial ATA.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA [=y] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per Serial ATA (SATA) ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:423 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
| |
|
| |
| 8g15-28 < > Supporto SATA AHCI (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_AHCI:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per il Serial ATA AHCI.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_AHCI [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA AHCI ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:430 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-29 <M> Supporto SATA per ServerWorks Frodo / Apple K2
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_SVW:
| |
| Questa opzione abilita il supporto SATA per Broadcom/Serverworks/Apple K2.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_SVW [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per ServerWorks Frodo / Apple K2
| |
| Definito in drivers/scsi/Kconfig:438 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-30 <M> Supporto SATA per Intel PIIX/ICH
| |
| CONFIG_SCSI_ATA_PIIX:
| |
| Questa opzione abilita il supporto SATA per ICH5. Se era stato abilitato precedentemente il supporto PATA, questo abilita il supporto per la selezione dei controller host PATA Intel PIIX/ICH.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_ATA_PIIX [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per Intel PIIX/ICH ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:445 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-31 <M> Supporto SATA per NVIDIA
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_NV:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per il Serial ATA di NVIDIA.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_NV [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per NVIDIA ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:456 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-32 <M> Supporto per Promise SATA TX2/TX4
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_PROMISE:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per Promise Serial ATA TX2/TX4.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_PROMISE [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per Promise SATA TX2/TX4 ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:465 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| | |
| 8g15-33 < > Supporto SATA per Pacific Digital QStor (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_QSTOR:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per Pacific Digital Serial ATA QStor.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_QSTOR [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per Pacific Digital QStor ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:474 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-34 <M> Supporto per Promise SATA SX4
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_SX4:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per Promise Serial ATA SX4.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_SX4 [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per Promise SATA SX4 ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:483 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
|
| |
| 8g15-35 <M> Supporto SATA per Silicon Image
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_SIL:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per Silicon Image Serial ATA.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_SIL [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per Silicon Image ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:492 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-36 <M> Supporto SATA per SiS 964/180
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_SIS:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per SiS Serial ATA 964/180. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_SIS [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per SiS 964/180 ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:501 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-37 < > Supporto SATA per ULi Electronics (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_ULI:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per ULi Electronics SATA. Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_ULI [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per ULi Electronics ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:510 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-38 <M> Supporto SATA per VIA
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_VIA:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per VIA Serial ATA.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_VIA [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per VIA
| |
| Definito in drivers/scsi/Kconfig:518 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-39 <M> Supporto SATA per VITESSE VSC-7174
| |
| CONFIG_SCSI_SATA_VITESSE:
| |
| Questa opzione abilita il supporto per Vitesse VSC7174 Serial ATA.
| |
| Nel dubbio scegliere N.
| |
| Simbolo: SCSI_SATA_VITESSE [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SATA per VITESSE VSC-7174 ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:526 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_SATA && PCI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto per Serial ATA (SATA) (SCSI_SATA [=y])
| |
| | |
| 8g15-40 <M> Supporto SCSI per BusLogic
| |
| CONFIG_SCSI_BUSLOGIC:
| |
| Questo e' il supporto per gli adattatori host SCSI BusLogic MultiMaster e FlashPoint. Consultare lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>, ed i file <file:Documentation/scsi/BusLogic.txt> e <file:Documentation/scsi/FlashPoint.txt> per maggiori informazioni. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' BusLogic.
| |
| Simbolo: SCSI_BUSLOGIC [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto SCSI per BusLogic ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:535 ?
| |
| ? Dipende da: (PCI || ISA || MCA) && SCSI && ISA_DMA_API
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| Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| | |
| 8g15-41 [ ] Ometti il supporto per FlashPoint
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| CONFIG_SCSI_OMIT_FLASHPOINT:
| |
| Questa opzione permette di omettere il supporto per FlashPoint dal driver SCSI BusLogic. Il codice per FlashPoint SCCB Manager e' sostanziale, percio' gli utenti degli adattatori host MultiMaster potrebbero volerlo omettere.
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| Simbolo: SCSI_OMIT_FLASHPOINT [=n] ?
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| ? Titolo: Ometti il supporto per FlashPoint ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:548 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI && SCSI_BUSLOGIC ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto SCSI per BusLogic (SCSI_BUSLOGIC [=m])
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| 8g15-42 < > Supporto per HBA Compaq Fibre Channel 64-bit/66Mhz
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| CONFIG_SCSI_CPQFCTS:
| |
| Scegliere Y per includere il supporto per l'adattatore host di bus Compaq StorageWorks Fibre Channel 64-bit/66Mhz.
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| Simbolo: SCSI_CPQFCTS [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per HBA Compaq Fibre Channel 64-bit/66Mhz
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:563 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI && BROKEN ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-43 <M> Supporto SCSI per DMX3191D
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| CONFIG_SCSI_DMX3191D:
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| Questo e' il supporto per gli adattatori host SCSI Domex DMX3191D. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' dmx3191d.
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| Simbolo: SCSI_DMX3191D [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per DMX3191D ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:570 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-44 <M> Supporto SCSI per DTC3180/3280
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| CONFIG_SCSI_DTC3280:
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| Questo e' il supporto per l'adattatore host SCSI DTC 3180/3280. Si prega di leggere lo SCSI-HOWTO, disponibili su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>, ed il file <file:Documentation/scsi/dtc3x80.txt>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' dtc.
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| Simbolo: SCSI_DTC3280 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per DTC3180/3280 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:579 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-45 <M> Supporto per EATA ISA/EISA/PCI (schede DPT e generiche compatibili EATA/DMA)
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| CONFIG_SCSI_EATA:
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| Questo driver supporta tutti gli adattaori host SCSI compatibili EATA/DMA. Gli indirizzi I/O dei DPT ISA e di tutti gli EISA saranno rilevati attraverso la firma "EATA"." Gli indirizzi di tutti i controller SCSI PCI riportati dal sottosistema PCI verranno anch'essi rilevati. Vorrete leggere l'inizio di <file:drivers/scsi/eata.c> e lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' eata.
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| Simbolo: SCSI_EATA [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per EATA ISA/EISA/PCI (schede DPT e generiche compatibili EATA/DMA) ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:591 ?
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| ? Dipende da: (ISA || EISA || PCI) && SCSI && ISA_DMA_API
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| Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-46 [*] Abilita il TCQ (tagged command queueing)
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| CONFIG_SCSI_EATA_TAGGED_QUEUE:
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| Questa e' una caratteristica di SCSI-2 che incrementa le prestazioni: l'adattatore host puo' mandare diversi comandi SCSI alla coda di un dispositivo anche se i comandi precedenti non hanno ancora finito. Questo e' equivalente all'opzione di avvio "eata=tc:y".
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| Simbolo: SCSI_EATA_TAGGED_QUEUE [=y]
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| Titolo: Abilita il TCQ (tagged command queueing) ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:607 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_EATA ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per EATA ISA/EISA/PCI (schede DPT e generiche compatibili EATA/DMA) (SCSI_EATA [=m])
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| 8g15-47 [*] Abilita l'ordinamento ascendente
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| CONFIG_SCSI_EATA_LINKED_COMMANDS:
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| Questa opzione abilita l'ordinamento ascendente per tutti i dischi ed i CD-ROM SCSI riconosciuti. Esso riduce drasticamente la distanza di ricerca media quando si effettuano ricerche casuali, ma non necessariamente questo si traduce in un incremento di prestazioni apprezzabile: la distanza puo' variare... Questo e' equivalente all'opzione di avvio "eata=lc:y".
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| Simbolo: SCSI_EATA_LINKED_COMMANDS [=y]
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| Titolo: Abilita l'ordinamento ascendente ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:616 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_EATA ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per EATA ISA/EISA/PCI (schede DPT e generiche compatibili EATA/DMA) (SCSI_EATA [=m])
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| 8g15-48 (16) Numero massimo di comandi in codaCONFIG_SCSI_EATA_MAX_TAGS:
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| Questo specifica quanti comandi SCSI possono essere al massimo accodati per ogni dispositivo SCSI riconosciuto. Si dovrebbe ridurre il valore predefinito 16 solo se si hanno dischi con supporto al tagged command queueing (TCQ) limitato o difettoso. Il minimo e' 2 ed il massimo e' 62. Questo valore rappresenta anche la dimensione della finestra usata dall'opzione per l'ordinamento ascendente piu' sopra. Il valore effettivo usato dal driver per ogni dispositivo SCSI riconosciuto verra' riportato al boot. Questo e' equivalente all'opzione di avvio "eata=mq:8".
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| Simbolo: SCSI_EATA_MAX_TAGS [=16] ?
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| ? Titolo: Numero massimo di comandi in coda ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:627 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_EATA ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per EATA ISA/EISA/PCI (schede DPT e generiche compatibili EATA/DMA) (SCSI_EATA [=m])
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| 8g15-49 <M> Supporto per EATA-PIO (vecchi DPT PM2001, PM2012A)
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| CONFIG_SCSI_EATA_PIO:
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| Questo driver supporta tutti gli adattatori host SCSI compatibili con il protocollo EATA-PIO come il DPT PM2001 ed il PM2012A. gli adattatori host compatibili EATA-DMA possono anche usare questo driver ma e' scoraggiato farlo, poiche' questo driver supporta solo dischi fissi e manca di numerose caratteristiche. Si potrebbe voler dare un'occhiata allo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' eata_pio.
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| Simbolo: SCSI_EATA_PIO [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per EATA-PIO (vecchi DPT PM2001, PM2012A)
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:642 ?
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| ? Dipende da: (ISA || EISA || PCI) && SCSI && BROKEN
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| Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-50 <M> Supporto SCSI per Future Domain 16xx/AHA-2920A
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| CONFIG_SCSI_FUTURE_DOMAIN:
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| Questo e' il supporto per gli adattatori host SCSI a 16-bit della Future Domain (TMC-1660/1680, TMC-1650/1670, TMC-3260, TMC-1610M/MER/MEX) ed altri adattatori basati sui chipset Future Domain (Quantum ISA-200S, ISA-250MG; Adaptec AHA-2920A; ed almeno una scheda IBM). E' spiegato nella sezione 3.7 dello SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. NOTA: Le recenti schede Adaptec AHA-2920C usano il chip Adaptec AIC-7850 e dovrebbero usare il driver aic7xxx ("Supporto per controller SCSI con chipset Adaptec AIC7xxx"). Questo driver Future Domain funziona con le piu' vecchie schede Adaptec AHA-2920A che montano un chip Future Domain. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' fdomain.
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| Simbolo: SCSI_FUTURE_DOMAIN [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Future Domain 16xx/AHA-2920A
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:657 ?
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| ? Dipende da: (ISA || PCI) && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-51 <M> Supporto per controller RAID Intel/ICP (gia' array di dischi SCSI GDT)
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| CONFIG_SCSI_GDTH:
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| Precedentemente chiamato supporto per controller di array di dischi SCSI GDT. Questo e' un driver per i controller RAID/array di dicshi SCSI (EISA/ISA/PCI) fabbricati da Intel/ICP vortex (una compagnia Intel). E' documentato nel sorgente del kernel in <file:drivers/scsi/gdth.c> e <file:drivers/scsi/gdth.h.>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' gdth.
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| Simbolo: SCSI_GDTH [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per controller RAID Intel/ICP (gia' array di dischi SCSI GDT)
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:691 ?
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| ? Dipende da: (ISA || EISA || PCI) && SCSI && ISA_DMA_API
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| Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-52<M> Supporto PIO SCSI generico per NCR5380/53c400
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| CONFIG_SCSI_GENERIC_NCR5380:
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| Questa e' un driver per la vecchia serie NCR 53c80 di controller SCSI integrati che usano PIO. La maggior parte delle schede, come la Trantor T130 ricade in questa categoria, insieme ad un vasto numero di controller ISA a 8bit forniti gratuitamente con gli scanner SCSI. Se si possiede un PAS16, T128 o DMX3191 si dovrebbe selezionare il driver specifico per quella scheda piuttosto che il supporto generico per 5380.E' spiegato nella sezione 3.8 dello SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se non funziona si potrebbero dover cambiare alcune impostazioni in <file:drivers/scsi/g_NCR5380.h>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' g_NCR5380.
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| Simbolo: SCSI_GENERIC_NCR5380 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto PIO SCSI generico per NCR5380/53c400
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:706 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-53 <M> Supporto MMIO SCSI generico per NCR5380/53c400
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| CONFIG_SCSI_GENERIC_NCR5380_MMIO:
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| Questa e' un driver per la vecchia serie NCR 53c80 di controller SCSI integrati che usano I/O mappato in memoria. E' spiegato nella sezione 3.8 dello SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se non funziona, si potrebbero dover cambiare alcune impostazioni in <file:drivers/scsi/g_NCR5380.h>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' g_NCR5380_mmio.
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| Simbolo: SCSI_GENERIC_NCR5380_MMIO [=m]
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| Titolo: Supporto MMIO SCSI generico per NCR5380/53c400
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:726 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-54 [*] Abilita le estensioni per NCR53c400
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| CONFIG_SCSI_GENERIC_NCR53C400:
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| Questo abilita alcune ottimizzazioni per le schede SCSI NCR53c400. Si dovrebbe anche provarlo. Notare che questo driver cerchera' solo la Trantor T130B nella sua configurazione predefinita; si potrebbe dover passare un'opzione sulla linea di comando all'avvio del kernel se non rileva la vostra scheda. Vedere il file <file:Documentation/scsi/g_NCR5380.txt> per i dettagli.
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| Simbolo: SCSI_GENERIC_NCR53C400 [=y] ?
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| ? Titolo: Abilita le estensioni per NCR53c400 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:740 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_GENERIC_NCR5380
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| Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-55 <M> Supporto per IBM ServeRAID
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| CONFIG_SCSI_IPS:
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| Questo e' il supporto per i controller RAID hardware IBM ServeRAID. Per maggiori informazioni vedere su <http://www.developer.ibm.com/welcome/netfinity/serveraid.html>. Se questo driver non funziona correttamente senza modifiche si prega di contattare l'autore al recapito email <ipslinux@adaptec.com>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ips.
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| Simbolo: SCSI_IPS [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per IBM ServeRAID ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:824 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-56 < > Supporto per Initio 9100U(W)
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| CONFIG_SCSI_INITIO:
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| Questo e' il supporto per l'adattatore host SCSI Initio 91XXU(W). Si prega di leggere lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' initio.
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| Simbolo: SCSI_INITIO [=n] ?
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| ? Titolo: Supporto per Initio 9100U(W) ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:846 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-57 < > Supporto per Initio INI-A100U2W
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| CONFIG_SCSI_INIA100:
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| Questo e' il supporto per l'adattatore host SCSI Initio INI-A100U2W. Si prega di leggere lo SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' a100u2w.
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| Simbolo: SCSI_INIA100 [=n] ?
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| ? Titolo: Supporto per Initio INI-A100U2W ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:857 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-58 <M> IOMEGA su porta parallela (vecchie unita' � ppa)
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| CONFIG_SCSI_PPA:
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| Questo driver supporta vecchie versioni dell'unita' ZIP su porta parallela IOMEGA (un dispositivo rimovibile da 100 MB).Notare che si puo' scegliere N se si ha la versione SCSI della unita' ZIP: esso verra' supportato automaticamente se si avra' scelto Y al generico "Supporto per dischi SCSI", piu' sopra. Se si ha l'unita' ZIP Plus o una unita' ZIP su porta parallela piu' recente (se il cavo fornito con il drive e' etichettato "AutoDetect") si dovrebbe scegliere N qui e Y in "IOMEGA su porta parallela (nuove unita' - imm)" piu' avanti. Per maggiori informazioni su questo driver e come usarlo si dovrebbe leggere il file <file:Documentation/scsi/ppa.txt>. Si dovrebbe inoltre leggere lo SCSI-HOWTO, che e' disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se si usa questo driver, si avra' ancora la possibilita' di usare la porta parallela per altre periferiche, come una stampante; e' sicuro compilare entrambi i driver nel kernel. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ppa.
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| Simbolo: SCSI_PPA [=m] ?
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| ? Titolo: IOMEGA su porta parallela (vecchie unita' - ppa) ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:868 ?
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| ? Dipende da: SCSI && PARPORT ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-59 <M> IOMEGA su porta parallela (nuove unita' - imm)
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| CONFIG_SCSI_IMM:
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| Questo driver supporta le nuove versioni dell'unita' ZIP su porta parallela IOMEGA (un dispositivo rimovibile da 100 MB). Notare che si puo' scegliere N se si ha la versione SCSI della unita' ZIP: esso verra' supportato automaticamente se si avra' scelto Y al generico "Supporto per dischi SCSI", piu' sopra. Se si ha l'unita' ZIP Plus o una unita' ZIP su porta parallela piu' recente (se il cavo fornito con il drive e' etichettato "AutoDetect") si dovrebbe scegliere Y; se si possiede un'unita' ZIP piu' vecchia sceglere N qui e Y in "IOMEGA su porta parallela (vecchie unita' - ppa)" piu' sopra. Per maggiori informazioni su questo driver e come usarlo si dovrebbe leggere il file <file:Documentation/scsi/ppa.txt>. Si dovrebbe inoltre leggere lo SCSI-HOWTO, che e' disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se si usa questo driver, si avra' ancora la possibilita' di usare la porta parallela per altre periferiche, come una stampante; e' sicuro compilare entrambi i driver nel kernel. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' imm.
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| Simbolo: SCSI_IMM [=m] ?
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| ? Titolo: IOMEGA su porta parallela (nuove unita' - imm) ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:895 ?
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| ? Dipende da: SCSI && PARPORT
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-60 [ ] Opzione per ppa/imm - Usa il lento (ma sicuro) EPP-16
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| CONFIG_SCSI_IZIP_EPP16:
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| L'EPP (Enhanced Parallel Port = porta parallela potenziata) e' uno standard per porte parallele che permette loro di fare da bus di espansione in grado di gestire fino a 64 dispositivi periferici. Alcuni chipset per porta parallela sono piu' lenti delle loro schede madri, quindi occorre controllare lo stato della coda FIFO del chipset di tanto in tanto per evitare perdite di dati. Questo puo' essere fatto se si sceglie Y qui. Generalmente Y e' l'opzione sicura e rallenta un pochino le prestazioni.
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| Simbolo: SCSI_IZIP_EPP16 [=n] ?
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| ? Titolo: Opzione per ppa/imm - Usa il lento (ma sicuro) EPP-16 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:923 ?
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| ? Dipende da: SCSI && PARPORT && (SCSI_PPA || SCSI_IMM)
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> IOMEGA su porta parallela (nuove unita' - imm) (SCSI_IMM [=m])
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| 8g15-61 [ ] Opzione per ppa/imm - Assumi registri di controllo porta lenti
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| CONFIG_SCSI_IZIP_SLOW_CTR:
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| Alcune porte parallele sono note per un eccessivo ritardo tra il cambiamento del registro di controllo della porta parallela e la disponibilita' di dati sul registro dati/stato della porta parallela. Questa opzione forza un piccolo ritardo (1,0 usec per l'esattezza) dopo il cambiamento del registro di controllo per lasciare assestare le cose. L'abilitazione di questa opzione puo' portare ad un calo vistoso delle prestazioni, ma alcune porte parallele (trovate nelle macchine 386 vintage) non funzionerebbero correttamente.
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| Generalmente e' bene scegliere N.
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| Simbolo: SCSI_IZIP_SLOW_CTR [=n] ?
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| ? Titolo: Opzione per ppa/imm - Assumi registri di controllo porta lenti
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:939 ?
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| ? Dipende da: SCSI && PARPORT && (SCSI_PPA || SCSI_IMM) Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> IOMEGA su porta parallela (nuove unita' - imm) (SCSI_IMM [=m])
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| 8g15-62 <M> Supporto SCSI per NCR53c406a
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| CONFIG_SCSI_NCR53C406A:
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| Questo e' il supporto per l'host adapter SCSI NCR53c406a. Per i parametri configurabili dall'utente, controllare <file:drivers/scsi/NCR53c406a.c> nel sorgente del kernel. Leggere inoltre lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' NCR53c406.
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| Simbolo: SCSI_NCR53C406A [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per NCR53c406a ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:955 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-63 <M> Supporto SCSI per SYM53C8XX Versione 2
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| CONFIG_SCSI_SYM53C8XX_2:
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| Questo driver supporta l'intera famiglia di controller PCI-SCSI NCR53C8XX/SYM53C8XX. Supporta inoltre il subset dei controller Ultra-160 LSI53C10XX che sono basati sul linguaggio SYM53C8XX SCRIPTS. Questo non supporta i controller SCSI LSI53C10XX Ultra-320 PCI-X; occorrera' usare per questi il driver Fusion MPT. Per maggiori informazioni si prega leggere il file <file:Documentation/scsi/sym53c8xx_2.txt>
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| Simbolo: SCSI_SYM53C8XX_2 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per SYM53C8XX Versione 2 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:994 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? Seleziona: SCSI_SPI_ATTRS
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| 8g15-64 (1) Modalita' di indirizzamento DMA
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| CONFIG_SCSI_SYM53C8XX_DMA_ADDRESSING_MODE:
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| Questa opzione si applica solo ai chip PCI-SCSI predisposti per DAC PCI (875A, 895A, 896, 1010-33, 1010-66, 1000). Quando impostata a 0, il driver programmera' il chip per eseguire solo DMA a 32 bit. Quando impostata ad 1, il chip sara' in grado di eseguire DMA su indirizzi fino a 1 TB. Quando impostata a 2, il driver supporta l'intervallo di indirizzi DMA a 64 bit pieni, ma puo' indirizzare solo 16 segmenti di 4 GB ciascuno. Questo limita l'intervallo indirizzabile totale a 64 GB. La maggior parte delle macchine con memo di 4GB di memoria dovrebbero usare l'impostazione a 0 per le migliori prestazioni. Se la vostra macchina ha 4GB o piu' di memoria, dovreste impostare questa opzione a 1 (valore predefinito). Il valore ancora sperimentale 2 (indirizzamento DMA a 64 bit con 16 x 4GB di limitazione dei segmenti) puo' essere usata su sistemi che richiedono che i bit di indirizzo PCI dopo il bit 39 vengano impostati per l'indirizzamento della memoria usando i cicli DAC PCI.
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| Simbolo: SCSI_SYM53C8XX_DMA_ADDRESSING_MODE [=1]
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| Titolo: Modalita' di indirizzamento DMA ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1009 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_SYM53C8XX_2 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m])
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| -> Driver SCSI a basso livello
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| -> Supporto SCSI per SYM53C8XX Versione 2 (SCSI_SYM53C8XX_2 [=m])
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| 8g15-65 (16) Profondita' predefinita della TCQ (tagged command queue)
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| CONFIG_SCSI_SYM53C8XX_DEFAULT_TAGS:
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| Questo e' il valore predefinito della profondita' della coda comandi che il driver annuncera' allo strato SCSI generico per i dispositivi che supportano il tagged command queueing (TCQ). Questo valore puo' essere cambiato dalla linea di comando al boot. Questo e' un limite flessibile che non puo' eccedere CONFIG_SCSI_SYM53C8XX_MAX_TAGS.
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| Simbolo: SCSI_SYM53C8XX_DEFAULT_TAGS [=16]
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| Titolo: Profondita' predefinita della TCQ (tagged command queue)
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:1034 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_SYM53C8XX_2 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto SCSI per SYM53C8XX Versione 2 (SCSI_SYM53C8XX_2 [=m])
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| 8g15-66 (64) Numero massimo di comandi in coda
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| CONFIG_SCSI_SYM53C8XX_MAX_TAGS:
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| Questa opzione permette di specificare il numero massimo di comandi che possono essere accodati verso qualunque dispositivo, quando il tagged command queueing (TCQ) e' possibile. Il driver supporta fino a 256 comandi accodati per dispositivo. Questo valore e' usato come limite imposto compilato.
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| Simbolo: SCSI_SYM53C8XX_MAX_TAGS [=64]
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| Titolo: Numero massimo di comandi in coda ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1045 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_SYM53C8XX_2 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto SCSI per SYM53C8XX Versione 2 (SCSI_SYM53C8XX_2 [=m])
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| 8g15-67 [ ] Usa IO sulla porta
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| CONFIG_SCSI_SYM53C8XX_IOMAPPED:
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| Se si sceglie Y, il driver usera' l'IO sulla porta per accedere alla scheda. Questo e' significativamente piu' lento del IO mappato in memoria. La maggior parte della gente dovrebbe scegliere N.
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| Simbolo: SCSI_SYM53C8XX_IOMAPPED [=n]
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| Titolo: Usa IO sulla porta ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1056 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_SYM53C8XX_2 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto SCSI per SYM53C8XX Versione 2 (SCSI_SYM53C8XX_2 [=m])
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| 8g15-68 <M> Supporto per adattatore RAID IBM Power Linux
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| CONFIG_SCSI_IPR:
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| Questo driver supporta gli adattatori RAID della famiglia IBM Power Linux. Questo include gli IBM pSeries 5712, 5703, 5709, e 570A, oltre agli IBM iSeries 5702, 5703, 5709, e 570A.
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| Simbolo: SCSI_IPR [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per adattatore RAID IBM Power Linux ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1065 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? Seleziona: FW_LOADER
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| 8g15-69 [ ] Abilita tracciamento interno del driver
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| CONFIG_SCSI_IPR_TRACE:
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| Se si sceglie Y il driver tracciera' tutti i comandi inviati all'adattatore. L'impatto sulle prestazioni e' minimo. La traccia puo' essere stampata usando /sys/bus/class/scsi_host/hostXX/trace.
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| Simbolo: SCSI_IPR_TRACE [=n] ?
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| ? Titolo: Abilita tracciamento interno del driver ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1074 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_IPR ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per adattatore RAID IBM Power Linux (SCSI_IPR [=m])
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| 8g15-70 [ ] Abilita il supporto alla stampa per l'adattatore
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| CONFIG_SCSI_IPR_DUMP:
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| Se si sceglie Y il driver supportera' la stampa dei crash dell'adattatore. Se si abilita questo supporto si puo' usare il demone iprdump per la cattura delle informazioni sull'analisi dei fallimenti dell'adattatore.
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| Simbolo: SCSI_IPR_DUMP [=n] ?
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| ? Titolo: Abilita il supporto alla stampa per l'adattatore ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1083 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_IPR ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per adattatore RAID IBM Power Linux (SCSI_IPR [=m])
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| 8g15-71 <M> Supporto SCSI per PAS16
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| CONFIG_SCSI_PAS16:
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| Questo e' il supporto per un adattatore host SCSI. Esso e' descritto nella sezione 3.10 dello SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se non funziona, potrebbe essere necessario cambiare alcune impostazioni in <file:drivers/scsi/pas16.h>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' pas16.
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| Simbolo: SCSI_PAS16 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per PAS16 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1237 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-72 < > Supporto per PCI2000
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| CONFIG_SCSI_PCI2000:
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| Questo e' il supporto per la scheda di interfaccia EIDE PCI2000I che fa da adattatore host SCSI. Si prega di leggere lo SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' pci2000.
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| Simbolo: SCSI_PCI2000 [=n] ?
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| ? Titolo: Supporto per PCI2000 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1250 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI && BROKEN ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-73 < > Supporto per PCI2220i
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| CONFIG_SCSI_PCI2220I:
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| Questo e' il supporto per la scheda di interfaccia EIDE PCI2220i che fa da adattatore host SCSI. Si prega di leggere lo SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' pci2220i.
| |
| Simbolo: SCSI_PCI2220I [=n] ?
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| ? Titolo: Supporto per PCI2220i ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1261 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI && BROKEN ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-74 <M> Supporto per PSI240i
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| CONFIG_SCSI_PSI240I:
| |
| Questo e' il supporto per la scheda di interfaccia EIDE PSI240i che fa da adattatore host SCSI. Si prega di leggere lo SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' psi240i.
| |
| Simbolo: SCSI_PSI240I [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per PSI240i ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1272 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-75 <M> Supporto SCSI per Qlogic FAS
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| CONFIG_SCSI_QLOGIC_FAS:
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| Questo e' il driver per le versioni ISA, VLB, e PCMCIA della scheda Qlogic FastSCSI! cosi' come di ogni altra scheda basata sul chip FASXX (comprese le schede SCSI/IDE/SIO/PIO/FDC Control Concepts). Questo driver NON supporta la versione PCI di queste schede. Le versioni PCI sono supportate dal driver Qlogic ISP ("Supporto SCSI per Qlogic ISP"), piu' avanti. Informazioni su questo driver sono contenute in <file:Documentation/scsi/qlogicfas.txt>. Si dovrebbe inoltre leggere lo SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' qlogicfas.
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| Simbolo: SCSI_QLOGIC_FAS [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Qlogic FAS ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1283 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-76 <M> Supporto SCSI per Qlogic ISP (vecchio driver)
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| CONFIG_SCSI_QLOGIC_ISP:
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| Questo driver funziona per tutti gli adattatori host SCSI Qlogic PCI (IQ-PCI, IQ-PCI-10, IQ_PCI-D) ad eccezione della scheda PCI-basic. (Quest'ultima scheda e' supportata dal driver "AM53/79C974 PCI SCSI"). Se si sceglie Y, assicurarsi di scegliere "BIOS" nell'opzione "Modalita' di accesso PCI". Si prega di leggere il file <file:Documentation/scsi/qlogicisp.txt>. Si dovrebbe anche leggere lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' qlogicisp. L'hardware e' ormai supportato anche dal piu' moderno driver qla1280. Nel dubbio usare quello invece del qlogicisp.
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| Simbolo: SCSI_QLOGIC_ISP [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Qlogic ISP (vecchio driver) ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1302 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI && BROKEN ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-77 <M> Supporto SCSI per Qlogic ISP FC
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| CONFIG_SCSI_QLOGIC_FC:
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| Questo e' un driver per l'adattatore host QLogic ISP2100 SCSI-FCP. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' qlogicfc.
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| Simbolo: SCSI_QLOGIC_FC [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Qlogic ISP FC ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1323 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-78 [*] Includi il firmware caricabile nel driver
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| CONFIG_SCSI_QLOGIC_FC_FIRMWARE:
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| Scegliere Y per includere il firmware della ISP2100 Fabric Initiator/Target, con indirizzamento esteso LUN e supporto per FcTape (FCP-2), nel driver qlogicfc. Questo e' richiesto in alcune piattaforme.
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| Simbolo: SCSI_QLOGIC_FC_FIRMWARE [=y]
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| Titolo: Includi il firmware caricabile nel driver ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1332 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_QLOGIC_FC ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto SCSI per Qlogic ISP FC (SCSI_QLOGIC_FC [=m])
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| 8g15-79 <M> Supporto SCSI per Qlogic QLA 1240/1x80/1x160
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| CONFIG_SCSI_QLOGIC_1280:
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| Scegliere Y se si ha un adattatore host SCSI QLogic ISP1240/1x80/1x160. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' qla1280.
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| Simbolo: SCSI_QLOGIC_1280 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Qlogic QLA 1240/1x80/1x160
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:1341 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-80 [*] Supporto SCSI per Qlogic QLA 1020/1040
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| CONFIG_SCSI_QLOGIC_1280_1040:
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| Scegliere Y se si possiede un adattatore host SCSI QLogic ISP1020/1040 e non si vuole usare il vecchio driver. Questa opzione abilita il supporto per questi adattatori host nel driver qla1280.
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| Simbolo: SCSI_QLOGIC_1280_1040 [=y] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Qlogic QLA 1020/1040 ?
| |
| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1351 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_QLOGIC_1280 && SCSI_QLOGIC_ISP!=y
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? -> Supporto SCSI per Qlogic QLA 1240/1x80/1x160 (SCSI_QLOGIC_1280 [=m])
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| 8g15-81 < > Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2100 (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_QLA21XX:
| |
| Questo driver supporta la famiglia di adattatori host QLogic 21xx (ISP2100).
| |
| Simbolo: SCSI_QLA21XX [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2100
| |
| Definito in drivers/scsi/qla2xxx/Kconfig:6 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_QLA2XXX ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? Seleziona: SCSI_FC_ATTRS
| |
| | |
| 8g15-82 < > Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2200 (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_QLA22XX:
| |
| Questo driver supporta la famiglia di adattatori host QLogic 22xx (ISP2200).
| |
| Simbolo: SCSI_QLA22XX [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2200
| |
| Definito in drivers/scsi/qla2xxx/Kconfig:14 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_QLA2XXX ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? Seleziona: SCSI_FC_ATTRS
| |
| | |
| 8g15-83 < > Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2300 (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_QLA2300:
| |
| Questo driver supporta la famiglia di adattatori host QLogic 2300 (ISP2300 e ISP2312).
| |
| Simbolo: SCSI_QLA2300 [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2300
| |
| Definito in drivers/scsi/qla2xxx/Kconfig:22 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_QLA2XXX ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? Seleziona: SCSI_FC_ATTRS
| |
| | |
| 8g15-84 < > Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2322 (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_QLA2322:
| |
| Questo driver supporta la famiglia di adattatori host QLogic 2322 (ISP2322).
| |
| Simbolo: SCSI_QLA2322 [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP2322
| |
| Definito in drivers/scsi/qla2xxx/Kconfig:30 ?
| |
| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_QLA2XXX ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? Seleziona: SCSI_FC_ATTRS
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| | |
| 8g15-85 < > Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP63xx (NUOVO)
| |
| CONFIG_SCSI_QLA6312:
| |
| Questo driver supporta la famiglia di adattatori host QLogic 63xx (ISP6312 e ISP6322).
| |
| Simbolo: SCSI_QLA6312 [=n] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per la famiglia di adattatori host QLogic ISP63xx
| |
| Definito in drivers/scsi/qla2xxx/Kconfig:38 ?
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| ? Dipende da: SCSI!=n && SCSI_QLA2XXX ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
| |
| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
| |
| ? Seleziona: SCSI_FC_ATTRS
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| 8g15-86 < > Supporto per Emulex LightPulse Fibre Channel (NUOVO)
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| CONFIG_SCSI_LPFC:
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| Questo driver lpfc supporta gli adattatori host PCI Fibre Channel della famiglia Emulex LightPulse.
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| Simbolo: SCSI_LPFC [=n] ?
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| ? Titolo: Supporto per Emulex LightPulse Fibre Channel ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1374 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? Seleziona: SCSI_FC_ATTRS
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| 8g15-87 < > Supporto SCSI per Seagate ST-02 e Future Domain TMC-8xx
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| CONFIG_SCSI_SEAGATE:
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| Questi sono controller SCSI a 8 bit; anche l'ST-01 e' supportato da questo driver. E' descritto nella sezione 3.9 dello SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se non funziona, potrebbe essere necessario cambiare alcune impostazioni in<file:drivers/scsi/seagate.h>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' seagate.
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| Simbolo: SCSI_SEAGATE [=n] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Seagate ST-02 e Future Domain TMC-8xx
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:1382 ?
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| ? Dipende da: X86 && ISA && SCSI && BROKEN
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-88 <M> Supporto SCSI per Symbios 53c416
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| CONFIG_SCSI_SYM53C416:
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| Questo e' il supporto per l'adattatore host SCSI sym53c416, l'adattatore SCSI montato su alcuni scanner HP. Questo driver richiede che il sym53c416 venga prima configurato usando una sorta di programma di configurazione PnP (ad esempio isapnp) o da un BIOS PnP. Se si sta usando isapnp occorre compilare questo driver come modulo e quindi caricarlo mediante insmod dopo aver eseguito isapnp. I parametri della/e scheda/e configurata/e dovrebbero essere passati al driver. Il formato e': insmod sym53c416 sym53c416=<base>,<irq> [sym53c416_1=<base>,<irq>] Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' sym53c416.
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| Simbolo: SCSI_SYM53C416 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Symbios 53c416 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1410 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-89 <M> Supporto SCSI per Tekram DC395(U/UW/F) e DC315(U) (SPERIMENTALE)
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| CONFIG_SCSI_DC395x:
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| Questo driver supporta gli adattatori host SCSI PCI basati sul chip ASIC TRM-S1040, ad esempio le varianti ekram DC395(U/UW/F) e DC315(U). Questo driver funziona ma e' ancora in stato sperimentale. Quindi meglio avere un disco avviabile e un backup in caso d'emergenza. Della documentazione si puo' trovare in <file:Documentation/scsi/dc395x.txt>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' dc395x.
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| Simbolo: SCSI_DC395x [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Tekram DC395(U/UW/F) e DC315(U) (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:1428 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-90 <M> Supporto SCSI per Tekram DC390(T) e Am53/79C974
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| CONFIG_SCSI_DC390T:
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| Questo driver supporta gli adattatori host SCSI basati sul chip Am53C974A, ad esempio Tekram DC390(T), DawiControl 2974 ed alcune soluzioni integrate PCscsi/PCnet (Am53/79C974). Documentazione in merito puo' essere trovata in ? <file:Documentation/scsi/tmscsim.txt>.Notare che questo driver NON supporta i Tekram DC390W/U/F, che sono basati sui chip NCR/Symbios. Usare "Supporto SCSI per NCR53C8XX" per questi. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' tmscsim.
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| Simbolo: SCSI_DC390T [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Tekram DC390(T) e Am53/79C974
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| Definito in drivers/scsi/Kconfig:1445 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-91 <M> Supporto SCSI per Trantor T128/T128F/T228
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| CONFIG_SCSI_T128:
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| Questo e' il supporto per un adattatore host SCSI. E' descritto nella sezione 3.11 dello SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se non funziona, potrebbe essere necessario cambiare alcune impostazioni in <file:drivers/scsi/t128.h>. Notare che Trantor veniva distribuita da Adaptec, ed alcuni precedenti prodotti Trantor vengono venduti sotto il marchio Adaptec. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' t128.
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| Simbolo: SCSI_T128 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per Trantor T128/T128F/T228 ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1463 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-92 <M> Supporto per UltraStor 14F/34F
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| CONFIG_SCSI_U14_34F:
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| Questo e' il supporto per gli adattatori host SCSI-2 UltraStor 14F e 34F. Il sorgente in <file:drivers/scsi/u14-34f.c> contiene alcune informazioni su questo hardware. Se il driver non funziona, si potrebbe dover cambiare alcune impostazioni in <file: drivers/scsi/u14-34f.c>. Leggere lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Notare che c'e' anche un'altro driver per lo stesso hardware: "Supporto SCSI per UltraStor", piu' avanti. Si dovrebbe scegliere Y su entrambi solo se si vuole anche il supporto per 24F. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' u14-34f.
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| Simbolo: SCSI_U14_34F [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per UltraStor 14F/34F ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1478 ?
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| ? Dipende da: ISA && SCSI && ISA_DMA_API
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-93 [*] Abilita il TCQ (tagged command queueing)
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| CONFIG_SCSI_U14_34F_TAGGED_QUEUE:
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| Questa e' una funzionalita' dello SCSI-2 che migliora le prestazioni: l'adattatore host puo' inviare diversi comandi SCSI alla coda di un dispositivo anche se i comandi precedenti non hanno ancora finito. Questo e' equivalente all'opzione d'avvio "u14-34f=tc:y".
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| Simbolo: SCSI_U14_34F_TAGGED_QUEUE [=y]
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| Titolo: Abilita il TCQ (tagged command queueing) ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1495 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_U14_34F ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per UltraStor 14F/34F (SCSI_U14_34F [=m])
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| 8g15-94 [*] Abilita l'ordinamento ascendente
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| CONFIG_SCSI_U14_34F_LINKED_COMMANDS:
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| Questa opzione abilita l'ordinamento ascendente per tutti i dischi ed i CD-ROM SCSI riconosciuti. Riduce drasticamente la distanza di ricerca media quando si effettuano ricerche casuali, ma non necessariamente questo si traduce in un incremento di prestazioni apprezzabile: la distanza puo' variare... ?
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| ? Questo e' equivalente all'opzione d'avvio "u14-34f=lc:y".
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| Simbolo: SCSI_U14_34F_LINKED_COMMANDS [=y]
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| Titolo: Abilita l'ordinamento ascendente ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1504 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_U14_34F ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per UltraStor 14F/34F (SCSI_U14_34F [=m])
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| 8g15-95 (8) Numero massimo di comandi in coda
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| CONFIG_SCSI_U14_34F_MAX_TAGS:
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| Questo specifica quanti comandi SCSI possono essere al massimo accodati per ogni dispositivo SCSI riconosciuto. Si dovrebbe ridurre il valore predefinito 8 solo se si hanno dischi con supporto al tagged command queueing (TCQ) limitato o difettoso. Il minimo e' 2 ed il massimo e' 14. Questo valore rappresenta anche la window size usata dall'opzione per l'ordinamento elevatore piu' sopra. Il valore effettivo usato dal driver per ogni dispositivo SCSI riconosciuto verra' riportato all'avvio. Questo e' equivalente all'opzione d'avvio "u14-34f=mq:8".
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| Simbolo: SCSI_U14_34F_MAX_TAGS [=8] ?
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| ? Titolo: Numero massimo di comandi in coda ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1515 ?
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| ? Dipende da: SCSI && SCSI_U14_34F ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello ?
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| ? -> Supporto per UltraStor 14F/34F (SCSI_U14_34F [=m])
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| 8g15-96 <M> Supporto SCSI per UltraStor
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| CONFIG_SCSI_ULTRASTOR:
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| Questo e' il supporto per la famiglia di host adapter UltraStor 14F, 24F and 34F SCSI-2. Questo driver e' descritto nella sezione 3.12 dello SCSI-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Se non dovesse funzionare, potrebbe essere necessario cambiare alcune impostazioni in <file:drivers/scsi/ultrastor.h>. Notare che c'e' anche un altro driver per lo stesso hardware: "Supporto per UltraStor 14F/34F" piu' sopra. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ultrastor.
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| Simbolo: SCSI_ULTRASTOR [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto SCSI per UltraStor ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1530 ?
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| ? Dipende da: X86 && ISA && SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-97 <M> Supporto per Workbit NinjaSCSI-32Bi/UDE
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| CONFIG_SCSI_NSP32:
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| Questo e' il supporto per gli adattatori host SCSI Workbit NinjaSCSI-32Bi/UDE PCI/Cardbus. Si prega di leggere lo SCSI-HOWTO, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' nsp32.
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| Simbolo: SCSI_NSP32 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per Workbit NinjaSCSI-32Bi/UDE ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1547 ?
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| ? Dipende da: PCI && SCSI && !64BIT ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8g15-98 <M> Simulatore di host per il debugging SCSI
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| CONFIG_SCSI_DEBUG:
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| Questo e' un simulatore di adattatore host in grado di simulare diversi host ognuno con vari dispositivi (dischi) SCSI fittizi. Nella modalita' predefinita simula un adattatore host con un disco SCSI fittizio. Ogni disco fittizio usa la RAM del kernel per la memorizzazione (cioe' e' un ramdisk). Per preservare spazio quando vengono simulati vari dischi fittizi, essi condividono la stessa RAM del kernel per la memorizzazione. Vedere <http://www.torque.net/sg/sdebug.html> per maggiori informazioni. Questo driver e' utile principalmente a chi fa il test dei sottosistemi a blocchi e SCSI. Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: SCSI_DEBUG [=m] ?
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| ? Titolo: Simulatore di host per il debugging SCSI ?
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| ? Definito in drivers/scsi/Kconfig:1558 ?
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| ? Dipende da: SCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI ?
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| ? -> Supporto per dispositivo SCSI (SCSI [=m]) ?
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| ? -> Driver SCSI a basso livello
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| 8h Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) --->
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| 8h1 [*] Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI
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| CONFIG_CD_NO_IDESCSI:
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| Se si possiede una unita' CD-ROM che non e' ne' SCSI ne' IDE/ATAPI scegliere Y, altrimenti scegliere N. Leggere il CD-ROM-HOWTO disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Notare che la scelta in questa opzione non influisce direttamente sul kernel: scegliere N fara' semplicemente in modo che il configuratore non presenti ulteriori opzioni riguardo queste unita' CD-ROM. Se non si e' sicuri di cosa si possiede scegliere Y e verificare se si possiede una delle seguenti unita'. Per ognuna di queste unita' esiste un file <file:Documentation/cdrom/{nome_unita'}>. Specialmente nei casi in cui non si sa esattamente che tipo di unita' si possiede, si dovrebbe leggerli. Molte di queste unita' usano un file drivers/cdrom/{nome_unita'} dove si possono definire i parametri dell'interfaccia e commutare alcune caratteristiche interne. Per compilare questi driver per CD-ROM come modulo scegliere M piuttosto che Y. Se si vuole usare uno di questi driver per CD-ROM occorre anche scegliere Y o M in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti (questa opzione verra' predefinita per voi se abiliterete uno dei driver Linux per CD-ROM).
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| Simbolo: CD_NO_IDESCSI [=y] ?
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| ? Titolo: Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI
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| Definito in drivers/cdrom/Kconfig:8
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| Dipende da: ISA ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE)
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| 8h2 <M> Supporto per CD-ROM Aztech/Orchid/Okano/Wearnes/TXC/CyDROM
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| CONFIG_AZTCD:
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| Questo e' il vostro driver se possedete un lettore Aztech CDA268-01A, Orchid CD-3110, Okano o Wearnes CDD110, Conrad TXC, o CyCD-ROM CR520 o CR540 CD-ROM. Questo driver -- proprio come tutti questi lettori CD-ROM -- NON e' per lettori Cd-ROM con interfaccia IDE/ATAPI, come l'Aztech CDA269-031SE. Si prega di leggere <file:Documentation/cdrom/aztcd>. Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' aztcd.
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| Simbolo: AZTCD [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Aztech/Orchid/Okano/Wearnes/TXC/CyDROM
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| Definito in drivers/cdrom/Kconfig:36 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h3 <M> Supporto per CD-ROM Goldstar R420
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| CONFIG_GSCD:
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| Se questo e' il vostro lettore CD-ROM, scegliete Y. Come descritto nel file <file:Documentation/cdrom/gscd>, potreste dover cambiare un'impostazione nel file <file:drivers/cdrom/gscd.h> prima di compilare il nuovo kernel. Si prega di leggere il file <file:Documentation/cdrom/gscd>. Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' gscd.
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| Simbolo: GSCD [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Goldstar R420 ?
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| ? Definito in drivers/cdrom/Kconfig:54 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h4 <M> Supporto per CD-ROM Matsushita/Panasonic/Creative, Longshine, TEAC
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| CONFIG_SBPCD:
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| Questo driver supporta la maggior parte dei lettori che usano l'interfaccia Panasonic o Sound Blaster. Si prega di leggere il file <file:Documentation/cdrom/sbpcd>.I lettori Matsushita CR-521, CR-522, CR-523, CR-562, CR-563 (a volte etichettati "Creative"), i Creative Labs CD200, i Longshine LCS-7260, gli "IBM External ISA CD-ROM" (effettivamente un modello CR-56x), i TEAC CD-55A ricadono in questa categoria. Alcuni altri lettori "elettricamente compatibili" (Vertos, Genoa, alcuni modelli Funai) non sono attualmente supportati; per il lettore Sanyo H94A c'e 'attualmente un driver separato (chiesto piu' avanti). La maggior parte dei lettori hanno un frontalino unico, con un cassetto motorizzato senza caddy, ma senza etichettature esterne. i vecchi lettori CR-52x hanno un caddy e il caricamento manuale, ma sempre senza etichettature esterne. il driver e' in grado di effettuare un rilevamento automatico esteso degli indirizzi dell'interfaccia e del tipo di lettore; questo risulta utile nel caso in cui non si sia sicuri dei fatti, ma puo' ritardare il processo di avvio se non viene rilevato nessuno dei lettori supportati. una volta che sia stato rilevato il lettore si dovrebbero inserire i parametri riportati dentro <file:drivers/cdrom/sbpcd.h> ed impostarvi "DISTRIBUTION 0". Questo driver puo' supportare fino a quattro schede controller, ed ogni scheda puo' supportare fino a quattro lettori; se si sceglie Y qui verra' richiesto il numero di controller posseduti. Se compilato come modulo sara' possibile utilizzare una sola scheda controller (ma con fino a quattro lettori connessi). Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' sbpcd. Simbolo: SBPCD [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Matsushita/Panasonic/Creative, Longshine, TEAC
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| Definito in drivers/cdrom/Kconfig:71 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI && BROKEN_ON_SMP
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h5 <M> Supporto per CDROM Mitsumi
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| CONFIG_MCDX:
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| Usare questo driver se si vuole poter usare la propria unita' CDROM Mitsumi LU-005, FX-001 o FX-001D. Si prega di leggere il file <file:Documentation/cdrom/mcdx>. Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' mcdx.
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| Simbolo: MCDX [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CDROM Mitsumi ?
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| ? Definito in drivers/cdrom/Kconfig:111 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h6 <M> Supporto per CD-ROM Optics Storage DOLPHIN 8000AT
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| CONFIG_OPTCD:
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| Questo e' il driver per il lettore 'DOLPHIN' con interfaccia a 34-pin Sony compatibile. Funziona anche con il Lasermate CR328A. Se si possiede uno di questi scegliere Y. Questo driver non funziona con il lettore Optics Storage 8001; usate per questo il driver per CD-ROM IDE/ATAPI. Si prega di leggere il file <file:Documentation/cdrom/optcd>. Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' optcd.
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| Simbolo: OPTCD [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Optics Storage DOLPHIN 8000AT
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| Definito in drivers/cdrom/Kconfig:127 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h7 <M> Supporto per CD-ROM Philips/LMS CM206
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| CONFIG_CM206:
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| Se avete un lettore CD-ROM Philips/LMS cm206 in abbinamento ad una scheda adattatrice host cm260, scegliete Y. Si prega inoltre di leggere il file <file:Documentation/cdrom/cm206>. Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' cm206.
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| Simbolo: CM206 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Philips/LMS CM206
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| Definito in drivers/cdrom/Kconfig:145 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI && BROKEN_ON_SMP
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h8 <M> Supporto per CD-ROM Sanyo CDR-H94A
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| CONFIG_SJCD:
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| Se questo e' il vostro lettore CD-ROM, scegliete Y qui e leggete il file <file:Documentation/cdrom/sjcd>. Dovreste anche scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' sjcd.
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| Simbolo: SJCD [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Sanyo CDR-H94A ?
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| ? Definito in drivers/cdrom/Kconfig:160 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h9 <M> Supporto per interfaccia cdrom configurabile ISP16/MAD16/Mozart
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| CONFIG_ISP16_CDI:
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| Queste sono schede audio con interfaccia cdrom integrata che usa i chip OPTi 82C928 o 82C929. Scegliere Y per averle rilevate e possibilmente configurate all'avvio. In aggiunta, dovrete scegliere Y nel driver per il particolare lettore cdrom connesso alla scheda. Leggere <file:Documentation/cdrom/isp16> per dettagli. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' isp16.
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| Simbolo: ISP16_CDI [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per interfaccia cdrom configurabile ISP16/MAD16/Mozart
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| Definito in drivers/cdrom/Kconfig:172 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h10 <M> Supporto per CD-ROM Sony CDU31A/CDU33A
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| CONFIG_CDU31A:
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| Questi lettori di CD-ROM hanno un sistema di espulsione a molla non servoassistito e un LED verde rettangolare al centro del cassettino. NOTA: questi lettori di CD-ROM non saranno rilevati automaticamente dal kernel all'avvio; occorre fornire l'indirizzo dell'interfaccia come opzione per l'avvio del kernel come descritto in <file:Documentation/cdrom/cdu31a> o inserire i propri parametri dentro <file:drivers/cdrom/cdu31a.c>. Provare "man bootparam" o vedere le istruzioni del proprio bootloader (lilo o loadlin) per sapere come passare opzioni per l'avvio del kernel. Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' cdu31a.
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| Simbolo: CDU31A [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Sony CDU31A/CDU33A
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| Definito in drivers/cdrom/Kconfig:185 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI && BROKEN_ON_SMP
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8h11 <M> Supporto per CD-ROM Sony CDU535
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| CONFIG_CDU535:
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| Questo e' il driver per i vecchi lettori CD-ROM Sony CDU-535 e CDU-531. Si prega di leggere il file <file:Documentation/cdrom/sonycd535>. Se si sceglie Y qui occorre scegliere Y o M anche in "Supporto al file system per CD-ROM ISO 9660" piu' avanti perche' quello e' il file system usato nei CD-ROM. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' sonycd535.
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| Simbolo: CDU535 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per CD-ROM Sony CDU535 ?
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| ? Definito in drivers/cdrom/Kconfig:206 ?
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| ? Dipende da: ISA && CD_NO_IDESCSI ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Vecchi driver per CD-ROM (non SCSI, non IDE) ?
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| ? -> Supporta lettori CD-ROM non-SCSI/IDE/ATAPI (CD_NO_IDESCSI [=y])
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| 8i Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) --->
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| 8i1 [*] Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM)
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| CONFIG_MD:
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| Supporta parti fisiche multiple attraverso un singolo dispositivo logico. Necessario per RAID e per la Gestione dei Volumi Logici (LVM).
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| Simbolo: MD [=y] ?
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| ? Titolo: Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM)
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| Definito in drivers/md/Kconfig:7 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM)
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| 8i2 <M> Supporto per RAID
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| CONFIG_BLK_DEV_MD:
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| Questo driver permette di combinare svariate partizioni di dischi fissi in un unico dispositivo logico a blocchi. Questo puo' essere utilizzato semplicemente per accodare una partizione ad un'altra o per combinare vari dischi fissi ridondanti in un dispositivo RAID1/4/5 cosi' da fornire protezione da deterioramenti dei dischi fissi. Questo e' chiamato "RAID Software" poiche' il processo di combinazione delle partizioni e' fatto dal kernel. Ulteriori informazioni sul RAID Software su Linux sono contenute nel mini-HOWTO RAID Software, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Troverete anche informazioni sul dove trovare le utilita' di supporto in userspace raidtools.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_MD [=m]
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| Titolo: Supporto per RAID ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:14 ?
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| ? Dipende da: MD ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
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| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
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| 8i3 <M> Modalita' lineare (append)
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| CONFIG_MD_LINEAR:
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| Se si sceglie Y qui, allora il vostro driver multi dispositivo sara' capace di utilizzare la cosiddetta modalita' lineare, cioe' esso combinera' le partizioni del disco fisso semplicemente accodando l'una all'altra. Per compilare questo come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' linear.
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| Nel dubbio, scegliere Y.
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| Simbolo: MD_LINEAR [=m] ?
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| ? Titolo: Modalita' lineare (append) ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:33 ?
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| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
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| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y]) ?
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| ? -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| 8i4 <M> Modalita' RAID-0 (striping)
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| CONFIG_MD_RAID0:
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| Se si sceglie Y qui, allora il vostro driver multi dispositivo sara' capace di utilizzare la cosiddetta modalita' raid0, cioe' esso combinera' le partizioni del disco fisso in un dispositivo logico in una maniera tale da riempirli in modo equo, un pezzo qui e un pezzo. Questo aumentera' il ritmo con cui i dati vengono trasferiti se le partizioni risiedono su dischi differenti. Informazioni sul RAID Software su Linux sono contenute nel mini-HOWTO RAID Software, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Troverete anche informazioni sul dove trovare le utilita' di supporto in userspace raidtools. Per compilare questo come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' raid0.
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| Nel dubbio, scegliere Y.
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| Simbolo: MD_RAID0 [=m] ?
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| ? Titolo: Modalita' RAID-0 (striping) ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:47 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y]) ?
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| ? -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| 8i5 <M> Modalita' RAID-1 (mirroring)
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| CONFIG_MD_RAID1:
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| Un set RAID-1 e' costituito da vari dischi fissi, i quali sono ognuno una copia esatta degli altri. In caso di deterioramento di una delle copie, il driver RAID continuera' ad usare le copie dei dati sui dischi integri, fornendo cosi' un MD (multi dispositivo) senza errori nei livelli superiori del kernel. In un set con N dischi, lo spazio disponibile e' uguale alla capacita' di un singolo disco e il set protegge contro deterioramenti di al piu' (N-1) dischi. Informazioni sul RAID Software su Linux sono contenute nel mini-HOWTO RAID Software, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Troverete anche informazioni sul dove trovare le utilita' di supporto in userspace raidtools. Se si desisera usare un set RAID-1 del genere scegliere Y. Per compilare questo come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' raid1.
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| Nel dubbio, scegliere Y.
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| Simbolo: MD_RAID1 [=m] ?
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| ? Titolo: Modalita' RAID-1 (mirroring) ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:68 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| | |
| 8i6 < > Modalita' RAID-10 (mirrored striping) (SPERIMENTALE) (NUOVO)
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| CONFIG_MD_RAID10:
| |
| RAID-10 fornisce una combinazione di RAID-0 (striping = distribuzione alternata) e RAID-1 (mirroring = copia speculare) con configurazione piu' semplice e layout piu' flessibile. A differenza di RAID-0, ma come RAID-1, RAID-10 richiede che tutti i dispositivi siano della stessa dimensione (o almeno tanto quanto il piu' piccolo dispositivo che verra' usato). RAID-10 fornisce una varieta' di layout che assicurano diversi livelli di ridondanza e prestazioni.RAID-10 richiede mdadm-1.7.0 o successivo, disponibile su: ftp://ftp.kernel.org/pub/linux/utils/raid/mdadm/
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| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: MD_RAID10 [=n] ?
| |
| ? Titolo: Modalita' RAID-10 (mirrored striping) (SPERIMENTALE)
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| Definito in drivers/md/Kconfig:92 ?
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| ? Dipende da: BLK_DEV_MD && EXPERIMENTAL
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
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| -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| 8i7 <M> Modalita' RAID-4/RAID-5
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| CONFIG_MD_RAID5:
| |
| Un set in RAID-5 di N unita' con capacita' di C MB per unita' fornisce una capacita' di C * (N - 1) MB e protegge da deterioramento di una singola unita'. Per un dato numero di settore (riga), (N - 1) unita' contengono i settori dei dati e un'unita' contiene la protezione per parita'. Per un set in RAID-4, i blocchi di parita' sono presenti in una singola unita', mentre un set in RAID-5 distribuisce la parita' sulle varie unita' in uno dei vari metodi di distribuzione della parita' disponibili. Informazioni sul RAID Software su Linux sono contenute nel mini-HOWTO RAID Software, disponibile su <http://www.tldp.org/docs.html#howto>. Troverete anche informazioni sul dove trovare le utilita' di supporto in userspace raidtools. Se si vuole usare un set RAID-4/RAID-5 del genere scegliere Y. Per compilare questo codice come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' raid5.
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| Nel dubbio, scegliere Y.
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| Simbolo: MD_RAID5 [=m] ?
| |
| ? Titolo: Modalita' RAID-4/RAID-5 ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:111 ?
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| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
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| -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| | |
| 8i8 <M> Modalita' RAID-6
| |
| CONFIG_MD_RAID6:
| |
| Un set RAID-6 di N unita' con capacita' di C MB per unita' fornisce la capacita' di C * (N - 2) MB, e protegge da guasti di due unita' qualunque. Per un dato numero di settore, (N - 2) unita' contengono settori dati e due unita' contengono due indipendenti sindromi di ridondanza. Come RAID-5, RAID-6 distribuisce le sindromi tra le unita' in uno dei metodi di distribuzione della parita' disponibili. RAID-6 richiede mdadm-1.5.0 o successivo, disponibile su ftp://ftp.kernel.org/pub/linux/utils/raid/mdadm/ Se si vuole usare un set RAID-6 del genere scegliere Y. Per compilare questo come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' raid6.
| |
| Nel dubbio scegliere Y.
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| Simbolo: MD_RAID6 [=m] ?
| |
| ? Titolo: Modalita' RAID-6 ?
| |
| ? Definito in drivers/md/Kconfig:135 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
| |
| | |
| CONFIG_MD_RAID6: ?
| |
| ? ?
| |
| ? Un set RAID-6 di N unita' con capacita' di C MB per unita' ?
| |
| ? fornisce la capacita' di C * (N - 2) MB, e protegge da ?
| |
| ? guasti di due unita' qualunque. Per un dato numero di ?
| |
| ? settore, (N - 2) unita' contengono settori dati e due ?
| |
| ? unita' contengono due indipendenti sindromi di ridondanza. ?
| |
| ? Come RAID-5, RAID-6 distribuisce le sindromi tra le ?
| |
| ? unita' in uno dei metodi di distribuzione della parita' ?
| |
| ? disponibili. ?
| |
| ? ?
| |
| ? RAID-6 richiede mdadm-1.5.0 o successivo, disponibile su ?
| |
| ? ?
| |
| ? ftp://ftp.kernel.org/pub/linux/utils/raid/mdadm/ ?
| |
| ? ?
| |
| ? Se si vuole usare un set RAID-6 del genere scegliere Y. ?
| |
| ? Per compilare questo come modulo scegliere M: il modulo si ?
| |
| ? chiamera' raid6. ?
| |
| ? ?
| |
| ? Nel dubbio scegliere Y. ?
| |
| ? ?
| |
| ? Simbolo: MD_RAID6 [=m] ?
| |
| ? Titolo: Modalita' RAID-6 ?
| |
| ? Definito in drivers/md/Kconfig:135 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y]) ?
| |
| ? -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| | |
| 8i9 <M> Supporto per I/O Multipath
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| CONFIG_MD_MULTIPATH:
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| Multipath-IO e' la capacita' di certi dispositivi di indirizzare lo stesso disco fisico su multipli 'percorsi di IO'. Il codice assicura che simili percorsi possano essere definiti e gestiti a tempo d'esecuzione, e assicura che avvenga un failover trasparente verso i percorsi di backup se si verifica un errore di IO sul percorso primario.
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| Nel dubbio, scegliere N.
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| Simbolo: MD_MULTIPATH [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per I/O Multipath ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:158 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| | |
| 8i10 < > Modulo di test "faulty" per MD (NUOVO)
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| CONFIG_MD_FAULTY:
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| Il modulo "faulty" consente a un dispositivo a blocchi di restituire occasionalmente errori in lettura o scrittura. E' utile per i test.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: MD_FAULTY [=n] ?
| |
| ? Titolo: Modulo di test "faulty" per MD ?
| |
| ? Definito in drivers/md/Kconfig:171 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_MD ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per RAID (BLK_DEV_MD [=m])
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| 8i11 <M> Supporto per device mapper
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| CONFIG_BLK_DEV_DM:
| |
| Device-mapper e' un gestore di volumi a basso livello. Funziona permettendo alla gente di specificare mappature per intervalli di settori logici. Sono disponibili vari tipi di mappatura, e in aggiunta si possono scrivere i propri moduli contenenti mappature personalizzate se lo si desidera. I gestori di volumi ad alto livello come LVM2 usano questo driver. Per compilare questo come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' dm-mod.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: BLK_DEV_DM [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per device mapper ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:181 ?
| |
| ? Dipende da: MD ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
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| | |
| 8i12 <M> Supporto per target crypt
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| CONFIG_DM_CRYPT:
| |
| Questo target per device-mapper consente di creare un dispositivo che cifra in modo trasparente i dati in esso. Occorrera' attivare i cifrari che si utilizzeranno nella configurazione della cryptoapi. Informazioni sull'uso di dm-crypt si possono trovare su <http://www.saout.de/misc/dm-crypt/> Per compilare questo come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' dm-crypt.
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| Nel dubbio scegliere N.
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| Simbolo: DM_CRYPT [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per target crypt ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:198 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_DM && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per device mapper (BLK_DEV_DM [=m])
| |
| Seleziona: CRYPTO
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| | |
| 8i13 <M> Target 'snapshot' (SPERIMENTALE)
| |
| CONFIG_DM_SNAPSHOT:
| |
| Consente ai gestori di volumi di catturare istantanee scrivibili di un dispositivo
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| Simbolo: DM_SNAPSHOT [=m] ?
| |
| ? Titolo: Target 'snapshot' (SPERIMENTALE) ?
| |
| ? Definito in drivers/md/Kconfig:217 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_DM && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per device mapper (BLK_DEV_DM [=m])
| |
| | |
| 8i14 <M> Target 'mirror' (SPERIMENTALE)
| |
| CONFIG_DM_MIRROR:
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| Consente ai gestori di volumi di fare copie speculari di volumi logici, necessario per gli strumenti per la migrazione di dati come 'pvmove'.
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| Simbolo: DM_MIRROR [=m] ?
| |
| ? Titolo: Target 'mirror' (SPERIMENTALE) ?
| |
| ? Definito in drivers/md/Kconfig:224 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_DM && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per device mapper (BLK_DEV_DM [=m])
| |
| | |
| 8i15 <M> Target 'zero' (SPERIMENTALE)
| |
| CONFIG_DM_ZERO:
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| Un target che scarta le scritture e restituisce tutti zero per le letture. Utile in alcune situazioni di ripristino.
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| Simbolo: DM_ZERO [=m] ?
| |
| ? Titolo: Target 'zero' (SPERIMENTALE) ?
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| ? Definito in drivers/md/Kconfig:232 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_DM && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per device mapper (BLK_DEV_DM [=m])
| |
| | |
| 8i16 < > Target 'multipath' (SPERIMENTALE) (NUOVO)
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| CONFIG_DM_MULTIPATH:
| |
| Consente ai gestori di volumi di supportare hardware multipath.
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| Simbolo: DM_MULTIPATH [=n] ?
| |
| ? Titolo: Target 'multipath' (SPERIMENTALE) ?
| |
| ? Definito in drivers/md/Kconfig:239 ?
| |
| ? Dipende da: BLK_DEV_DM && EXPERIMENTAL
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto dispositivi multipli (RAID and LVM) ?
| |
| ? -> Supporto driver per dispositivi multipli (RAID e LVM) (MD [=y])
| |
| -> Supporto per device mapper (BLK_DEV_DM [=m])
| |
| | |
| 8j Supporto per dispositivi MPT Fusion --->
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| 8j1 <M> Driver per MPT Fusion (base + ScsiHost)
| |
| CONFIG_FUSION:
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| Il supporto per il dispositivo MPT (Message Passing Technology = Tecnologia per il Passaggio di Messaggio) della LSI Logic Fusion (TM) fornisce un'iniziatore di host SCSI ad alte prestazioni, e servizi di interfaccia LAN [1] per un sistema host. L'architettura Fusion e' in grado di utilizzare questi protocolli in duplex su mezzi fisici Fibre Channel ad alta velocita' (fino a 2 Ghz per 2 porte = 4 Ghz) e su SCSI parallelo (fino all'Ultra-320). [1] La LAN non e' supportata su mezzi SCSI paralleli.
| |
| Simbolo: FUSION [=m] ?
| |
| ? Titolo: Driver per MPT Fusion (base + ScsiHost) ?
| |
| ? Definito in drivers/message/fusion/Kconfig:4 ?
| |
| ? Dipende da: PCI && SCSI ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivi MPT Fusion
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| | |
| 8j2 (40) Numero massimo di entry scatter-gather
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| CONFIG_FUSION_MAX_SGE:
| |
| Questa opzione permette di specificare il numero massimo di entry scatter-gather per I/O. Il valore predefinito per il driver e' 40, un valore ragionevole per la maggior parte dei sistemi. Comunque, l'utente puo' incrementare questo valore fino a 128. L'incremento di questo parametro richiede molta piu' memoria per ogni istanza di controller. L'incremento di questo parametro non e' necessario (o consigliato) a meno che l'utente stia facendo grandi I/O atrraverso l'interfaccia raw.
| |
| Simbolo: FUSION_MAX_SGE [=40] ?
| |
| ? Titolo: Numero massimo di entry scatter-gather ?
| |
| ? Definito in drivers/message/fusion/Kconfig:18 ?
| |
| ? Dipende da: FUSION ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivi MPT Fusion ?
| |
| ? -> Driver per MPT Fusion (base + ScsiHost) (FUSION [=m])
| |
| | |
| 8j3 <M> Driver per dispositivi vari Fusion MPT (ioctl)
| |
| CONFIG_FUSION_CTL:
| |
| Il driver per dispositivi vari MPT Fusion fornisce controllo specializzato degli adattatori MPT tramite chiamate di sistema ioctl. L'uso delle chiamate ioctl al driver MPT richiede la creazione e l'uso di un nodo per il dispositivo "misc": mknod /dev/mptctl c 10 240 Un'uso di questa interfaccia ioctl e' di eseguire un upgrade (reflash) del firmware dell'adattatore MPT. Consultare i file readme distribuiti con il driver linux MPT Fusion per ulteriori dettagli. Se attivato scegliendo M qui, sara' compilato un driver di nome mptctl. Se nel dubbio di volere o aver bisogno davvero di questa opzione, scegliere N.
| |
| Simbolo: FUSION_CTL [=m] ?
| |
| ? Titolo: Driver per dispositivi vari Fusion MPT (ioctl) ?
| |
| ? Definito in drivers/message/fusion/Kconfig:32 ?
| |
| ? Dipende da: FUSION ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivi MPT Fusion ?
| |
| ? -> Driver per MPT Fusion (base + ScsiHost) (FUSION [=m])
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| | |
| 8j4 <M> Driver per LAN MPT Fusion
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| CONFIG_FUSION_LAN:
| |
| Questo modulo supporta traffico IP per LAN sulla(e) porta(e) a fibra ottica di hardware compatibile MPT Fusion (chip LSIFC9xx). L'interfaccia fisica usata e' definita nel protocollo RFC 2625. Si prega di consultare la sua documentazione per dettagli. L'installazione di questo driver richiede la capacita' di configurare ed attivare una nuova interfaccia di rete, "fc0", usando i tool standard di Linux. Se attivato scegliendo M qui, sara' compilato un driver di nome: mptplan. Se nel dubbio di volere o aver bisogno davvero di questa opzione, scegliere N.
| |
| Simbolo: FUSION_LAN [=m] ?
| |
| ? Titolo: Driver per LAN MPT Fusion ?
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| ? Definito in drivers/message/fusion/Kconfig:53 ?
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| ? Dipende da: FUSION && NET_FC ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per dispositivi MPT Fusion ?
| |
| ? -> Driver per MPT Fusion (base + ScsiHost) (FUSION [=m])
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| | |
| 8k Supporto per IEEE 1394 (FireWire) --->
| |
| 8k1 <M> Supporto per IEEE 1394 (FireWire)
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| CONFIG_IEEE1394:
| |
| IEEE 1394 descrive un bus seriale ad alte prestazioni, noto anche come FireWire(tm) o i.Link(tm), che viene usato per collegare ogni sorta di dispositivi (principalmente videocamere digitali) al computer. Se si possiede hardware FireWire e si vuole usarlo, scegliere Y. Questo e' solo il supporto di base, occorrera' anche selezionare un driver per il proprio adattatore IEEE 1394. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ieee1394.
| |
| Simbolo: IEEE1394 [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
| |
| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:5 ?
| |
| ? Dipende da: PCI || BROKEN ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
| |
| ? Seleziona: NET
| |
| | |
| 8k2 --- Opzioni del sottosistema
| |
| 8k3 [ ] Output di debugging eccessivo
| |
| CONFIG_IEEE1394_VERBOSEDEBUG:
| |
| Se si sceglie Y si otterranno log di debug molto prolissi dal sottosistema che includeranno una copia dell'intestazione di ogni pacchetto inviato e ricevuto. Questo puo' portare ad un elevato ammontare di dati raccolti in breve tempo, che vengono di solito salvati su disco dai demoni di log del sistema.
| |
| Scegliere Y se si vuole o si ha veramente bisogno dell'output ?
| |
| ? di debugging, chiunque altro scelga N.
| |
| Simbolo: IEEE1394_VERBOSEDEBUG [=n] ?
| |
| ? Titolo: Output di debugging eccessivo ?
| |
| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:25 ?
| |
| ? Dipende da: IEEE1394 ?
| |
| ? Posizione: ?
| |
| ? -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
| |
| | |
| 8k4 [ ] Database OUI integrato
| |
| CONFIG_IEEE1394_OUI_DB:
| |
| Se si sceglie Y verra' compilata una lista OUI (ID univoci dei produttori) nel modulo ieee1394. Questo non fa molto in realta', a parte dare la possibilita' di visualizzare il produttore di un nodo hardware. Per contro aggiunge circa 300k alla dimensione del modulo o del kernel (dipende se si e' compilato ieee1394 come modulo, o staticamente nel kernel). Questa opzione non serve ai programmi in userspace come gscanbus per la visualizzazione di queste informazioni.
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| Simbolo: IEEE1394_OUI_DB [=n]
| |
| Titolo: Database OUI integrato ?
| |
| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:38 ?
| |
| ? Dipende da: IEEE1394 ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
| |
| | |
| 8k5 --- Integra entry di configurazione extra della rom per certe funzionalita'
| |
| CONFIG_IEEE1394_EXTRA_CONFIG_ROMS:
| |
| Alcune funzionalita' di IEEE1394 dipendono dalla disponibilita' di entry di configurazione extra della rom negli adattatori host CSR. Queste opzioni permetteranno di scegliere quale.
| |
| Simbolo: IEEE1394_EXTRA_CONFIG_ROMS [=y]
| |
| Titolo: Integra entry di configurazione extra della rom per ceret funzionalita'
| |
| Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:52 ?
| |
| ? Dipende da: IEEE1394 ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m]) ?
| |
| ? Selezionato da: IEEE1394_ETH1394 && IEEE1394 && EXPERIMENTAL && INET
| |
| | |
| 8k6 --- Entry IP-1394
| |
| CONFIG_IEEE1394_CONFIG_ROM_IP1394:
| |
| Aggiunge una entry per l'uso di IP-over-1394. Se si vuole usare il bus IEEE1394 come rete per sistemi IP (compresa l'interazione con IP-over-1394 su MacOSX e WinXP), abilitare questa opzione e l'opzione eth1394 piu' sotto.
| |
| Simbolo: IEEE1394_CONFIG_ROM_IP1394 [=y]
| |
| Titolo: Entry IP-1394 ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:60 ?
| |
| ? Dipende da: IEEE1394_EXTRA_CONFIG_ROMS && IEEE1394
| |
| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m]) ?
| |
| ? -> Integra entry di configurazione extra della rom per ceret funzionalita' (IEEE1394_EXTRA_CONFIG_ROMS [=y]) ?
| |
| ? Selezionato da: IEEE1394_ETH1394 && IEEE1394 && EXPERIMENTAL && INET
| |
| | |
| 8k7 --- Driver di dispositivo
| |
| 8k8 <M> Supporto per Texas Instruments PCILynx
| |
| CONFIG_IEEE1394_PCILYNX:
| |
| Scegliere Y se si possiede un controller IEEE-1394 con il chip Texas Instruments PCILynx. Nota: questo driver e' scritto per la versione 2 di questo chip e potrebbe non funzionare con la versione 0.
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| Simbolo: IEEE1394_PCILYNX [=m] ?
| |
| ? Titolo: Supporto per Texas Instruments PCILynx ?
| |
| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:75 ?
| |
| ? Dipende da: PCI && IEEE1394 && I2C ?
| |
| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
| |
| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m]) ?
| |
| ? Seleziona: I2C_ALGOBIT
| |
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| 8k9 <M> Supporto per OHCI-1394
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| CONFIG_IEEE1394_OHCI1394:
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| Abilitare questo driver se si possiede un controller IEEE 1394 basato sulle specifiche OHCI-1394. L'attuale driver e' testato solo su chipset OHCI prodotti da Texas Instruments e NEC. La maggior parte dei distributori terze parti usano uno di questi chipset. Comunque, dovrebbe funzionare con ogni scheda compatibile OHCI-1394. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' ohci1394.
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| Simbolo: IEEE1394_OHCI1394 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per OHCI-1394 ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:85 ?
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| ? Dipende da: PCI && IEEE1394 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
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| 8k10 --- Driver di protocollo
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| 8k11 <M> Supporto video su OHCI-1394
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| CONFIG_IEEE1394_VIDEO1394:
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| Questa opzione abilita l'uso del dispositivo video per le schede OHCI-1394. Abilitare questa opzione solo se si possiede un dispositivo video IEEE 1394 collegato ad una scheda OHCI-1394.
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| Simbolo: IEEE1394_VIDEO1394 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto video su OHCI-1394 ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:101 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 && IEEE1394_OHCI1394
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| Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
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| 8k12 <M> Supporto per SBP-2 (dischi fissi, ecc.)
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| CONFIG_IEEE1394_SBP2:
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| Questa opzione abilita l'uso dei dispositivi SBP-2 collegati al bus IEEE 1394. I dispositivi SBP-2 comprendono dischi fissi e dispositivi DVD.
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| Simbolo: IEEE1394_SBP2 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per SBP-2 (dischi fissi, ecc.) ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:109 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 && SCSI && (PCI || BROKEN)
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
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| 8k13 [ ] Abilita supporto per DMA fisico su SBP2 (Debug)
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| Non c'e' un aiuto disponibile per questa opzione del kernel. ?
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| ? Simbolo: IEEE1394_SBP2_PHYS_DMA [=n] ?
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| ? Titolo: Abilita supporto per DMA fisico su SBP2 (Debug) ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:117 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 && IEEE1394_SBP2 ?
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| ? Posizione: ?
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| ? -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m]) ?
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| ? -> Supporto per SBP-2 (dischi fissi, ecc.) (IEEE1394_SBP2 [=m])
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| 8k14 <M> Ethernet su 1394
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| CONFIG_IEEE1394_ETH1394:
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| Questo driver implementa un'aggiunta funzionale di RFC 2734: IPv4 su 1394. Esso fornira' connettivita' IP con implementazioni di RFC 2734 su altri sistemi operativi. Questo non comunichera' con vecchie versioni di questo driver che si trovano in kernel precedenti al 2.6.3. Questo driver e' considerato ancora sperimentale. Non supporta ancora MCAP, quindi il supporto al multicast e' significativamente limitato.
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| Simbolo: IEEE1394_ETH1394 [=m] ?
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| ? Titolo: Ethernet su 1394 ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:121 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 && EXPERIMENTAL && INET
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m]) ?
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| ? Seleziona: IEEE1394_CONFIG_ROM_IP1394 && IEEE1394_EXTRA_CONFIG_ROMS
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| 8k15 <M> Supporto per I/O OHCI-DV
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| CONFIG_IEEE1394_DV1394:
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| Questo driver permette di trasmettere e ricevere flussi DV (digital video) su una scheda OHCI-1394 usando una semplice interfaccia frame-oriented. La API user-space per dv1394 e' documentata in dv1394.h. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' mdv1394.
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| Simbolo: IEEE1394_DV1394 [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per I/O OHCI-DV ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:135 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 && IEEE1394_OHCI1394
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| Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
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| 8k16 <M> Supporto per I/O su IEEE1394 'raw'
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| CONFIG_IEEE1394_RAWIO:
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| Scegliere Y se si vuole il supporto per il dispositivo "raw". Questa e' generalmente una buona idea, percio' si dovrebbe scegliere Y qui. Il dispositivo "raw" abilita la comunicazione diretta dei programmi utente con il bus IEEE 1394, e quindi con le periferche collegate ad esso. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' raw1394.
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| Simbolo: IEEE1394_RAWIO [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per I/O su IEEE1394 'raw' ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:148 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
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| 8k17 <M> Supporto per connettore IEC61883-1
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| CONFIG_IEEE1394_CMP:
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| Questa opzione abilita il driver "Connection Management Procedures" ( = procedure di gestione della connessione) (IEC61883-1), che implementa connettori di ingresso e uscita. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' cmp.
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| Simbolo: IEEE1394_CMP [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per connettore IEC61883-1 ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:161 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m])
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| 8k18 <M> Supporto per IEC61883-6 (trasmissioni audio)
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| CONFIG_IEEE1394_AMDTP:
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| Questa opzione abilita il driver "Audio & Music Data Transmission Protocol" ( = protocollo per trasmissioni di dati audio e musica) (IEC61883-6), che implementa trasmissioni audio su IEEE1394. L'interfaccia in userspace e' documentata in amdtp.h. Per compilare questo driver come modulo scegliere M: il modulo si chiamera' amdtp.
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| Simbolo: IEEE1394_AMDTP [=m] ?
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| ? Titolo: Supporto per IEC61883-6 (trasmissioni audio) ?
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| ? Definito in drivers/ieee1394/Kconfig:172 ?
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| ? Dipende da: IEEE1394 && IEEE1394_OHCI1394 && IEEE1394_CMP ?
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| ? Posizione: -> Driver di dispositivo ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) ?
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| ? -> Supporto per IEEE 1394 (FireWire) (IEEE1394 [=m]) ?
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| ? -> Supporto per connettore IEC61883-1 (IEEE1394_CMP [=m])
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