MlDonkey: differenze tra le versioni

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Diversamente da altri applicativi, come [[AMule | aMule]], la configurazione di MlDonkey avviene principalmente tramite console telnet e/o interfaccia grafica, quindi senza dover editare manualmente uno o più file di configurazione.
Diversamente da altri applicativi, come [[AMule | aMule]], la configurazione di MlDonkey avviene principalmente tramite console telnet e/o interfaccia grafica, quindi senza dover editare manualmente uno o più file di configurazione.


{{Warningbox|Terminata l'installazione mldonkey risulta accessibile solo da localhost, tutti gli altri IP sono bloccati. Se dunque MlDonkey è stato installato su una macchina differente da quella usata dall'utente è necessario prima collegarvisi tramite ssh.}}
{{Warningbox|Terminata l'installazione mldonkey risulta accessibile solo da localhost, tutti gli altri IP sono bloccati. Se dunque MlDonkey è stato installato su una macchina differente da quella usata dall'utente è necessario prima collegarsi a tale macchina tramite ssh e poi lanciare i comandi elencati di seguito.}}


Avviare la console telnet:
Avviare la console telnet:
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=== Reti p2p ===
=== Reti p2p ===


Come già scritto nella sezione introduttiva di questa guida MlDonkey supporta svariate reti p2p, ognuna delle quali richiede che siano raggiungibili una o più porte tcp/udp.
Come già scritto nella sezione introduttiva di questa guida MlDonkey supporta svariate reti p2p, ognuna delle quali richiede che siano raggiungibili una o più porte tcp/udp. Nel caso comune di macchina funzionante dietro un firewall spetta all'utente aprire e reindirizzare manualmente le suddette porte.<br/>
Nel caso comune di macchina funzionante dietro un firewall spetta all'utente aprire e reindirizzare manualmente le suddette porte. Un elenco completo delle porte richieste da ogni protocollo è reperibile nell'[http://mldonkey.sourceforge.net/WhatFirewallPortsToOpen apposita pagina] del wiki di MlDonkey.
Un elenco completo delle porte richieste da ogni protocollo è reperibile nell'[http://mldonkey.sourceforge.net/WhatFirewallPortsToOpen apposita pagina] del wiki di MlDonkey.


=== Percorsi ===
=== Percorsi predefiniti ===


In debian i file sono così organizzati:
In debian i file e cartelle sono così organizzati:
* <code>/var/lib/mldonkey</code>, directory contenente sia i file di configurazione di MlDonkey che le cartelle predefinite per la condivisione e scaricamento dei file:
* <code>/var/lib/mldonkey</code>, directory contenente sia i file di configurazione di MlDonkey che le cartelle predefinite per la condivisione e scaricamento dei file:
:- <code>/var/lib/mldonkey/shared/</code>
:- <code>/var/lib/mldonkey/shared/</code>
:- <code>/var/lib/mldonkey/incoming/</code>
:- <code>/var/lib/mldonkey/incoming/</code>
:- <code>/var/lib/mldonkey/temp/</code>
* <code>/etc/init.d/mldonkey-server</code>, script per la gestione di MlDonkey;
* <code>/etc/init.d/mldonkey-server</code>, script per la gestione di MlDonkey;
* <code>/etc/default/mldonkey-server</code>, file di configurazione per l'eseguibile <code>/usr/bin/mlnet</code>;
* <code>/etc/default/mldonkey-server</code>, file di configurazione per l'eseguibile <code>/usr/bin/mlnet</code>;
* <code>/usr/bin/mldonkey</code>, collegamento simbolico all'eseguibile principale <code>/usr/bin/mlnet</code>;
* <code>/usr/bin/mldonkey</code>, collegamento simbolico all'eseguibile principale <code>/usr/bin/mlnet</code>;
* <code>/usr/lib/mldonkey/</code>, directory contenente alcuni file binari.
* <code>/usr/lib/mldonkey/</code>, directory contenente alcuni file binari.
== Condivisione file e cartelle ==
Di base MlDonkey prevede tre cartelle predefinite per la condivisione dei file, che in debian sono:
* <code>/var/lib/mldonkey/shared/</code>, inizialmente vuota potrebbe teoricamente essere usata dall'utente per mettere tutti i file che vuole;
* <code>/var/lib/mldonkey/incoming/files</code> e <code>/var/lib/mldonkey/incoming/directories</code> per i file completati;
* <code>/var/lib/mldonkey/temp/</code> per i file temporanei;
Osservazioni:
# la cartella <code>/var/</code> e tutte le sue sottocartelle non sono scrivibili dall'utente, quindi per metterci dei file da condividere e/o eliminare file scaricati l'utente necessita dei privilegi di root;
# di queste tre cartelle in realtà sono necessarie solo le ultime due, tanto è vero che anche eliminando la prima il sistema non la ricrea. Le ultime due vengono invece sempre ricreate, a meno che l'utente non abbia prima creato delle altre cartelle con le stesse strategie.
Diversamente da altri programmi MlDonkey prevede infatti la possibilità di attribuire delle strategie, ovvero dei comportamenti predefiniti, alle varie cartelle condivise. Due di queste strategie sono usate per definire le cartelle che il sistema userà per accogliere i file completati:
* <code>incoming_files</code>
* <code>incoming_direttories</code>
MlDonkey pretende quindi che esistano in ogni momento almeno una cartella con strategia <code>incoming_files</code> ed una con strategia <code>incoming_directories</code>. Se così non fosse provvede a ricreare automanticamente quella/e mancante/i.
Per definire una cartella condivisa è sufficiente il seguente comando:
<pre>share <priorità> <percorso/della/cartella> <strategia></pre>
Per esempio sarebbe possibile definire due nuove cartelle di tipo incoming come segue, posto di averle già create ed impostato su di essere i corretti permessi (l'utente ''mldonkey'' deve potervi scrivere!):
<pre>
share 0 /home/mldonkey/scaricati/files incoming_files
share 0 /home/mldonkey/scaricati/directories incoming_directories
</pre>
Per definire una cartella condivisa generica basta invece il seguente comando (indifferentemente da telnet o interfaccia web):
<pre>share 0 /home/mldonkey/condivisa/ all_files</pre>
Si noti che le strategie <code>incoming_files</code> e <code>incoming_directories</code> non mettono in condivisione eventuali sottocartelle, mentre <code>all_files</code> sì.
Per maggiori informazioni si rimanda come al solito al [http://mldonkey.sourceforge.net/Share wiki di MlDonkey] ed ai suggerimenti forniti dall'interfaccia web (options --> shares).


== Approfondimenti ==
== Approfondimenti ==
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* <code>man mlgui</code>
* <code>man mlgui</code>
=== Sitografia ===
=== Sitografia ===
* [http://mldonkey.sourceforge.net/ Wiki ufficiale MlDonkey].
Wiki ufficiale MlDonkey:
* [http://mldonkey.sourceforge.net/ pagina principale]
* [http://mldonkey.sourceforge.net/Quickstart_guide#Initial_Setup_and_Usage guida rapida]


{{Autori
{{Autori
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}}
}}


[[Categoria: File sharing]]
[[Categoria: File sharing]]
[[Categoria:Peer to Peer]]
[[Categoria:Peer to Peer]]

Versione attuale delle 19:47, 15 dic 2015

Edit-clear-history.png Attenzione. Questa guida è da considerarsi abbandonata, per via del tempo trascorso dall'ultima verifica.

Potrà essere resa obsoleta, previa segnalazione sul forum, se nessuno si propone per l'adozione.


Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 6 "squeeze"
Debian 7 "wheezy"
Debian 8 "jessie"

Introduzione

Dalla corrispondente pagina di wikipedia:

MLDonkey è un client open source per il filesharing peer to peer che supporta molte reti P2P.
Originariamente era un client GNU/Linux del protocollo eDonkey, ora gira su molte versioni di Unix, su Mac OS X, su Microsoft Windows e supporta molti protocolli P2P.

Per un elenco dei protocolli p2p supportati si rimanda all'apposita pagina del wiki di MlDonkey.

Installazione

MlDonkey è disponibile da repository ufficiale:

# apt-get install mldonkey-server

Questo pacchetto fornisce anche un interfaccia telnet e web per l'amministrazione del demone.
Qualora l'utente desiderasse avere delle interfacce grafiche dedicate esistono due opzioni:

  • mldonkey-gui (GTK)
  • kmldonkey (Qt)

Anche loro disponibili direttamente da repository ufficiale.

Configurazione

Diversamente da altri applicativi, come aMule, la configurazione di MlDonkey avviene principalmente tramite console telnet e/o interfaccia grafica, quindi senza dover editare manualmente uno o più file di configurazione.

Warning.png ATTENZIONE
Terminata l'installazione mldonkey risulta accessibile solo da localhost, tutti gli altri IP sono bloccati. Se dunque MlDonkey è stato installato su una macchina differente da quella usata dall'utente è necessario prima collegarsi a tale macchina tramite ssh e poi lanciare i comandi elencati di seguito.


Avviare la console telnet:

$ telnet localhost 4000

Comparirà il prompt:

Trying ::1...
Trying 127.0.0.1...
Connected to localhost.
Escape character is '^]'.
Welcome to MLDonkey 3.1.5
Welcome on mldonkey command-line

Use ? for help

MLdonkey command-line:
> 

Qualora invece si dovesse ricevere il seguente messaggio d'errore:

Trying ::1...
Trying 127.0.0.1...
Connected to localhost.
Escape character is '^]'.
Telnet connection from 127.0.0.1 rejected (see allowed_ips setting)
Connection closed by foreign host.

riavviare mldonkey-server dovrebbe risolvere il problema, almeno per quanto riguarda la prima configurazione.

La primissima operazione da fare è definire una password per l'utenza predefinita admin, che di base ha una password vuota:

> useradd admin password_voluta

Successivamente se si intende permettere l'accesso al demone anche da macchine differenti è necessario impostare i rispettivi IP, per esempio per permettere l'accesso da tutta la LAN (subnet 192.168.1.0/24 per esempio) di casa è sufficiente impartire i seguenti comandi:

> auth admin password_dell_admin
> set allowed_ips "127.0.0.1 192.168.1.0/24"

Come si vede avendo impostato una password per l'account admin è necessario prima autenticarsi (prima riga) e poi impartire altri comandi (seconda riga).

Interfacce

Come già scritto MlDonkey è gestibile attraverso tre tipi di interfaccia:

  • telnet, porta 4000, es.: $ telnet localhost 4000
  • GUI, porta 4001;
  • web, porta 4080, es.: http://localhost:4080/

Di queste telnet e web permettono un controllo completo di MlDonkey.

Reti p2p

Come già scritto nella sezione introduttiva di questa guida MlDonkey supporta svariate reti p2p, ognuna delle quali richiede che siano raggiungibili una o più porte tcp/udp. Nel caso comune di macchina funzionante dietro un firewall spetta all'utente aprire e reindirizzare manualmente le suddette porte.
Un elenco completo delle porte richieste da ogni protocollo è reperibile nell'apposita pagina del wiki di MlDonkey.

Percorsi predefiniti

In debian i file e cartelle sono così organizzati:

  • /var/lib/mldonkey, directory contenente sia i file di configurazione di MlDonkey che le cartelle predefinite per la condivisione e scaricamento dei file:
- /var/lib/mldonkey/shared/
- /var/lib/mldonkey/incoming/
- /var/lib/mldonkey/temp/
  • /etc/init.d/mldonkey-server, script per la gestione di MlDonkey;
  • /etc/default/mldonkey-server, file di configurazione per l'eseguibile /usr/bin/mlnet;
  • /usr/bin/mldonkey, collegamento simbolico all'eseguibile principale /usr/bin/mlnet;
  • /usr/lib/mldonkey/, directory contenente alcuni file binari.

Condivisione file e cartelle

Di base MlDonkey prevede tre cartelle predefinite per la condivisione dei file, che in debian sono:

  • /var/lib/mldonkey/shared/, inizialmente vuota potrebbe teoricamente essere usata dall'utente per mettere tutti i file che vuole;
  • /var/lib/mldonkey/incoming/files e /var/lib/mldonkey/incoming/directories per i file completati;
  • /var/lib/mldonkey/temp/ per i file temporanei;

Osservazioni:

  1. la cartella /var/ e tutte le sue sottocartelle non sono scrivibili dall'utente, quindi per metterci dei file da condividere e/o eliminare file scaricati l'utente necessita dei privilegi di root;
  2. di queste tre cartelle in realtà sono necessarie solo le ultime due, tanto è vero che anche eliminando la prima il sistema non la ricrea. Le ultime due vengono invece sempre ricreate, a meno che l'utente non abbia prima creato delle altre cartelle con le stesse strategie.

Diversamente da altri programmi MlDonkey prevede infatti la possibilità di attribuire delle strategie, ovvero dei comportamenti predefiniti, alle varie cartelle condivise. Due di queste strategie sono usate per definire le cartelle che il sistema userà per accogliere i file completati:

  • incoming_files
  • incoming_direttories

MlDonkey pretende quindi che esistano in ogni momento almeno una cartella con strategia incoming_files ed una con strategia incoming_directories. Se così non fosse provvede a ricreare automanticamente quella/e mancante/i. Per definire una cartella condivisa è sufficiente il seguente comando:

share <priorità> <percorso/della/cartella> <strategia>

Per esempio sarebbe possibile definire due nuove cartelle di tipo incoming come segue, posto di averle già create ed impostato su di essere i corretti permessi (l'utente mldonkey deve potervi scrivere!):

share 0 /home/mldonkey/scaricati/files incoming_files
share 0 /home/mldonkey/scaricati/directories incoming_directories

Per definire una cartella condivisa generica basta invece il seguente comando (indifferentemente da telnet o interfaccia web):

share 0 /home/mldonkey/condivisa/ all_files

Si noti che le strategie incoming_files e incoming_directories non mettono in condivisione eventuali sottocartelle, mentre all_files sì. Per maggiori informazioni si rimanda come al solito al wiki di MlDonkey ed ai suggerimenti forniti dall'interfaccia web (options --> shares).

Approfondimenti

Man pages

  • man mldonkey
  • man mlgui

Sitografia

Wiki ufficiale MlDonkey:




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