Creare immagini iso dei repository Debian: differenze tra le versioni

Da Guide@Debianizzati.Org.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
(aggiunto template Non-free, verificata, rimosso multimedia)
 
(19 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
= Creare immagini iso dei repository Debian, compreso non-free e multimedia =
{{Non-free}}<br/>{{Versioni compatibili|Jessie|Stretch|Buster}}
__TOC__
== Introduzione ==
Debian è l'unica distribuzione che permette l'uso di tutti i suoi [[pacchetto|pacchetti]], oggi sono oltre 59.000, anche [[Immagini iso Debian da usare come repository | off-line]].<br/>
Per far ciò ci sono diverse vie, scaricare tutti i cd/dvd via ftp/http, torrent o meglio ancora via [[jigdo]].<br/>
Causa le politiche Debian il ramo non-free (repository che contiene pacchetti proprietari ma a volte sono indispensabili per il funzionamento di schede video e principalmente wifi) non sono inclusi nelle iso ufficiali. Quindi volendo se ne potrebbe fare a meno... ma se servissero vediamo come scaricare i suddetti [[repository]] e farne delle iso da utilizzare [[Immagini iso Debian da usare come repository | off-line]].


Debian è l'unica distribuzione che permette l'uso di tutti i suoi pacchetti, oggi sono circa 25.000, anche [[Immagini iso Debian da usare come repository | off-line]].<br/> Per far ciò ci sono diverse vie, scaricare tutti i cd/dvd via ftp/http, torrent o meglio ancora via [[jigdo]].<br/> Causa le politiche Debian il ramo non-free (repository che contiene pacchetti proprietari ma a volte sono indispensabili per il funzionamento di schede video e principalmente wifi) così come il ramo multimedia (repository che contiene codec audio/video non free) non sono inclusi nelle iso ufficiali. Quindi volendo se ne potrebbe fare a meno... ma se servono vediamo come scaricare i suddetti repository e farne delle iso da utilizzare [[Immagini iso Debian da usare come repository | off-line]].
Per farlo si ricorre a <code>debmirror</code>. Si legga anche la guida [[Debmirror: creiamo un mirror Debian]].


= Scaricare il ramo non-free =
== Scaricare il ramo non-free ==
Installare i pacchetti
Installare i pacchetti, con [[privilegi di amministrazione]]:
<pre># apt-get install debmirror genisoimage</pre>
<pre>
creare una directory di lavoro, es; '''isononfree''' e portarsi in essa
# apt install debmirror genisoimage
<pre>$ mkdir isononfree
</pre>
$ cd isononfree</pre>
 
e dare il comando (tutto su una riga)
Poi, come utente normale, creare una directory di lavoro (es: '''isononfree'''), e portarsi in essa:
<pre> debmirror --nosource -m --passive --host=ftp.ch.debian.org --root=debian/ --method=ftp --progress --dist=squeeze
<pre>
--section=non-free --arch=i386 mirror-debian-non-free/ --ignore-release-gpg </pre>
$ mkdir isononfree
$ cd isononfree
</pre>
e dare il comando (tutto su una riga):
<pre>
$ debmirror --progress --method=http --host=deb.debian.org --nosource --dist=buster --section=non-free
            --arch=i386 --ignore-release-gpg --root=debian/ mirror-debian-non-free/
</pre>
'''nota'''
'''nota'''
*'''nosource''' non installa i sorgenti
*'''nosource''' non installa i sorgenti
*'''host''' indirizzo del server da cui scaricare i pacchetti
*'''host''' indirizzo del server da cui scaricare i pacchetti
*'''dist''' la distribuzione Debian, in questo caso Squeeze
*'''dist''' la distribuzione Debian, in questo caso [[Buster]]
*'''section''' in questo caso la sezione non-free
*'''section''' in questo caso la sezione non-free
*'''arch''' architettura i386
*'''arch''' architettura i386
Riga 21: Riga 33:
Come si intuisce si possono modificare i parametri in base alle esigenze.
Come si intuisce si possono modificare i parametri in base alle esigenze.


A questo punto la directory ''/mirror-debian-non-free'' sarà popolata con i pacchetti non-free.
Un ultimo '''importante''' passo è di portarsi in un server (es: http://deb.debian.org/debian/dists/buster/) e scaricare il file ''Release'' ed il file ''Contents-i386.gz'' e metterli nella directory ''/mirror-debian-non-free''.
== Creare l'immagine ISO ==
Non resta che creare l'immagine iso, dalla dir di lavoro ''/isononfree'' si dia il comando:
<pre># genisoimage -f -J -r -o debian-non-free.iso mirror-debian-non-free/</pre>
Ora si è in grado di usare l'immagine iso [[Immagini iso Debian da usare come repository | off-line]] oppure masterizzarla e usarla con [[apt-cdrom]].
{{Autori
|Autore=[[Utente:xtow|xtow]]
}}


{{stub}}
[[Categoria:Creare repository]]
[[Categoria:Wiki]]

Versione attuale delle 14:46, 27 set 2019

Lock.png ATTENZIONE: questa guida tratta software a sorgente chiuso e potenzialmente non conforme alle Debian Free Software Guidelines.
Considerare la possibilità di ricorrere a programmi aderenti ai principi del Free Software.


Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 8 "jessie"
Debian 9 "stretch"
Debian 10 "buster"

Introduzione

Debian è l'unica distribuzione che permette l'uso di tutti i suoi pacchetti, oggi sono oltre 59.000, anche off-line.
Per far ciò ci sono diverse vie, scaricare tutti i cd/dvd via ftp/http, torrent o meglio ancora via jigdo.
Causa le politiche Debian il ramo non-free (repository che contiene pacchetti proprietari ma a volte sono indispensabili per il funzionamento di schede video e principalmente wifi) non sono inclusi nelle iso ufficiali. Quindi volendo se ne potrebbe fare a meno... ma se servissero vediamo come scaricare i suddetti repository e farne delle iso da utilizzare off-line.

Per farlo si ricorre a debmirror. Si legga anche la guida Debmirror: creiamo un mirror Debian.

Scaricare il ramo non-free

Installare i pacchetti, con privilegi di amministrazione:

# apt install debmirror genisoimage

Poi, come utente normale, creare una directory di lavoro (es: isononfree), e portarsi in essa:

$ mkdir isononfree
$ cd isononfree

e dare il comando (tutto su una riga):

$ debmirror --progress --method=http --host=deb.debian.org --nosource --dist=buster --section=non-free
            --arch=i386 --ignore-release-gpg --root=debian/ mirror-debian-non-free/

nota

  • nosource non installa i sorgenti
  • host indirizzo del server da cui scaricare i pacchetti
  • dist la distribuzione Debian, in questo caso Buster
  • section in questo caso la sezione non-free
  • arch architettura i386
  • mirror-debian-non-free/ la directory che verrà creata e conterrà tutti i file che verranno scaricati

Come si intuisce si possono modificare i parametri in base alle esigenze.

A questo punto la directory /mirror-debian-non-free sarà popolata con i pacchetti non-free.

Un ultimo importante passo è di portarsi in un server (es: http://deb.debian.org/debian/dists/buster/) e scaricare il file Release ed il file Contents-i386.gz e metterli nella directory /mirror-debian-non-free.

Creare l'immagine ISO

Non resta che creare l'immagine iso, dalla dir di lavoro /isononfree si dia il comando:

# genisoimage -f -J -r -o debian-non-free.iso mirror-debian-non-free/

Ora si è in grado di usare l'immagine iso off-line oppure masterizzarla e usarla con apt-cdrom.




Guida scritta da: xtow Swirl-auth20.png Debianized 20%
Estesa da:
Verificata da:

Verificare ed estendere la guida | Cos'è una guida Debianized