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{{Versioni compatibili}} | {{Versioni compatibili|Squeeze|Wheezy}} | ||
== Introduzione == | == Introduzione == | ||
Apt-cacher è un programma che ha lo scopo di creare una cache di pacchetti deb su un server, per poi renderli disponibili a tutte le macchine presenti sulla LAN. In questo modo è possibile limitare la banda utilizzata in uscita e velocizzare i tempi di installazione. | Apt-cacher è un programma che ha lo scopo di creare una cache di [[pacchetto|pacchetti deb]] su un server, per poi renderli disponibili a tutte le macchine presenti sulla LAN. In questo modo è possibile limitare la banda utilizzata in uscita e velocizzare i tempi di installazione. | ||
A differenza di | A differenza di <code>apt-proxy</code>, ora obsoleto e non più supportato, <code>apt-cacher</code> ha una struttura completamente piatta, per cui i pacchetti della cache sono conservati in una unica directory anche se provengono da [[repository]] diversi; questa soluzione ne rende l'utilizzo più semplice e immediato. | ||
==Installazione== | ==Installazione== | ||
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# apt-get install apt-cacher | # apt-get install apt-cacher | ||
</pre> | </pre> | ||
{{Box|NOTE| Se si hanno problemi con '''apt-cacher''' provare la versione più aggiornata '''apt-cacher-ng'''.}} | |||
==Configurazione== | ==Configurazione== | ||
Per configurare apt-cacher è necessario: | Per configurare apt-cacher è necessario: | ||
1) modificare il file <code>/etc/default/apt-cacher</code> ponendo ad <code>1</code> il valore di <code>AUTOSTART</code>. In questo modo apt-cacher si avvierà automaticamente ad ogni sessione. Nel caso vogliate avviare/fermare apt-cacher manualmente basterà usare il comando | 1) modificare il file <code>/etc/default/apt-cacher</code> ponendo ad <code>1</code> il valore di <code>AUTOSTART</code>. In questo modo apt-cacher si avvierà automaticamente ad ogni sessione. Nel caso vogliate avviare/fermare apt-cacher manualmente basterà usare il comando: | ||
<pre> | <pre> | ||
# /etc/init.d/apt-cacher {start|stop|restart|force-reload} | # /etc/init.d/apt-cacher {start|stop|restart|force-reload} | ||
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'''Metodo 1''' (più veloce) | '''Metodo 1''' (più veloce) | ||
modificare il file <code>/etc/apt/apt.conf</code> inserendo una riga da del tipo | modificare il file <code>/etc/apt/apt.conf</code> inserendo una riga da del tipo: | ||
<pre>Acquire::http::Proxy "http://server_con_cache:porta/"; </pre> | <pre>Acquire::http::Proxy "http://server_con_cache:porta/"; </pre> | ||
Chiariamo il concetto con un esempio. <br> | Chiariamo il concetto con un esempio. <br> | ||
Supponiamo che il server abbia hostname computer e apt-cacher ascolti sulla porta 3142 (quella di default). | Supponiamo che il server abbia [[hostname]] "computer" e apt-cacher ascolti sulla porta 3142 (quella di default). | ||
La nuova riga da inserire per utilizzare la cache sarà | La nuova riga da inserire per utilizzare la cache sarà: | ||
<pre>Acquire::http::Proxy "http://computer:3142/";</pre> | <pre>Acquire::http::Proxy "http://computer:3142/";</pre> | ||
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'''Metodo 2''' | '''Metodo 2''' | ||
dovrete solo modificare il file <code>/etc/apt/sources.list</code> inserendo una riga da del tipo | dovrete solo modificare il file <code>/etc/apt/sources.list</code> inserendo una riga da del tipo: | ||
<pre> | <pre> | ||
deb http://server_con_cache:porta/repository_da_utilizzare/debian [flavour] [sezioni]</pre> | deb http://server_con_cache:porta/repository_da_utilizzare/debian [flavour] [sezioni] | ||
</pre> | |||
Chiariamo il concetto con un esempio. <br> | Chiariamo il concetto con un esempio. <br> | ||
Supponiamo che il server abbia hostname computer e apt-cacher ascolti sulla porta 3142 (quella di default). Supponiamo poi che il repository utilizzato sia | Supponiamo che il server abbia hostname "computer" e apt-cacher ascolti sulla porta 3142 (quella di default). Supponiamo poi che il repository utilizzato sia: | ||
<pre>deb http://ftp.it.debian.org/debian unstable main contrib non-free</pre> | <pre>deb http://ftp.it.debian.org/debian unstable main contrib non-free</pre> | ||
La nuova riga da inserire per utilizzare la cache sarà | La nuova riga da inserire per utilizzare la cache sarà: | ||
<pre>deb http://computer:3142/ftp.it.debian.org/debian unstable main contrib non-free</pre> | <pre>deb http://computer:3142/ftp.it.debian.org/debian unstable main contrib non-free</pre> | ||
Infine, quale che sia il metodo scelto, basterà salvare e lanciare un <pre># apt-get update</pre> | Infine, quale che sia il metodo scelto, basterà salvare e lanciare un: | ||
<pre># apt-get update</pre> | |||
per cominciare ad utilizzare la cache. | per cominciare ad utilizzare la cache. | ||
Importante notare che tutte le righe dovranno presentare la dicitura deb http e non deb ftp. | Importante notare che tutte le righe dovranno presentare la dicitura "deb http" e non "deb ftp". | ||
==Importare Pacchetti== | ==Importare Pacchetti== | ||
A questo punto siamo pronti per usare apt-cacher. Se però si hanno già a disposizione tanti pacchetti installati sul server e presenti nella directory<code>/var/cache/apt/archives</code> potreste volerli importare nella cache. Niente di più semplice: copiate tutti i pacchetti nella directory<code>/var/cache/apt-cacher/import</code>e poi lanciate il comando | A questo punto siamo pronti per usare apt-cacher. Se però si hanno già a disposizione tanti pacchetti installati sul server e presenti nella directory<code>/var/cache/apt/archives</code> potreste volerli importare nella cache. Niente di più semplice: copiate tutti i pacchetti nella directory<code>/var/cache/apt-cacher/import</code>e poi lanciate il comando: | ||
<pre> | <pre> | ||
# /usr/share/apt-cacher/apt-cacher-import.pl | # /usr/share/apt-cacher/apt-cacher-import.pl | ||
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In caso di installazione su un server di rete a cui accedono altre installazioni, è utile ricordare che solo a partire dalla versione 1.6.10 di apt-cacher sono supportati i pacchetti per codice sorgente in formato "3.0 (quilt)" e "3.0 (native)". Tali formati sono stati introdotti a partire dal rilascio della versione 6.0 di Debian (nome in codice "Squeeze"). | In caso di installazione su un server di rete a cui accedono altre installazioni, è utile ricordare che solo a partire dalla versione 1.6.10 di apt-cacher sono supportati i pacchetti per codice sorgente in formato "3.0 (quilt)" e "3.0 (native)". Tali formati sono stati introdotti a partire dal rilascio della versione 6.0 di Debian (nome in codice "Squeeze"). | ||
== Errori == | |||
=== 503 OUT_OF_DISK_SPACE === | |||
Quest'errore potrebbe comparire quando si esegue <code>aptitude upgrade</code> e significa che la partizione dove vengono memorizzati i pacchetti è piena. Si tratta quindi di liberare spazio su disco, per esempio digitando <code>aptitude autoclean</code> (e se non bastasse <code>aptitude clean</code>); è comunque probabile che col tempo il problema si ripresenti, valutare quindi di ampliare la partizione per la memorizzazione dei pacchetti o di definirne addirittura una differente. | |||
{{ | {{Autori | ||
|Autore=[[Utente:giorsat|giorsat]] | |||
: | |Estesa_da= | ||
:[[Utente:Sal|Sal]] | |||
|Verificata_da= | |||
:[[Utente:Wtf|Wtf]] 16:31, 24 ago 2011 (CEST) | |||
:[[Utente:porkyhttp|porkyhttp]] 16:58, 06 mag 2012 (CEST) | |||
|Numero_revisori=2 | |||
}} | }} | ||
[[Categoria:Condivisione risorse]][[Categoria:Apt]] | [[Categoria:Condivisione risorse]][[Categoria:Apt]] | ||
[[Categoria:Repository]] | [[Categoria:Repository]] |
contributi