Samba: guida estesa: differenze tra le versioni

Riga 115: Riga 115:
directory mask = 0750
directory mask = 0750
</pre>
</pre>
* <code>'''server string'''</code>: stringa che identifica il server;
* <code>'''server string'''</code>: stringa che identifica il server.
* <code>'''netbios name'''</code>: stringa che sostituisce nella maggior parte dei casi (si veda il manuale) l'hostname della macchina (solo per quantoriguarda la visualizzazione da parte dei client);
* <code>'''netbios name'''</code>: stringa che sostituisce nella maggior parte dei casi (si veda il manuale) l'hostname della macchina (solo per quantoriguarda la visualizzazione da parte dei client).
* <code>'''netbios aliases'''</code>: permette di identificare un server samba attraverso più nomi. Quest'opzione risulta particolarmente utile in congiunzione con il parametro <code>include</code>.
* <code>'''netbios aliases'''</code>: permette di identificare un server samba attraverso più nomi. Quest'opzione risulta particolarmente utile in congiunzione con il parametro <code>include</code>.
* <code>'''include'''</code>: permette di includere nel file di configurazione <code>smb.conf</code> un altro file di configurazione (e quindi le relative impostazioni). Nell'esempio riportato viene importato il file /etc/samba.smb.conf.alias, dove ''alias'' è uno degli alias definiti attraverso il parametro <code>netbios aliases</code> (il carattere %L serve proprio a leggere l'imput dell'utente). Questo artificio è utile in quei casi dove può essere necessario caricare impostazioni parzialmente differenti a seconda del gruppo di utenti che accede al server, basta cioè che ciascuno di questi gruppi acceda al server sfruttando un diverso alias, ad esempio ''commerciale'', ''amministrazione'', ''tecnico'', ecc.;
* <code>'''include'''</code>: permette di includere nel file di configurazione <code>smb.conf</code> un altro file di configurazione (e quindi le relative impostazioni). Nell'esempio riportato viene importato il file /etc/samba.smb.conf.alias, dove ''alias'' è uno degli alias definiti attraverso il parametro <code>netbios aliases</code> (il carattere %L serve proprio a leggere l'imput dell'utente). Questo artificio è utile in quei casi dove può essere necessario caricare impostazioni parzialmente differenti a seconda del gruppo di utenti che accede al server, basta cioè che ciascuno di questi gruppi acceda al server sfruttando un diverso alias, ad esempio ''commerciale'', ''amministrazione'', ''tecnico'', ecc.
* <code>'''guest ok'''</code>: equivalente al parametro <code>public</code> definisce se una condivisione è accessibile o meno all'utenza guest, posto che questa sia abilitata (si veda la sezione dedicata alla creazione degli utenti). Attribuire ''no'' come valore a questo parametro nella sezione global è di norma inutile, visto che tale è proprio il suo valore predefinito, tuttavia ciò non è vero nel caso in cui il parametro <code>map to guest</code> sia impostato su un valore diverso da ''never'', come in questo esempio. Omettere di specificare ''no'' in questo caso comporterebbe l'impossibiiltà di accedere con utente diverso da guest a tutte quelle risorse per cui non è stato esplicitamente definito <code>guest ok = no</code>.
* <code>'''create mask'''</code>: definisce lo schema di permessi in stile UNIX che i file (e non delle cartelle) creati dai client windows avranno. Si noti che questo parametro non altera in alcun modo i permessi dei file eventualmente già presenti in una cartella condivisa oppure creati al di fuori di samba, per esempio da un utente che si è collegato tramite SSH;
* <code>'''create mask'''</code>: definisce lo schema di permessi in stile UNIX che i file (e non delle cartelle) creati dai client windows avranno. Si noti che questo parametro non altera in alcun modo i permessi dei file eventualmente già presenti in una cartella condivisa oppure creati al di fuori di samba, per esempio da un utente che si è collegato tramite SSH;
* <code>'''directory mask'''</code>: parametro identico a <code>create mask</code>, ma riguarda le cartelle invece dei file;
* <code>'''directory mask'''</code>: parametro identico a <code>create mask</code>, ma riguarda le cartelle invece dei file;
2 894

contributi