Pppoeconf: differenze tra le versioni

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* si ha a disposizione un modem ADSL/router/gateway ethernet, ma lo si vuole usare solo come modem ADSL per poter dedicare una propria installazione debian al ruolo di router/gateway (e quant'altro si voglia).
* si ha a disposizione un modem ADSL/router/gateway ethernet, ma lo si vuole usare solo come modem ADSL per poter dedicare una propria installazione debian al ruolo di router/gateway (e quant'altro si voglia).
Ora, il primo scenario è ormai puramente teorico, visto che ormai da diversi anni tutti i modem in commercio sono in realtà dispositivi integrati che forniscono numerose funzionalità, tra cui appunto anche quella di router/gateway. Rimane dunque il solo secondo scenario, cui questa guida farà riferimento.
Ora, il primo scenario è ormai puramente teorico, visto che ormai da diversi anni tutti i modem in commercio sono in realtà dispositivi integrati che forniscono numerose funzionalità, tra cui appunto anche quella di router/gateway. Rimane dunque il solo secondo scenario, cui questa guida farà riferimento.
== Requisiti hardware della macchina debian ==
Almeno due interfacce di rete, di cui una da collegare al modem/router/gateway e l'altra da usare per la connessione con tutti i dispositivi della lan. L'interfaccia verso la LAN può essere a filo o wireless, ma quella verso il modem deve necessariamente essere a filo, almeno per quanto concerne la presente guida.


== Configurazione del modem/router/gateway ==
== Configurazione del modem/router/gateway ==
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{{Warningbox|La specifica RFC 2684 presuppone l'utilizzo di pppoe da parte del proprio ISP, quindi se così non fosse l'utente deve necessariamente usare un dispositivo autonomamente in grado di "trasformare" i pacchetti pppoe in pppoa. Poiché tali dispositivi non sono molto comuni si cita a titolo puramente d'esempio il Draytek vigor120}}
{{Warningbox|La specifica RFC 2684 presuppone l'utilizzo di pppoe da parte del proprio ISP, quindi se così non fosse l'utente deve necessariamente usare un dispositivo autonomamente in grado di "trasformare" i pacchetti pppoe in pppoa. Poiché tali dispositivi non sono molto comuni si cita a titolo puramente d'esempio il Draytek vigor120}}
== Installazione e configurazione del software ==
Contrariamente al solito si descriverà prima la procedura di configurazione invece che presentare subito il comando di installazione, poichè al termine della procedura d'installazione viene immediatamente avviata la procedura di configurazione guidata.
Tale procedura in primis esamina tutte le interfacce di rete presenti per rilevare tutti i concentratori d'accesso presenti (cioè i modem, che in un ambito soho sarà ragionevolmente solo uno), dopo di che pone le seguenti domande all'utente:
* confermare l'interfaccia di rete usata per il collegamento col modem;
* indicare il nome utente da usare per la procedura di autenticazione col proprio ISP;
* indicare la password da usare per la procedura di autenticazione col proprio ISP;
* indicare una serie di parametri di cui si può in genere accettare il valore predefinito. Si richiama l'attenzione solo sulla richiesta dell'uso dei peer DNS: se l'utente ha già un suo server dns nella LAN ragionevolmente risponderà no a tale domanda, viceversa sì.
Per installare <code>pppoeconf</code>:
<pre>aptitude install pppoeconf</pre>
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