Iproute2: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
m
(17 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 52: Riga 52:
=== Gestione interfacce ===
=== Gestione interfacce ===


Aggiungere un indirizzo all'interfaccia eth0:
Aggiungere un indirizzo all'interfaccia <code>eth0</code>:
<pre># ip address add 192.0.2.10/24 dev eth0</pre>
<pre># ip address add 192.0.2.10/24 dev eth0</pre>
Cancellare un indirizzo associato all'interfaccia eth0:
Cancellare un indirizzo associato all'interfaccia eth0:
<pre># ip address delete 192.0.2.10/24 dev eth0</pre>
<pre># ip address delete 192.0.2.10/24 dev eth0</pre>
Attivare l'interfaccia eth0:
Attivare l'interfaccia <code>eth0</code>:
<pre># ip link set dev eth0 up</pre>
<pre># ip link set dev eth0 up</pre>
Disattivare l'interfaccia eth0:
Disattivare l'interfaccia <code>eth0</code>:
<pre># ip link set dev eth0 down</pre>
<pre># ip link set dev eth0 down</pre>
Svuotare la cache arp per tutte le interfacce:
Svuotare la cache arp per tutte le interfacce:
<pre>ip neigh flush all</pre>
<pre>ip neigh flush all</pre>
Aggiungere un secondo indirizzo all'interfaccia <code>eth0</code>:
<pre># ip address add 192.0.2.20/24 dev eth0</pre>
che come si vede non presenta alcuna differenza con l'assegnazione del primo indirizzo. Con <code>iproute2</code> infatti gli indirizzi aggiuntivi vengono semplicemente assegnati direttamente all'interfaccia, senza bisogno di creare alcun alias (come invece chiedeva <code>ifconfig</code>), tuttavia per questioni di retrocompatibilità è opportuno e consigliato definire anche un'etichetta che segua le regole del vecchio <code>ifconfig</code>.<br>
Il precedente comando diviene quindi:
<pre># ip address add 192.0.2.20/24 dev eth0 label eth0:0</pre>
Si noti che gli indirizzi aggiuntivi possono anche appartenere a subnet diverse, non devono cioè necessariamente appartenere alla stessa subnet del primo indirizzo dichiarato.<br>
Cancellare tutti gli indirizzi aggiunti all'interfaccia <code>eth0</code>
<pre># ip address flush dev eth0 scope global</pre>
Creare un'interfaccia virtuale (''vlan'' 802.1q, da non confondere con ''veth'' interfaccia ethernet virtuale) per <code>eth0</code>
<pre># ip link add link eth0 name eth0.1 type vlan id 1</pre>
Rimuovere l'interfaccia virtuale appena creata
<pre># ip link delete eth0.1</pre>


=== Instradamento ===
=== Instradamento ===
Riga 71: Riga 83:
Impostare ppp0 come gateway predefinito:
Impostare ppp0 come gateway predefinito:
<pre># ip route add default dev ppp0</pre>
<pre># ip route add default dev ppp0</pre>
Impostare l'IP 192.0.2.1 come gateway predefinito:
<pre># ip route add default via 192.0.2.1</pre>


=== Regole ===
=== Regole ===


Usa la tabella di routing "tab1" (invece di quella principale, vedere anche la sezione ''Aggiungere tabelle di routing'') quando un pacchetto arriva dall'IP <ode>101.13.15.179</code>:
Usa la tabella di routing "tab1" (invece di quella principale, vedere anche la sezione ''Aggiungere tabelle di routing'') quando un pacchetto arriva dall'IP <code>101.13.15.179</code>:


<pre># ip rule add from 101.13.15.179 table chiaro</pre>
<pre># ip rule add from 101.13.15.179 table tab1</pre>


Usa la tabella di routing "tab1" (invece di quella principale) quando un pacchetto è diretto all'IP <ode>101.13.15.179</code>:
Usa la tabella di routing "tab1" (invece di quella principale) quando un pacchetto è diretto all'IP <code>101.13.15.179</code>:


<pre># ip rule add to 101.13.15.179 table chiaro</pre>
<pre># ip rule add to 101.13.15.179 table tab1</pre>
 
Usa la tabella di routing "tab1" (invece di quella principale) quando un pacchetto è contrassegnato col valore 1:
 
<pre># ip rule add from all fwmark 1 table 1</pre>
 
Si noti che è neceessario usare l'azione ''mark'' di iptables per contrassegnare i pacchetti e far quindi sì che la precedente regola funzioni. Considerare anche che l'abilitazione del ''reverse path filtering'' (si veda sezione più sotto) congiuntamente alla presenza di regole per SNAT e/o masquerading può portare allo scarto indesiderato dei pacchetti che si sono contrassegnati.
 
Cancellare tutte le regole relative alla tabella "tab1":
 
<pre># while ip rule delete from 0/0 to 0/0 table tab1 2>/dev/null; do true; done</pre>


== Aggiungere tabelle di routing ==
== Aggiungere tabelle di routing ==
Riga 112: Riga 136:
net.ipv4.conf.all.rp_filter
net.ipv4.conf.all.rp_filter
</pre>
</pre>
Assegnando un valore di '''0''' il ''reverse path filtering'' viene disabilitato, mentre assegnando il valore '''1''' viene attivato. In teoria è anche possibile assegnare un valore di compromesso (almeno in Red Hat e derivate), cioè '''2''', che comporta l'accettazione del pacchetto se questo può essere instradato da almeno una delle interfacce della macchina che riceve il pacchetto.
Assegnando un valore di '''0''' il ''reverse path filtering'' viene disabilitato, mentre assegnando il valore '''1''' viene attivato. In teoria è anche possibile assegnare un valore di compromesso (almeno in Red Hat e derivate), cioè '''2''', che comporta l'accettazione del pacchetto se questo può essere instradato da almeno una delle interfacce della macchina che riceve il pacchetto. È anche possibile aggiungere/modificare la medesima direttiva in modo che questa si applichi ad un interfaccia specifica, ad esempio scrivendo <code>net.ipv4.conf.eth0.rp_filter</code> si finirebbe per modificare il comportamento della sola interfaccia '''eth0'''.
Val la pena rammentare che nel file <code>nano /etc/sysctl.conf</code> è anche possibile impostare la variabile per abilitare l'inoltro dei pacchetti, cioè <code>net.ipv4.ip_forward</code>.
Val la pena rammentare che nel file <code>nano /etc/sysctl.conf</code> è anche possibile impostare la variabile per abilitare l'inoltro dei pacchetti, cioè <code>net.ipv4.ip_forward</code>.
Il file <code>/etc/sysctl.conf</code> può anche essere modificato digitando i comandi in modo simile a quanto qui sotto scritto:
<pre>sysctl -w "net.ipv4.conf.all.rp_filter=1" net.ipv4.conf.all.rp_filter = 1</pre>


È anche possibile modificare i valori delle due suddette variabili modificando direttamente i relativi processi, ovvero editando i "file" <code>rp_filter</code> contenuti nelle opportune sottocartelle di <code>/proc/sys/net/ipv4/conf/</code> (ogni sottocartella corrisponde ad una diversa interfaccia). Volendo modificare tutti i processi è possibile eseguire il seguente comando:
È anche possibile modificare i valori delle due suddette variabili modificando direttamente i relativi processi, ovvero editando i "file" <code>rp_filter</code> contenuti nelle opportune sottocartelle di <code>/proc/sys/net/ipv4/conf/</code> (ogni sottocartella corrisponde ad una diversa interfaccia). Volendo modificare tutti i processi è possibile eseguire il seguente comando:
2 853

contributi

Menu di navigazione