6 999
contributi
Immagini iso Debian da usare come repository: differenze tra le versioni
Immagini iso Debian da usare come repository (visualizza wikitesto)
Versione delle 12:51, 6 ott 2011
, 6 ott 2011modifiche minori
S3v (discussione | contributi) mNessun oggetto della modifica |
S3v (discussione | contributi) m (modifiche minori) |
||
| Riga 6: | Riga 6: | ||
__TOC__ | __TOC__ | ||
== Preambolo == | == Preambolo == | ||
Per tenere aggiornata una Debian il modo migliore è quello di essere connessi ad internet via | Per tenere aggiornata una Debian il modo migliore è quello di essere connessi ad internet via ADSL, con una connessione analogica a 56k l'impresa diventa ardua se non impossibile. Ma, come spesso, Debian ci viene incontro permettendoci di scaricare tutti i repository in diverse immagini iso, attualmente per Squeeze sono 55 CD oppure 8 DVD dai quali mancano i pacchetti '''non-free''' e '''multimedia''' che bisogna scaricare diversamente [[Creare immagini iso dei repository Debian ]]. Si hanno due modi per usare le iso: | ||
#Masterizzare tutte le iso in altrettanti | #Masterizzare tutte le iso in altrettanti CD o DVD ed usarle con [[apt-cdrom]] | ||
##Come si intuisce non è tanto economico e nemmeno pratico | ##Come si intuisce non è tanto economico e nemmeno pratico | ||
#Usare le iso così come sono, caricate sull'hard disk interno o anche esterno | #Usare le iso così come sono, caricate sull'hard disk interno o anche esterno | ||
| Riga 15: | Riga 15: | ||
== Iniziare == | == Iniziare == | ||
Prima cosa ovvia è procurarsi le immagini iso, una volta che ne siamo in possesso vediamo come fare.<br> | Prima cosa ovvia è procurarsi le immagini iso, una volta che ne siamo in possesso vediamo come fare.<br> | ||
Per comodità è meglio rinominare le iso con un nome più corto es; debian1.iso per il primo | Per comodità è meglio rinominare le iso con un nome più corto es; debian1.iso per il primo CD/DVD e così per tutte le altre iso, alla fine si avranno | ||
*debian1.iso | *debian1.iso | ||
*debian2.iso | *debian2.iso | ||
| Riga 22: | Riga 22: | ||
Ora si crei una directory nella propria ''/home'', qui la chiamerò ''repo'' quindi | Ora si crei una directory nella propria ''/home'', qui la chiamerò ''repo'' quindi | ||
<pre>$ mkdir repo</pre> | <pre>$ mkdir repo</pre> | ||
Ora si spostino tutte le iso nella suddetta directory | Ora si spostino tutte le iso nella suddetta directory, per verificare si dia il comando: | ||
per verificare si dia il comando | |||
<pre>$ ls /home/utente/repo</pre> | <pre>$ ls /home/utente/repo</pre> | ||
sostituite il vostro nome alla voce utente. Dovreste avere l'elenco di tutte le iso, se è così, ora, bisogna creare le directory dove verranno montate le iso. | sostituite il vostro nome alla voce utente. Dovreste avere l'elenco di tutte le iso, se è così, ora, bisogna creare le directory dove verranno montate le iso. | ||
| Riga 34: | Riga 33: | ||
== Concludere == | == Concludere == | ||
Ora non resta che montare le immagini ed istruire '''apt''' per utilizzarle.<br> | Ora non resta che montare le immagini ed istruire '''apt''' per utilizzarle.<br> | ||
Per primo dobbiamo aumentare i device loop, dato che le immagini iso verranno montate su un device virtuale, '''dev/loop''', e che di default sono limitati ad otto, per accettarvene date | Per primo dobbiamo aumentare i device loop, dato che le immagini iso verranno montate su un device virtuale, '''dev/loop''', e che di default sono limitati ad otto, per accettarvene date: | ||
<pre># ls /dev/loop*</pre> | <pre># ls /dev/loop*</pre> | ||
e le iso potrebbero essere più di 50.<br> | e le iso potrebbero essere più di 50.<br> | ||
Editare il file '''/etc/modules''' e modificare così | Editare il file '''/etc/modules''' e modificare così: | ||
<pre>loop max_loop=64</pre> | <pre>loop max_loop=64</pre> | ||
Proseguire editando '''/etc/fstab''' aggiungendo | Proseguire editando '''/etc/fstab''' aggiungendo: | ||
<pre>/home/utente/repo/debian1.iso /home/utente/repo/mag1 udf,iso9660 user,loop 0 0 | <pre>/home/utente/repo/debian1.iso /home/utente/repo/mag1 udf,iso9660 user,loop 0 0 | ||
/home/utente/repo/debian2.iso /home/utente/repo/mag2 udf,iso9660 user,loop 0 0 | /home/utente/repo/debian2.iso /home/utente/repo/mag2 udf,iso9660 user,loop 0 0 | ||
/home/utente/repo/debian3.iso /home/utente/repo/mag3 udf,iso9660 user,loop 0 0</pre> | /home/utente/repo/debian3.iso /home/utente/repo/mag3 udf,iso9660 user,loop 0 0</pre> | ||
Proseguire nello stesso modo per tutte le altre iso, ovviamente sostituite '''utente''' con il vostro.<br> | Proseguire nello stesso modo per tutte le altre iso, ovviamente sostituite '''utente''' con il vostro.<br> | ||
Per ultimo editare '''/etc/apt/sources.list''' ed aggiungere | Per ultimo editare '''/etc/apt/sources.list''' ed aggiungere: | ||
<pre>deb file:/home/utente/repo/mag1/ squeeze main contrib | <pre>deb file:/home/utente/repo/mag1/ squeeze main contrib | ||
deb file:/home/utente/repo/mag2/ squeeze main contrib | deb file:/home/utente/repo/mag2/ squeeze main contrib | ||
deb file:/home/utente/repo/mag3/ squeeze main contrib</pre> | deb file:/home/utente/repo/mag3/ squeeze main contrib</pre> | ||
Come detto prima aggiungere altre voci così come in '''/etc/fstab'''<br> | Come detto prima, aggiungere altre voci così come in '''/etc/fstab'''<br> | ||
Ora basta | Ora basta un: | ||
<pre># mount -a | <pre># mount -a | ||
# apt-get update</pre> | # apt-get update</pre> | ||