Guida ai comandi da terminale - Operazioni con programmi non presenti nei repository: differenze tra le versioni

apt in luogo di apt-get, messo unrar-free come default (con menzione di quello proprietario per archivi RAR 3)
(tar è "required", quindi sempre installato. unrar non è software libero, e non è presente se si utilizza una Debian con solo main.)
(apt in luogo di apt-get, messo unrar-free come default (con menzione di quello proprietario per archivi RAR 3))
 
(6 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
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* La prima è quella di scompattarlo:
* La prima è quella di scompattarlo:
<pre>
<pre>
$ tar -xzvf nome_programma.tar.gz
$ tar xzvf nome_programma.tar.gz
</pre>
</pre>
* La seconda è quella di spostarsi nella directory che si è venuta a creare e dare inizio alla compilazione:
* La seconda è quella di spostarsi nella directory che si è venuta a creare e dare inizio alla compilazione:
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Un metodo alternativo consiste nel compilare il programma creando un pacchetto <code>.deb</code> da installare successivamente. Il primo passo è di installare il programma:
Un metodo alternativo consiste nel compilare il programma creando un pacchetto <code>.deb</code> da installare successivamente. Il primo passo è di installare il programma:
<pre>
<pre>
# apt-get install checkinstall
# apt install checkinstall
</pre>
</pre>
Ora seguite i normali passi per la compilazione dei sorgenti, variando solo l'ultimo comando:
Ora seguite i normali passi per la compilazione dei sorgenti, variando solo l'ultimo comando:
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A volte <code>checkinstall</code> può dare problemi, non rispettando le politiche Debian di gestione e creazione dei pacchetti. E' possibile per fortuna sostituire <code>checkinstall</code> con un modo più professionale. Dovete innanzitutto scaricare dei tool di sviluppo:
A volte <code>checkinstall</code> può dare problemi, non rispettando le politiche Debian di gestione e creazione dei pacchetti. E' possibile per fortuna sostituire <code>checkinstall</code> con un modo più professionale. Dovete innanzitutto scaricare dei tool di sviluppo:
<pre>
<pre>
# apt-get install devscripts dh-make make build-essential dpkg apt
# apt install devscripts dh-make make build-essential
</pre>
</pre>
Adesso posizionatevi dentro la cartella estratta dei sorgenti e lanciate:
Adesso posizionatevi dentro la cartella estratta dei sorgenti e lanciate:
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Se abbiamo scaricato un installer con estensione .rpm (RedHat Package Manager, sistema di gestione dei pacchetti originario di Red Hat Linux), per installarlo dalla nostra distro dovremo per forza convertirlo in .deb . Il programma che ci consente di farlo è <code>alien</code>. Quindi installiamolo digitando:
Se abbiamo scaricato un installer con estensione .rpm (RedHat Package Manager, sistema di gestione dei pacchetti originario di Red Hat Linux), per installarlo dalla nostra distro dovremo per forza convertirlo in .deb . Il programma che ci consente di farlo è <code>alien</code>. Quindi installiamolo digitando:
<pre>
<pre>
# apt-get install alien
# apt install alien
</pre>
</pre>
Successivamente, dopo esserci diretti da terminale nella cartella in cui è presente il file .rpm scaricato, lanciamo:
Successivamente, dopo esserci diretti da terminale nella cartella in cui è presente il file .rpm scaricato, lanciamo:
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== Installazione di un file .deb ==
== Installazione di un file .deb ==
Se abbiamo scaricato o creato un installer con estensione .deb (che, come il nome suggerisce, è stato creato per Debian e sistemi derivati come Ubuntu), per installarlo basterà dirigerci nella directory dove risiede il file e digitare:
Se abbiamo scaricato o creato un installer con estensione .deb (che, come il nome suggerisce, è stato creato per Debian e sistemi derivati come Ubuntu), e se questo non ha dipendenze, per installarlo basterà dirigerci nella directory dove risiede il file e digitare:
<pre>
<pre>
# dpkg -i nomefile.deb
# dpkg -i nomefile.deb
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Per disinstallarlo possiamo normalmente seguire una delle strade per la disinstallazione viste in precedenza, utilizzando <code>apt</code>.
Per disinstallarlo possiamo normalmente seguire una delle strade per la disinstallazione viste in precedenza, utilizzando <code>apt</code>.


Se il pacchetto ha dipendenze, è consigliabile utilizzare <code>gdebi</code>, installando '''gdebi-core''' per l'interfaccia a linea di comando. In questo modo saranno soddisfatte prima di installare il pacchetto.
Se il pacchetto ha dipendenze, è consigliabile utilizzare [[gdebi]], installando il pacchetto <code>gdebi-core</code> per l'interfaccia a linea di comando. In questo modo saranno soddisfatte in automatico prima di installare il pacchetto.
 
Poi basterà digitare, nella directory con il pacchetto .deb:
<pre>
# gdebi nomefile.deb
</pre>


== Scompattare un file .tar ==
== Scompattare un file .tar ==
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$ tar --help
$ tar --help
</pre>
</pre>
avrete una lista completa delle opzioni che potete usare col programma.<br>
avrete una lista completa delle opzioni che potete usare col programma.
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando tar da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza.
 
== Scompattare un file .tar.xz ==
Se abbiamo un archivio in formato compresso .tar.xz, per decomprimerlo dovremo usare lo strumento <code>tar</code>.
 
Per decomprimere un pacchetto in formato .tar.xz dobbiamo prima dirigerci, sempre da terminale, nella cartella in cui l’archivio è presente, e poi dobbiamo lanciare:
<pre>
$ tar Jxvf nomearchivio.tar.xz
</pre>
dove
* <code>tar</code> è il nome del programma decompressore
* <code>J</code> indica che il file da decomprimere è in formato compresso .xz
* <code>x</code> significa “estrazione”
* <code>v</code> sta per "verbose", e serve per ottenere informazioni dettagliate durante il processo di estrazione
* <code>f</code> infine salva i file nella stessa posizione dell’archivio.
Lanciando il comando
<pre>
$ tar --help
</pre>
avrete una lista completa delle sintassi che potete usare col programma.


== Scompattare un file .tar.bz2 ==
== Scompattare un file .tar.bz2 ==
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$ tar --help
$ tar --help
</pre>
</pre>
avrete una lista completa delle sintassi che potete usare col programma.<br>
avrete una lista completa delle sintassi che potete usare col programma.
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando tar da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza.


== Scompattare un file .tar.gz ==
== Scompattare un file .tar.gz ==
Riga 147: Riga 169:
$ tar --help
$ tar --help
</pre>
</pre>
avrete una lista completa delle sintassi che potete usare col programma.<br>
avrete una lista completa delle sintassi che potete usare col programma.
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando tar da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza.
 
== Scompattare un file .7z ==
Se siamo in possesso di un archivio .7z , per decomprimerlo avremo bisogno dello strumento <code>p7zip-full</code>. Se non lo abbiamo, digitiamo da terminale:
<pre>
# apt install p7zip-full
</pre>
Per decomprimere il file .7z digitiamo ora semplicemente:
<pre>
$ 7z x nomearchivio.7z
</pre>
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando 7z da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza. Non sono conservati come per tar.
 
È software libero e quello che effettua la maggiore compressione, ma richiede molto più tempo rispetto al formato .gz.


== Scompattare un file .rar ==
== Scompattare un file .rar ==
Se siamo in possesso di un archivio .rar , per decomprimerlo avremo bisogno dello strumento <code>unrar</code> (appartiene alla sezione ''non-free'', non è cioè software libero, per quanto il sorgente sia disponibile). Se non lo abbiamo, digitiamo da terminale:
Se siamo in possesso di un archivio .rar , per decomprimerlo avremo bisogno dello strumento <code>unrar</code>. Se non lo abbiamo, digitiamo da terminale:
<pre>
<pre>
# apt-get install unrar
# apt install unrar-free
</pre>
</pre>
Si noti che soltanto <code>tar</code> è tuttofare e supporta formati liberi, e consente sia l’archiviazione che la decompressione dei file su cui è in grado di lavorare, conservando permessi, utente, gruppo e altre informazioni del file system. <code>unrar</code> invece è in grado soltanto di decomprimere, e se volessimo creare un archivio .rar avremmo bisogno di un altro pacchetto, chiamato <code>rar</code>, in formato non libero.<br>
Si noti che soltanto <code>tar</code> è tuttofare e supporta formati liberi, e consente sia l’archiviazione che la decompressione dei file su cui è in grado di lavorare, conservando permessi, utente, gruppo e altre informazioni del file system. <code>unrar</code> invece è in grado soltanto di decomprimere, e se volessimo creare un archivio .rar avremmo bisogno di un altro pacchetto, chiamato <code>rar</code>, in formato non libero.
 
{{Box|unrar non libero|Purtroppo il pacchetto '''unrar-free''' non supporta il formato RAR 3.0, e per aprire tali archivi è necessario il pacchetto '''unrar''', che appartiene alla sezione [[non-free]], non è cioè software libero, per quanto il suo sorgente sia disponibile.}}
 
Per decomprimere il file .rar digitiamo ora semplicemente:
Per decomprimere il file .rar digitiamo ora semplicemente:
<pre>
<pre>
unrar nomearchivio.rar
$ unrar x nomearchivio.rar
</pre>
</pre>
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando unrar da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza. Non sono conservati come per tar.
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando unrar da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza. Non sono conservati come per tar.


È possibile installare <code>unrar-free</code>, che è un pacchetto contenente una versione libera (presente quindi nella sezione ''main''), ma non supporta il formato RAR 3.0.
Se si vuole una compressione maggiore di zip è comunque preferibile ricorrere a 7z, completamente libero e migliore di rar.


== Scompattare un file .zip ==
== Scompattare un file .zip ==
Se siamo in possesso di un file .zip, possiamo decomprimerlo con lo strumento <code>unzip</code>. Se non abbiamo dovremo installarlo con:
Se siamo in possesso di un file .zip, possiamo decomprimerlo con lo strumento <code>unzip</code>. Se non abbiamo dovremo installarlo con:
<pre>
<pre>
apt-get install unzip
# apt install unzip
</pre>
</pre>
Come per gli archivi .rar, <code>unzip</code> è in grado soltanto di decomprimere, e la compressione può avvenire grazie a <code>zip</code> che si installa allo stesso modo. È il formato più diffuso, e quello consigliato per l'interazione con altri sistemi, inoltre è libero e utilizza soltanto software libero.<br>
Come tutti gli archivi, <code>unzip</code> è in grado soltanto di decomprimere, e la compressione può avvenire grazie a <code>zip</code> che si installa allo stesso modo. È il formato più diffuso, e quello consigliato per l'interazione con altri sistemi, inoltre è libero e utilizza soltanto software libero contrariamente a rar/unrar.<br>
Per decomprimere un file .zip, digitiamo semplicemente:
Per decomprimere un file .zip, digitiamo semplicemente:
<pre>
<pre>
unzip nomearchivio.zip
$ unzip nomearchivio.zip
</pre>
</pre>
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando unzip da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza.
Attenzione ai permessi: se lanciate il comando unzip da sudoer o da root, i permessi dei file decompressi saranno attribuiti a quell’utenza.


[[Categoria:Shell]][[Categoria:Programmi da terminale]]
[[Categoria:Shell]][[Categoria:Programmi da terminale]]
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