Debian con Enlightenment 17

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Debian-swirl.png Versioni Compatibili

Debian 7 "wheezy"
ERRORE: utilizzare "unstable_2024" come parametro al posto di " Sid "! Vedi qui.

Installazione Sistema Minimale

Ecco come effettuare un'installazione minimale di Debian con Enlightenment DR17 (testato con Sid su macchina virtuale ma dovrebbe funzionare anche con Wheezy).

Installare Debian normalmente, poi quando si arriva al passo "Selezione e installazione del software", alla schermata di tasksel "Selezione del software" vi si chiederà quali componenti installare.
Selezionare solo "Utilità di sistema standard" ed eventualmente "portatile" se avete un notebook/netbook;
Dovrete deselezionare "ambiente desktop Debian" e tutti gli altri.

Finita l'installazione, al riavvio sarete sulla riga di comando. Adesso bisogna installare l'ambiente desktop di Debian che non abbiamo installato prima manualmente.

Installazione dell'ambiente grafico

L'ambiente desktop Debian è fornito dal metapacchetto task-desktop, che però ha tra le dipendenze (raccomandate) anche un metapacchetto a scelta tra

  • task-gnome-desktop,
  • task-kde-desktop,
  • task-lxde-desktop,
  • task-xfce-desktop.


A noi non serve nessuno di questi DE, quindi installiamo manualmente le dipendenze di task-desktop che ci servono con:

# apt-get update
# apt-get install desktop-base menu tasksel xorg xserver-xorg-input-all xserver-xorg-video-all alsa-base alsa-utils anacron avahi-daemon eject libgl1-mesa-dri libnss-mdns pm-utils xdg-utils

Dopo installiamo il metapacchetto task-desktop ma senza le dipendenze raccomandate (altrimenti installerà uno dei DE sopra) con il comando:

# apt-get --no-install-recommends install task-desktop

Installazione di Enlightenment DR17

Ora bisogna installare E17 e altre componenti base come un login manager e la localizzazione in italiano dell'ambiente desktop. I pacchetti da installare con un apt-get install sono nel dettaglio:

- e17 l'ambiente desktop Enlightenment;
- lightdm login manager, potete scegliere quello che più vi piace ma se si porta dietro tante dipendenze (come fa ad esempio gdm) non so se ha tanto senso in un sistema "minimale";
- network-manager-gnome se volete un gestore delle connessioni user-friendly e con supporto alle chiavette 3g, altrimenti potete rimanere con /etc/network/interfaces o usare wicd;
- gksu
- pcmanfm file manager, in quanto quello di E17 è ancora allo stato primordiale, ma si può usare quello preferito (attenzione sempre alle dipendenze);
- libreoffice suite completa da ufficio;
- lxterminal emulatore di terminale (che non sia lo scarno xterm);
- hyphen-it sillabazione in italiano per la suite da ufficio;
- task-italian-desktop localizzazione in italiano;
- cups-pdf e system-config-printer se avete bisogno di stampare.


Altri pacchetti che possono tornare utili:
- synaptic (gestore pacchetti grafico)
- deborphan e localepurge per pulire Debian
- leafpad (editor di testo)
- evince (visualizzatore documenti in vario formato tra cui pdf)
- galculator (calcolatrice)
- pidgin (messaggistica istantanea)
- gthumb (visualizzatore immagini)
- transmission-gtk (client torrent)
- xarchiver e p7zip-rar (per gestire gli archivi, file-roller installa tutto Gnome3 come dipendenza)
- gnome-mplayer (lettore multimediale base)
- libavcodec-extra-53 (per decodificare più formati video)
- flashplugin-nonfree per Adobe Flash
- icedtea-7-plugin (per installare JRE 7 nel sistema e usarlo anche nel browser)
- ntp (per sincronizzare automaticamente l'orologio di sistema)


Passaggio facoltativo: rimozione dell'emulatore di terminale xterm e java6 :

# sudo apt-get purge xterm default-jre default-jre-headless icedtea-6-jre-cacao icedtea-6-jre-jamvm openjdk-6-jre openjdk-6-jre-headless openjdk-6-jre-lib

Una volta riavviato avremo la nostra Debian con E17.


Configurazione base

Dovrete passare qualche quarto d'ora per fare un giro panoramico completo di tutte le opzioni di Enlightenment se non lo avete mai provato. Esporrò brevemente le opzioni principali che secondo me sono da ritoccare subito, per le restanti esplorate e magari ampliate questa guida con quelle che secondo voi sono importanti.

Cliccando sul desktop si aprirà il menu di E17, selezionate |Impostazioni| >> |Pannello impostazioni| per cominciare a modificare tutto il modificabile.

Nel pannello Aspetto c'è da segnalare la voce Avvio dove si puo' disattivare la schermata di avvio che compare dopo il login. Se i font sembrano troppo piccoli potete andare in Scalatura >> Avanzate e regolare il fattore di scala personalizzato come più vi fa comodo. La scalatura tramite DPI non sembra funzionare. Per migliorare la resa dei caratteri potete seguire questa guida. Per temi e personalizzazioni varie troverete abbastanza roba su e17-stuff.org.

Nel pannello Applicazioni potete eliminare i lanciatori personalizzati XTerm (se l'abbiamo rimosso prima) e MPlayer (che non funziona). Nel pannello Applicazioni per l'avvio, sotto Sistema si possono selezionare tutte le voci per abilitare servizi importanti come l'Agente di autenticazione per PolicyKit (necessario per alcuni programmi come Synaptic). L'unica voce che si può tralasciare è Notification Daemon se si userà il gestore di notifiche di E17. Per abilitare le voci, basta selezionarle e premere il tasto Aggiungi più sotto.

Nel pannello Estensioni cliccare su Moduli per attivare o disattivare pezzi dell'ambiente desktop.
Se per esempio si vuole ricreare un desktop simile a quello di gnome2, bisognerà abilitare in Utilities sia Systray che Tasks e magari disattivare iBox che è superfluo se si usa Tasks.
In Look si può abilitare il compositing o disabilitarlo se già abilitato nella schermata del primo avvio.
Dropshadow si occupa delle ombre se il compositing è disattivato, ma si possono disabilitare anche entrambi per risparmiare ram. In Files si può disattivare EFM, il file manager di Enlightenment, che è in fase di costruzione ed è in uno stato ancora primitivo per un uso normale.
In questo caso si disabiliteranno anche le icone sul desktop.

In Launcher si possono disabilitare Everything se non serve, così come in Core si può disattivare Gestore gadget (i gadget sono finestrelle fluttuanti sul desktop contenenti le stesse utilities che si possono mettere generalmente sulle barre di sistema).
Bisogna abilitare Notification, in Core, se non è stato attivato Notification Daemon nelle Applicazioni per l'avvio. Chiusa la finestra dei Moduli, si possono configurare le Mensole porta-gadget, che sono semplicemente le barre di sistema. Già ce n'è una presente, quella che sta in basso al centro, che si può configurare per allargarsi alla dimensione dello schermo, per togliere o aggiungere utilities, ecc. I nostalgici di gnome2 possono aggiungerne un'altra in alto e configurarle di conseguenza. Ovviamente si possono configurare anche cliccando direttamente col destro sugli elementi da ritoccare.


Tra le miriadi di opzioni non c'è quella per far spegnere/riavviare il sistema ad un utente limitato. Per permetterlo aggiungere a /etc/enlightenment/sysactions.conf il nome utente e i permessi seguendo le indicazioni presenti nel file stesso, oppure sbrigativamente aggiungere alla fine del file la riga user: nomeutente allow: *




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