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| Esiste già un profilo di default in tali distribuzioni, il file <code>/usr/share/pam-configs/usb</code> fornito dal pacchetto <code>libpam-runtime</code> già presente nel sistema, corrispondente alla '''Alternative mode'''. Pertanto è necessario modificarlo unicamente se si intende scegliere un'altra modalità. | | Esiste già un profilo di default in tali distribuzioni, il file <code>/usr/share/pam-configs/usb</code> fornito dal pacchetto <code>libpam-runtime</code> già presente nel sistema, corrispondente alla '''Alternative mode'''. Pertanto è necessario modificarlo unicamente se si intende scegliere un'altra modalità. |
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| === Usando il tarball ===
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| {{Warningbox|Tale metodo non è più necessario, in quanto PAM USB è al momento supportato da tutte le distribuzioni. In futuro questa sezione sarà rimossa, ed è attualmente presente solo per agevolare la rimozione dei pacchetti precedentemente installati.
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| Se si è installato via tarball si consiglia di effettuare la disinstallazione, '''dopo aver disabilitato la richiesta del modulo''' se si è usata una modalità diversa dalla ''Alternative'', seguendo la sezione relativa di questa guida. Poi è sufficiente installare nuovamente i pacchetti ora disponibili direttamente dai repository di Debian, per poter usufruire degli aggiornamenti automatici.}}
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| Prima di tutto ci procuriamo l'ultima versione dei sorgenti dal [http://sourceforge.net/projects/pamusb/files sito ufficiale] (al momento della stesura di questa guida si tratta del file <code>pam_usb-0.5.0.tar.gz</code>).
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| Una volta scaricato il pacchetto, lo estraiamo con:
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| <pre>$ tar xvzf pam_usb-*.tar.gz</pre>
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| Poi installiamo o ci assicuriamo siano già presenti i pacchetti base per la compilazione con <code>make</code> (<code>build-essential</code> e <code>pkg-config</code>), i pacchetti ''dev'' richiesti per la compilazione del modulo '''pamusb''' e quelli necessari per avviare l'eseguibile <code>pamusb-conf</code>. È sufficiente il seguente comando:
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| <pre># apt-get install build-essential pkg-config \
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| libxml2-dev libdbus-1-dev libpam-dev \
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| libxml2 udisks pmount python python-gobject python-dbus</pre>
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| Infine ci posizioniamo nella cartella in cui abbiamo estratto il tarball, compiliamo il modulo con <code>make</code> e (con privilegi di amministrazione) lo installiamo; il tutto con:
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| <pre>$ cd pam_usb-*/ && make && su -c 'make install'</pre>
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| A questo punto - e se tutto si è concluso con successo - è possibile rimuovere sia il tarball sia la cartella estratta, in quanto non più necessarie. Per semplificare la procedura di rimozione, e non dover riscaricare l'archivio nuovamente, è però consigliabile conservare almeno il file <code>Makefile</code>.
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| == Configurazione di pamusb == | | == Configurazione di pamusb == |