Gdebi
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Introduzione
Gdebi è un programma pensato per l'installazione di un pacchetto deb, che si occupa di soddisfarne prima le dipendenze in modo automatico tramite APT, contrariamente a dpkg, che si occupa soltanto di singoli pacchetti e che opera a un livello inferiore di APT.
È un'alternativa più sicura e consigliata a:
# dpkg -i nomepacchetto.deb # apt-get -f install
(dove -f
è la forma abbreviata dell'opzione --fix-broken
)
Si noti infatti che il primo comando aggiunge, potenzialmente, un pacchetto "rotto" (broken) ossia con dipendenze non soddisfatte, che saranno sistemate soltanto dal comando successivo, che però potrebbe anche fallire se per qualche motivo non riesce a soddisfarle. Il sistema con dpkg può restare in uno stato incoerente, e il suo uso è pertanto sconsigliato in favore di gdebi
, che è in grado di segnalare eventuali errori o l'impossibilità di effettuare l'installazione prima di alterare lo stato del sistema.
È disponibile con due interfacce: a linea di comando e grafica.
Installazione
Di seguito si propongono due possibilità, a seconda che si consideri sufficiente l'interfaccia a linea di comando o si voglia anche l'interfaccia grafica.
Minimale (a linea di comando)
È sufficiente installare il pacchetto gdebi-core
.
Per esempio con apt e privilegi di amministrazione basta:
# apt install gdebi-core
Interfaccia grafica
È necessario installare il pacchetto gdebi
, che tra le proprie dipendenze ha anche gdebi-core
.
Per esempio con apt:
# apt install gdebi
L'utilizzo è intuitivo e integrato nei principali Desktop Environment, e in genere è sufficiente cliccare su un pacchetto deb per effettuarne l'installazione con gdebi
.
Di seguito è trattato soltanto l'uso dell'interfaccia a linea di comando, sempre presente anche se si installa l'interfaccia grafica.
Utilizzo
Qualunque installazione si sia intrapresa è sempre possibile utilizzare gdebi
da linea di comando.
Dopo essersi posti nella stessa directory di un pacchetto deb, per esempio nomepacchetto.deb, è possibile installarlo con privilegi di amministrazione:
# gdebi nomepacchetto.deb
È comunque consigliabile prima controllare il contenuto del pacchetto con dpkg. Per esempio con:
$ dpkg --info nomepacchetto.deb
Ed è possibile anche effettuare un'installazione simulata, per controllare le operazioni che saranno eseguite con APT, con:
$ gdebi --apt-line nomepacchetto.deb
Per altre opzioni si rimanda alla pagina di manuale (man gdebi
).
Con una reale installazione del pacchetto verranno installate in automatico tutte le dipendenze del pacchetto tramite APT, e poi il pacchetto sarà installato e registrato nel sistema. Ciò significa che, in maniera analoga all'installazione tramite dpkg (che però non si occupa delle dipendenze), sarà poi possibile rimuoverlo con gli strumenti standard di Debian.
Per esempio per rimuovere il pacchetto installato, supponendo che il software installato si chiami nomepacchetto, è sufficiente con privilegi di amministrazione:
# apt-get remove nomepacchetto
Si noti che per rimuoverlo l'estensione .deb non è usata, e in genere non va scritta nemmeno la versione.
Guida scritta da: HAL 9000 12:00, 14 lug 2019 (CEST) | Debianized 20% |
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