Old:Subsonic, un Media Server completo e funzionale
Versioni Compatibili ERRORE: valore non valido ( Debian Etch 4.0 Debian Lenny 5.0 Debian Squeeze Debian Sid )! Vedi qui. |
Introduzione
Chiunque abbia una nutrita collezione musicale e una rete di PC si sarà imbattuto nel problema di raggiungere i suoi file MP3 o OGG da tutti i client della rete, o di permettere agli amici l'ascolto della musica da internet.
Un metodo molto semplice per realizzare tutto questo è di installare un Media Server sul PC dove risiede la collezione musicale. In questa guida la scelta è caduta sul Media Server Subsonic (http://www.subsonic.org/) perchè è software ricco, completo e open source, perchè esiste un pacchetto .deb pronto per l'installazione e perchè la sua documentazione è ben scritta. I client che lo utilizzano come Media Server non hanno bisogno di alcun player audio, dato che Subsonic integra nella sua interfaccia web un comodo Audio Flash Player.
Subsonic è progettato per gestire collezioni di musica molto grandi (centinaia di gigabyte), sebbene sia ottimizzato per lo streaming di MP3, funziona con qualsiasi formato audio o video in grado di eseguire lo streaming HTTP, ad esempio, AAC e OGG.
Utilizzando un plug-in apposito, Subsonic supporta la conversione on-the-fly e lo streaming di qualsiasi formato audio, tra cui WMA, FLAC, APE, Musepack, WavPack.
Oltre ad essere un media server di streaming, Subsonic funziona molto bene anche come un jukebox locale, l'interfaccia web intuitiva, oltre che per la ricerca, è ottimizzata per una navigazione efficiente attraverso grandi librerie multimediali.
Subsonic viene fornito con un ricevitore integrato di Podcast, e con molte delle stesse caratteristiche si trovano in iTunes.
Installazione
Il team di Subsonic mette a disposizione un pacchetto .deb già compilato e pronto per l'uso, compatibile con tutte le versioni di Debian e con Ubuntu. Prima di scaricare il pacchetto è necessario installare l'unico prerequisito di Subsonic, un ambiente Java.
A nostra scelta possiamo optare per:
# apt-get install openjdk-6-jre
oppure per:
apt-get install sun-java6-jre
A questo punto scarichiamo il pacchetto .deb dal [sito ufficiale] e installiamolo:
# dpkg -i subsonic-x.x.deb
L'installer configurerà automaticamente un servizio, che sarà possibile avviare o arrestare con i comandi usuali:
# /etc/init.d/subsonic start|stop
Una volta terminata l'installazione, il nostro Media Server è già pronto per essere utilizzato, all'indirizzo:
http://indirizzo.ip.del.server:4040.
Affinchè Subsonic sia in grado di utilizzare la funzione di transcodifica (per convertire la musica on-the-fly), è necessario installare inoltre un paio di pacchetti dal repository [Debian Multimedia]:
# apt-get install lame flac faad vorbis-tools ffmpeg
Configurazione
E' possibile modificare il numero di porta su cui Subsonic si mette in ascolto, le impostazioni di Java o alcuni altri parametri di startup agendo sul file di configurazione /etc/default/subsonic.
I log dell'applicazione sono registrati nella directory /var/subsonic.
Interfaccia web
L'interfaccia web di Subsonic è abbastanza intuitiva e permette una rapida configurazione delle principali opzioni.
La prima cosa da impostare, comunque, è la directory del server dove è archiviata la nostra collezione musicale. Andate in:
Settings > Music folders
e aggiungete una o più directory.
E' da tener presente che Subsonic organizza la collezione musicale in base a come è organizzata sull'hard disk e, a differenza di moltre altre applicazioni, non utilizza le informazioni contenute nei tag dei files musicali. I tag sono utilizzati solamente per la ricerca all'interno dell'archivio e all'interno del player flash integrato. Quindi è consigliato organizzare le nostre directory musicali con la struttura:
Artista/album/titoli
Una volta aggiunte le directory contenenti la musica possiamo gestire altri aspetti di Subsonic tra cui gli utenti, il metodo di autenticazione (è possibile ad esempio appoggiarci a un server OpenLDAP per l'autenticazione degli utenti), la lingua del sistema, la skin da utilizzare e cosi via.
Ulteriore documentazione
Ulteriore documentazione è consultabile sul sito ufficiale del progetto:
Sullo stesso sito web è anche possibile vedere e provare una [demo] dell'applicazione, prima di installarla sul nostro server.