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Siamo pronti per iniziare. I files di configurazione di Dovecot si trovano in <code>/etc/dovecot</code>. | Siamo pronti per iniziare. I files di configurazione di Dovecot si trovano in <code>/etc/dovecot</code>. | ||
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Fino a Debian Squeeze la configurazione di Dovecot era tutta contenuta in due file; da Debian Wheezy la configurazione è stata spezzata in una trentina di file, contenuti tutti nella directory < | Fino a Debian Squeeze la configurazione di Dovecot era tutta contenuta in due file; da Debian Wheezy la configurazione è stata spezzata in una trentina di file, contenuti tutti nella directory <code>/etc/dovecot/conf.d</code>. Il file di configurazione principale <code>/etc/dovecot/dovecot.conf</code> non richiede alcuna modifica e attraverso la direttiva | ||
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!include conf.d/*.conf | !include conf.d/*.conf | ||
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carica tutti i file presenti in < | carica tutti i file presenti in <code>/etc/dovecot/conf.d/</code> che terminano in ".conf" in sequenza. Quindi "10-auth.conf" sarà caricato per primo e "90-quota.conf" per ultimo. Il grosso vantaggio di questa situazione è che potremo modificare o rimpiazzare parti della configurazione senza sovrascriverla interamente; lo svantaggio è che la migrazione da una versione precedente di Dovecot può diventare un'operazione difficoltosa. | ||
==== Fino a Debian Squeeze ==== | ==== Fino a Debian Squeeze ==== | ||
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mail_location = maildir:/var/vmail/%d/%n/Maildir | mail_location = maildir:/var/vmail/%d/%n/Maildir | ||
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Questa sarà la directory dove Dovecot cercherà le email di ogni specifico utente. Ad esempio l'utente < | Questa sarà la directory dove Dovecot cercherà le email di ogni specifico utente. Ad esempio l'utente <code> john@example.org</code> avrà le sue email archiviate in <code>/var/vmail/example.org/john/Maildir</code>. | ||
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Cambiamo la direttiva ''auth_socket_path'' in | Cambiamo la direttiva ''auth_socket_path'' in | ||
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===== /etc/dovecot/dovecot-sql.conf.ext ===== | ===== /etc/dovecot/dovecot-sql.conf.ext ===== | ||
Questo file è richiamato dal file < | Questo file è richiamato dal file <code> /etc/dovecot/conf.d/auth-sql.conf.ext</code> e dice a Dovecot come accedere al database MySQL e dove trovare le informazioni sugli account. Accertiamoci che contenga le linee: | ||
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driver = mysql | driver = mysql | ||
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** <code>permit_sasl_authenticated</code>: l'utente si è autenticato, oppure | ** <code>permit_sasl_authenticated</code>: l'utente si è autenticato, oppure | ||
** <code>reject_unauth_destination</code>: la mail è destinata a un utente di un nostro dominio virtuale | ** <code>reject_unauth_destination</code>: la mail è destinata a un utente di un nostro dominio virtuale | ||
NOTA: la direttiva < | NOTA: la direttiva <code>postconf -e smtpd_tls_auth_only=yes</code> è da utilizzarsi '''solo''' se vogliamo che i nostri utenti siano costretti a utilizzare SSL per scaricare e inviare la loro posta. | ||
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# sa-update && service spamassassin restart | # sa-update && service spamassassin restart | ||
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Controlliamo che il servizio di aggiornamento automatico si sia abilitato, verificando che in < | Controlliamo che il servizio di aggiornamento automatico si sia abilitato, verificando che in <code>/etc/default/spamassassin</code> ci sia la riga: | ||
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CRON=1 | CRON=1 | ||
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</pre> | </pre> | ||
Tra le altre righe in < | Tra le altre righe in <code>/var/log/mail.log</code> dovremmo trovare una cosa del genere: | ||
<pre> | <pre> | ||
29 23:16:23 sirius amavis[4558]: (04558-02) Blocked INFECTED (ClamAV-Test-File) {DiscardedOutbound,Quarantined}, LOCAL [::1]:44226 [::1] <root@mailserver.example.org> -> <john@example.org>, quarantine: C/virus-ClS0k87Qzm4Q, Queue-ID: 6608ED6B, Message-ID: <20131029221623.6608ED6B@sirius.localdomain>, mail_id: ClS0k87Qzm4Q, Hits: -, size: 1547, 128 ms | 29 23:16:23 sirius amavis[4558]: (04558-02) Blocked INFECTED (ClamAV-Test-File) {DiscardedOutbound,Quarantined}, LOCAL [::1]:44226 [::1] <root@mailserver.example.org> -> <john@example.org>, quarantine: C/virus-ClS0k87Qzm4Q, Queue-ID: 6608ED6B, Message-ID: <20131029221623.6608ED6B@sirius.localdomain>, mail_id: ClS0k87Qzm4Q, Hits: -, size: 1547, 128 ms | ||
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segno che ClamAV è intervenuto correttamente, bloccando l'email infetta. | segno che ClamAV è intervenuto correttamente, bloccando l'email infetta. | ||
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La mail infetta è stata spostata in < | La mail infetta è stata spostata in <code>/var/lib/amavis/virusmails/C/virus-ClS0k87Qzm4Q</code> per essere eventualmente analizzata. | ||
<br/> | <br/> | ||
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== Gestire una Mailing List == | == Gestire una Mailing List == | ||
Nel caso volessimo installare anche un servizio per la gestione di mailing list, possiamo appoggiarci a < | Nel caso volessimo installare anche un servizio per la gestione di mailing list, possiamo appoggiarci a <code>Mailman</code>, probabilmente il più diffuso mailing list manager open-source. | ||
<br/> | <br/> | ||
Configureremo un virtual host con hostname < | Configureremo un virtual host con hostname <code>lists.example.com</code> in cui installeremo Mailman. <code>lists.example.com</code> sarà anche la parte destra dell'indirizzo delle mailing list che creeremo in Mailman, quindi ogni mailing list avrà un indirizzo del tipo <code><nome_lista>@lists.example.com</code>. | ||
=== Installazione di Mailman === | === Installazione di Mailman === | ||
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</VirtualHost> | </VirtualHost> | ||
</pre> | </pre> | ||
L'ultima direttiva < | L'ultima direttiva <code>ScriptAlias / /usr/lib/cgi-bin/mailman/listinfo</code> è opzionale; ha senso se non abbiamo nessun file index nella root del virtual host e vogliamo che digitando <code>http://lists.example.com/</code> si venga diretti automaticamente verso <code>http://lists.example.com/listinfo</code>. | ||
<br/> | <br/> | ||
Quindi creiamo la document root < | Quindi creiamo la document root <code>/var/www/lists</code>, abilitiamo il nuovo Virtual Host e riavviamo Apache: | ||
<pre> | <pre> | ||
# mkdir /var/www/lists | # mkdir /var/www/lists | ||
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# /etc/init.d/apache2 restart | # /etc/init.d/apache2 restart | ||
</pre> | </pre> | ||
Dato che stiamo usando un Virtual Host, dobbiamo sistemare alcune variabili nella configurazione di Mailman in < | Dato che stiamo usando un Virtual Host, dobbiamo sistemare alcune variabili nella configurazione di Mailman in <code>/etc/mailman/mm_cfg.py</code>: | ||
<pre> | <pre> | ||
# nano /etc/mailman/mm_cfg.py | # nano /etc/mailman/mm_cfg.py | ||
Riga 2 492: | Riga 2 492: | ||
[...] | [...] | ||
</pre> | </pre> | ||
Ora dobbiamo associare il dominio < | Ora dobbiamo associare il dominio <code>lists.example.com</code> al corretto ''transport'' <code>mailman:</code>. Questa operazione è possibile in diversi modi: nel nostro setup non abbiamo configurato i transport di Postfix all'interno del database MySQL degli utenti virtuali, quindi procederemo con la configurazione attraverso un file di testo. | ||
<br/> | <br/> | ||
Iniziamo con introdurre la direttiva seguente nella configurazione di Postfix: | Iniziamo con introdurre la direttiva seguente nella configurazione di Postfix: | ||
Riga 2 516: | Riga 2 516: | ||
=== Creazione della prima lista === | === Creazione della prima lista === | ||
Prima di avviare Mailman, è necessario creare una lista chiamata < | Prima di avviare Mailman, è necessario creare una lista chiamata <code>mailman</code>; è obbligatoria, senza di questa Mailman non partirà: | ||
<pre> | <pre> | ||
# newlist --urlhost=lists.example.com --emailhost=lists.example.com mailman | # newlist --urlhost=lists.example.com --emailhost=lists.example.com mailman | ||
</pre> | </pre> | ||
Solitamente gli switch < | Solitamente gli switch <code>--urlhost</code> e <code>--emailhost</code> non sono necessari, dal momento che abbiamo già configurato il file <code>/etc/mailman/mm_cfg.py</code>, ma per sicurezza sono solito indicarli esplicitamente. | ||
<br/> | <br/> | ||
Dovremo rispondere ad alcune domande: | Dovremo rispondere ad alcune domande: | ||
Riga 2 527: | Riga 2 527: | ||
Initial mailman password: <-- La password per amministrare la lista | Initial mailman password: <-- La password per amministrare la lista | ||
</pre> | </pre> | ||
Prima di poter utilizzare la lista dovremo modificare il file < | Prima di poter utilizzare la lista dovremo modificare il file <code>/etc/aliases</code> come indicato da Mailman, cioè aggiungendo le seguenti linee: | ||
<pre> | <pre> | ||
## mailman mailing list | ## mailman mailing list | ||
Riga 2 545: | Riga 2 545: | ||
Hit enter to notify mailman owner... <-- ENTER | Hit enter to notify mailman owner... <-- ENTER | ||
</pre> | </pre> | ||
Apriamo quindi < | Apriamo quindi <code>/etc/aliases</code> e modifichiamolo come suggerito: | ||
<pre> | <pre> | ||
# nano /etc/aliases | # nano /etc/aliases |
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