Transmission: differenze tra le versioni

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<pre>nano /etc/transmission-daemon/settings.json<7pre>
<pre>nano /etc/transmission-daemon/settings.json<7pre>
Di seguito un elenco dei parametri di più comune interesse:
<pre>
"download-dir": "\/var\/lib\/transmission-daemon\/downloads",
"peer-port": 51413,
"rpc-enabled": true,
"rpc-authentication-required": false,
"rpc-username": "nome_utente_a_scelta",
"rpc-password": "parola_segreta_a_scelta",
"rpc-port": 9091,
"rpc-whitelist-enabled": true,
"rpc-whitelist": "127.0.0.1",
"speed-limit-down": 600,
"speed-limit-down-enabled": true,
"speed-limit-up": 42,
"speed-limit-up-enabled": true,
</pre>
*  ''download-dir'', come facilmente intuibile definisce la posizione dove verranno salvati di default i file scaricati. Si noti che diversamente da altri programmi ''transmission-daemon'' ha una propria utenza associata, ovvero ''debian-transmission'', quindi è necessario che qualsiasi cartella specificata dall'utente diversa da quella standard sia leggibile e scrivibile dalla suddetta utenza; in caso contrario risulterà impossibile il download dei vari file.
* ''peer-port'', è la porta che deve essere aperta sul router e/o sul firewall (se li avete) perché il transferimento dati avvenga senza rallentamenti sistematici (dovuti proprio al router e/o al firewall). È possibile indicare un valore qualsiasi (al massimo 65535), tuttavia assicurarsi di non scegliere un numero di porta già usato da qualche altro applicativo (tipicamente oltre il 10000 è quasi impossibile beccare una porta già usata).
* ''rpc-authentication-required'', definisce se per usare (e non per avviare) il programma saranno richiesti username e password; se il parametro vale "true" allora saranno richiesti username e password per poter usare il demone, viceversa digitando "false" non sarà richiesto nulla (quindi chiunque potrà accedere ed amministrare il demone).
* ''rpc-enabled'', definisce se il demone può ("true") o meno ("false") essere controllato da remoto, cioè in pratica se può essere usato o meno...
* Qualora si sia abilitatà l'autenticazione all'accesso, ''rpc-username'' e ''rpc-password'' definiscono le credenziali che l'utente dovrà inserire quando tenterà di usare il demone. Si noti che la password inserita verrà visualizzata in chiaro solo finché l'utente non chiude l'editor testuale, in seguito questa verrà visualizzata sempre criptata (almeno finché l'utente non la cambia).
* ''rpc-port'', definisce il numero di porta attraverso cui è possibile controllare il demone usando le varie interfacce.
* ''rpc-whitelist-enabled'' definisce se limitare o meno l'accesso al demone in base all'indirizzo IP. Impostando "false" chiunque potrà tentare di usare il demone; impostando "true" il demone permetterà l'autenticazione solo agli utenti i cui indirizzi IP sono specificati in un'apposita lista (vedere punto seguente). Si badi che se questo parametro e "rpc-authentication-required" sono impostati entrambi su "false" allora chiunque potrà usare il demone, viceversa se entrambi sono impostati su "true", allora potranno usare il demone solo quegli utenti che conoscono la giusta combinazione username/password e che inoltre sono identificati da un indirizzo IP permesso.
* ''rpc-whitelist'' definisce gli indirizzi IP da cui è possibile usare il demone; il valore standard 127.0.0.1 indica che sarà possibile usare il demone solo attraverso interfacce installate sullo stesso computer del demone. Per indicare più indirizzi IP è sufficiente separare gli indirizzi con uno spazio, ad esempio "127.0.0.1 192.168.0.43 212.65.33.112 ...".
* ''speed-limit-down-enabled'' e ''speed-limit-up'' definiscono se il demone deve abilitare i limiti rispettivamente delle velocità di ricezione ed invio.
* ''speed-limit-down'' e ''speed-limit-up'' definiscono le velocità limite in kB/s delle velocità di invio e ricezione qualora abilitate (vedere punto precedente).
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