Installazione driver proprietari Nvidia: differenze tra le versioni

inutile usare xorg.conf o suggerire di crearne uno incasinato, usiamo la modularità
m (chiarito lo scopo (non lo era?) della sezione Device)
(inutile usare xorg.conf o suggerire di crearne uno incasinato, usiamo la modularità)
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# apt-get install nvidia-glx nvidia-settings linux-headers-`uname -r`
# apt-get install nvidia-glx nvidia-settings linux-headers-`uname -r`
</pre>  
</pre>  
come dipendenze verranno anche installati i pacchetti: <code>dkms, nvidia-kernel-common</code> e <code>nvidia-kernel-dkms</code>
come dipendenze verranno anche installati i pacchetti: <code>dkms, nvidia-kernel-common</code> e <code>nvidia-kernel-dkms</code>.
* Modificare o creare la sezione Device in <code>/etc/X11/xorg.conf</code> in modo da ottenere qualcosa di simile:
 
A questo punto si hanno due scelte:
* modificare la voce «Driver» nella sezione «Device» in <code>/etc/X11/xorg.conf</code>
* inserire la suddetta sezione in un file in <code>/usr/share/X11/xorg.conf.d/</code> con estensione <code>.conf</code> e un nome a piacere, ad esempio <code>nvidia.conf</code>
 
La sezione conterrà qualcosa di simile:
<pre>
<pre>
Section "Device"
Section "Device"
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'''non vanno assolutamente presi alla lettera, se non si è sicuri usare i [[#tools|configuratori grafici]] appositi come illustrato più avanti.'''
'''non vanno assolutamente presi alla lettera, se non si è sicuri usare i [[#tools|configuratori grafici]] appositi come illustrato più avanti.'''


Se il file <code>/etc/X11/xorg.conf</code> non fosse presente allora bisogna crearlo. <br>
Prima di tutto occorre chiudere X. Non basta fare logout, bisogna proprio arrestare il server grafico: se avete installato un desktop manager andate in una console testuale (per es. con <code>Ctrl+Alt+F1</code>), e usate, da root:
# invoke-rc.d gdm stop
se il vostro desktop manager è GDM, oppure:
# invoke-rc.d gdm3 stop
se il vostro desktop manager è GDM3, oppure:
# invoke-rc.d kdm stop
se il vostro desktop manager è KDM.
Quindi:
<pre>
# Xorg -configure
# mv ~/xorg.conf.new /etc/X11/xorg.conf
</pre>
eventualmente rimuovendo le parti non necessarie ma ricordandosi di inserire il nome del driver nella sezione vista poco fa:
<pre>
Section "Device"
        ...
Driver "nvidia"
        ...
EndSection
</pre>
In alternativa ci si può affidare a nvidia-settings.
Se tutto è andato a buon fine, possiamo far ripartire il server grafico:
# invoke-rc.d gdm start
se il vostro desktop manager è GDM, oppure:
# invoke-rc.d gdm3 start
se il vostro desktop manager è GDM3, oppure:
# invoke-rc.d kdm start
se il vostro desktop manager è KDM.


Se l'aggiornamento del kernel comporta un salto di ''minor revision'', ad esempio da 2.6.30 a 2.6.32 oppure da 2.6.32 a 2.6.34, bisogna necessariamente installare gli headers del nuovo kernel. Ciò avverrà in automatico se si è provveduto ad installare il metapacchetto <code>linux-headers-2.6-*</code>.
Se l'aggiornamento del kernel comporta un salto di ''minor revision'', ad esempio da 2.6.30 a 2.6.32 oppure da 2.6.32 a 2.6.34, bisogna necessariamente installare gli headers del nuovo kernel. Ciò avverrà in automatico se si è provveduto ad installare il metapacchetto <code>linux-headers-2.6-*</code>.
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=== <span id="tools">Configuratori grafici</span> ===
== <span id="tools">Configuratori grafici</span> ==
I tool <code>nvidia-settings</code> e <code>nvidia-xconfig</code> permettono di regolare alcuni parametri legati alla scheda video e al monitor. Le differenze tra i due riguardano principalmente le dipendenze e le librerie usate, scegliete quello che preferite.<br/>
I tool <code>nvidia-settings</code> e <code>nvidia-xconfig</code> permettono di regolare alcuni parametri legati alla scheda video e al monitor. Le differenze tra i due riguardano principalmente le dipendenze e le librerie usate, scegliete quello che preferite.<br/>
Alcune modifiche apportate, per avere effetto, hanno bisogno di essere scritte nel file <code>/etc/X11/xorg.conf</code>. Affinché ciò avvenga, è necessario eseguire l'applicazione con i permessi di root attraverso <code>kdesu</code> oppure <code>gksu</code>.
Alcune modifiche apportate, per avere effetto, hanno bisogno di essere scritte nel file <code>/etc/X11/xorg.conf</code>. Affinché ciò avvenga, è necessario eseguire l'applicazione con i permessi di root attraverso <code>kdesu</code> oppure <code>gksu</code>.
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