Mailserver con Exim, Mutt e Dovecot: differenze tra le versioni

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Vediamo nel dettaglio la configurazione:
Vediamo nel dettaglio la configurazione:
* <tt>General type of mail configuration</tt>: scegliete '''internet site'''; le email saranno inviate e ricevute direttamente tramite il server SMTP del vostro provider.
* <code>General type of mail configuration</code>: scegliete '''internet site'''; le email saranno inviate e ricevute direttamente tramite il server SMTP del vostro provider.
* <tt>System mail name</tt> dovrebbe essere lo stesso FQDN utilizzato nei record DNS MX.
* <code>System mail name</code> dovrebbe essere lo stesso FQDN utilizzato nei record DNS MX.
* <tt>IP-addresses to listen on for incoming SMTP connections</tt> deve essere l'indirizzo IP della scheda di rete che connette il server a internet. Se il server si trova dietro a un firewall, andrà poi configurato quest'ultimo per effettuare il forward delle richieste POP3 e IMAP verso l'IP del nostro server di posta
* <code>IP-addresses to listen on for incoming SMTP connections</code> deve essere l'indirizzo IP della scheda di rete che connette il server a internet. Se il server si trova dietro a un firewall, andrà poi configurato quest'ultimo per effettuare il forward delle richieste POP3 e IMAP verso l'IP del nostro server di posta
* <tt>Local domains</tt> indica i domini che dovranno essere serviti localmente. In questa guida sarà utilizzato il dominio locale <tt>raptor.loc</tt>. I domini non specificati qui saranno serviti attraverso internet.
* <code>Local domains</code> indica i domini che dovranno essere serviti localmente. In questa guida sarà utilizzato il dominio locale <code>raptor.loc</code>. I domini non specificati qui saranno serviti attraverso internet.
* <tt>Domains to relay mail for</tt>: indicate ogni indirizzo IP '''non''' locale (se ne avete) che avete inserito nelle configurazioni precedenti
* <code>Domains to relay mail for</code>: indicate ogni indirizzo IP '''non''' locale (se ne avete) che avete inserito nelle configurazioni precedenti
* <tt>machines to relay mail for</tt>: non stiamo usando questo server come smarthost, quindi lasciate il campo vuoto.
* <code>machines to relay mail for</code>: non stiamo usando questo server come smarthost, quindi lasciate il campo vuoto.
* <tt>delivery method for local mail</tt>: varia a seconda del tipo di mail server che si utilizza. In questa guida saranno installati un server POP3 e un server IMAP, e sarà scelto come formato per le caselle di posta il formato Maildir, in cui le mail sono salvate nella home di ogni utente.
* <code>delivery method for local mail</code>: varia a seconda del tipo di mail server che si utilizza. In questa guida saranno installati un server POP3 e un server IMAP, e sarà scelto come formato per le caselle di posta il formato Maildir, in cui le mail sono salvate nella home di ogni utente.
==/etc/aliases==
==/etc/aliases==
Questo è il file in cui vengono impostati gli alias per i diversi account presenti nel sistema. Di default dovreste già avere una lunga lista di indirizzi email utilizzati dai servizi di sistema:
Questo è il file in cui vengono impostati gli alias per i diversi account presenti nel sistema. Di default dovreste già avere una lunga lista di indirizzi email utilizzati dai servizi di sistema:
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IN MX 10 mail.yourdomain.com  
IN MX 10 mail.yourdomain.com  
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Dobbiamo inoltre aggiungere anche una linea che specifichi l'indirizzo IP del mailserver chiamato <tt>mail</tt>:
Dobbiamo inoltre aggiungere anche una linea che specifichi l'indirizzo IP del mailserver chiamato <code>mail</code>:
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mail A X.X.X.X  
mail A X.X.X.X  
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==Mutt e il formato Maildir==
==Mutt e il formato Maildir==
Mutt di default si aspetta di utilizzare delle mailbox in formato mailbox. Siccome in questa guida intendiamo utilizzare il formato maildir, avremo bisogno di introdurre alcune modifiche alla configurazione del programma. Gli utenti del sistema dovranno avere il loro file di configurazione all'interno della loro home directory. Prima di tutto, come utente normale diverso da root, copiamo il file di configurazione di esempio di mutt:
Mutt di default si aspetta di utilizzare delle mailbox in formato mailbox. Siccome in questa guida intendiamo utilizzare il formato maildir, avremo bisogno di introdurre alcune modifiche alla configurazione del programma. Gli utenti del sistema dovranno avere il loro file di configurazione all'interno della loro home directory. Prima di tutto, come utente normale diverso da root, copiamo il file di configurazione di esempio di Mutt:
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# zcat /usr/share/doc/mutt/examples/sample.muttrc.gz > ~/.muttrc  
# zcat /usr/share/doc/mutt/examples/sample.muttrc.gz > ~/.muttrc  
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Osservando il file, si può notare che l'ultima riga punta ad un altro file, <tt>~/.muttrc-local</tt>. Commentatela e sostituitela con queste:
Osservando il file, si può notare che l'ultima riga punta ad un altro file, <code>~/.muttrc-local</code>. Commentatela e sostituitela con queste:
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set mbox_type=Maildir
set mbox_type=Maildir
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source: errors in /home/ferdy/.muttrc
source: errors in /home/ferdy/.muttrc
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significa che avete inserito le righe viste in precedenza, ma vi siete dimenticati di commentare o cancellare la linea che fa riferimento al file <tt>~/.muttrc-local</tt>.
significa che avete inserito le righe viste in precedenza, ma vi siete dimenticati di commentare o cancellare la linea che fa riferimento al file <code>~/.muttrc-local</code>.
==Estendere le modifiche a tutti gli utenti==
==Estendere le modifiche a tutti gli utenti==
Se desiderate che le modifiche appena effettuate abbiano effetto su tutti gli utenti, dovete copiare la versione modificata di <tt>.muttrc</tt> nella home directory di ogni utente e dovete essere certi che ogni nuovo utente riceva la versione modificata di questo file.
Se desiderate che le modifiche appena effettuate abbiano effetto su tutti gli utenti, dovete copiare la versione modificata di <code>.muttrc</code> nella home directory di ogni utente e dovete essere certi che ogni nuovo utente riceva la versione modificata di questo file.
===Impostare .muttrc per tutti gli utenti===
===Impostare .muttrc per tutti gli utenti===
Per effettuare la modifica velocemente, potete utilizzare lo script seguente. Create un nuovo file <tt>script.sh</tt> sul vostro mailserver, copiateci il contenuto listato qui sotto, rendetelo eseguibile (<tt>chmod +x script.sh</tt>) e infine eseguitelo come utente '''root''' da una home directory che contiene il corretto file <tt>.muttrc</tt> file.
Per effettuare la modifica velocemente, potete utilizzare lo script seguente. Create un nuovo file <code>script.sh</code> sul vostro mailserver, copiateci il contenuto listato qui sotto, rendetelo eseguibile (<code>chmod +x script.sh</code>) e infine eseguitelo come utente '''root''' da una home directory che contiene il corretto file <code>.muttrc</code> file.
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#!/bin/bash
#!/bin/bash
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exit
exit
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Per essere certi che anche gli utenti di nuova creazione ricevano una copia corretta del file <tt>.muttrc</tt>, mettetene una copia all'interno della directory <tt>/etc/skel</tt>.
Per essere certi che anche gli utenti di nuova creazione ricevano una copia corretta del file <code>.muttrc</code>, mettetene una copia all'interno della directory <code>/etc/skel</code>.
=Dovecot=
=Dovecot=
A questo punto, se abbiamo installato Mutt, i nostri utenti possono entrare sul mailserver via SSH e leggere le loro email. Però non possono ancora leggere le email attraverso un programma come Thunderbird, Icedove o Outlook. Perchè ciò sia possibile, dobbiamo adesso installare un server IMAP/POP3. In questa guida verrà utilizzato Dovecot.<br>
A questo punto, se abbiamo installato Mutt, i nostri utenti possono entrare sul mailserver via SSH e leggere le loro email. Però non possono ancora leggere le email attraverso un programma come Thunderbird, Icedove o Outlook. Perché ciò sia possibile, dobbiamo adesso installare un server IMAP/POP3. In questa guida verrà utilizzato Dovecot.<br>
* se volete installare un server IMAP:
* se volete installare un server IMAP:
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# apt-get install dovecot-pop3d
# apt-get install dovecot-pop3d
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* se volete offire entrambi i servizi, installateli entrambi.
* se volete offrire entrambi i servizi, installateli entrambi.
{{Box | Nota |La differenza principale tra '''IMAP''' e '''POP''' è il modo di archiviare le email. Su un server IMAP le email sono salvate sul mailserver, mentre con un server POP le email sono scaricate in locale dal client che le legge. IMAP permette quindi di leggere le stesse mail da più macchine, ma richiede più spazio di archiviazione sul server.}}
{{Box | Nota |La differenza principale tra '''IMAP''' e '''POP''' è il modo di archiviare le email. Su un server IMAP le email sono salvate sul mailserver, mentre con un server POP le email sono scaricate in locale dal client che le legge. IMAP permette quindi di leggere le stesse mail da più macchine, ma richiede più spazio di archiviazione sul server.}}
Qualsiasi installazione sia stata fatta, avrete installato anche il pacchetto <tt>dovecot-common</tt>, che è il "motore" vero e proprio di Dovecot.
Qualsiasi installazione sia stata fatta, avrete installato anche il pacchetto <code>dovecot-common</code>, che è il "motore" vero e proprio di Dovecot.
==Configurazione di Dovecot==
==Configurazione di Dovecot==
Il file di configurazione di Dovecot è <tt>/etc/dovecot/dovecot.conf</tt>. Apritelo e cercate una linea come la seguente:
Il file di configurazione di Dovecot è <code>/etc/dovecot/dovecot.conf</code>. Apritelo e cercate una linea come la seguente:
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# Protocols we want to be serving: imap imaps pop3 pop3s
# Protocols we want to be serving: imap imaps pop3 pop3s
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#protocols = imap imaps
#protocols = imap imaps
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Decommentate la linea <tt>#protocols</tt> e aggiungete i servizi che il vostro server dovrà supportare. La '''s''' in <tt>imaps</tt> e in <tt>pop3s</tt> indica un protocollo '''secure''', in cui le password non sono inviate al server in formato plain text. A seconda del server che avete installato, specificate le voci corrette tra queste:
Decommentate la linea <code>#protocols</code> e aggiungete i servizi che il vostro server dovrà supportare. La '''s''' in <code>imaps</code> e in <code>pop3s</code> indica un protocollo '''secure''', in cui le password non sono inviate al server in formato plain text. A seconda del server che avete installato, specificate le voci corrette tra queste:
* <tt>imap</tt>
* <code>imap</code>
* <tt>imaps</tt>
* <code>imaps</code>
* <tt>pop3</tt>
* <code>pop3</code>
* <tt>pop3s</tt>
* <code>pop3s</code>
Un riavvio di Dovecot dovrebbe ora essere sufficiente:
Un riavvio di Dovecot dovrebbe ora essere sufficiente:
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