Old:Installazione e configurazione di Apache, PHP e Oracle: differenze tra le versioni

Riga 31: Riga 31:
Lo script in questione richiede interattivamente all'utente di fornire una serie di informazioni per eseguire Oracle Server 10g XE tra cui:
Lo script in questione richiede interattivamente all'utente di fornire una serie di informazioni per eseguire Oracle Server 10g XE tra cui:


* il numero di porta (per default la 8080) tramite cui � possibile raggiungere l�interfaccia web per la configurazione di Oracle all�url http://[hostname o indirizzo IP]:8080/htmldb
* il numero di porta (per default la 8080) tramite cui � possibile raggiungere l�interfaccia web per la configurazione di Oracle all�url http://127.0.0.1:8080/apex
* il numero di porta (per default la 1521) su cui si mette in attesa il �listener� di Oracle Server, ossia un demone preposto a ricevere e servire le richieste di connessione al server Oracle, appunto. Se si dispone di un firewall potrebbe essere necessario configurarlo in modo tale da lasciare passare il traffico sulla porta 1521 o, diversamente, � possibile indicare allo script di configurazione di Oracle Server 10g XE di mettere il listener in ascolto su una porta differente da quella proposta di default
* il numero di porta (per default la 1521) su cui si mette in attesa il �listener� di Oracle Server, ossia un demone preposto a ricevere e servire le richieste di connessione al server Oracle, appunto. Se si dispone di un firewall potrebbe essere necessario configurarlo in modo tale da lasciare passare il traffico sulla porta 1521 o, diversamente, � possibile indicare allo script di configurazione di Oracle Server 10g XE di mettere il listener in ascolto su una porta differente
* quando far partire l�istanza di Oracle Server 10g XE; si pu� decidere se schedulare la partenza di Oracle al boot del sistema, oppure se eseguirla manualmente di volta in volta (io ho optato per la prima opzione, per comodit�, ma � pur sempre possibile realizzare uno script bash per gestire l'avvio e l'arresto di Oracle a piacere).
* quando far partire l�istanza di Oracle Server 10g XE; si pu� decidere se schedulare la partenza di Oracle al boot del sistema, oppure se eseguirla manualmente di volta in volta (io ho optato per la prima opzione, per comodit�, ma � pur sempre possibile realizzare uno script bash per gestire l'avvio e l'arresto di Oracle in modo manuale).


==Impostazione delle variabili d�ambiente di Oracle Server 10g XE==
==Impostazione delle variabili d�ambiente di Oracle Server 10g XE==
Al termine dell'installazione di Oracle Server 10g XE bisogna settare le variabili d'ambiente indispensabili per il funzionamento di tool come, ad esempio, SQL*Plus per le classiche operazioni di gestione del database come inserimenti, modifiche, cancellazioni e consultazioni di dati e cos� via.
Al termine dell'installazione di Oracle Server 10g XE bisogna settare le variabili d'ambiente indispensabili per il funzionamento di tool come, ad esempio, SQL*Plus necessario per le classiche operazioni di gestione del database come inserimenti, modifiche, cancellazioni e consultazioni di dati e cos� via.
Per procedere in questo senso, � sufficiente, secondo la documentazione ufficiale lanciare uno script di configurazione delle variabili d�ambiente di Oracle Server 10g XE, disponibile in due distinte versioni dipendentemente dalla shell in uso. I due script si trovano nella directory /usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/bin/ e sono:
Per procedere in questo senso, � sufficiente lanciare uno script di configurazione delle variabili d�ambiente di Oracle Server 10g XE, disponibile in due distinte versioni dipendentemente dalla shell in uso. I due script si trovano nella directory /usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/bin/ e sono:


* oracle_env.sh (valido anche per le shell Bourne e Korn)
* oracle_env.sh (valido anche per le shell Bourne e Korn)
Riga 54: Riga 54:
/usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/bin/oracle_env.sh
/usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/bin/oracle_env.sh


all�interno del file .bash_profile; inoltre, per poter mantenere le stesse impostazioni all�apertura di ogni nuova shell durante la sessione corrente, � conveniente aggiungerlo anche all�interno del file .bashrc.}}
all�interno del file .bash_profile; inoltre, per poter mantenere le stesse impostazioni all�apertura di ogni nuova shell durante la sessione corrente, � conveniente aggiungere l'istruzione precedente anche all�interno del file .bashrc.}}


Bene, l'installazione e la configurazione di Oracle Server 10g XE sono complete!
Bene, l'installazione e la configurazione di Oracle Server 10g XE sono complete! Per assicurarsi che Oracle sia partito correttamente, � possibile lanciare il comando seguente:
 
<pre>
# /etc/init.d/oracle-xe status
 
LSNRCTL for Linux: Version 10.2.0.1.0 - Beta on 14-FEB-2007 10:14:01
Copyright (c) 1991, 2005, Oracle. All rights reserved.
Connecting to (DESCRIPTION=(ADDRESS=(PROTOCOL=TCP)(HOST=localhost)(PORT=1521)))
STATUS of the LISTENER
��������
Alias LISTENER
Version TNSLSNR for Linux: Version 10.2.0.1.0 - Beta
Start Date 14-FEB-2007 10:13:44
Uptime 0 days 0 hr. 0 min. 17 sec
Trace Level off
Security ON: Local OS Authentication
SNMP OFF
Default Service XE
Listener Parameter File /usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/network/admin/listener.ora
Listener Log File /usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/network/log/listener.log
Listening Endpoints Summary�
(DESCRIPTION=(ADDRESS=(PROTOCOL=tcp)(HOST=localhost)(PORT=1521)))
Services Summary�
Service �PLSExtProc� has 1 instance(s).
Instance �PLSExtProc�, status UNKNOWN, has 1 handler(s) for this service�
The command completed successfully
</pre>
 
Come si pu� notare dall'output dell'istruzione, il listener Oracle ha un'istanza attiva sulla porta 1521.


=Apache, PHP e PEAR=
=Apache, PHP e PEAR=
Il secondo passo consiste nell'installazione e configurazione di Apache e PHP con supporto al DBMS Oracle. &Egrave; possibile installare il web server Apache e il linguaggio di scripting server side PHP tramite i pacchetti forniti dalla propria distribuzione, oppure ricompilare il tutto da sorgenti. Io ho optato per quest'ultima scelta per avere la possibilit� di scegliere autonomamente le opzioni di compilazione pi� adatte alle mie necessit� (ad esempio, il supporto per Oracle, per LDAP e cos� via).
Il secondo passo consiste nell'installazione e configurazione di Apache e PHP con supporto al DBMS Oracle. &Egrave; possibile installare il web server Apache e il linguaggio di scripting server side PHP tramite i pacchetti forniti dalla propria distribuzione, oppure ricompilare il tutto da sorgenti. Io ho optato per quest'ultima scelta per avere la possibilit� di scegliere autonomamente le opzioni di compilazione pi� adatte alle mie necessit� (ad esempio, il supporto per Oracle, per LDAP e cos� via).
34

contributi